SandroWeb Inviato 13 Febbraio 2019 Segnala Condividi Inviato 13 Febbraio 2019 MERCOLEDI' 13 FEBBRAIO 2019 - La diga del Sudtirol regge: 0-0 con qualche piccolo rimpianto per la Triestina, che con Beccaro ha avuto una occasione ghiottissima nel corso della ripresa per battere l'attenta e ordinata retroguardia ospite. Dopo la vittoria del Pordenone al "Bottecchia" contro la Vis Pesaro, tornano a essere 9 i punti di vantaggio dei ramarri sull'Unione, sempre seconda con 44 punti ma che ha alle spalle la Feralpi Salò (43) e Imolese (42). - Ha parlato Alessandro Cittadini, centro dell'Alma, nel settimanale appuntamento con "Aperitivo Sotto Canestro": ancora sotto i riflettori la non eccelsa difesa che domenica scorsa ha concesso troppo a Varese. "Penso che ci siano tanti piccoli aspetti che fanno la differenza nella metà campo di fatica, dal timing all'aggressività, ma di certo noi abbiamo avuto gli stessi dettami tattici che ci hanno fatto vincere a Brescia, quindi...". I lunghi di ruolo ormai sono una riserva indiana, un giocatore con 96 presenze in azzurro vede qualche giovane in rampa di lancio? «Non ci ho mai pensato, oltre al fatto che sono pochi. Quello però che dico è che bisogna investire negli italiani, allenarli come si deve avendo pazienza per un percorso di maturazione che è diverso da quello degli esterni».Il ruolo del "Citta" nella squadra di quest'anno è sempre stato chiaro: quinto lungo e uomo d'esperienza pronto ad entrare e dar minuti di qualità. Ruolo che sta stretto vivendolo da dentro? «No, sinceramente volevo stare a Trieste e volevo fare la serie A. Il coach e la società sono stati chiari con me e mi ritaglio lo spazio che mi è concesso, senza mai indietreggiare di un centimetro negli allenamenti».Cosa farà da grande? «Da una parte sto acquisendo il patentino di allenatore, dall'altra seguo un corso per dirigente sportivo. Non so quale sarà la mia strada, intanto allargo il raggio d'azione per trovarmi pronto». Possibile scelta di vita sarà rimanere a Trieste? «Ci stiamo pensando. Io e mia moglie ci troviamo benissimo in città, i figli sono inseriti (due anche nelle fila del Basketrieste) e alla mia età sono un po' stanco di girare come una trottola per lo stivale». - Chiarbola si prepara per le final eight di Coppa Italia, manifestazione che si terrà a Trieste da venerdì 1 a domenica 3 marzo. Otto squadre qualificate, le migliori in classifica al termine del girone d'andata, un quadro decisamente competitivo per quella che sarà una vera e propria caccia al Pressano. Trentini detentori del titolo e in questo particolare momento della stagione forse la squadra più in forma del campionato. Quarti di finale ricchi di fascino, si parte venerdì 1 marzo alle 14 con il derby pugliese tra Conversano e Junior Fasano. Alle 16 in campo Pressano e Fondi, dalle 18 si affronteranno Bolzano e Bressanone. Gran finale, alle 20, con la sfida tra Alabarda e Cassano Magnago. Sabato 2 marzo spazio alle semifinali in programma alle 17 (in campo la vincente di Conversano.Fasano contro la vincente di Trieste-Cassano Magnago) e alle 19. Domenica alle 14.30 finale per il terzo posto, dalle 17 la finalissima. Quarti di finale e semifinali saranno trasmesse in live streaming su Pallamano Tv mentre per la finale è prevista la diretta su Sportitalia (canale 60 del Digitale Terrestre o canale 225 della piattaforma Sky). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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