SandroWeb Posted September 6, 2019 Report Posted September 6, 2019 VENERDI' 6 SETTEMBRE 2019 - Per la Triestina, quota 3500 abbonati non è più un traguardo così lontano: a ieri sera gli abbonamenti sottoscritti per la stagione alabardata erano 3460, per cui è probabile che fra oggi e domani si riesca a raggiungere la soglia proprio alla vigilia della seconda partita casalinga della squadra di Pavanel.Domenica infatti si gioca Triestina-Piacenza (calcio d'inizio ore 17.30, arbitra Carella di Bari) e gli alabardati si stanno preparando per la sfida con gli emiliani. Si conta sul recupero di Giorico, che per prudenza non è stato schierato a San Benedetto del Tronto, ma la cui assenza si è sentita. Ma è possibile che domenica con il Piacenza si riveda anche Scrugli, tenuto a riposo nelle Marche visto il rientro di Formiconi - Sguardo attento e curioso, sorriso accattivante, una simpatia contagiosa che lo farà diventare, in breve tempo, un beniamino dei tifosi.La presentazione di Dequan Jones nella sede della Orion si svolge in un clima informale. A fare gli onori di casa il proprietario Luca Farina, vicepresidente di uno degli sponsor più longevi del sodalizio biancorosso e grande appassionato di basket che ha scambiato con Jones qualche battuta ricordando gli anni della sua giovinezza a Cantù, la piazza italiana in cui Dequan ha giocato nella stagione 2014/2015. Un passato nella Nba, a Orlando in Florida poi stagioni in Europa (Italia e Francia) e in Asia (Giappone), esperienze che lo hanno fatto crescere e maturare. Adesso, a 29 anni compiuti, Jones è pronto a vestire i panni del leader in una Trieste giovane e dalle potenzialità tutte da scoprire.«Mi sono inserito in un gruppo composto, oltre che da buoni giocatori, anche da ottime persone - sottolinea Jones - Abbiamo uno stile di gioco ideale per le nostre caratteristiche, sul parquet ci viene lasciata molta libertà di creare e questa è la ragione per cui, lo scorso anno, Trieste è stata tra le squadre che producevano di più a livello offensivo. Le prospettive? Credo siano buone, sono convinto che abbiamo le potenzialità per fare i play-off».Ottimismo motivato dalla conoscenza del campionato italiano e dalle qualità di una squadra che propone giovani di sicuro interesse. Un aspetto, quello di una Trieste dall'età media piuttosto bassa, che Jones non considera un problema. «Assolutamente no - sottolinea convinto - credo possa essere piuttosto una opportunità. Abbiamo giocatori alla prima esperienza in Europa ma ho trovato ragazzi molto solidi da un punto di vista mentale, capaci di ascoltare i consigli per crescere e migliorare. Sarà una stagione di alti e bassi, il ruolo di noi "veterani" sarà quello di cercare di dare loro quel supporto fondamentale per superare i momenti di difficoltà».Un processo di ambientamento, quello di Jones che, tra allenamenti e le prime amichevoli, procede a passo spedito. «Sono arrivato alla fine di agosto - racconta - perchè sono diventato da poco papà. Mia moglie ha partorito la nostra primogenita, adesso sono qui pronto a recuperare il terreno perduto. Che tipo di giocatore sono? Sono un giocatore che ama penetrare a canestro e avvicinarmi al ferro anche se con il passare degli anni ho migliorato le mie percentuali nel tiro da fuori. Mi piace considerarmi un all around e rendermi utile anche in altre fasi del gioco, che siano i rimbalzi o la difesa». Quote
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