I suntini sandrini di mercoledì 1 dicembre 2021

[SandroWeb]

MERCOLEDÌ 1° DICEMBRE 2021

- Caso Sanders, atteso per oggi il punto definitivo nel rapporto tra il play e l'Allianz Pallacanestro Trieste. Come scrive oggi Roberto Degrassi, il giocatore è stato autorizzato a rientrare negli States «per motivi familiari» come precisato in una nota della società biancorossa ma il presidente Mario Ghiacci ha fissato una deadline che scade, appunto, oggi. Sanders è sempre sotto contratto con l'Allianz e, se ci saranno le condizioni, potrebbe anche rientrare e venir impiegato domenica contro Trento. La puntualizzazione sull'impiego limitato a domenica non è tuttavia casuale visto che il futuro del play e quello della società sembrano in ogni caso ben separati.Se invece oggi si dovesse arrivare a una chiusura definitiva del rapporto da una parte o dall'altra Sanders tornerà sul mercato e l'Allianz affretterà i tempi per accogliere il nuovo play che dovrà affiancare Juan Fernandez. I procuratori sanno fare il loro mestiere e avanzano proposte, si tratta di individuare il soggetto giusto. Trieste non avrebbe problemi di visto in quanto ha nel roster il lettone Grazulis mentre l'argentino Delia è comunque in possesso del passaporto italiano anche se - non avendo formazione cestistica italiana e militando nella Nazionale di Baires - non gli viene riconosciuto questo status come giocatore. L'offerta naturalmente non è sterminata come nel mercato estivo ma qualcosa comunque c'è, andando a cercare un elemento che possa essere complementare a Fernandez e con una buona attitudine difensiva. In sostanza la squadra sta preparando la gara interna di domenica contro Trento non sapendo ancora con quale delle tre opzioni: con Sanders, con "Mister X", senza un'alternativa al Lobito. E in quest ultimo caso, come è già successo in altre occasioni, toccherà a Cavaliero e Banks alternarsi a portare palla sfruttando mani d'artista, esperienza e intelligenza tattica raffinata.Intanto un sicuro assente del confronto di domenica ha ripreso a lavorare sodo in palestra. Si tratta di Luca Campogrande che dieci giorni fa è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per risolvere una lesione del legamento peroneo astragalico anteriore. L'esterno si sta allenando individualmente due volte al giorno. Come informa il club biancorosso, Campogrande sotto la guida del preparatore atletico Luca Bonetta e del professor Paolo Paoli si sta concentrando su lavori legati allo sviluppo della forza senza sovraccaricare la zona sottoposta all'intervento, mentre sul parquet, assieme al vice allenatore Marco Legovich, sta curando gli aspetti tecnici con esercizi compatibili alla sua situazione fisica. Impossibile prevedere con certezza la data del rientro in campo. Probabile però che possa essere tra i 12 convocati per la trasferta di Santo Stefano a Cremona. 

- Come se non bastasse la lunga sequenza di infortuni che finora ha perseguitato la Triestina in questa prima parte della stagione, adesso è arrivata un'altra mazzata pesante di quelle che fanno male. Quando Nicolas Galazzi è uscito dolorante dal campo domenica scorsa tenendosi l'avambraccio, già si percepiva che potesse essere un infortunio importante. Adesso la conferma è arrivata dagli esami diagnostici: il giocatore di proprietà del Venezia, che a metà dicembre compirà 21 anni, ha riportato infatti la frattura del radio del braccio destro, ovvero l'osso dell'avambraccio che assieme all'ulna è posizionato tra il polso e il gomito. Nei prossimi giorni Galazzi sarà sottoposto a un intervento chirurgico durante il quale gli verrà inserita una placca, poi verrà stilata una tabella di recupero. La speranza dell'entourage alabardato è di riaverlo a disposizione in gruppo alla ripresa, dopo la sosta natalizia. Di sicuro la Triestina dovrà fare a meno di lui per tutte le quattro gare di dicembre. E quanto sia stato importante in questi mesi Galazzi per l'Unione lo sanno tutti. Arrivato alla fine del mercato di agosto in prestito dal Venezia dopo che si era già giocata la prima giornata, Galazzi è entrato in campo nella ripresa della gara con il Piacenza e da quel momento in poi è diventato titolare fisso. Anzi, si è sicuramente rivelato la più bella sorpresa per estro e giocate di qualità della stagione alabardata. Ha giocato da esterno sulla fascia mancina ma anche mezzala sinistra, ha segnato due reti importanti (contro Mantova e Legnago), ha sfornato cinque assist vincenti per i compagni, è stato sempre un pericolo per gli avversari sui calci piazzati con il suo sinistro insidioso e tagliente. Insomma sta facendo una gran stagione e non a caso, pur essendo arrivato a campionato iniziato, è il calciatore che finora ha giocato più minuti di tutti nella rosa dell'Unione a parte Rapisarda, che sotto questo aspetto sta vivendo un riscatto dopo l'opaca stagione passata. Comunque ben 1145 minuti finora sul campo per Galazzi, niente male per un ragazzo che doveva venire a Trieste a farsi le ossa e invece si è rivelato subito come uno dei protagonisti della stagione. Con che spirito affronterà questo momento e con quale voglia ritornerà in campo, Nicolas lo ha messo subito in chiaro ieri con un post sul suo profilo Instagram: «Mi avete visto correre, lottare, gioire ma anche piangere. Questo infortunio mi terrà lontano da ciò che amo per qualche mese. Tornerò presto con ancor più voglia di prima di raggiungere la vetta». E lo aspetterà con ansia anche la Triestina. Anche perché nel frattempo, quello che si può dire sia quasi il suo sostituto naturale per la capacità di offrire guizzi e giocate di qualità, sia da trequartista che da mezzala, ovvero Andrea Procaccio, non è proprio in condizioni ottimali e non sembra al momento ancora in grado di garantire i novanta minuti. Ulteriore grattacapo per Bucchi, anche perché Procaccio, quando è entrato domenica con la Pro Patria, si è subito messo in mostra con alcune giocate molto pericolose: la speranza è che almeno lui sia in buone condizioni in questo delicato mese di dicembre.