È il suo secondo ed evidentemente lavorano bene insieme. Penso collaborino, senza prevaricare il ruolo altrui.  Comanda uno, l'altro esegue, sono cose da Bar dello Sport. 

Mi chiedevo proprio questo: e Ciofani? Perché la stagione scorsa nel post Santoni, il buon Ciofani in coppia con Marino era colui che "decideva" formazione e modulo,e Marino eseguiva... Quest'anno invece ho sempre letto e sentito di Marino, ma di Ciofani non ho capito il ruolo tecnico. Grato per le risposte 

bisognerebbe anche capire come mai sono stati fatti contratti faraonici quando forse bastava parecchio meno per firmare i giocatori contattati....   

continuo a pensare che, attenendomi al solo lato sportivo (perchè sul resto concordo con quanto avete detto), avere menta come one man show voglia dire destino già scritto, soldi o non soldi. è stato risposto che a venezia era "solo" uno scout, ma alla base dei contratti folli fatti (alcuni dei quali ci sono ancora oggi) c'era lui. il primo anno di gestione a trieste quello che è stato esclusivamente farina del suo sacco è stato quasi del tutto fallimentare. il secondo anno poi, quello in cui lui parlava espressamente di corazzata ("il primo anno abbiamo avuto poco tempo, potrete giudicarmi l'anno dopo") ha dilapidato un patrimonio, tra campo ed extra. parliamo di un incapace presuntuoso, peggio di attila.

Ieri comunque, nonostante le difficoltà, si sono viste diverse cose interessanti e uno spirito di gruppo, da applausi.  Altre volte abbiamo visto un clima di vaffa tra i giocatori a ogni passaggio sbagliato. Io penso che ci sia di mezzo anche il lavoro silenzioso di un professionista come Ciofani, uomo spogliatoio a Modena come a Trieste, quando indossava gli scarpini.