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SABATO 8 LUGLIO 2023

- Un americano a Trieste. Anzi, nella sede della Triestina. Come si legge oggi su "Il Piccolo", nulla di strano, visto che la Triestina è sua: già, perché l'americano in questione che ieri pomeriggio è entrato al Rocco e nei locali della sede della società alabardata è proprio Ben Rosenzweig, il nuovo patron dell'Unione, l'uomo che guida il fondo statunitense LBK Capital che detiene l'intero pacchetto azionario della Triestina. Il business-man di Atlanta è infatti arrivato ieri come annunciato, puntualissimo, appena tre giorni dopo l'ufficializzazione del passaggio di proprietà dall'Atlas Consulting alla LBK Capital.

Una prima presa di contatto con la casa della Triestina, un colloquio con chi al momento sta portando avanti la gestione tecnica, ovvero Alex Menta, l'uomo che ha fatto da tramite per la vendita, e Morris Donati. Insomma si sono iniziate a delineare le strategie per il futuro prossimo ma soprattutto per il presente, perché in pochi giorni bisogna decidere parecchie cose. Rosenzweig dovrebbe fermarsi per qualche giorno a Trieste, almeno fino a quando potrà presentarsi ufficialmente alla città e illustrare il suo progetto. Serve infatti il tempo per trovare una sistemazione logistica per la presentazione, visto che per una settimana lo stadio Rocco sarà inagibile a causa del concerto dei Maneskin di domenica 16 luglio. Solo in seguito dovrebbe esserci la presentazione anche di Attilio Tesser, ma il programma è tutto in divenire.

L'allenatore di Montebelluna, già sulla panchina dell'Unione dal 2003 al 2005 e protagonista di ben quattro promozioni in serie B con Novara (poi portato anche in A), Cremonese, Pordenone e Modena, sarà sicuramente il tecnico della Triestina nella prossima stagione legandosi con un accordo biennale. Per ufficializzare il rapporto, però, è necessario che prima si completi la risoluzione del suo legame con il Modena, club al quale era legato ancora per un anno.

Intanto inizia a muoversi anche il mercato giocatori con le prime mosse della Triestina americana per la costruzione della squadra per la nuova stagione. Dopo l'islandese Bjarkason, che il Venezia dovrebbe girare alla Triestina dopo l'esperienza positiva con il Foggia, ci sarebbe un altro giovane molto vicino alla Triestina: è Daniel Pavlev, sloveno classe 2000, cresciuto nelle giovanili del Chievo e negli ultimi due anni alla Viterbese, dove ha totalizzato 47 presenze in tutto. Si tratta di un laterale destro, che spesso gioca terzino ma vista l'attitudine offensiva è stato schierato anche come esterno di centrocampo. Per Pavlev si parla di un contratto biennale. Si lavora anche in uscita: Pisseri potrebbe andare al Parma e fare il vice di Chichizola se davvero Buffon si ritirerà. Si muovono anche le altre squadre: il Trento ha preso l'attaccante Emanuele Anastasia, classe 1996, che lo scorso anno si è diviso tra Sangiuliano City e Renate. Anche il Legnago agisce sul reparto offensivo e arruola Sebastiano Svidercoschi, classe 1999, scuola Lazio, che la scorsa stagione ha segnato 12 reti in serie D con le Dolomiti Bellunesi. Nuovo portiere invece per il Renat e: si tratta di Mattia Fallani, classe 2000 cresciuto nel vivaio della Fiorentina e lo scorso anno alla Recanatese.

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