Bravo Andreis. Hai ben descritto lo stato d'animo di molti tra quelli che hanno continuato ad andare allo stadio e di quelli che frequentano il forum e mi sento meno solo. Quel misto di compassione e solidarietà aiuta a comprendere e qualche volta sopportare l'estraneità che proviamo di fronte a certi comportamenti. Il caso di Verona e la querelle sul San Luigi mi hanno riportato alla memoria  i 25 mila del derby Triestina - Ponziana dove incredibilmente circa la metà  tifava per il Ponziana. Era nient'altro che l'umanità che veniva rappresentata. Quella parte che si era sentita tradita, che non era più capace di aspettare, che aveva rinunciato a soffrire, quella parte che voleva soltanto vincere e in buona parte era già diventata juventina o milanista o di nessun colore ma  ne aveva trovato uno pronto per l'occasione. Vale solo la pena puntualizzare che ciò che il Ponziana di allora rappresentava era qualcosa di più del San Luigi di oggi, ma questo è un altro discorso. L'analogia rimane.

Penserò seriamente ad un abbonamento all'Udinese per andar a veder una decina de partide tifando sempre per la squadra ospite. Anzi, sempre tranne una, ad esser precisi. 

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Io penso che siamo tutti demoralizzati  o incazzati e che qualcuno sia più incline di altri a perdere il lume della ragione per qualche parola detta in modo poco attento….diciamo. se capita ame sul forum di venire etichettato con male parole me ne frego e generalmente mi capita di provare un misto di compassione e solidarietà verso chi aggredisce. Bisognerebbe lasciar perdere ….tanto …se uno mi chiama dinosauro lestofante o testa di caxxo non me la prendo …..faccio leva su un po’ di autostima che  ho saputo coltivare negli anni. soffriamo tutti per l’unione e milti di noi l’hanno nel cuore da quando andavano allo stadio da piccoli per mano con papá.  non c’è niente che tenga e niente che possa sostituirla     

l'attesa del ripiego è essa stessa un ripiego