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Si vede che non compri la settimana enigmistica e trovi insulti verso di te che non ci sono... @julian è prima di tutto anticlericale e ce lo dice usando il salto di sillabe... papa(ya)mona(rchy)
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Da bananarepublic · Inviato
Quel post era solo un modo per quella persona di insultarmi aggirando il regolamento del forum. Nessuna discussione utile sulla comunicazione del coach, mentre una leggera critica in questo senso, per le dichiarazioni di ieri, è presente anche oggi sul Piccolo. -
Il drek, ha ragione Stets, sarebbe stato ripartire dall'Eccellenza o ancora peggio la Promozione. Ovviamente è giusto crederci, lottare ma obbiettivamente ci sono più possibilità di ripartire dalla D l'anno prossimo che mantenere la categoria. L'importante è come ci riparti e con chi. Su questo punto trovo molto incoraggiante che la consulenza sulle operazioni sportive e commerciali di House of Doge, inclusa la Triestina come specificato nel comunicato di ieri, sia stata affidata a Roger Rai. Non esattamente un pivello a livello sportivo. Vicepresidente dei Toronto Blue Jay, una potenza nell'MLB ed è nel consiglio di amministrazione della Maple Leaf Sports & Entertainment (MLSE). Una società canadese di sport e intrattenimento che possiede diverse squadre sportive professionistiche, tra cui i Toronto Maple Leafs (NHL), i Toronto Raptors (NBA) e il Toronto FC (MLS). Possiede e gestisce anche impianti iconici come la Scotiabank Arena e il BMO Field, e il suo braccio benefico è la MLSE Foundation, che sostiene programmi per i giovani. MLSE è una delle più grandi organizzazioni sportive e di intrattenimento del Nord America ed è una società privata.
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MARTEDÌ 21 OTTOBRE 2025 - Terzo turno di Basketball Champions League, Pallacanestro Trieste impegnata a Laktasi, in Bosnia Erzegovina, questo pomeriggio alle 18 sul campo dell'Igokea. Come scrive Lorenzo Gatto su "Il Piccolo", la classifica del gruppo E, con Würzburg e Galatasaray a punteggio pieno, vede sia Trieste che Igokea ancora a secco di vittorie dopo i primi due impegni. Sfida dunque che si preannuncia cruciale per il cammino europeo di entrambe le formazioni. Biancorossi in campo a pochi giorni dalla debacle del Taliercio, una sconfitta contro Venezia che ha indubbiamente lasciato il segno. Trieste dovrà essere brava a controllare il ritmo, limitare le palle perse per evitare i contropiedi bosniaci e sfruttare le proprie doti balistiche dalla distanza, in modo da allargare la difesa avversaria e aprire spazi per le penetrazioni. «Mi aspetto una reazione di orgoglio - sottolinea coach Gonzalez -. Dobbiamo rispondere sul campo con più attenzione ai dettagli, più comunicazione in difesa e un ritmo offensivo più costante. L'obiettivo è trasformare la delusione di Venezia in energia positiva, mostrando la nostra identità e il lavoro che portiamo avanti ogni giorno». Dichiarazioni non troppo diverse da quelle che avevano preceduto la sfida del Taliercio, la speranza è che ci sia nella squadra la voglia di seguire le indicazioni del tecnico spagnolo. «Servirà più solidità nella transizione difensiva e a rimbalzo offensivo - ribadisce Gonzalez - e dovremo essere capaci di trasformare le situazioni di uno contro uno in occasioni di gioco di squadra». Rispetto al match di sabato sera contro L'Umana Venezia, da valutare la situazione di Jeff Brooks. Assente contro la Reyer per un affaticamento muscolare, l'ala biancorossa è partito con la squadra e valuterà proprio alla vigilia della sfida l'opportunità di scendere in campo. Ci fosse anche il minimo rischio di peggiorare la situazione, Brooks resterà a riposo. Due stop in trasferta, in Turchia nella gara d'esordio e la scorsa settimana a Wurzburg, l'Igokea è attualmente al terzo posto nel girone, con una differenza canestri leggermente migliore rispetto a quella di Trieste. Scontro diretto fondamentale, dunque, per mantenere vive le speranze di qualificazione. La società con sede a Laktaši, vicino a Banja Luka, è un'habitué della Basketball Champions League e vanta una lunga esperienza anche nella competitiva Lega Adriatica. In panchina siede Nenad Stefanović, tecnico serbo che tende a prediligere un basket fisico e ad alto ritmo, con un forte focus sulla transizione e sull'atletismo degli esterni. Non a caso l'Igokea è una squadra che si affida molto al talento del proprio backcourt e a un mix di esperienza e fisicità sotto canestro. Breein Tyree, la guardia americana capace di segnare tanto (17.5 punti di media) quanto di creare per i compagni (5 assist di media) sarà l'osservato speciale della difesa triestina assieme a JeQuan Lewis, l'altro point guard che assicura ritmo e creatività in attacco, specialmente nella metà campo avversaria. Strahinja Gavrilović è Il lungo serbo è il cuore pulsante del reparto interno, garantendo punti e rimbalzi (18.0 punti e 7.0 rimbalzi di media). - Nessuno sconto, nessuna riduzione di pena. Come scrive Antonello Rodio, ieri la Corte Federale d'Appello a sezioni unite ha respinto il reclamo della Triestina, confermando la penalizzazione di 13 punti in classifica che era stata comminata lo scorso 16 settembre dal Tribunale Federale Nazionale per violazioni di natura amministrativa, per la precisione perché alla scadenza del primo luglio la società alabardata non aveva pagato gli emolumenti, le tasse e i contributi di maggio. La società confidava soprattutto sul fatto di aver voltato pagina rispetto alla gestione passata che ha causato tutti i guai che ora zavorrano la Triestina, ma i volti nuovi e un cda rinnovato non bastano in sede giuridica, dove si è analizzata freddamente la situazione ed evidentemente non si sono riscontrati i presupposti per una riduzione dei 13 punti di penalizzazione. Del resto, già all'epoca delle motivazioni della sentenza del TFN era chiaro come a ciascuna delle 6 violazioni riscontrate era stato applicato il minimo edittale di 2 punti. Si trattava dei mancati pagamenti degli emolumenti netti ai tesserati e incentivi all'esodo di maggio; dei compensi ai tesserati a titolo di indennità di trasferta e risarcimento danni di maggio; degli emolumenti, ivi inclusi i compensi assoggettati ad Iva, dovuti in favore delle altre figure professionali per maggio; delle ritenute Irpef relative agli emolumenti di aprile; delle ritenute Irpef relative agli accordi di incentivo all'esodo per aprile; dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti per maggio. Un punto invece era stato dato per l'applicazione della recidiva. Non c'erano quindi molti margini di discussione e del resto era stato respinto esattamente allo stesso modo qualche giorno fa il reclamo del Rimini, che di punti ne aveva presi 11. Già un segnale che sarebbe stato difficile ricevere uno sconto. Visto che giovedì è atteso dal TFN il punto di penalizzazione (quasi certamente non saranno 2) per la mancata fideiussione integrativa di agosto, presentata poi in ritardo, ecco che tirando le somme la penalità totale e a questo punto definitiva della Triestina in classifica sarà di 21 punti (se non arriveranno brutti e inaspettati scherzi anche dalla nuova gestione). Ai 13 non scontati e al punto in arrivo, sono già sommati infatti i 7 punti sul groppone con cui è partita la stagione per le inadempienze dello scorso anno, quando alla scadenza di aprile furono pagati solo gli stipendi netti di febbraio, ma non contributi e tasse. Ma non bisogna dimenticarsi dei 5 punti dello scorso campionato, quello a inizio anno per la fideiussione integrativa e i 4 arrivati perché a febbraio furono pagati solo gli stipendi netti di novembre, dicembre e gennaio, ma non contributi e tasse. Pertanto in totale la proprietà americana in due anni vanta, si fa per dire, la bellezza di 26 punti di penalizzazione. Un disastro di proporzioni record che ora si spera di aver messo definitivamente nel cassetto grazie al nuovo management, che ha esordito dimostrando di volere voltare pagina pagando gli stipendi con qualche giorno di anticipo rispetto alla scadenza.
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Da MangiafuocoMcrae · Inviato
Può essere come dici tu,ma io credo sia abbastanza preoccupato. Perdere oggi significa essere 1 piede e mezzo fuori dalla Coppa,cosa che non credo faccia piacere a nessuno,tranne a qualche tifoso. In campionato c'è tempo,in coppa no
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