SandroWeb Inviato 15 Novembre 2009 Segnala Inviato 15 Novembre 2009 Miracoloso Agazzi, doppio maestoso Godeas: l'Unione si sbarazza dell'Ascoli Triestina-Ascoli 2-0 Marcatori: Godeas all'8' p.t. e al 33' s.t. Triestina: Agazzi, Nef, Cottafava, Scurto, Sabato, Pani, Cossu, Sedivec (Crovetto al 46' s.t.), Stankovic (D'Ambrosio al 46' s.t.), Testini (Siligardi al 35' s.t.) Godeas. Allenatore sig. Somma Ascoli: Frezzolini, Gazzola, Silvestri, Marino, Micolucci, Luci (Santarelli al 37' p.t.), Amoroso (Aloe al 35' s.t.), Di Donato, Sommese, Bernacci, Antenucci. Allenatore sig. Pane Arbitro: Celi di Campobasso Presented & powered by Alessandro Asta a.k.a. SandroWeb Nonostante gli innumerevoli infortuni degli ultimi tempi (tra cui in settimana si sono aggiunti anche Volpe e Tabbiani nella lista dell'infermeria), la Triestina scoppia letteralmente di salute. Finisce 2-0 al "Rocco" contro un Ascoli partito alla grande e finito in disgrazia nel corso del primo tempo: l'Unione continua quindi a far punti importanti in classifica e a continuare il momento magico del quale mister Somma continua a recitare il ruolo del mago Merlino per come ha saputo dare una scossa a un undici in campo che si migliora di giorno in giorno. Nella vittoria odierna c'è la firma in calce di due alabardati: la prima di Michael Agazzi, letteralmente insuperabile tra i pali, la seconda è quella di Dennis Godeas che ha dato fiato alle trombe giuliane con due reti (un rigore realizzato, un altro sbagliato e un euro-gol nella ripresa). Ma è tutta la squadra ad aver disputato un match abbondantemente sopra la sufficienza, soffrendo le pene dell'inferno solo nei primissimi minuti di gara durante i quali la formazione ospite ha avuto tre nitidissime occasioni per portarsi in vantaggio: con una serie di episodi favorevoli (tra cui la superiorità numerica acquisita poco prima del 45' quando il signor Celi ha decretato il secondo rigore per la Triestina con annessa espulsione di Gazzola) una partita potenzialmente pericolosa è diventata repentinamente in discesa. Il 4-2-3-1 ha portato i propri frutti, anche se l'Unione non ha sfruttato a pieno tutti gli spazi trovati col vantaggio di avere un uomo in più sul terreno di gioco: ad ogni modo rimane una prestazione di tutto rispetto per una squadra che, arrivata al sesto risultato utile consecutivo, continua a far bene. La partita è piacevole e ricca di emozioni già dagli instanti iniziali: l'Ascoli è pericolosissimo in avvio, al 4' Luci piazza la conclusione potente a due passi dalla porta dopo il cross dalla destra di Sommese, Agazzi compie il primo intervento da applausi. Due minuti dopo i bianconeri vanno vicini alla marcatura in una doppia conclusione, la prima ad opera di Amoroso (Agazzi copre bene lo specchio della porta e devia sulla destra) e dieci secondi dopo ancora con Luci la cui rasoiata si infrange sul palo. E' proprio nel momento peggiore che la Triestina trova un provvidenziale calcio di rigore all'8': Godeas viene atterrato in area, per il signor Celi pochi dubbi nel decretare la massima punizione che lo stesso Godeas insacca, spiazzando Frezzolini (1-0); i marchigiani si rifanno prepotentemente vivi al 14' quando, su un traversone di Amoroso, Bernacci scarica il tiro all'altezza del primo palo: anche in questo caso Agazzi dice di no e compie una deviazione strepitosa sopra la traversa. La partita continua a registrare occasioni di ogni tipo, anche nella seconda parte di tempo: al 22' l'ariete di Medea trova il palo su calcio di punizione dal limite, dieci minuti più tardi è nuovamente l'Ascoli ad avvicinarsi pericolosamente all'1-1 con un'ulteriore occasione sui piedi di Bernacci, ma è ancora il portierone alabardato a chiudere il varco contrastando efficacemente la punta picena in uscita. Al 35' l'Alabarda potrebbe chiudere definitivamente la partita: nuovo penalty a favore, questa volta per una spallata di Gazzola (poi espulso) ai danni di Testini. Godeas calcia nuovamente e nello stesso angolino del primo calcio di rigore, ma in questo caso la sfera scheggia il palo. L'Unione chiude un ottimo primo tempo con un'occasionissima per Scurto in semi-rovesciata, dopo il bel cross in area di Testini e la sponda di testa centrale di Cottafava: la palla però si spegne a lato di una spanna (38'). L'inizio di seconda frazione è decisamente più spento rispetto a quanto visto nei primi 45 minuti: la Triestina si rivela fiacca e, anzichè sfruttare la superiorità numeroca con azioni veloci e ficcanti, parte giochicchiando al piccolo trotto permettendo all'Ascoli di manovrare più facilmente nonostante l'uomo in meno. Ma la squadra di Somma trema solo in un'occasione, al 70': i centrali difensivi alabardati pasticciano in area di rigore e un retropassaggio per Agazzi (che salva sulla linea) viene punito con la punizione in area per gli ospiti. La conclusione finale di Antenucci finisce però per essere ribattuta dalla foltissima barriera alabardata; il forcing dei bianconeri si spegne qui, con l'Unione che chiude definitivamente i conti a dodici minuti dal novantesimo. Godeas trova un'incredibile palombella a spiovere dai venti metri: la traiettoria della sfera è beffarda e la palla si insacca in gol con Frezzolini che resta di sasso (2-0 al 78') Cita
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