In Inghilterra c'è un altro modo di vivere il calcio, inoltre ormai da quelle parti gli stadi sono pieni di corporativi, non veri tifosi.  E poi non hanno problemi dovuti a nefandezze societarie, se vanno male è perché la squadra gioca male, molto diverso e in categorie diverse.  Non è questione di spensieratezza, è il nulla che c'è dietro che influenza piazza, tifosi e anche la squadra. Ieri tutti molto scoraggiati. Hanno l'impressione che sia tutto inutile, a cominciare da Tesser. Come fai a parlare di spensieratezza? 

Infatti, dal basso della mia non conoscenza mi chiedevo se cercare di organizzare una difesa da Eurolega senza avere i giocatori da Eurolega non fosse un po' troppo ambizioso. 

Ieri sera, prima che si giocasse Inter-Lazio, pensavo che se avessimo perso il ruolino di Chivu (7 vittorie e 4 sconfitte) avrebbe quasi consigliato l'esonero...invece con la vittoria siamo primi e Chivu viene osannato. Questo per dire che davanti si viaggia ad un livello infimo, l'Inter in un altro campionato poteva star tranquillamente a 6-7 punti dalla vetta in questo momento. Campionato veramente anomalo, se ci aggiungiamo i troppi infortuni, i pochi gol dei centravanti ed una generale penuria di reti. Su quest'ultimo punto direi che non si tratta di un ritorno al passato, con difese blindate e gioco all'italiana...e credo che poco c'entri con l'appetibilità del calcio italiano all'estero, che negli scorsi campionati mostrava invece una predisposizione al gol anche nelle partite minori. Ho visto il Milan sabato, la squadra di Allegri la butta come è successo altre volte alle sue squadre...chissà se il buon Forest l'aveva annusata anche stavolta o piuttosto con gli amici ipotizzava il terzo gol a breve 😉 Il rigore per i rossoneri mi è sembrato uno di quelli più difficili da disquisire, cioè che si apre a diverse interpretazioni...lo puoi dare come no. Giusto che l'arbitro abbia alla fine confermato la decisione di campo, poi non sapremo mai se Saelemaekers si è sgambettato da solo o è stato il tocco a provocare l'auto-sgambetto. Credo cmq che dopo la sosta per le nazionali il quadro si farà più delineato in vetta: qualche rientro e recupero importante per le big, un po' di lavoro per gente come Spalletti.

La partita è stata una partita vera, persa un'altra occasione. Fin quando ci saranno partite vere con un gioco professionale credo che non possiamo lamentarci. Sapendo da come siamo partiti. Due cose direi a questo punto: 1. Conte ieri ha detto che non vuole allenare un Napoli, che è un morto che cammina. Noi non lo siamo. Benché siamo senza attacco. 2. Ricordo, credo fosse il Wolverhampton, uno stadio pieno ad applaudire la propria squadra retrocedere. Cosa voglio dire? Che è meglio tornare spensierati come ai tempi recenti di Marino, e forse i risultati arriveranno e ce la giocheremo fino in fondo. Sullo stato di incertezza della società, sono troppo lontano per conoscere i rumors dietro la facciata ...

Esatto, mentre fino a una quindicina di anni fa le stesse nazionali avrebbero fatto a cazzotti per avere loro i vari Zambrotta, Cannavaro, Nesta, Pirlo, De Rossi, Bruno Conti, Scirea etc etc Con tutto il rispetto, oggi ci esaltiamo per Tonali o Bastoni..