Io mi sono messo il cuore in pace. Quest'anno ormai è andato. In un modo o in un' altro arriveranno a finire la stagione,molto probabilmente con la retrocessione in D. Del resto,se così non fosse, verremmo esclusi dal campionato e quasi sicuramente dovremmo ripartire dall'eccellenza. Mi auguro soltanto,con tutto il cuore,che retrocedere possa significare liberarsi per sempre di Menta, di tutti questi farabutti e si possa finalmente ripartire dalla D con una vera società di nome e di fatto.  

e proprio con noi te devi farlo??... 🤣

Da ieri, tutti i media danno per scontato Mourinho al Forest al posto di Nuno Espirito Santo. Sarebbe una follia, tipica purtroppo di un presidente ricchissimo ma abituato a fare come gli pare, seguendo il suo umore. Nuno, settimana scorsa, in conferenza pre-partita ha avuto da dire sul mercato, nel rapporto fra quanto promesso e quanto arrivato. Marinakis, probabilmente per provocare, ha tirato fuori il portafoglio e comprato di tutto, tranne quel che il mister aveva chiesto. C'erano già tre punte, sono arrivate altre due più un trequartista. Ci sono due centrocampisti formidabili, talmente forti che uno come Yates, capitano e ottimo giocatore, gioca gli ultimi cinque minuti. E il buonissimo Dominguez, che al Bologna faceva la differenza, non entra nemmeno. E infatti, arriva Douglas Luiz. In compenso, Nuno aveva chiesto una valida alternativa a Ola Aina, e se possibile anche un terzino sinistro per far rifiatare Nico Williams. Manco a pensarci. Sia chiaro che la squadra è molto forte anche così, da medio-alta classifica di Premier League, solo che Nuno non se le tiene. E con sottile ironia continua a dire quel che pensa. Temo il disastro, anche se il pubblico oggi a Londra si è schierato palesemente col mister. Già, Londra. Dove il Crystal Palace ha confermato di non aver vinto per caso FA Cup e Community Shield Temevo molto la gara contro una squadra che nelle ultime tre partite ufficiali aveva battuto City e Liverpool, e pareggiato a casa del Chelsea. Alla fine, l'1-1 mi lascia l'amaro in bocca, anche se complessivamente è giusto. Perché il Palace nel primo tempo è stato superiore nella seconda parte, dopo una prima bellissima ed equilibrata con occasioni per entrambe, ed ha spinto prima e dopo il meritato vantaggio La ripresa ha avuto venti minuti equilibrati, culminati col pareggio di Hudson-Odoi, servito magnificamente da Sangare'. A quel punto è sceso il gelo nello stadio, fin là caldissimo. E Il Forest ha preso in mano la partita  con la chiara intenzione di vincerla. I cambi decisamente offensivi hanno confermato che questa era l'idea di Nuno. Cinque di recupero, e sembrava fatta al 93', quando Igor Jesus entrato da poco si è presentato da solo davanti al portiere, pigliando in pieno l'incrocio dei pali. Neanche finito di sacramentare che Hutchinson ha sbagliato il 2-1 da due metri, calciando alto. Con due gol sfiorati nel recupero temevo la beffa finale, che si sarebbe concretizzata se il chiaro fallo da rigore di Murillo sul contropiede Palace, a dieci secondi dalla fine, non fosse stato reso innocuo da un fuorigioco. Pari, ci sta. Avevo fatto la bocca alla vittoria ma va bene anche così. Speriamo di non rovinare tutto.

Tranquillo pagheranno. Ed ho il serio timore che l'agonia andrà avanti tutto l'anno

Una cosa non esclude l'altra.  Il var è nato per la richiesta del pubblico - sacrosanta - di mettere fine alle ingiustizie e agli errori macroscopici. Da qui a trasformare il calcio in una porcata buona per i drogati di positivismo, perché questo è, ce ne passa. Per me annullare gol come quello di Castellanos di stasera o quello di Pohjanpalo dell'anno scorso che aveva il tallone oltre correndo all'indietro non è portare un miglioramento tecnologico, e a costo di sembrare Don Quizote continuerò a oltranza a rompere i coglioni su sto argomento.