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Triestina - Pro Dronero | Domenica 16 giugno, ore 16 | Prima, durante e dopo


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P..OLICE ..D...EPARTEMENT..altre parole non go...adesso se ricomincerá con le mille notizie del futuro societario...perché de quel che da lontan me sembra de capir..o se iera promossi..o la barca andava a fondo...con domani se incomincia

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per me Costantini ha commesso dei gravi errori di impostazione iniziale... però devo anche considerare come sia lasciato solo nelle sue scelte, nelle sue decisioni.

Nella piccola Manzanese il mister si può confrontare tutta la settimana con un DS di esperienza.... ed in panca è affiancato da un allenatore in seconda di un certo livello e maturità che lo può aiutare a leggere la partita, condividere le scelte... il mister non è solo! Se Costantini avesse potuto confrontarsi con qualcuno di fiducia sulla tattica, sulle scelte dell'11 iniziale.... forse parlandone e dovendo condividere le idee si sarebbero fatte scelte diverse. Avrei mandato Guiz come aiuto....

... che bale!

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mah, mi go parlado con lui due volte prima dela partida, te asicuro che le scelte sul campo iera granitiche, scelte fate da tempo ormai che certo non gavesi cambiado propio per l'ultima, disemo anche che ga ciolto la squadra ala nona e che ga avudo tuto el tempo per pesar la squadra, devo dir che el mancato suceso xe colpa in primis dei pseudodirigenti che a dicembre non gà portà quei due zogadori propio in quei ruoli in cui poi roccia se ga incaponì con sangiovanni e araboni, altamente deleteri per questa squadra, zà leziosa di per se, per la loro lenteza e imprecision nei pasagi anche elementari, un 25 per cento colpa de costantini che gà meso in campo squadre lente e prevedibili e 25 per cento dei zogadori che ogni volta che ga zogado partide con un minimo de importanza le ga cicade, monfalcon a parte, dimostrando mancanza de coioni veri, 3 a zero dopo meza ora de non zogo xe imperdonabile.

Modificato da albicocca marza
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comunque se Costantini gaveva domandado dei rinforzi senza esser poi esaudito nella sua richiesta, el podeva anche dimetterse visto che iera stado presentado ,nel dopo-Sambaldi,anche in una veste che sembrava quella da manager che podeva suggerir i giocatori da prendere,come diseva Guido all'epoca. Invece pur de continuar l'avventura in quella che nella sua testa iera la Triestina dei suoi tempi, e el sogno de allenarla,ga accettado colpevolmente de metter la polvere sotto il tappedo.. Per la finale de oggi, bastava che lui e un ipotetico osservatore da mandare in trasferta a studiar gli avversari gavessi visto el nastro de Acqui-Pro Dronero 2-3 che se ga svolto col stesso identico canovaccio a specio ,e la Triestina caduta nel stesso identico error de l'Acqui.

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pol esser giustificabile (ma anche no...) che tele4 non savessi neanche il nome dei nostri avversari incaponendose su Dronero con l'accento sulla o,andando cussi' a orecchio. Meno giustificabile per Costantini o un suo collaborator non aver visto le cassette de lori contro Cheraschese, Acqui, Finale Ligure.Che DePeralta el parti e el se fa 50 metri quando vien lassado un poco libero in progression non xe una novita', gia' l'altra volta iera stado fermato dalla pozzanghera. Caridi invece ne ga studiado, anche se per la verita' el turno col St Martin non fazeva testo vista la pochezza dei avversari, mentre lori ga dovudo far autentiche battaglie con Acqui e Finale.Purtroppo gavemo pagato anche trovar una formazion abituada a combatter , dopo il turno pressoche'dai toni de partita amichevole coi mati della Passiria. St Martin che un anno fa iera in promozion e Pro Dronero due anni fa idem

Modificato da forazogo
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CRONACA DELL' ENNESIMA DELUSIONE

L'appuntamento sotto casa è anticipato di un quarto d'ora rispetto al solito, perchè oltre duemila biglietti venduti in prevendita fanno ben sperare.

Esco, guardo mio figlio e provo molta tenerezza: si è messo la maglia della Triestina, ha preso la bandiera della partita col Monfalcone e ha una sciarpa della Furlan quasi più grande di lui.

Arriviamo al parcheggio, e la quantità di gente che si avvia allo stadio è da big-match di serie B.

La biglietteria ha una coda chilometrica, ma il biglietto ce l'ho in tasca da giorni e non è un problema.

Entriamo, manca più di mezz'ora e faccio in tempo a salutare un sacco di amici e scambiare due chiacchiere.

Ci saranno già almeno quattromila persone, e un pò mi fa piacere un pò mi dà fastidio.

Perchè ce n'erano seimila per la finale di pallavolo e settemila per quella di basket, ma tutto l'anno questi perchè non vengono?

Comunque sia, continua ad arrivare gente e la Furlan si riempie come non accadeva da anni.

Daniel è emozionatissimo, perchè c'è il clima delle grandi occasioni.

A dieci minuti dal via, parte un coro con sventolio di centinaia di bandiere e discesa di uno striscione gigante dall'alto.

Roba da brividi.

Buona parte della cinquantina di tifosi ospiti, in tribuna, filma col telefonino, incredula che la loro squadra giochi in un contesto simile.

Squadre in campo, è ora.

Attacchiamo dall'altra parte, e per la prima volta un pò mi dispiace: spero in una partenza aggressiva, che sfrutti l'ambiente e il fatto che loro non potranno non esserne condizionati.

Attaccare sotto la Furlan aiuterebbe.

Invece la partita è una me**a, per usare un francesismo.

Nel senso che paiono cagarsi sotto in ventidue.

Noi giriamo palla a zero all'ora, loro guardano e lasciano fare.

Io penso che il loro piano sia far passare la buriana, arrivare vivi e vegeti a mezz'ora dalla fine e lì tentare il colpaccio.

Del resto, sanno di dover fare un gol, e che possono permettersi pure di prenderne uno senza essere fuori.

Ma non c'è nessuna buriana.

Non c'è niente di niente.

Solo una girata alta di Araboni, sulla quale la mia sensazione è che la palla gli arrivi troppo dietro al corpo per poter pensare di far gol.

A un certo punto loro sparacchiano un cross dalla trequarti, e per ragioni a me sconosciute Del Mestre anzichè arrivarci in comoda presa la smanaccia in corner.

Prima che lo battano, io e un amico contiamo nove alabardati (portiere compreso) nella nostra area piccola, e lui mi chiede: "Ma lasciare almeno Franciosi a centrocampo per non portarceli tutti in area, e magari ipotizzare un nostro contropiede, pare brutto?"

Io ridendo gli rispondo che se non altro possono farci gol solo da fuori, perchè in area piccola noi siamo in nove e loro in due o tre.

Infatti fanno gol.

Da dentro l'area piccola.

Come, me lo sto ancora chiedendo.

Iniziano a balenarmi orrendi pensieri sulla nostra tradizione negli spareggi con l'andata fuori: mai vinto uno che sia uno.

Ma c'è tempo.

Punizione per noi, un pò ci spero.

Sangiovanni manda via tutti, e automaticamente io smetto di sperare.

La sua milionesima punizione vale puntualmente le novecentonovantanovemilanovecentonovantanove che l'hanno preceduta.

Perchè continui a batterle è un mistero, perchè per il calcolo delle probabilità (ne tira cinque o sei a partita) sono certo che anche il custode del campo almeno un gol, prima o dopo, l'avrebbe fatto.

Continuiamo a giocare malissimo, becchiamo un contropiede sulla destra e l'arbitro grazia Vianello che meriterebbe il giallo.

Punizione per loro, sacrosanta.

Uno spiritoso vicino a me chiede se può batterla Sangiovanni, invece batte il loro 5 e la mette nel sette.

Vista da dietro la porta Del Mestre non pare impeccabile, ma è comunque una punizione della Madonna.

0-2.

Daniel è disperato: "Papà, possiamo ancora farcela?"

Ci servono tre gol, e non due come pensa qualcuno in curva convinto che col 2-2 si vada ai supplementari.

Sembra di vivere un incubo, non può essere vero.

Invece lo è.

Molti invocano rimedi dalla panchina ("Metti Da Ros, metti chi ti pare, insomma fai qualcosa!").

Guadagnamo l'ennesima punizione, tanto lo sanno tutti com'è che funziona.

Sulla palla va Paolucci, prima che Sangiovanni lo redarguisca per averci provato: la tira lui.

E la tira come sempre.

Stavolta però la palla gli ricapita fra i piedi, o almeno così mi sembra, e lui mette in mezzo un rasoterra sbilenco che serve un avversario lanciando il contropiede.

L'impressione dal vivo, quindi non so quanto attendibile, è che Lapaine abbia almeno venti metri di tempo per fare quel che dovrebbe: abbattere l'avversario e prendersi il giusto giallo.

Ma non lo fa.

Il tipo arriva davanti a Del Mestre, ma forse per stanchezza o forse per emozione tira fuori una ciabattata improbabile.

Come la palla passi sotto la pancia di quello che io considero il miglior portiere del campionato è un mistero.

Ma succede.

E adesso incubo e realtà si mescolano.

Molta gente in tribuna si alza per andarsene (ma andatevene affanculo, non venite mai e ve ne andate dopo mezz'ora?), la curva è stordita, il clima è surreale.

Daniel si siede, con la sua sciarpa e la sua bandiera: "Papà, è finita."

Dalla parte superiore della curva parte qualche coro di contestazione, ma a prevalere è lo stato di choc collettivo.

Intanto entra Da Ros per Cardin.

Sotto sotto io ci spero ancora, di partite ne ho viste a migliaia, spero che arrivi al più presto l'episodio che forse può ancora cambiare le carte in tavola.

Arriva, con un bel gol di Araboni.

La curva riprende coraggio, e l'ottimismo è quello dei pazzi: "se facciamo il 2-3 prima del 45', nel secondo tempo ce li mangiamo".

E sì, perchè una cosa è chiara e fa incazzare non poco: appena la Triestina, sotto 0-3 e senza più nulla da perdere o da difendere, ha fatto quel che doveva fare dall'inizio, loro si sono letteralmente cagati in mano.

Non segniamo, ma nell'intervallo la sensazione è che non tutto sia ancora perduto: "Se segniamo subito..."

Inizia il secondo tempo, ed è con chiarezza un'altra partita.

Si gioca a una porta, e la Pro Dronero mostra limiti difensivi talmente evidenti che girano le balle a elica per essersi consapevolmente rifiutati di evidenziarli da subito.

La Furlan è una bolgia, e quando un loro giocatore la tocca con la mano, non so quanto volontariamente, nemmeno Nucini sotto contratto con Moggi avrebbe le palle di non fischiare il rigore.

Araboni fa doppietta, e adesso la curva è un girone dantesco.

Dominiamo in lungo e in largo, Da Ros salta l'uomo sempre e comunque e spesso ne salta due o tre in sequenza.

Loro sono palesemente cotti e nel pallone, si mandano a quel paese a vicenda.

Possiamo farcela.

Entra Zetto, e in venti minuti dimostrerà quanto ci sia mancato.

Da un suo capolavoro difensivo nasce l'azione che poi si sviluppa sulla sinistra e ala fine smarca Franciosi dalla parte opposta.

Diagonale di precisione e 3-3.

Delirio.

L'ex assessore Edera coi suoi cento chili rotola addosso a Daniel, che è troppo felice per scomporsi.

Mancano venti minuti più il recupero, e penso che adesso i favoriti siamo noi.

Sarà Eccellenza, sarà quel che si vuole, ma se facciamo il 4-3 questa partita entra nella storia.

Ci crediamo tutti, adesso.

Monti di testa manda alto di un soffio, e sembra il preludio a quello che ormai pare inevitabile.

E che invece non succede.

Perchè noi siamo la Triestina.

E il lieto fine, per noi, non c'è mai.

Però ci spero fino alla fine.

Anzi, prima, ci credo, poi solo ci spero.

Quattro di recupero.

Non può finire così, adesso segniamo.

Come il Milan col Siena, come il Man City all'ultima di campionato, non può finire così.

Invece finisce.

Ed è tutta una roba molto triste, col loro portiere che ci prende pure per il c**o, coi giocatori sdraiati per terra, con Zetto che piange, con Daniel che quando sente parlare del Bire mi supplica: "Papà, ti prego, oggi no. Andiamo a casa."

Invece ci andiamo, per fortuna.

Ed è meglio così, perchè alla fine fra disperati ci tiriamo su il morale a vicenda.

Andandoci ascoltiamo la radio, con Puglia che professa ottimismo.

Beato lui che ci riesce.

Quando Costantini dice testualmente "rispetto a Dronero siamo andati in difficoltà, perchè il campo così grande all'inizio ci ha creato dei problemi" il conducente perde il controllo dei nervi e tenta di spaccare la radio.

Ma poi passa.

Al Bire, fra amici, qualche risata riusciamo pure a farcela.

Siamo una dozzina, e sappiamo bene che qualsiasi cosa accada ci saremo anche l'anno prossimo.

Se Dio esiste, prima o poi ci ricompenserà :bandieraalabarda:

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riguardando le imagini anche el primo xe el zampin de sangiovanni perchè sul corner ga la bala sula teste ma lui se sbasa per non ciaparla e no spetinarse trasformando cusì un comodo rinvio in una bala micidiale davanti la porta coi difensori che avanzava e i atacanti aversari fermi per la comoda deviazion, sangiovanni ormai xe un mito, lo ricorderemo nei ani a venire

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Posso dir che i fatti della scorsa estate me ga fatto incazar..

Posso dir che non sento mia la società..

Posso dir che el calcio ormai per mi no xe più niente..

Ma però in ste giornate ghe ricasco sempre e me ciapa una grande tristezza e nostalgia.

Alla fine per quanto pol far schifo determinate robe, dal momento che te se innamori de qualcosa te se lo porti drio per sempre.

Forza Unione. :bandieraalabarda:

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semo troppo buoni e pazienti. El Lecce "cicca" la promozion in B pareggiando col Carpi e i tifosi va a caccia de giogadori e allenador in spogliatoio, bastonando i steward che se metti in mezzo ,provocando una guerriglia urbana in citta' fin alle 21. Tanto de cappello per la differenza de civilta', ma noi semo veramente all'estremo esageratamente opposto , senza neanche una timida contestazion e anzi con applausi ai protagonisti de una simile disfatta sportiva , i quali non raggiungi la D sul campo e i se fa far 3 gol nel primo tempo nella finalissima in casa. Poi anche i gol, se volemo, ..un con un rigor per fallo di mano a due centimetri dal tiro, un altro con el difensor che spara un rinvio sull'arbitro da dove poi se genera el cross per Franciosi dopo un'azione ormai svanita, e null'altro col portier completamente inoperoso

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io sono tra quelli che alla fine hanno applaudito i nostri giocatori

perchè avrei dovuto contestarli ?

perchè hanno perso i play-off contro la pro dronero ?

e allora ? non è forse una squadra che milita in una categoria uguale alla nostra ? e che prima di battere noi ha vinto ben 2 spareggi contro squadre piemontesi e liguri ?

perchè non si sono impegnati ?

a me è sembrato che l'abbiano fatto per tutti i 95 minuti della partita, hanno finito sfatti, araboni è uscito per crampi, tutti hanno corso fino allo sfinimento con un caldo notevole

dovevo contestarli perchè hanno beccato 3 balini in mezz'ora ?

ma per quale motivo dovrei pensare che l'abbiano fatto apposta ? ci sono stati 2 errori che in una simile categoria ci possono stare e una prodezza che pochi portieri non solo di eccellenza ma anche di lega pro sarebbero riusciti a tirar fuori da quel maledetto angolino

e se proprio con qualcuno bisognava prendersela non erano i giocatori, secondo me, ma qualcun altro per il modo in cui ha impostato la partita

in un modo rinunciatario che ha dato coraggio agli avversari, era palese all'inizio che giocavamo per tenere lo 0-0 e che i nostri giocatori avevano la tremarella perchè schiacciati dalla responsabilità di " dover " regalare la promozione a quella massa di tifosi festanti

alla fine molti piangevano, e non simulavano come quel fenomeno di lunardini dopo la sconfitta con il vicenza al rocco che sancì la nostra seconda retrocessione

io non penso che sia giusto prendere come riferimento i fatti di lecce

oramai in italia i play-off finiscono senza incidenti solo se vince la squadra di casa, calcio o basket non fa differenza

ieri abbiamo assistito ad una partita emozionante in un ambiente magnifico, caldo, appassionato, eccitante

alla fine hanno avuto la meglio i nostri avversari ed il verdetto è stato accettato civilmente dai 6000 presenti, che pure erano depressi per l'esito della partita

penso sia il modo giusto di accettare una sconfitta, che non è più umiliante di quelle con tolmezzo, azzanese o s.daniele

per non subire queste " umiliazioni " bisognava non iscriversi ad un campionato che ha una dimensione strapaesana, con la quale la triestina non ha nulla da spartire

una volta che si è deciso di parteciparvi, queste non sono umiliazioni ma sconfitte e basta

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Il pubblico di Trieste è stato molto maturo perché ha compreso che la squadra aveva fatto il massimo.

A Lecce è stata una vergogna, per la società e per la città.

......Siamo stufi di essere il pubblico più maturo, il pubblico più competente, il pubblico più civile, chiaro che i giocatori non hanno colpa il livello è quello che abbiamo visto ma il risultato è stato lo specchio perfetto di una gestione di incompetenti che potevano occuparsi di altro. Mi sembra che tra basket, calcio, pallavolo, pallanuoto, pallamano in questi anni il maturo pubblico triestino è stato molto spesso preso per il c..o. Qualcuno ogni tanto deve reagire e sfogarsi .....quattro calci in c..o non hanno fatto mai male a nessuno.

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be' ma se esser sotto 0-3 alla mezzora in casa con la Pro Dronero significa aver fatto il massimo, davanti a 5000 tifosi,con il portiere avversario mai chiamato ad un intervento, e'anche giusto abitare nel campionato d'eccellenza a prescindere da nomi e blasoni. Se si andava al riposo sullo 0-3, la Pro Donero avrebbe dilagato vista l'impossibilita'psicologica di fare 4 gol in un tempo, e sarebbe scattata la contestazione che gia'maturava dopo lo 0-3.

Modificato da forazogo
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Sono abbastanza d'accordo con pinot, perdere fa parte del gioco e purtroppo i problemi della Triestina vanno ben al di là del campo. Per come la vedo io forse applaudire chi perde è troppo perché comunque evidentemente non hai fatto il meglio possibile ma non li avrei neanche fischiati. Solo un piccolo appunto su Lunardini: quell'anno vivevo a stretto contatto con la squadra, altri erano fenomeni da baraccone (il capitano dell'epoca, per esempio) che fingevano interesse per la maglia solo per pararsi il c**o. Lunardini invece è un ragazzo serissimo e davvero non si dava pace per come erano andate le cose e per non avere potuto dare un contributo maggiore a causa degli infortuni.

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io sono tra quelli che alla fine hanno applaudito i nostri giocatori

perchè avrei dovuto contestarli ?

perchè hanno perso i play-off contro la pro dronero ?

e allora ? non è forse una squadra che milita in una categoria uguale alla nostra ? e che prima di battere noi ha vinto ben 2 spareggi contro squadre piemontesi e liguri ?

perchè non si sono impegnati ?

a me è sembrato che l'abbiano fatto per tutti i 95 minuti della partita, hanno finito sfatti, araboni è uscito per crampi, tutti hanno corso fino allo sfinimento con un caldo notevole

dovevo contestarli perchè hanno beccato 3 balini in mezz'ora ?

ma per quale motivo dovrei pensare che l'abbiano fatto apposta ? ci sono stati 2 errori che in una simile categoria ci possono stare e una prodezza che pochi portieri non solo di eccellenza ma anche di lega pro sarebbero riusciti a tirar fuori da quel maledetto angolino

e se proprio con qualcuno bisognava prendersela non erano i giocatori, secondo me, ma qualcun altro per il modo in cui ha impostato la partita

in un modo rinunciatario che ha dato coraggio agli avversari, era palese all'inizio che giocavamo per tenere lo 0-0 e che i nostri giocatori avevano la tremarella perchè schiacciati dalla responsabilità di " dover " regalare la promozione a quella massa di tifosi festanti

alla fine molti piangevano, e non simulavano come quel fenomeno di lunardini dopo la sconfitta con il vicenza al rocco che sancì la nostra seconda retrocessione

io non penso che sia giusto prendere come riferimento i fatti di lecce

oramai in italia i play-off finiscono senza incidenti solo se vince la squadra di casa, calcio o basket non fa differenza

ieri abbiamo assistito ad una partita emozionante in un ambiente magnifico, caldo, appassionato, eccitante

alla fine hanno avuto la meglio i nostri avversari ed il verdetto è stato accettato civilmente dai 6000 presenti, che pure erano depressi per l'esito della partita

penso sia il modo giusto di accettare una sconfitta, che non è più umiliante di quelle con tolmezzo, azzanese o s.daniele

per non subire queste " umiliazioni " bisognava non iscriversi ad un campionato che ha una dimensione strapaesana, con la quale la triestina non ha nulla da spartire

una volta che si è deciso di parteciparvi, queste non sono umiliazioni ma sconfitte e basta

....contestare è una cosa, la contestazione era diretta alla Società, i giocatori non li ho applauditi perchè l'applauso va a chi mi emoziona, a chi mi stupisce per la sua bravura, e scusami ma di giocate splendide o grandi qualità in campo non ne ho viste. La squadra avversaria era allo stesso livello anzi assolutamente peggio, tanto che mi è venuto anche il dubbio che questi si allenino tutta la settimana.....

L'unica nota splendida, emozionante, unica è stato il tifo, la presenza dei triestini anche questa volta fiduciosi e alla fine traditi.

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....contestare è una cosa, la contestazione era diretta alla Società, i giocatori non li ho applauditi perchè l'applauso va a chi mi emoziona, a chi mi stupisce per la sua bravura, e scusami ma di giocate splendide o grandi qualità in campo non ne ho viste. La squadra avversaria era allo stesso livello anzi assolutamente peggio, tanto che mi è venuto anche il dubbio che questi si allenino tutta la settimana.....

L'unica nota splendida, emozionante, unica è stato il tifo, la presenza dei triestini anche questa volta fiduciosi e alla fine traditi.

dunque tu avevi deciso in anticipo di non applaudire

ti aspettavi di essere stupito per la bravura di giocatori di eccellenza regionale ? di vedere giocate splendide e grandi qualità in una partita di eccellenza ?

per me invece va applaudito alla fine chi si impegna e in campo dà tutto quello che ha a prescindere dalle sue qualità tecniche

Modificato da pinot
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Ospite nikibeach

Trieste e il suo pubblico, non me ne vogliate e spero che nessuno si offenda, non ha il tempismo e la capacità di criticare. Mi spiego onde evitare polemiche, abbiamo contestato Berti e forse ci poteva stare anche se da parte mia non mi è piaciuto per niente e Berti se n'è andato. Abbiamo contestato Fantinel a inizio stagione con uno striscione che sinceramente ancora mi fa ridere salvo poi non contestarlo in altre situazioni decisamente più complicate ma anzi usando la frase: e ma se va via lui? Aletti lascio stare che è meglio... Ora a questi, e parlo della dirigenza, niente, nada, nisba, neanche un vaffa. Sinceramente non dico che bisognava fare come a Lecce perché la violenza è sempre sbagliata però... Sui giocatori faccio fatica a esprimermi perché sinceramente non ho visto neanche una partita e questo fa di me un pessimo tifoso lo so però non avendo visto come si comportavano preferisco non entrare nel merito certo è che loro facevano i professionisti mentre gli altri di eccellenza durante la settimana lavoravano quindi un minimo in più ci si aspettava. Poi li ho visti una sola volta fuori da una pizzeria e mi sembrava di vedere gli ex della Triestina ma almeno quelli erano in B e "potevano permettersi" (tra virgolette perché per me chi si può permettere di fare il cagone è quello che con la paga da operaio mantiene una famiglia) di fare i cagoni.

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Hanno tutta la mia stima i tifosi che hanno saputo accettare civilmente e hanno applaudito chi comunque ha fatto di tutto per ribaltare lo 0-3.

Abbiamo dato lezione di tifo e sport. Forse talvolta questi aspetti più sono importanti della singola vittoria, magari occhi attenti si saranno innamorati di una piazza sana, civile e che sa perdere senza fare le sceneggiate violentissime viste a lecce.

Scene che tutti dovrebbero condannare.

Modificato da lanutelladituasorella
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....contestare è una cosa, la contestazione era diretta alla Società, i giocatori non li ho applauditi perchè l'applauso va a chi mi emoziona, a chi mi stupisce per la sua bravura, e scusami ma di giocate splendide o grandi qualità in campo non ne ho viste. La squadra avversaria era allo stesso livello anzi assolutamente peggio, tanto che mi è venuto anche il dubbio che questi si allenino tutta la settimana.....

L'unica nota splendida, emozionante, unica è stato il tifo, la presenza dei triestini anche questa volta fiduciosi e alla fine traditi.

dunque tu avevi deciso in anticipo di non applaudire

ti aspettavi di essere stupito per la bravura di giocatori di eccellenza regionale ? di vedere giocate splendide e grandi qualità in una partita di eccellenza ?

per me invece va applaudito alla fine chi si impegna e in campo dà tutto quello che ha a prescindere dalle sue qualità tecniche

...non avevo deciso di non applaudire altrimenti sarei rimasto a prendere il sole sul lungomare triestino sono entrato in stadio tra i primi pieno di entusiasmo contento di vedere un pubblico così presente, pensavo e so cosa vuol dire essere trascinato da un pubblico del genere, quello che ti mette le ali, ma io testa e qualità anche se di eccellenza regionale come dici tu per affrontare una finale non ne ho vista.

Non siamo nelle competizioni giovanili dove va applaudito chi si impegna dimenticando le qualità tecniche, la società e i giocatori tutti dovevano centrare il loro obiettivo primario: la PROMOZIONE.

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Hanno tutta la mia stima i tifosi che hanno saputo accettare civilmente e hanno applaudito chi comunque ha fatto di tutto per ribaltare lo 0-3.

Abbiamo dato lezione di tifo e sport. Forse talvolta questi aspetti più sono importanti della singola vittoria, magari occhi attenti si saranno innamorati di una piazza sana, civile e che sa perdere senza fare le sceneggiate violentissime viste a lecce.

Scene che tutti dovrebbero condannare.

.....ieri non eravamo al Torneo Città di Trieste ieri era NECESSARIA la vittoria, e società e giocatori hanno fallito. .....siccome la gente è stufa di essere presa per il c..o qualche volta è anche comprensibile prendere qualcuno a calci forse può essere di stimolo nel miglioramento....

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la società ha colpe enormi, il mister (fino qui valido) è stato ieri troppo attendista...però però ...anche in una partita di attesa ci si può e ci di deve difendere con ordine e grinta....invece per i primi 40' un insieme di belle statuine ha aspettato il tracollo, prima di drizzare la schiena...

posso capire che tanti errori di gioco (lanci e passaggi) siano giustificabili dal tasso tecnico, proporzionato alla categoria, ma la grinta non ha categorie, o la si ha oppure manca e ieri per buona parte è mancata...

mi è sembrato di rivedere l'orrido film di TS - Latina dell'anno scorso, in cui riuscimmo a far salvare una squadra deprimente che era arrivata per fare l'agnello sacrificale ...i cuneesi erano quello, in barba a chi dipingeva il girone piemontese come una raggruppamento di team di marziani...

poco sarebbe cambiato nel 2012 (saremmo falliti anche salvandoci coi pontini) e poco cambia oggi (il ripescaggio è SOLO ED ESCLUSIVAMENTE una questione di schei, il resto è ZERO) resta il fatto che sul campo non si è fatta una bella figura.

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