Trieste e i futuri mondiali

[SandroWeb]

Nel quotidiano locale de oggi xe un interessante articolo su quei che podessi esser gli scenari futuri riguardo a Trieste e ai diversi mondiali che podessi venir ospitadi nella nostra città:

Trieste in corsa per quattro Mondiali

Oltre a quello di volley possibilità anche per basket, ciclismo e karate

di ROBERTO DEGRASSI

TRIESTE C’è una città che non ha squadre nei massimi campionati di calcio, basket e pallavolo, ha una cronica carenza di fondi ma è in corsa per ospitare 4 Mondiali. C’è una città che ha migliaia di praticanti, un’attività di base da metropoli ed è in corsa per ospitare 4 Mondiali. Cosa hanno in comune? Sono tutte e due facce di Trieste.

I Mondiali di pallavolo 2010 sono già blindati. Quelli di basket 2014 verranno assegnati tra dieci giorni e, se toccherà all’Italia, il PalaTrieste è pressochè certo di essere scelto. Ma ci sono altre due rassegne iridate che vedono spuntare il nome di Trieste tra le pretendenti: karate e ciclismo. E non fatevi ingannare se le scadenze sembrano ora lontanissime (2014 o 2015). I grandi eventi sportivi vengono assegnati con larghissimo anticipo. La sede dei Mondiali di basket, appunto, viene scelta un lustro prima dell’avvenimento.

La tappa del Giro d’Italia ha ringalluzzito tutti: oltre all’indotto immediato, guadagnarsi una vetrina di prestigio è anche un investimento. L’immagine di Trieste è stata esportata in tutto il mondo, se n’è parlato in Rete ma anche nei reportage dei giornalisti Usa e giapponesi al seguito della corsa. Ecco perchè quando Enzo Cainero, che ha curato l’organizzazione della tappa triestina, nell’euforia del dopo tappa ha proposto il circuito cittadino come sede iridata ha trovato antenne dritte...

Ma andiamo con ordine, analizzando chances e prospettive di ciascuna candidatura.

PALLAVOLO. È l’unico evento che Trieste ha già in tasca. Nel settembre del prossimo anno il PalaTrieste ospiterà un girone dei Mondiali ma è possibile che venga gratificato anche di una finalina. Tra un mese le eliminatorie forniranno il listone delle Nazionali ammesse alla kermesse. Per il sorteggio bisognerà aspettare settembre. La Federazione internazionale, quella italiana e quella serba vedrebbero di buon occhio lo squadrone di Belgrado da queste parti. La numerosissima comunità serba di Trieste e la relativa distanza assicurerebbero infatti spalti pieni di tifosi. Il girone durerebbe una settimana con tre giornate di gare. La Regione ha stanziato 300mila euro, altri fondi arriveranno dalla Federvolley Fipav e dagli sponsor. Sorpresa: ci sarebbero già investitori pronti a sostenere anche le attività collaterali ma i contratti non possono venir chiusi finché Roma non definirà gli sponsor principali dell’intero Mondiale.

BASKET. Il 23 maggio la Federazione internazionale Fiba assegnerà l’edizione 2014 dei Mondiali. L’Italia deve guardarsi dalla concorrenza della Spagna e della Cina. Hai detto niente... Ma non esiste un verdetto scontato. Il PalaTrieste è tra gli impianti segnalati, il presidente federale Dino Meneghin vedrebbe di buon occhio un girone a Trieste e non sarebbe un handicap la mancanza di una formazione di serie A o LegaDue. A compensare quell’handicap, per fortuna, c’è la vitalità del movimento. Il ritorno sia economico che d’interesse in questo caso sarebbe superiore anche a quello – già ragguardevole — del Mondiavolley. Facile immaginare che Trieste diverrebbe sede privilegiata per una Nazionale dell’area balcanica.

KARATE. Trieste ha già un tifoso di non poco conto: lo spagnolo Antonio Espinos, presidente mondiale della Federazione karate. È innamorato della città e ancora gongola ripensando a come sono stati organizzati gli Europei giovanili. I Mondiali di karate hanno forse meno appeal di altri ma...«Gli Europei giovanili – spiega il presidente del comitato regionale del Coni Emilio Felluga – sono costati 80mila euro alla Regione. Un impegno ampiamente ripagato: sei giorni di gare, 800 atleti con altre 200 persone al seguito, alberghi esauriti. È vero, c’è la possibilità di ottenere i Mondiali. Una manifestazione che assicurerebbe numeri ancora più importanti. Prima di imbarcarci in questa avventura, però, bisogna considerare se e quanto si vuole investire». L’edizione è quella del 2014 ma anche in questo caso il tempo è relativo e le altre città non aspettano i tentennamenti triestini.

CICLISMO. È l’ultimo sogno in ordine di tempo. Trieste ha superato anni fa l’esame della Settimana Tricolore (con la gara su strada vinta da Bartoli) e domenica scorsa il test del Giro. L’Italia da sempre inflaziona il calendario iridato: per l’edizione 2012 c’è già Genova in pista, bisognerebbe aspettare almeno un paio di altri anni. Ma ufficiosamente la candidatura triestina è già partita. Nella cena a casa Terraneo alla presenza del sindaco Dipiazza si è parlato di un grande evento internazionale da portare a Trieste. Cainero – che è stato presidente della Lega ciclismo prof, conosce l’ambiente, sa come muoversi sia in ambito sportivo che politico – sta già diffondendo la proposta con tanto di programma della settimana iridata completo di prove da far svolgere anche sulle strade del Friuli. Andrà coinvolta la Federazione. «Il Coni regionale è pronto a entrare in gioco e fare la sua parte», assicura Felluga.

[alvin66]

bastassi uno de questi 4 e podessimo za dirse contenti..naturalmente quel che daria piu' visibilita' xe el mondiale de ciclismo,che xe de fatto come una finale..ma anche le eliminatrorie de volley e basket e el torneo de karate saria oro..