SandroWeb Posted July 28, 2023 Report Share Posted July 28, 2023 VENERDÌ 28 LUGLIO 2023 - Dalla Summer League di Las Vegas, dove con la maglia degli Indiana Pacers si è fatto notare segnando sei punti di media nelle tre partite disputate, arriva a Trieste Eli Brooks. Presentato ieri il primo dei due stranieri scelto dal general manager Michael Arcieri e dal tecnico Jamion Christian in vista della prossima stagione. Come scrive Lorenzo Gatto su "Il Piccolo", reduce da un campionato disputato in G League con la maglia dei Fort Wayne Mad Ants, Brooks è uscito dall'Università del Michigan con la quale ha battuto il record di presenze ricoprendo anche il ruolo di capitano. Statistiche crescenti, nel suo percorso, con un'ultima stagione nella quale ha chiuso a quasi 13 punti di media trascinando i Wolverines a giocare la finale East region Ncaa. Ma aldilà dei numeri, Brooks ha lasciato il segno per le sue qualità di leader e guida della squadra. Caratteristiche che lo rendono un giocatore importante, aldilà della giovane età (compirà 25 anni il prossimo 14 ottobre) anche nella Trieste della prossima stagione. «Eli possiede quella rara combinazione di elevato intelletto cestistico, la capacità di facilitare e creare opportunità per i suoi compagni di squadra, nonché l'istinto del realizzatore per la creazione del proprio tiro - lo presenta così il giemme Michael Arcieri - La sua mentalità orientata alla squadra e il suo impegno in entrambe le fasi del gioco lo rendono ideale per la filosofia della Pallacanestro Trieste, che mette al primo posto la capacità di creare gioco, la versatilità e l'altruismo. Siamo entusiasti - continua il general manager biancorosso - di vederlo indossare la nostra maglia biancorossa e diamo il benvenuto a Eli e alla sua famiglia con un caloroso abbraccio triestino». CORSI E RICORSI Un cognome, quello di Brooks, che rimanda a un lontano passato. Steve Brooks era stato il primo americano nella storia della pallacanestro triestina firmato dall'allora Lloyd Adriatico nella stagione 1974/75, quasi 50 anni dopo l'arrivo di un altro Brooks rappresenta un tuffo nel passato ma, allo stesso tempo, un passo verso il futuro. Quella rinascita sportiva che il claim della nuova proprietà, rebirth, ha voluto utilizzare per il lancio della campagna abbonamenti. RUOLO Eli Brooks, 185 centimetri per 84 chilogrammi, è un play-maker che, con il passare delle stagioni, si sta trasformando in una combo- guard. Nel pacchetto di esterni che Arcieri sta confezionando per coach Christian, c'è molta intercambiabilità nei ruoli visto che anche Stefano Bossi e Ariel Filloy possono ricoprire entrambi gli spot. Il tutto in attesa di capire se anche Michele Ruzzier, alla fine, si unirà al gruppo biancorosso in vista della prossima stagione. A livello di caratteristiche, nella Summer League appena conclusa a Las Vegas, Eli Brooks ha ben impressionato soprattutto a livello difensivo, mettendo la sua grande fisicità a disposizione dei compagni di squadra in 25 minuti di impiego medio. Ecletticità e dinamismo, doti ideali per il tipo di gioco che la Trieste della prossima stagione intende proporre - Il blitz con cui la Triestina mercoledì ha superato la concorrenza del Pescara per piombare sul centrocampista del Verona Christian Pierobon è andato a buon fine. Come scrive Antonello Rodio sul quotidiano locale odierno, ieri infatti è arrivata l'ufficialità: il giocatore classe 2002 arriva in alabardato con la formula del prestito, con diritto di riscatto e controriscatto a favore del Verona. Un bel colpo per il centrocampo alabardato, perché Pierobon è un giocatore molto duttile e dinamico: di base è una mezzala tecnica dalla propensione offensiva, ma all'occorrenza può fare anche il play o giocare più avanzato da trequartista. Dopo la crescita nel settore giovanile dell'Hellas Verona, Pierobon la scorsa stagione ha disputato la sua prima stagione fra i professionisti con la maglia del Mantova facendo subito molto bene e dando sfoggio del suo talento, totalizzando 38 presenze tra campionato e Coppa Italia, e corredando il suo score con 5 gol e 2 assist. Inoltre, avendo solo 21 anni, il centrocampista ha ancora grandi margini di miglioramento. Ma anche dopo l'arrivo di Pierobon, la società alabardata continua a lavorare sul centrocampo, che in effetti era il reparto più sguarnito alla partenza per il ritiro di Ravascletto. L'Unione, oltre ad avere sul taccuino sempre l'austriaco Taferner, sarebbe infatti ora sulle tracce di Andrea Delcarro, 30 anni, giocatore del Rimini. Si tratta anch'esso di una mezzala dalle spiccate doti offensive, che abbina doti da combattente di razza a una certa bravura negli inserimenti, come dimostra del resto il suo notevole feeling con il gol. Delcarro ha fatto una lunga gavetta in serie D e sempre con ottimi risultati, basti pensare che ha segnato 27 gol in tre stagioni fra Adriese, Clodiense e Calvina. Nelle ultime tre annate però ha finalmente trovato un ruolo da protagonista anche in serie C, non perdendo comunque l'attitudine alla rete. Al Rimini lo scorso anno ha totalizzato 35 presenze e ben 8 reti, ma anche nei due anni precedenti con Ancona e Virtus Verona aveva segnato in tutto altre 7 reti. È evidente però che con questi numeri l'operazione non sia semplice e il Rimini non è intenzionato a liberarsene molto facilmente. Intanto si allontana la possibilità di avere in alabardato Bjarki Bjarkason, forse il primo nome spuntato alcune settimane fa per la Triestina americana. Il giocatore islandese classe 2000 del Venezia che ha fatto molto bene a Foggia lo scorso anno, è in ritiro con il club arancioneroverde. Ed evidentemente sta dimostrando buone cose visto che i lagunari sembrano ora intenzionati a tenerlo in rosa. Intanto, dopo il primo test andato in scena ad Auronzo di Cadore contro la Lazio, per la Triestina si avvicina la seconda amichevole della nuova stagione, un ulteriore test utile per mister Tesser per verificare il risultato dei primi giorni di lavoro in ritiro, e decisamente più attendibile rispetto a quello della Lazio, sia per la caratura dell'avversario, sia per il fatto che ora gli alabardati hanno almeno una settimana di lavoro nelle gambe. L'Unione scenderà in campo domani alle ore 17 sul terreno di gioco di Tolmezzo: l'avversario sarà la formazione slovena del NK Izola. L'incontro verrà disputato a porte chiuse. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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