Un riferimento? Grazie.

Comunque conta poco vista la realtà  del momento.

Credo che non abbia capito bene tu. Le cripto non sono un investimento, perché non hanno un sottostante.  Sono schema Ponzi puro. E ti ribadisco, non lo dico io, lo dice la Banca D' Italia. 

Non ha nessuna importanza che la curva mi piaccia o meno, cercavo di essere realista in base a quanto visto da quando c'è Arcieri. Non è un segreto che cercano di avvicinare i giovani, parlano di famiglie, anche nel sociale la loro direzione è chiara. Non ultima, la scelta dei giocatori, di cui vengono esaltate le gesta e le qualità umane quasi più di quelle sportive. Vogliono dei modelli in cui i bambini si possano riconoscere, vogliono che siano un esempio. Anche la forte religiosità di alcuni evidenzia questa direzione, anche se credo che potrebbe fare più breccia negli USA che qua. Non me lo chiedi e probabilmente non ti interessa, ma credi che io sia a favore di questo? No, assolutamente no, vorrei andare in palazzetto e sentirmi libero di smadonnare a piacimento, cosa che sarei parecchio in imbarazzo a fare se ci fosse un certo tipo di pubblico. Non mi farei problemi ad avere dei figli di buona donna in squadra, o il Poz che tira giù cristi in panchina. Il palazzetto per famiglie non è decisamente quello che vorrei. Ma qui non si parla di quello che vorrei, si parla di quello che la società, con le sue azioni, sta mostrando di voler raggiungere. Le mie risposte sono in quest'ottica, esclusivamente in quest'ottica. La società fa i conti a fine anno, non io. Quello che ho scritto è del tutto coerente con quanto mostrato dalla società (dico "società" perché mi è più comodo, forse dovrei dire "proprietà") in questi ultimi 2 anni. Così come è coerente dire che, nei bei momenti, è puro marketing sentirli parlare dell'apporto dei tifosi, e allo stesso tempo non considerarli nemmeno quando c'è dell'attrito. Ti credo quando dici che ci sono tante persone che "la domenica hanno voglia di ritrovarsi e fare un po' di sano casino ed incitare la squadra del cuore prendendosi due ore di pausa dalla vita", è esattamente l'immagine che ho del tifoso, ovvero quanto di più lontano dallo sport ci possa essere. Vanno allo stadio come andrebbero all'arena a vedere i leoni che si mangiano i cristiani, per puro sfogo. Uno sportivo che va a palazzo, ci va per la partita, per i gesti tecnici, per apprezzare la propria squadra e anche gli avversari. Cose che dovrebbero essere il motivo per cui uno va a palazzo, perché è in campo che c'è lo spettacolo, se parliamo di sport. Che poi, nelle pause, anch'io dia un'occhiata in curva per vedere le coreografie della curva, è un dato di fatto: spesso le apprezzo, riconosco l'impegno, quindi sei fuori strada se pensi che ritenga d'impiccio la curva. Come dicevo prima, il discorso era in base alla situazione che si sta formando in questi anni, in cui appare chiaro che l'unica possibilità che ha la curva è di adattarsi, prima di tutto perché è stato detto che le norme non sono negoziabili, e poi perché, in fin dei conti, non ha niente da mettere sul piatto della bilancia. Almeno i tifosi della Triestina sono proprietari del marchio, un minimo di potere per contrattare lo possono avere. Ma la curva cos'ha, se non quella di danneggiare la squadra (cosa eccezionalmente stupida, in caso avvenisse)? Dopo il comunicato, da alcuni definito correttamente un autogol (urge trovare qualcun altro che scriva i comunicati, per evitare altre figure simili in futuro), mi sa che sono state perse anche le ultime lontane speranze, se mai c'erano. Ah, la tua sfida è inutile, non si vive sui paragoni. Quello di Trieste potrebbe essere l'unico palazzetto al mondo a rispettare le regole, o l'unico a non farlo, e quello che succederebbe dalle altre parti non toccherebbe minimamente chi deve gestirlo.

E meno mal che no vien i tifosi del Partizan o del Pana 🤣