Aung San Suu Kyi è libera

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

Aung San Suu Kyi, icona della lotta per la democrazia in Birmania, e premio Nobel per la pace è stata liberata oggi dopo oltre sette anni consecutivi agli arresti domiciliari. La donna si è affacciata ai cancelli di casa. "Lavoreremo insieme per una Birmania democratica", sono state le sue prime parole.

I funzionari del regime birmano sono entrati nell'abitazione di Aung San Suu Kyi verso le 17 locali (11.30) per leggerle l'ordine di liberazione della giunta militare. Oggi scadevano i termini della sua ultima condanna a 18 mesi di arresti domiciliari. "Ora è libera", ha detto un funzionario sotto anonimato.

Il presidente americano Barack Obama ha detto di essere felice della liberazione di "una mia eroina" e ha chiesto alle autorità birmane di liberare di tutti i prigionieri politici.

L'Italia ha auspicato che la liberazione di Aung San Suu Kyi "rappresenti un primo segnale di apertura del governo di Rangoon per avviare un dialogo con l'opposizione ed un processo di apertura sul fronte delle libertà democratiche e il rispetto dei diritti", come "sperato dalla comunità internazionale e che crediamo risponda anche agli interessi del paese e alle sue prospettive di sviluppo", si legge in una nota della Farnesina.

Circa 2.000 persone si sono radunate nelle ultime ore davanti alla casa del premio Nobel per la pace, aspettando il suo rilascio. San Suu Kyi li ha invitati a tornare domani.

Il rilascio della leader democratica rappresenta "un passaggio essenziale e decisivo per la Birmania", alla luce della grande mobilitazione sociale registrata per le elezioni che si sono tenute la scorsa settimana, ha dichiarato Piero Fassino, Inviato speciale dell'Unione Europea per la Birmania

(Apcom)

http://notizie.virgilio.it/esteri/birmania-premio-nobel-aung-san-suu-kyi-liberato.html?pmk=nothpstr1

[babatriestina]

Speriamo che duri.. se avete occasione, leggete i suoi libri, scritti durante la reclusione, perchè i 7 anni sono solo quelli dell'ultima reclusione, Io visitai la Birmania nel 1998 ed era già ai domiciliari, e trovai i suoi libri all'aeroporto di Bangkok. Una visione pacata, persino nei confronti dei suoi persecutori.

[Ghost]

Mha... non l'hanno libera semplicemente non gli hanno ancora trovato un nuova scusa per prolungargli la pena... è fuori perchè la pena precedente è finita la giunta non è arretrata di un millimetro.