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Perché evidentemente non le trovano, hanno capito che chiedere a loro è tempo perso oppure non sanno fare il loro lavoro, ecc ecc. Non lo so, non sono un giornalista e nemmeno lavoro alla G.d.F. o in Tribunale. Ma non credo che per sbollire la tua rabbia, condivisa da tutti, la cosa migliore è fare incazzare come un toro (come lo sono io al momento) su un argomento che sai essere estremamente impopolare e nel cuore di tanti che soffrono come te.
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Perché leggere, mentre siamo nel guano fin sopra i capelli, che sia il principale quotidiano locale che Trivenetogol dedicano enorme spazio e importanza a una roba che in questo momento a me pare del tutto secondaria, mi ha infastidito. Non abbiamo più niente, in questo momento. Né una società, né una squadra. Niente. Vorrei leggere dei compratori, del perché ci si rifiuta di vendere, di dove sono finiti 26 milioni, vorrei che qualcuno si prendesse la briga di ottenere una dichiarazione pubblica da Menta, da Ben, da Stella o da chi gli pare, vorrei che i media mi dessero più informazioni di quelle che ho io, vorrei che facessero il loro lavoro. Invece leggo una intervista a Marassi, che ovviamente non ha né pena né colpa, e cosa dovrebbe dire? Cosa ci si aspetta che dicano Godeas, Costantini o Gentilini se non le ovvietà che leggiamo ogni giorno? Vorrei informazioni, non le trovo e mi girano le balle. Perché perdonami, ma oggi il marchio per me è l'ultimissimo dei problemi. Sarò sbagliato io, che ti devo dire....
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Imbarazzante è quello che sta facendo questa società, non i tifosi. A livello pratico qualche problema a portare avanti l'attività lo comporta, forse non hai letto il contratto del marchio in tutti i suoi punti. Quello che non capisco è perché in un momento in cui la tifoseria dovrebbe fare fronte unico su tutto e ripeto su TUTTO hai voluto smarcarti in questo modo.
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Mi sembrava abbastanza evidente, ma se serve lo sottolineo, che l'aggettivo "patetico" non si riferisce certo ai tifosi che il marchio l'hanno acquistato ma al dare a un gesto che ha una pura valenza simbolica (e qua concordo ovviamente con chi l'ha scritto) una valenza legale che di fatto non esiste. Non discuto la decisione di darlo o non darlo, liberi di farlo e libero io di decidere se andare allo stadio con la mia testa e non con quella degli altri, marchio o meno. Ne comprendo perfettamente il significato, appunto simbolico, ma questo impugnarlo legalmente come se a Ben e Co. fregasse qualcosa lo trovo, ripeto, imbarazzante. Libero chiunque di non essere d'accordo, figuriamoci....
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