Guest brunotto Posted April 23, 2008 Report Posted April 23, 2008 300 milioni di Prestito ponte! , UE non avvisata!? , migliaia di posti di lavoro comunque a rischio sicuro AF allontanata ma comunque caldeggiata dai dipendenti !!?? Sindacati prima sputtanati poi rigorosi nel loro dovere sociale!! Forse Berluskaiser ha iniziato col piedino sbagliato, anche perchè 300 milioni a 1 milione al giorno bruciato dalla compagnia di bandiera dureranno 30 giorni e poi su chi peserà questa bella cifretta!!?? Sul popolo bue!!?? Intanto si prepara il gruppo!!?? imprenditoriale che manterrà... Alitalia all'Italia>!!?? Basteranno 30 giorni 30!!?? Bello lo slogan, ma che gran casino!!! Quote
cucciolina Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 Con gli sprechi che Alitalia metti in atto ogni giorno, xe veramente soldi buttadi via Mi conosso uno steward della nostra compagnia de bandiera e me ga contado che i soldi che vien buttadi el giorno xe incredibili. I ciama gente de Roma per farla partir da Milano pagandoghe trasferta e alberghi a 5 stelle quando i podessi benissimo sceglier chi vivi a Milan. Le diarie giornaliere per i viaggi lontani (Australia, Giapppon, America) xe assurde già per uno steward, figuremose per i piloti. Disemo che questo prestito non servirà proprio a niente e non so neanche se sia sai sai lecito a livello legale... Quote
Rolf Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 300 milioni di Prestito ponte! , UE non avvisata!? , migliaia di posti di lavoro comunque a rischio sicuro AF allontanata ma comunque caldeggiata dai dipendenti !!?? Sindacati prima sputtanati poi rigorosi nel loro dovere sociale!! Forse Berluskaiser ha iniziato col piedino sbagliato, anche perchè 300 milioni a 1 milione al giorno bruciato dalla compagnia di bandiera dureranno 30 giorni e poi su chi peserà questa bella cifretta!!?? Sul popolo bue!!?? Intanto si prepara il gruppo!!?? imprenditoriale che manterrà... Alitalia all'Italia>!!?? Basteranno 30 giorni 30!!?? Bello lo slogan, ma che gran casino!!! scusa se mi permetto ma 300 milioni a 1 milione al giorno a casa mia fanno 300 giorni, non 30. Quote
Kimy Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 Indubbiamente xe una patata bollente che ne Prodi ne Berlusconi rivera risolver in modo onesto e senza grosse perdite lavorative. I podeva pensarge prima, deso iera solo de dichiarar il fallimento, commissionarla e veder da qua un anno se se riva a refar qualcosa o se xe altri che i la vol comprar. Il prestito xe inutile e vien dalle nostre tasche, podessimo esser anche stufi de pagar ste robe, per il momento comincemo ben... ne speta ancora 5 anni quanta roba pol capitar.... Quote
Ghost Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 (edited) Era da vendere ad Airfrance. Unico modo per limitare i danni. Airfrance era l'unica che non so per quale malsano ottimismo, pensava veramente che assorbire alitalia potesse essere un buon affare, bastava fare un po di tagli. Stavamo per fregare i Francesi un altra volta vendendogli una patacca per un prezzo esagerato. Tutti gli altri , comprese le possibili cordate italiane, sanno che alitalia è un pozzo senza fondo e si faranno vivi solo in futuro ma come avvoltoi che si getteranno su alitalia quando sarà acora più svalutata e con l'acqua alla gola. Svendita di slot e aerei compresi di precari disperati, un affare. Con Airfrance certo molti avrebbero perso il posto di lavoro, ma allo stato sarebbe costato molto meno di 300 milioni un piano di ammortizzamento sociale dei licenziati da Alitalia, ed in compenso molti altri dipendenti avrebbero avuto un futuro. Invece abbiamo bruciato 300 milioni e messo a repentaglio molti più posti di lavoro e tutto per una stumentalizzazione elettorale. A proprio ragione l'Economist, bugie e barzellette non sono innoque se le dicono i potenti e saranno un serio problema per l'Italia. Edited April 24, 2008 by Ghost Quote
Guest brunotto Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 (edited) 300 milioni di Prestito ponte! , UE non avvisata!? , migliaia di posti di lavoro comunque a rischio sicuro AF allontanata ma comunque caldeggiata dai dipendenti !!?? Sindacati prima sputtanati poi rigorosi nel loro dovere sociale!! Forse Berluskaiser ha iniziato col piedino sbagliato, anche perchè 300 milioni a 1 milione al giorno bruciato dalla compagnia di bandiera dureranno 30 giorni e poi su chi peserà questa bella cifretta!!?? Sul popolo bue!!?? Intanto si prepara il gruppo!!?? imprenditoriale che manterrà... Alitalia all'Italia>!!?? Basteranno 30 giorni 30!!?? Bello lo slogan, ma che gran casino!!! scusa se mi permetto ma 300 milioni a 1 milione al giorno a casa mia fanno 300 giorni, non 30. Quotazione esatta ma vista l'ora in cui l'ho scritta...... chiedo scusa a tutti e poi sono cifre a cui sinceramente non sono abituato, allora hanno quasi 1 anno di tempo per fare l'ammucchiata!!! Ma ora si profila un partner straniero, forse russo, ma allora lo slogan resisterà o meno!!!??? Edited April 24, 2008 by brunotto Quote
dido76 Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 onestamente no sta andando ben...quel che trovo "fastidioso" (e son legero con le parole) xè che inveze de spiegar i motivi reali x cui airfrance se ga tirado fora se ga scarigado la colpa sui sindacati salvo poi ritratar immediatamente dopo....ricomincia...anzi continua la solita storia dele cose interpretade mal dai giornai e dai media...che schifo Quote
arska Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 Invece abbiamo bruciato 300 milioni e messo a repentaglio molti più posti di lavoro e tutto per una stumentalizzazione elettorale. A proprio ragione l'Economist, bugie e barzellette non sono innoque se le dicono i potenti e saranno un serio problema per l'Italia. sigh Quote
MONTAG Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 Il disastro dell'alitalia ha molti colpevoli ed è imputabile alla gestione clienterale, antieconomica e illogica delle aziende pubbliche. Troppi dipendenti assunti per soddisfare logiche personali, troppo sindacalizzati. In Italia certi lavoratori sono più protetti di altri. Se il sindacato punta i piedi adesso penso che fa solo il suo lavoro, ma dovrebbe fare autocritica per gli anni passati, quando ha chiesto e ottenuto benefici sproporzionati. Gettare la croce addosso solo alla pessima gestione manageriale della compagnia è troppo facile. Adesso la frittata è dfatta e bisognerebbe prenderne atto se non fosse per il fatto che certa gente che ha fatto promesse assurde pur di vincere la recente campagna elettorale. Si deve chiudere al più presto, mi dispiace per i lavoratori, e quella con li francesi era un'occasione da sfruttare meglio. Quote
dido76 Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 i problemi sta za iniziando... Nuovo incontro stamane tra i vertici di Alitalia e i sindacati, per fare il punto sul piano messo a punto dall'ex presidente Maurizio Prato e sulla situazione in seguito al prestito ponte di 300 milioni concesso dal governo. Prestito che non è scontato ottenga il via libera dell'Unione Europea. Infatti da Bruxelles è stata preannunciata una richiesta di chiarimento. Mentre la compagnia low cost Ryanair fa sapere che farà ricorso contro l'eventuale concessione del prestito. fonte: repubblica online link: http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/e...da-giovedi.html Quote
iaga Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 Ma xè giusto che el prestito no vegni dado.. e spero che nol vegni dado.. in ogni caso saria solo soldi buttadi via.. per la gente che ghe lavora me dispiasi, ma no xè giusto che paghemo tutti sti soldi noi de tasca nostra.. ma non per non pagar, ma per el fatto che sti soldi no risolverà niente, se non ritardar el licenziamento de massa e el fallimento della società! Quote
b-chris Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 come avvoltoi che si getteranno su alitalia quando sarà acora più svalutata e con l'acqua alla gola. Probabilmente l'idea era proprio questa, fare abbassare il prezzo il più possibile per venderla ad un prezzo di favore a qualche amico. Guarda caso entra il psiconano e compare l'amico Putin tra i possibili acquirenti. E' da una vita che l'Alitalia viene cerottata a suon di milionate, e nel frattempo cos'è stato fatto? Quote
Stefano79 Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 Son contrario al prestito. Allora el governo doveria prestarghe soldi ad ogni singola impresa che sta per fallir. Per le ragioni della crisi quoto Montag. Quote
Ghost Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 Il disastro dell'alitalia ha molti colpevoli ed è imputabile alla gestione clienterale, antieconomica e illogica delle aziende pubbliche. Troppi dipendenti assunti per soddisfare logiche personali, troppo sindacalizzati. In Italia certi lavoratori sono più protetti di altri. Se il sindacato punta i piedi adesso penso che fa solo il suo lavoro, ma dovrebbe fare autocritica per gli anni passati, quando ha chiesto e ottenuto benefici sproporzionati. Gettare la croce addosso solo alla pessima gestione manageriale della compagnia è troppo facile. Adesso la frittata è dfatta e bisognerebbe prenderne atto se non fosse per il fatto che certa gente che ha fatto promesse assurde pur di vincere la recente campagna elettorale. Si deve chiudere al più presto, mi dispiace per i lavoratori, e quella con li francesi era un'occasione da sfruttare meglio. Vero. L'alitalia e stato uno dei peggiori esemi di getione clientelare della nostra republica, dalla DC in poi quindi le responsabilità ricadonu su diverse generazini di classe dirigente. Probabilmente l'idea era proprio questa, fare abbassare il prezzo il più possibile per venderla ad un prezzo di favore a qualche amico. Guarda caso entra il psiconano e compare l'amico Putin tra i possibili acquirenti. E' da una vita che l'Alitalia viene cerottata a suon di milionate, e nel frattempo cos'è stato fatto? Vedremo come va a finire. Per quanto riguarda l'Aeroflot russa l'UE ha gia detto che non si può fare. Quindi siamo almeno salvi da quello. Vedremo la cordata italiana, ma già il fatto che ad annunciarla inq uesti giorni c'è Salvatore Ligresti mi fa rabbrividire. Visto il suo curriculum e la sua fedina penale ed i suo contatti la cosa puzza un bel po. Quote
Starlite Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 (edited) Stamattina al GR2 i diseva che el prestito sarà erogado dal Ministero dell'Interno, per giustificarlo come intervento urgente per motivi d'ordine pubblico, in modo da non interromper un pubblico servizio, perciò che l'UE non lo banni in quanto "aiuto di Stato" ad azienda privata. El Presidente del Consiglio uscente ga inoltre dichiarado che el prestito xe stado portado a € 300MLN, dai 100 previsti, su richiesta del Presidente del Consiglio in pectore. La roba vergognosa xe i stipendi che ga ciapado i dirigenti messi la per tirar su l'azienda, dirigenti che ga fallido, evidentemente, ma che tornerà a diriger qualche altra azienda inveze che morir professionalmente e andarse ciapar 800 euro al mese netando le scale. Della cordata italiana se parla da poco prima delle elezioni, guardacaso, e me par che no sia ancora venu' fora niente, xe stadi diti tanti de quei nomi, ma me par che nisun ga fato ancora niente. Sinceramente no me interessa che resti in man ai italiani, l'importante che xe la gente che ghe lavora dentro sul serio no perdi el posto de lavor. Darghe in man ad altri italiani no credo cambiassi ssai... quindi benvenga investimenti stranieri. Oltre a Ligresti oggi i ga dito che xe interessado anche Polegato... el farà i aerei che respira Edited April 24, 2008 by Starlite Quote
dido76 Posted April 24, 2008 Report Posted April 24, 2008 (edited) e inizia za le polemiche del presidente in pectore... Alitalia, Berlusconi attacca l'Ue: "Ci aiuti, non crei difficoltà" Silvio Berlusconi risponde ai dubbi della Ue, che aveva preannunciato una richiesta di chiarimento sul prestito ponte di 300 milioni concesso dal governo all'Alitalia. "L'Unione Europea - ha detto il premier in pectore - deve aiutare le cose giuste e non fare difficoltà". In precedenza Palazzo Chigi aveva fatto sapere che fornirà le informazioni richieste da Bruxelles "entro i 10 giorni lavorativi indicati nella lettera". fonte: repubblica online link: http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/e...da-giovedi.html Edited April 24, 2008 by dido76 Quote
Ghost Posted April 25, 2008 Report Posted April 25, 2008 e inizia za le polemiche del presidente in pectore... Alitalia, Berlusconi attacca l'Ue: "Ci aiuti, non crei difficoltà" Silvio Berlusconi risponde ai dubbi della Ue, che aveva preannunciato una richiesta di chiarimento sul prestito ponte di 300 milioni concesso dal governo all'Alitalia. "L'Unione Europea - ha detto il premier in pectore - deve aiutare le cose giuste e non fare difficoltà". In precedenza Palazzo Chigi aveva fatto sapere che fornirà le informazioni richieste da Bruxelles "entro i 10 giorni lavorativi indicati nella lettera". fonte: repubblica online link: http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/e...da-giovedi.html Poca sopresa. Berlusconi e sempre stato Filo americano e filo russo ma parecchio euro-scettico. Riavvicinamento ad america e russia ed un allontanamento dall europa in questa legislatura saranno inevitabili. A me dispiace perchè sono europeista convinto, ma se non altro avremo il gas di putin... ma spero non una flotta Alitalia di tupolev targati Aeroflot. Quote
Ikeya Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 fra la cordada italiana iera saltà fora el nome de Tronchetti Provera, l'omo più indebitado del mondo... ma onestamente, in Italia, chi se pol permetter de comprar Alitalia? Mi credo nissun, a parte banche o assicurazioni Quote
Ghost Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 fra la cordada italiana iera saltà fora el nome de Tronchetti Provera, l'omo più indebitado del mondo... ma onestamente, in Italia, chi se pol permetter de comprar Alitalia? Mi credo nissun, a parte banche o assicurazioni Non è una questione di "permettersi". Alitalia e così svalutata che non è più una cosa così inarrivabile. Il problema è a chi conviene comperare alitalia. Alitalia non ha soltanto debiti (come nel caso parlmalat) ma ha un bilancio sempre negativo. Ogni mese spende più di quello che guadagna. Quindi oltre a doverla comprare bisogna riuscire a risanarla cosa che costerà più soldi di quelli che servono per comperarla. Inoltre è un investimento rischioso, perché richiede interventi dal alto costo sociale (licenziamenti) che sono sempre problematici e non c'è reale garanzia di recupero in un mercato che comunque è difficile anche per le aziende sane a causa del caro petrolio. Quote
babatriestina Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 come hanno fatto gli svizzeri? swissair a un certo punto ha fatto bancarotta, lo hanno chiuso ed ora mi sembra abbiano una nuova compagnia di bandiera. Quote
Ghost Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 come hanno fatto gli svizzeri? swissair a un certo punto ha fatto bancarotta, lo hanno chiuso ed ora mi sembra abbiano una nuova compagnia di bandiera. Da noi arriva prima il commissariamento che la bancarotta. Comuque si passera a dare priorità a ripagare i creditori. Licenziamenti e svendite di beni fino a ripagare i debiti. In europa solo Luftansa ed Air France hanno capitale e Know How per fare ristrutturare Alitalia con tagli contenuti. Una "cordata Italiana" può tirare fuori i soldi ma non improvvisarsi esperta in gestione di trasporto aereo. Il massimo che possono fare e comprare le azioni come carta straccia e rivendere slot aereoportuali ed aerei. Quote
Guest brunotto Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 (edited) Oggi sono saltati fuori i nomi di Mister Geox e Mister Benetton, sui giornali locali!!?? Ma nessuno ha pensato ad una tassa fissa di 1 euro a testa per tutti gli italiani da anni zero a 125 e così l'Alitalia probabilmente sarebbe salva!!! Essendo vicini ai 60 milioni più i milioni di extracominitari chiaramente e felicemente coinvolti! E tutti saremmo soci di Alitalia, con un viaggio gratis verso la Groenlandia, nel periodo invernale, che è il migliore dell'anno!!! Così il bellissimo motto del Berluska: Alitalia all'Italia sarebbe un successone mediatico interspaziale! W Ts e i TSni!!! Edited April 28, 2008 by brunotto Quote
Ghost Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 (edited) Potrebbero ricaricare questo intervento sulle accise della benzina. Visto che comprendono tasse per la ricostruzione del Vajont e per la guerra in abissinia ci starebbe bene anche una tassa salva Alitalia. Edited April 28, 2008 by Ghost Quote
b-chris Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 Qualcuno di voi ha visto ieri sera Report su rai3? C'era un interessantissimo servizio sul sitema aereoportuale italiano e il confronto con quello spagnolo. In italia gli aereporti sono gestiti in buona parte dai privati che per aumentare i profitti si sottraggono clienti l'un l'altro mentre in spagna sono tutti a gestione unicamente pubblica e tutti i voli sono pensati e distribuiti per una copertura omogenea. Abbiamo più o meno lo stesso numero di scali su una superficie però nettamente differente. Ci sono molti aereporti con numero di passeggeri/anno molto basso che per guadagnare qualcosa dovrebbero ingrandire per cercare di portare qualche volo in più, ma mancano praticamente tutti i servizi legati ad uno scalo a partire da una pista di lunghezza decente. Nella penisola iberica invece i guadagni degli aereporti più grandi coprono le spese di quelli più piccoli, le perdite di un aereporto locale sono infinatamente più basse di uno più grande che non funzioni e su cui per di più siano stati investiti milioni per ingrandire. La Ue dice chiaramente che lo stato non può finanziare la compagnia di bandiera a dispetto delle altre compagnie private altrimenti sarebbe concorrenza sleale Pur non generando guadagno sopravviverebbe grazie alle sovvenzioni mentre una privata chiuderebbe per bancarotta. Come le compagnie lowcost riescono a sopravvivere? Grazie agli "incentivi" ottenuti dagli aereporti, che per vedersi aumentare il numero di voli sborsano fior di milioni. Queste "mazzette" vengono calcolate in base al possibile traffico , più gente passa per il mio aereporto, più soldi io ti do. Ma per poter denunciare un certo traffico l'areporto deve poter dimostrare di avere le strutture atte a farlo ed ecco che gli scali risultano inefficaci e si cerchino sovvenzioni per ingrandirli. Avanti in questo modo avremo aereporti grandi e moderni a pochi km uno dall'altro con lo stesso numero di voli di prima ma con più richieste allo stato di "prestit ponte" affinche lavoratori no restino in strada. Alla fine il biglietto lowcost l'abbiamo già pagato grazie alle tasse ... Alla fine la soluzione (sempre come in spagna) sarebbe l'ammodernamento delle linee ferrioviare, potenziamento delle stesse e treni ad alta velocità. La ferrovia collegherebbe efficacemente, per velocità rispetto all'aereo, solo il territorio nazionale ma grazie ad un interoperabilità tra gli aereoscali minori e maggiori diminuirebbe il bisogno di partenze internazionali. Non è solo l'alitalia che va da schifo , è tutto il sistema dei trasporti che necessiterebbe di una formattazione totale. Quote
Ghost Posted April 28, 2008 Report Posted April 28, 2008 (edited) Un altra puntata di report da guardare in podcast... la aggingo alla lista. Grazie della segnalazione. Sapevo che buona parte dei problemi del nostro sistema derivano dalla concorrenza interna, che con buona pace dei ferventi fedeli del capitalismo, non sempre competizione porta a miglioramento dei servizi, molto spesso porta a lotte tra scali che causano un gran dispendio di risorse. Non solo, spesso la competizione porta a lotte tra diversi sistemi di trasporto, treni, aerei nave... perchè il low cost nazionale fa concorrenza anche ai treni. Questo però non aiuta alitali, al massimo ci spega perché e andata a rotoli. Se già ora si ritrova con più personale di quello necesario, una ottimizzazione dei trasporti nazionali che porti ad una riduzione per il viaggiatore ad una riduzione di tempi e costi di viaggio, vuol dire riduzione degli introiti delle aziende di trasporto. Che epr alitalia si traduce in ancor più licenziamenti. L'altra faccia del capitalimo è questa. L'obbiettivo delle aziende di trasporto private non è far viaggiare le persone. Ma guadagnare sulla necessità delle persone di spostarsi. Un sistema ampiemente privatizzato di sicuro permette maggiori guadagni, e quindi posti di lavoro. Un sistema statalizzato almeno nel organizzazione delle strutture permette un ottimizzazione delle risorse e miglior servizio. Ma ovviamente produce meno "PIL". Edited April 28, 2008 by Ghost Quote
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