[Cronaca] Triestina-Gallipoli 1-0

[SandroWeb]

Volpe riporta il buonumore alla Triestina

Triestina-Gallipoli 1-0

Marcatore: Volpe al 45' p.t.

Triestina: Agazzi, Nef, Cottafava, Scurto, Sabato, Cossu, Princivalli (Hottor al 13' p.t.), Sedivec (Siligardi al 46' s.t.), Tabbiani, Volpe (Gorgone al 29' s.t.), Godeas. Allenatore sig. Somma

Gallipoli: Garavano, Abbate, Grandoni, Viana (Ginestra al 9' s.t.), Sosa, Mancini (Moro al 41' s.t.), D'Aversa, Mounard, Scaglia, Di Carmine, Eliakwu (Maritato al 32' s.t.)

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Contava solo vincere: con questa idea di base la Triestina ritorna alla vittoria dopo un periodo a dir poco infernale. Finisce 1-0 al "Rocco" contro il Gallipoli di Giannini e sono tre punti che pesano come il platino, ottenuti contro una formazione che è uscita alla distanza dopo un primo tempo scialbo: gli ospiti hanno avuto un paio di occasioni per pareggiare, ma alla fine l'Unione è riuscita a stringere i denti, di certo non incantando la platea ma tirando fuori quell'orgoglio che sembrava smarrito nell'ultimo mese e mezzo.

Mister Somma esordisce quindi nel migliore dei modi sulla panchina alabardata, ma ha davanti a sè parecchio lavoro da svolgere: la squadra non ha sfigurato, il cambio di modulo (4-2-3-1) ha portato un pò di giovialità nella manovra dei giuliani, tuttavia l'identità dell'Alabarda è totalmente da plasmare. La vittoria odierna rappresenta quantomeno un buon viatico per risalire dalle secche del fondo classifica e per riacquistare quella fiducia che è stata gettata alle ortiche nelle ultime, tormentate partite della gestione Gotti.

Il primo tempo vede la Triestina decisamente più in palla del Gallipoli: pur non spingendo eccessivamente sull'acceleratore, è l'Unione a fare la partita e a proporre qualcosa che non sia solo un lancio lungo in avanti. Gli ospiti invece attendono e provano a ripartire, ma senza particolare successo. Nonostante l'infortunio di Princivalli al 13' (ben sostituito dal giovanissimo ghanese Hottor, al debutto in serie B), il centrocampo fa il suo onesto lavoro di filtraggio e i padroni di casa si gettano in contropiede, prima con Sedivec che serve Tabbiani il cui cross a centro area non viene raccolto per un soffio da Godeas (15'), poi con Cossu (bene oggi) che innesta l'ariete di Medea in area di rigore, ma il diagonale del numero 99 si spegna a lato.

I salentini si fanno vedere sono con un tiro debole di Mounard dai 20 metri (32') e nei minuti di recupero vanno sotto: il vantaggio alabardato arriva su un cross dalla sinistra che Garavano non trattiene in presa alta su disturbo di Godeas, è lesto Volpe a insaccare a porta sguarnita (1-0 al 45').

A inizio ripresa è ancora l'Unione a condurre le danze: al 57' Cossu, su azione di calcio d'angolo, serve al centro per Godeas che prova ad uccellare l'estremo difensore ospite con un colpo di tacco al volo, ma Garavano è stepitoso a deviare in corner. Il Gallipoli si mette in moto progressivamente e con l'innesto di Ginestra comincio a dare qualche grattacapo alla retroguardia della Triestina: è proprio la punta subentrata a Viana a colpire l'incrocio dei pali al 69', occasione precedente a quella di Di Carmine da pochi passi dalla porta di Agazzi, ma il portierone compie un mezzo miracolo e manda in calcio d'angolo.

L'Unione soffre sino all'entrata di Gorgone (bentornato!) poi riesce a contenere i salentini che finiscono la partita in 9 per la doppia espulsione ravvicinata di Maritato e D'Aversa: sospiro di sollievo in casa alabardata, si torna a vincere malgrado il gioco sia presente solo a sprazzi.