SandroWeb Posted March 17, 2021 Report Share Posted March 17, 2021 MERCOLEDÌ 17 MARZO 2021 - Il gol valso il pareggio per la Triestina in quel di Fermo è stato il giusto premio per la prestazione convincente offerta da Vincenzo Sarno, in evidente crescita già nei giorni scorsi. Come scrive oggi Guido Roberti, dal suo piede mancino l'Unione finalmente dà la sensazione di poter estrarre dal cilindro le soluzioni tanto latitate in passato su calcio piazzato. Culmine di una bella azione coordinata sulla destra, corsia nella quale il folletto napoletano si è destreggiato egregiamente nel secondo tempo, la pennellata verso l'interno dell'area destinata alle torri d'attacco e trasformata in rete, per l'incredulità - almeno una volta - di Ginestra. Sarno a fine gara sottolinea la prestazione giuliana e lo scoramento per il passivo della prima frazione. «Vedendo la partita, andare sotto 2-0 credo sia stata una follia di fronte a una prestazione del genere. Purtroppo ultimamente questi legni ci danno un po' contro, speriamo che più avanti quando le partite inizieranno a contare la fortuna venga dalla nostra parte, non che questa partita non contasse». Il primo gol stagionale la ciliegina di una bella prova, sia da trequartista che da esterno alto nel 4-4-2 offensivo seguente all'uscita dolorosa del buon Andrea Procaccio. «Sono contento perchè sto crescendo partita dopo partita, ho passato un periodo non bello a livello fisico. Ora sto meglio, devo ancora migliorare e sono a disposizione per le prossime partite». A Trieste si torna con la valigia piena del carattere mostrato nella ripresa dopo un primo tempo da esorcismi? «Sì, sembrava stregata ma abbiamo già dimostrato in passato che il carattere a questa squadra non manca. L'ennesimo pareggio certamente non ci fa contenti però il carattere è una forza di questa squadra. Speriamo di arrivare a fare i tre punti il prima possibile». Questa squadra desta l'impressione di dover incassare il colpo prima di metter in luce le sue qualità, come mai?«Bisogna migliorare un po' su tutto, la strada è quella giusta, speriamo di essere più fortunati, con qualche episodio a favore». Lo si dice da alcune partite, ma domenica davvero la vittoria interna contro il Carpi non potrà mancare..«Ci aspetta un'altra partita importante con il Carpi e non sarà facile. Ora pensiamo a recuperare le forze il prima possibile, perchè domenica è vicina». - Otto giornate di campionato, sette sfide ancora da giocare per l'Allianz a caccia dei play-off in questa parte finale di stagione regolare. Come scrive oggi Lorenzo Gatto, il successo conquistato domenica alla Unipol Arena contro la Unahotels, oltre ad aver decretato la fine dell'avventura di Antimo Martino e l'arrivo di Attilio Caja sulla panchina reggiana, ha aperto all'Allianz le porte della post season. Sesta in classifica a quota 22, con due punti di vantaggio su Treviso e quattro sulla coppia Brescia-Pesaro, Trieste ha sempre più il destino tra le sue mani.Tre vittorie potrebbero bastare ma in questo momento, visto lo stato di forma di una squadra che con il recupero di Grazulis è tornata al gran completo, è giusto non porsi limiti. A partire dalla sfida che domenica, all'Allianz Dome, vedrà Trieste sfidare la Reyer Venezia con la possibilità di agganciare il quinto posto.CLASSIFICA Dall'ottavo posto, attualmente occupato a quota 18 dalla coppia Brescia -Pesaro, all'ultima posizione sono coinvolte otto squadre racchiuse nel brevissimo spazio di quattro punti. Segno di un campionato equilibrato nel quale, davvero, ogni sfida nasconde insidie. Corsa play-off e lotta salvezza, dunque, inevitabilmente destinate a intrecciarsi, aspetto che potrebbe dare un'ulteriore mano all'Allianz.CALENDARIO Trieste e Treviso hanno ancora sette incontri da disputare, Pesaro e Brescia hanno già riposato e possono contare su una sfida in più. Dopo la Reyer, l'Allianz sarà di scena al PalaVerde contro la De Longhi Treviso quindi, osservato il turno di riposo previsto, volata finale con le trasferte in casa della Virtus e di Trento, il fondamentale match casalingo contro Pesaro e la trasferta a Masnago contro l'Ojm Varese. Chiusura ancora all'Allianz Dome contro la Fortitudo Bologna. Cammino non impossibile, sicuramente non peggiore di quello che attende le dirette rivali della formazione di Dalmasson.Treviso dovrà vedersela in casa con Trieste, Sassari e Varese, affronterà le trasferte di Cremona, Pesaro, Virtus e Venezia. Pesaro gioca in casa con Virtus, Treviso, Brindisi e Milano e in trasferta con Reggio Emilia, Fortitudo, Trieste e Brescia, la stessa Brescia avrà Trento in trasferta nella prossima giornata poi Brindisi, Cantù, Sassari e Pesaro in casa e Virtus, Venezia e Cremona in trasferta. Incroci che disegnano un finale di stagione sicuramente combattuto. Un peso determinante potranno averlo gli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti e dunque di classifica avulsa. Con Brescia, Trieste è sotto 2-0, con Treviso e Pesaro sarà fondamentale la gara di ritorno. Un primo passaggio decisivo, in questo senso, sarà la già sfida in programma contro la De' Longhi al palaVerde Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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