Ho letto anche di gente che pensa di andare in stadio dopo la gara di ieri. Perché questi ragazzi meritano ecc ecc... L'enfatizzare una discreta partita potrebbe convincere più di qualcuno, questo secondo me è da evitare. Certo uno può fare quello che vuole tra i tifosi singoli, non viviamo in una dittatura. Però non guarda al nostro futuro, ma al proprio orticello.  Padova era una situazione completamente differente. Il casus belli era più contro il comune per la questione della curva che contro la società. Infatti in trasferta andavano in tanti e facevano un super tifo.   

prendo atto di questo primo ( e ultimo) avvertimento. ci sta, inutile cercare rogne gratuite. leggerò il forum prossimamente. Viva noi, Forza Unione!

quindi sconfitta a tavolino e un punto di penalizzazione

in effetti ho sperato che Arcieri prendesse Zac Auguste….

Ma le due cose come sarebbero collegate? C'è un thread sulla partita, dove si scrive che la squadra ha giocato bene e a dire di no ci prenderemmo per il c**o da soli. E uno dedicato alla società, dove ci sono centinaia e centinaia di pagine piene di strameritati improperi. Oggi non è che il Piccolo o gli altri media non parlino della partita, sarebbe ridicolo, e ovviamente neanche ignorano la situazione societaria. Sono due discorsi paralleli ma profondamente diversi. Visto che non devo citare i campionati maggiori, anche se il meccanismo è identico, l'anno scorso a Padova sono arrivati primi contestando. E non è che gli sia dispiaciuto, o non parlassero delle partite. Possiamo anche vincere il campionato, e resterà una società di me**a. Questo lo sappiamo, ma dunque se restano qua altri dieci anni facciamo finta che le partite non esistano? Entrando nello specifico, dubito concedano il cambio campo, perché lo fanno rarissimamente e solo in presenza di cause totalmente indipendenti dalla volontà della società ospitante. Che non sia questo il caso mi pare evidente. Dunque, o arrivano rapidamente i soldi per pagare i lavori, o per me l'arbitro constata che non ci sono le condizioni e scatta la responsabilità oggettiva