io questo senso non lo vedo proprio

Questo è vero

Boh, però sono anche messaggi comprensibili, penso che fare il tappabuchi che potrebbe saltare da un momento all'altro per motivi che esulano dal lavoro fatto sia un ruolo che non piacerebbe a nessuno.

Qui stiamo boicottando una società perché questa società si comporta in maniera aberrante facendoci concorrere per il titolo di squadra più penalizzata della storia con il suo comportamento completamente dilettantistico (e qui mi fermo per non cadere in querele di vario tipo) e visto quanto successo di recente con il discorso della fidejussione integrativa non mi sembra ci siano segnali decisi di un cambiamento di rotta. Se, e sottolineo SE, nei prossimi mesi ci saranno chiari ed inequivocabili segnali che hanno imparato dagli errori passati e sono riusciti a creare una struttura seria ed affidabile allora potrei pensare di tornare allo stadio (e scusate la presunzione penso che questo intento sia condiviso da una buona parte di tifosi), al momento con una parte dei dipendenti e dei collaboratori che attendono ancora i soldi di 6 mensilità ed una squadra che, se andrà bene, è ancora un cantiere aperto e non si sa quali saranno gli operai che cercheranno di sollevarne le sorti in campo, io non ci penso nemmeno di andare al Rocco. Poi, che abbia il marchio o meno, siccome rimane la Triestina, continuerò a seguirla fuori dallo stadio e spererò che si verifichi un miracolo sportivo che, vista la situazione di un mesetto fa ma anche di oggi, avrebbe dell'incredibile.

Vero, però non mi piacciono i messaggi che manda in conferenza stampa.  In fin dei conti è un allenatore senza curriculum venuto qua per una serie di circostanze a lui favorevoli, faccia il suo lavoro in silenzio e se lo fa bene almeno i tifosi glielo riconosceranno. La società invece per me aspetta la prima sconfitta per farlo fuori. Non ha lo status per fare il capo popolo e facendolo si rende un po' ridicolo.