I suntini sandrini di giovedì 16 dicembre 2021

[SandroWeb]

GIOVEDÌ 16 DICEMBRE 2021

- Franco Ciani alla ricerca del giusto equilibrio. Come scrive Lorenzo Gatto oggi su "Il Piccolo", sul campo e nei giudizi dopo una sconfitta, quella subita al palaDozza contro una Fortitudo formato deluxe, che ha certamente lasciato il segno. Bologna scintillante, capace di mostrare il lato migliore di se di fronte a un'Allianz che dopo un inizio promettente si è sciolta come neve al sole. «La sconfitta di lunedì a Bologna ci deve servire da lezione- sottolinea il tecnico friulano. In questo senso dai ragazzi mi aspetto risposte, una reazione che però non deve essere finalizzata solo al match di domenica contro Milano. Abbiamo preso atto degli errori commessi, voglio che questa presa di coscienza ci accompagni da qui alla fine della stagione». L'ANALISI: Ne hanno parlato, staff tecnico e squadra, nella consueta riunione del martedì. Cercando di porre l'accento sulle criticità che maggiormente sono emerse dalla trasferta bolognese. «Non abbiamo fatto nulla di diverso dal solito- racconta Ciani- nel senso che come succede all'inizio di ogni settimana assieme a Marco Legovich abbiamo cercato di individuare e sottolineare gli aspetti della gara che ci sembravano più significativi. Alcune cose che ci siamo detti restano nello spogliatoio, per il resto l'aspetto più significativo da sottolineare è che alla prima vera spallata che la Fortitudo ci ha dato siamo crollati e non abbiamo trovato dentro noi stessi la forza per reagire. Ci siamo fatti travolgere dall'ambiente e questo, certamente, è un aspetto sul quale dovremo lavorare». EQUILIBRIO: La partenza di Sanders, l'arrivo di Davis e una settimana caratterizzata da piccoli infortuni ha impedito alla squadra di lavorare nel modo giusto. In questo senso la vigilia del match in programma domenica contro Milano da qualche garanzia in più. «Non vuole essere una scusa ma solo la fotografia del momento - sottolinea il tecnico dell'Allianz -. Stiamo cambiando faccia e dovremo per certi versi modificare il nostro modo di lavorare. Il tutto in un momento della stagione in cui, la cosa è abbastanza evidente, non siamo in una condizione fisica ottimale. Poi è chiaro che tutto questo, lunedì a Bologna, è stato amplificato dalle difficoltà della partita e da uno scarto finale che sicuramente non ci ha aiutato». ARRIVA MILANO: Partita che si prepara da sola, l'Armani sbarca a Valmaura imbattuta con undici successi in altrettante gare. Affrontarla reduce da un meno 36 rende tutto ancora più motivante. «Mi aspetto una reazione- conclude Ciani- però ripeto non voglio che sia focalizzata solo sul match di domenica ma che ci serva da lezione anche per le prossime sfide che giocheremo dalla trasferta di Cremona in poi. Se saremo bravi a fare tesoro degli errori che abbiamo commesso potremo puntare a fare bene nelle prossime gare. Il nostro cammino tra la fine del girone d'andata e l'inizio del girone di ritorno sarà la cartina al tornasole del tipo di campionato che sapremo meritarci e degli obiettivi che potremo rincorrere».

- Il rinvio era già nell'aria da martedì, ma ieri è arrivata anche l'ufficialità. Sudtirol-Triestina non si giocherà sabato come da programma, bensì nel 2022. Anzi, ci sono già data e orario del recupero: la sfida fra gli altoatesini e gli alabardati andrà in scena mercoledì 26 gennaio alle ore 18. Come scrive Antonello Rodio, la Lega Pro non ha potuto che prendere atto della situazione epidemiologica nel Sudtirol, con ben nove positivi nel gruppo squadra, e ha pertanto ufficializzato il rinvio non solo della gara con la Triestina, ma anche di quella che gli altoatesini avrebbero dovuto giocare martedì 21 dicembre con la Virtus Verona. Il provvedimento dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige che ha decretato per il gruppo squadra la quarantena fino a mercoledì 22 dicembre «al fine di salvaguardare la salute pubblica dato l'elevato rischio epidemiologico riscontrato in questo caso», non ha del resto lasciato margini di manovra. Tira un sospiro di sollievo la società alabardata, che evita il rischio di un incontro potenzialmente pericoloso per la salute, può archiviare anche l'intenso programma di viaggi previsto per la doppia trasferta e può prepararsi con calma per la sfida di Seregno, dove l'Unione giocherà martedì 21 dicembre alle ore 14.30, cercando anche di recuperare qualche acciaccato. Certo il rinvio ha anche i suoi contro: con il recupero che si giocherà mercoledì 26 gennaio, la Triestina si troverà ad affrontare sei giorni molto intensi. La domenica precedente, il 23 gennaio, la Triestina ospiterà infatti il Padova. Tre giorni dopo appunto la trasferta a Bolzano e il sabato successivo 29 dicembre ci sarà la trasferta a Lecco. Certo va molto peggio al Sudtirol che oltre alle due partite di campionato, dovrà recuperare anche la semifinale di andata di Coppa Italia di serie C. Tanto che gli altoatesini si troveranno a giocare addirittura nove partite in 28 giorni: in pratica alla ripresa dopo la pausa, per un mese andranno in campo ogni tre giorni. Domenica 9 gennaio riprenderanno il campionato ospitando l'Albinoleffe, tre giorni dopo il recupero della semifinale di andata di Coppa Italia ad Andria, domenica 16 andranno a Trento, mercoledì 19 il ritorno di Coppa con l'Andria, domenica 23 in casa della Pergolettese, mercoledì 26 il recupero con l'Unione, sabato 29 il match con il Legnago, mercoledì 2 febbraio il recupero di campionato a Verona con la Virtus, quindi domenica 6 febbraio in trasferta col Renate. Se aggiungiamo a questo pazzesco tour de force la sempre problematica ripresa dal covid, è ovvio che il cammino fin qui formidabile del Sudtirol corre il rischio di trovare più di qualche ostacolo. Quanto all'Unione, come detto, può preparare con più cura e senza affanni la trasferta di Seregno, per continuare possibilmente la serie positiva in trasferta e cercare di prendersi una rivincita per quello scorbutico debutto in campionato finito 0-0 fra nervosismo e tante botte