Se ci restituissero qualcosa e questo permetterebbe poi che il miracolo di salvarsi si materializzesse sarebbe anche una sorta di compensazione verso Trieste sportiva. Senza entrare nel merito ricordo ancora la restituzione di punti di penalità quasi a fine campionato a Varese (parlo del basket), che falsò un po' il campionato e che alla fine ci costò una retrocessione in A2 abbastanza clamorosa e inaspettata.  Non succederà, ma... 

Non esisti solo questo modo, è xe evidentissimo. In serieA sarà forse 7/8 le squadre che gioga in quel modo(disemo come femo o volemo fare noi) ,le altre ga sistemi più "tradizionali". E non servi aver budget enormi,anzi è proprio il contrario. Se sono il panathinaikos non mi serve andare a prendere chi tira bene dagli angoli o chi sa fare questo o quell'altro, prendo Nunn e Sloukas che sanno fare tutto ed è risolto il problema in partenza. Il famoso "algoritmo" dà più possibilità di competere a chi ha budget inferiori(Varese,Trento,Parigi) In eurolega nessuna delle prime otto dello scorso anno gioca in questa maniera. Lo fanno Parigi,Valencia,Baskonia e forse nessun altro

Fra disprezzar e considerarle un oracolo ghe xe mille sfumature intermedie; penso de gaverlo ripetudo alla nausea. 

Me scuso se go risposto in fretta ma dovevo andar a recuperar la mia intelligenza naturale (mia moglie...😁😁😁😁). Provo a spiegarme mejo. Come go za scritto anni fa nel mondo della pallavolo iera esplosa la mania delle statistiche. E per mania non intendo che le statistiche vigniva utilizzade, intendo dir che siccome in America un geniale allenador utilizzava pesantemente le statistiche allora sembrava che a qualsiasi livello no se podessi viver senza le statistiche. E se trovavimo ad aver corsi de aggiornamento indirizzadi ad allenadori de Under 14 che iera ssai se gaveva un genitor de buona volontà che ghe scriveva l'elenco giogadori mentre lui controllava che i no se copi in cui se consigliava fermamente de crearse uno staff per le statistiche. In under 14, con muletti che ciccava la bala in fase de battuda e se i rivava a far un bagher iera de offrir un giro de birre. Dopo tot anni le statistiche, avanzade come quelle che leggemo qua sul basket, rimani ma in una dimension completamente differente, ovvero come supporto subordinado all'attività umana, non come fonte assoluta del sapere. E questo, come go scritto più volte, lo ritengo utilissimo.  Che a ti e ad Arcieri sia chiaro che "le statistiche non fanno vincere da sole le partite, che se le statistiche mondiali dicono che alcune zone del campo portano a migliori dividendi, però poi in base ai giocatori che hai o puoi avere, ci siano anche altre alternative, che le difese debbano guardare in modo adattivo agli avversari e non vivere a compartimenti stagni (stagnati sulle statistiche)" mi non lo metto minimamente in dubbio. Però visto el mio pregresso e quanto me capita quotidianamente in ambito lavorativo sentirme dir che "Poi te va a veder le stat e par sia fondamentale che el sia in campo" (per tacer de altre "sentenze" basade sui numeri in questi mesi) me sento correr sulla schiena una mandria de pantigane con le zate gelade. Perché sbaglierò ma go l'insana idea che nello sport i numeri non arriva a raffigurar perfettamente la realtà, anzi in certi casi, se analizzadi i numeri con sufficienza, i ris'cia de dar indicazioni completamente fuorvianti. E siccome, magari sbagliando, go avudo el sospetto che qua se andassi un poco in questa direzion ecco che ve go triturado le balle in merito perché no volessi domani mattina in under 13 se trovemo un allenador che ghe parla ai muletti de PACE (e un ghe dà la man come in cesa). 

Corretto, ma l'avevo letto nell'altro post e mi ero accodato, sperare non costa nulla, gli avvocati invece si; grazie per la risposta