SandroWeb Posted January 29, 2009 Report Share Posted January 29, 2009 Ecco com'è andata l'amichevole di ieri contro Sesana (dal Piccolo odierno): Acegas in affanno con SesanaTRIESTE Campanello d’allarme per l’Acegas alla vigilia della sfida di domenica contro il Valenza. Il test infrasettimanale contro il Kraski Zidar Sesana, infatti, ha messo in mostra una squadra ancora lontana da uno stato di forma psico-fisica accettabile. Aldilà dell’82-83 finale (il punteggio veniva azzerato alla fine di ogni quarto, le due squadre ne hanno vinti due ciascuno) Trieste soltanto a sprazzi è riuscita a dare sul campo ciò che il suo tecnico le aveva chiesto alla vigilia. Troppo molle e disattenta in difesa e a rimbalzo, statica e poco reattiva in attacco. Male i lunghi, sottotono Pigato e Marisi, discreti Bocchini e Spanghero l’unico apparso in buone condizioni di forma è stato Cigliani, non a caso miglior realizzatore dell’amichevole con 19 punti. Primo quarto: Bernardi parte con il doppio play inserendo Spanghero al fianco di Marisi. Completano il quintetto Bocchini, Benevelli e Gennari. Acegas schierata a uomo con pressing sulla rimessa fino alla metà campo, in attacco poca propensione alla corsa nonostante il coach romagnolo, a più riprese durante i time out, chieda ai suoi maggior velocità nell’esecuzione degli schemi. Equilibrio nei primi minuti, poi sul 9-9 dentro Cigliani per Spanghero, Pigato per Bocchini e Di Gioia per Benevelli. Sono i punti di Gennari e di un pimpante Cigliani a scavare il mini break che consente a Trieste di chiudere avanti 26-21. Secondo quarto: polveri bagnate per l’Acegas che fatica moltissimo a trovare la via del canestro contro la difesa individuale proposta da Sesana. Bernardi ruota con continuità gli otto uomini a sua disposizione ma è Cigliani l’unico ad attaccare con convinzione il canestro sloveno chiudendo con 15 punti (unico in doppia cifra) i primi venti minuti. Il parziale si chiude sul 18-13 a favore del Kraski Zidar. Terzo quarto: Marisi, Cigliani, Pigato, Benevelli e Di Gioia in apertura di secondo tempo con Bernardi che propone una zona 3-2 in preparazione alla sfida di domenica contro il Valenza. Trieste gioca discretamente i primi minuti, allunga 11-6 e 15-10 poi subisce il ritorno di Sesana che sfrutta le amnesie difensive di un’Acegas che non taglia fuori a rimbalzo consentendo una marea di secondi tiri. Lo Zidar chiude sul 23-21. Ultimo quarto: Marisi, Cigliani, Pigato, Di Gioia e Gennari in partenza con Benevelli e Spanghero che prendono immediatamente il posto di Gennari e Pigato. Sesana allunga 12-5, Bernardi chiama minuto e chiede ai suoi ragazzo corsa e cuore. Trieste aumenta l’intensità, rimonta e chiude l’ultimo parziale avanti di uno sul 22-21. Lorenzo Gatto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
whitesnake Posted January 29, 2009 Report Share Posted January 29, 2009 Beh..... almeno non si è fatto male nessuno! E domenica ci saranno tutti, speriamo anche pimpanti! Non so' dove giochi il Sesana ( se A,B,C...ecc), forse una categoria piu' in alto di TS... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli61 Posted January 29, 2009 Report Share Posted January 29, 2009 Mitica un amichevole 2 anni fa A sesana, presenti i soliti (pinaard,80revival,il sottoscritto) con rissa finale di Pilat e con Steffe' scoraggiato dall atteggiamento del giocatore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 30, 2009 Author Report Share Posted January 30, 2009 Dal Piccolo di venerdì 30 gennaio: BASKET. DOMENICA TURNO CASALINGO CON VALENZACigliani: Acegas, vinciamo e ci sblocchiamo «Dobbiamo riuscire a riprodurre in partita l’intensità degli allenamenti» TRIESTE «La classifica in questo momento non ci da ragione ma sono convinto che siamo una buona squadra e che nei play-off sapremo dimostrare quanto valiamo». Andrea Cigliani non nasconde il suo ottimismo alla vigilia della volata che deciderà le otto squadre chiamate a giocarsi l’accesso alla post season che metterà in palio la promozione. A dieci giornate dalla fine della stagione regolare, con sei sfide da disputare al PalaTrieste (Valenza, Moncalieri, Monfalcone, Monza, Gorizia e Iseo) e quattro in trasferta (Castellanza, Novara, Varese e Corno di Rosazzo) l’Acegas mantiene intatte le sue chance, a condizione di tornare a vincere già dal prossimo appuntamento casalingo di dopodomani contro Valenza. «La fiducia c’è - commenta Cigliani - e nasce dalla qualità del gioco che siamo riusciti a esprimere nelle ultime settimane. A Trento e domenica scorsa a Como è mancato il risultato ma la squadra ha dimostrato di essere in crescita e di aver imboccato la strada giusta. Mi sembra che il periodo buio attraversato tra novembre e dicembre sia superato: con l’anno nuovo, diciamo dalla partita giocata in trasferta a Iseo, siamo tornati a giocare una buona pallacanestro. Adesso dobbiamo essere bravi a fare quel piccolo passo in avanti che ci manca per tornare a raccogliere i risultati che all’inizio ci avevano permesso di portarci da soli al comando della classifica». Bei tempi, quelli delle cinque vittorie consecutive d’avvio campionato, un semplice ricordo in questo difficile momento della stagione. Capire cosa sia cambiato da allora, spiegare il perché di un cammino che ha visto l’Acegas vincere due sole partite su undici è la chiave per tornare a sorridere. «Mi chiedo anch’io il perché di queste sconfitte - conclude Cigliani - perché il nostro modo di lavorare è rimasto lo stesso da agosto a oggi. Credo che la sconfitta rocambolesca subita a Moncalieri abbia spezzato un filo e ci abbia fatto perdere la fiducia che le vittorie avevano fatto crescere in noi. Resto però convinto del fatto che questa Acegas sia una buona squadra, che tutto il lavoro che quotidianamente facciamo in palestra alla fine pagherà e che, come dice il nostro allenatore, sarà chi ci incontrerà nei play-off a doversi preoccupare. Dobbiamo riuscire a riprodurre in partita tutta l’intensità e il dinamismo che mettiamo in allenamento. Correre di più, riuscire a essere più veloci nell’esecuzione degli schemi offensivi è la chiave per tornare a vedere l’Acegas brillante di inizio stagione». Lorenzo Gatto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
whitesnake Posted January 30, 2009 Report Share Posted January 30, 2009 Si,Si.... ci credo anch'io, ma la squadra è un po' stanca anche se, come dice Cigliani (e ho visto io), da Iseo in poi non hanno giocato male e la squadra è in ripresa.... per il momento è dimostrato che riescono a tenere per 35 minuti al massimo. Per i playoff saremo a posto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
80 revival Posted January 30, 2009 Report Share Posted January 30, 2009 Si,Si.... ci credo anch'io, ma la squadra è un po' stanca anche se, come dice Cigliani (e ho visto io), da Iseo in poi non hanno giocato male e la squadra è in ripresa.... per il momento è dimostrato che riescono a tenere per 35 minuti al massimo. Per i playoff saremo a posto NO no pensemo prima ad ipotecar la salvezza .Xe intanto fondamentale aver el 2 a 0 a favor nei confronti de Valenza per aver una buona griglia play-out vero whitesnake ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 31, 2009 Author Report Share Posted January 31, 2009 Dal Piccolo di sabato 31 gennaio: L’Acegas chiede strada all’ex BiganzoliDomani al PalaTrieste il Valenza con cui esordisce da coach il play TRIESTE Vietato sbagliare. La parola d’ordine in casa Acegas alla vigilia della sfida contro Valenza è questa. Domani sera alle 18, sul parquet del PalaTrieste, la formazione di Bernardi deve tornare a vincere per riprendere il cammino in campionato e cominciare quella lunga rincorsa che al termine della stagione regolare dovrà consentirle di acciuffare i play-off. «L’obiettivo è ben definito, adesso dobbiamo cercare di raggiungerlo» è il commento di Massimo Bernardi che nonostante le difficoltà del periodo continua a nutrire la massima fiducia nella sua squadra. Sfruttare il calendario che le propone sei sfide casalinghe negli ultimi 10 turni di stagione regolare può essere il trampolino di lancio per risalire la china. Ieri la squadra ha lavorato con la consueta intensità potendo contare su tutti gli uomini della rosa. Unico assente Simone Lenardon che continua a fare terapia, sta migliorando ma ha ancora bisogno di tempo prima di tornare ad allenarsi regolarmente. In casa ospite la settimana entrante ha portato novità sulla panchina piemontese. Si è dimesso il tecnico Poni che continuerà il suo lavoro di direttore sportivo nel club ma ha lasciato la guida della squadra nelle mani dell’ex play della Pallacanestro Trieste, Biganzoli. «Una scelta ponderata- commenta Poni- maturata sotto Natale e presa per cercare di cambiare l’inerzia della stagione. Serviva una scossa alla squadra, speriamo che la scelta di Biganzoli in questo senso risulti positiva. Daniele ha esperienza, grande carisma, siamo convinti abbia le capacità per assumersi questa responsabilità pur continuando a giocare». Sulla sfida di domani, Poni ha le idee chiare. «È la classica sfida in cui il cui pronostico è in apparenza chiuso in partenza. Siamo una piccola società che viene a sfidare una corazzata come Trieste che può vantare struttura, tecnici, palazzetto e un pubblico da A. Sulla carta non c’è storia, spero che il palcoscenico stimoli i nostri giocatori». Gli anticipi: Ims Como-Calligaris Corno di Rosazzo (ore 21), Iseo-Novara (ore 21), Ims Monza-Nuova Pall. Gorizia (ore 21). Domani: Acegas Aps-Valenza, Bitumcalor Tn-Castellanza, Falconstar-Moncalieri, Cartiere Riva-Abc Utensili Va. Classifica: Bitumcalor 24, Banca Network 22, Calligaris, Cartiere, Ims Como e Novara 20, Falconstar 18, Casa Azienda Moncalieri 16, Abc Utensili Varese e Acegas 14, Valenza 12, Castellanza 10, Ims Monza 8, Nuova Pall. Gorizia 6. Lorenzo Gatto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
whitesnake Posted January 31, 2009 Report Share Posted January 31, 2009 .... Sulla sfida di domani, Poni ha le idee chiare. «È la classica sfida in cui il cui pronostico è in apparenza chiuso in partenza. Siamo una piccola società che viene a sfidare una corazzata come Trieste che può vantare struttura, tecnici, palazzetto e un pubblico da A. Sulla carta non c’è storia, spero che il palcoscenico stimoli i nostri giocatori»....... Questa l'ho già sentita circa un mese fà...... e poi ci hanno massacrato! Ma questa volta non sarà cosi'..... La parola d'ordine è una sola!! VINCERE! (e vinceremo?...mah ) 80revival, tutto bisogna mettere in saccoccia..... non si sa mai cosa riserva il futuro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 31, 2009 Author Report Share Posted January 31, 2009 Doman se vinzi de 7. Punto (fazo come Rolf ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
whitesnake Posted January 31, 2009 Report Share Posted January 31, 2009 .........e con Fabrizio Mariani...come la mettiamo? Speriamo che i nostri lunghi riescano a fermarlo, per non parlare di Biganzoli.... in due quando sono in giornata fanno 40 punti.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
80 revival Posted January 31, 2009 Report Share Posted January 31, 2009 Doman se vinzi de 7. Punto (fazo come Rolf ) Ecco cussì con Valenza gavemo 2 a 0 negli scontri diretti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted February 1, 2009 Author Report Share Posted February 1, 2009 Dal Piccolo odierno: Acegas, obbligatorio battere ValenzaBernardi: «Ho sensazioni buone, giocheremo una grande partita» A parte l’infortunato Lenardon, il roster è tutto a disposizione e pronto a battersi per dare spettacolo Dieci sfide alla portata di Benevelli e soci per salire in classifica e trovare uno degli otto posti previlegiati di MATTEO CONTESSA TRIESTE Torna in casa l’Acegas che oggi alle 18 ospita al PalaTrieste la Blindo Office di Valenza Po nel quarto turno di ritorno del campionato di serie B2. Una partita che evoca ricordi piacevoli ai biancorossi: all’andata, contro i bianchi piemontesi, la squadra di Bernardi colse la più chiara e netta vittoria della stagione, fino a questo momento. Una vittoria che andò oltre l’87-76 fissato al suono della sirena, al termine di una partita condotta dall’inizio alla fine nel risultato e nel gioco. I biancorossi furono superiori in tutto: nel gioco, nell’organico, nella determinazione e nella consapevolezzza della propria forza. Era un’Acegas in piena serie vincente e quella sera dopo aver vinto a Valenza si ritrovò anche da sola al vertice della graduatoria. Dire cosa è cambiato da allora a oggi nell’Acegas è superfluo, ormai lo sanno anche i muri. Il cambiamento più recente lo ha registrato invece la squadra alessandrina con l’avvicendamento sulla panchina: via Mario Poni, dentro Daniele Biganzoli che stasera farà dunque il paio con il pivot Fabrizio Mariani nella casella degli ex triestini. Poni o Biganzoli, non cambia niente per la truppa di Bernardi. Valenza Po probabilmente sentirà, come sempre accade in questi casi, una scossa positiva dal cambio tecnico e dunque avrà più verve sul parquet. Ma i padroni di casa non possono preoccuparsi di queste cose, loro devono solo pensare a vincere e bene, perchè il calendario si accorcia e i play-off sono ancora tutti da conquistare. Ne è ben consapevole il tecnico biancorosso: «Da oggi alla fine della stagione regolare abbiamo davanti dieci finali - sottolinea Bernardi - da giocare una alla volta e senza guardare oltre. La nostra vita arriva a domani sera, al momento non guardiamo ad altro nel nostro futuro». Assente il solo Lenardon, che continua le terapie al ginocchio e che ne avrà ancora per un bel po’ di tempo, tutto il resto dell’organico dell’Acegas è a disposizione e senza problemi, stavolta la settimana è passata liscia: nessun accidente fisico, né malesseri di stagione, le condizioni ideali per rendere al meglio. «Domani (oggi, ndr) giocherenmo una gran bella partita - assicura il coach romagnolo -, non vedianmo l’ora di entrare in campo e giocare. Stiamo tutti bene, siamo carichi, entusiasti e vogliosi di giocare col sorriso sulle labbra, tornereno a fare divertire il nostro pubblico. Ho avuto buone sensazioni in settimana e sono convinto che contro Valenza giocheramo una grande partita». Della Blindo Office Bernardi ha grande rispetto. «È una bella squadra, il fatto che abbia cambiato tecnico non vuol dire che abbia minori motivazioni o sia piùà facile batterla. Ha un roster con dieci giocatori molto validi e quattro lunghi veri, adesso che hanno recuperato anche Pavone. Per batterla dovremo giocare al meglio, ma sono sicuro che oggi saremo in grado di farlo». Quella di stasera è quindi la prima di dieci finali, come asserisce Bernardi, che dovranno portare l’Acegas nei play-off. L’impresa è perfettamente realizzabile, giacchè l’ottavo posto è soltando 2 punti più in alto rispetto ai biancorossi e a 6 punti c’è ancora addirittura in palio il terzo posto. Ma soprattutto perchè la Falconstar e il Moncalieri, le squadre che li precedono immediatamente e che oggi se la vedranno direttamente fra loro alla polifunzionale di Monfalcone, dovranno passare entrambe dal PalaTrieste così come anche tutte le formazioni che la seguono in graduatoria. Insomma, un cammino per niente disagevole, almeno in casa. E fra le mura amiche l’Acegas dovrà giocarne sei, di queste dieci finali. Il destino di Benevelli e soci è nelle proprie mani, soltanto loro potranno arrivare o non arrivare al traguardo. Anche perchè, con una classifica tanto corta come quella attuale, tutte le partite di ogni turno sono scontri diretti e questo vuol dire che vincere le proprie permette di risucchiare matematicamente chi è avanti e di conseguenza rimontare posizioni in graduatoria. Falconstar-Moncalieri, appunto, ne è la dimostrazione pratica: ai biancorossi che sono decimi basta vincere per agganciare l’ottavo posto, nel caso i torinesi perdessero, oppure avvicinare il settimo se a perdere dovessero essere i padroni di casa. Quella di oggi è la prima occasione, stasera per l’Acegas inizia la lunga volata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rolf Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 Doman se vinzi de 7. Punto (fazo come Rolf ) basta vinzer anche de 1 - basta che i DIFENDI e che i cerchi de penetrar, oltre che tirar come maledetti da 3. Adesso xe de moda el tiro da 3 sconsiderado, in tutte le categorie solo che par che nissun ghe dixi che non tutti i ga la man de Dalipagic o del povero Drazen Petrovic? Caspita, la ricetta xe semplice, primo passo veloce e penetrazione, poi 3 scelte: tiro da 2 cercando magari anche il libero supplementare, oppure scarico al lungo in area dopo aver attirato su di te 1 o 2 avversari oppure ancora fallo e liberi. Difesa sì aggressiva ma soprattutto continua, asfissiante, fastidiosa, rompicoglioni, fatta con dedizione, non per contratto. Se riesci a metterti in testa queste semplici regole batti qualunque squadra che abbassi un poco la guardia, anche i Lakers. Bisogna che giocatori di quarta serie si mettano bene in testa che in porcherie di campionati di questo genere il tuo lavoro non è quello di fare affreschi ai palazzi o danza classica alla Scala.... qui il tuo lavoro e' sempre e solo spalar m***a, dalla mattina alla sera, quindi armarsi di badile e pedalare. Se spali più di quanta te ne scaricano vinci, altrimenti perdi. Stop... Sembra difficile da capire?? Non credo - Qui non bisogna aver paura di vincere. Se spali spali e spali vinci anche se non vuoi, basta che tu spali il letame ad una velocità piu' alta di quella delle vacche che lo producono. Semplice, no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jota&piada Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 E vai è fatta..!!! 80 - 57 !!! Grandi ragazzi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Radimiro Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 Questa volta i giocatori biancorossi hanno fatto il proprio dovere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
arska Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 son contento dai che pol eser la svolta veramente, sto giro. 23 punti vol dir dominar, poco cossa far.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rolf Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 son contento dai che pol eser la svolta veramente, sto giro. 23 punti vol dir dominar, poco cossa far.. splendido, complimenti, ma questa squadra mi sembra il Milan. E' meglio vincerne una 5-2 e pareggiarne 3 o vincerne 4 per 1-0 magari di fortuna?? Spero che vincano anche le prossime ovviamente e che questa sia la svolta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dido76 Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 bon,bravi...però me tegno vanti i dubbi e no li espongo x evitar de sentir le solite solfe contro chi critica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
whitesnake Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 Si,bravi!! Ma Bocchini ancora irreperibile!!!!! Pigato latita....!! Meno male che oggi ci toccava Valenza; con questi il minimo da fare era vincere di 15.... ma proprio el minimo! Pero' bene dai... la squadra ha difeso a dovere.... buono anche Gennari, sta salendo di tono..... speriamo che l'accoppiata Gennari - DiGioia ci dia qualche gioia!! ehehe Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alvin66 Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 partita che dimostrebbe quanto sia bugiarda la classifica. Valenza prima delle 19.30 di stasera aveva solo 2 punti in meno in classifica della pall.Ts. od erano in giornata stortissima,o noi in ottima serata..oppure la risicata differenza in classifica e' frutto di congiunzioni astrali difficilmente riconducibili alla logica cestistica. i migliori:da 6.5 politico tutti i giocatori in campo.con particolari menzioni a: Marisi:tira la carretta e lo fa con grande raziocinio.non in serata brillante ai liberi.ampiamente perdonato :7 Spanghero:temperamento pozzecchiano.gli auguriamo di percorrere le stesse brillanti tappe della mosca atomica. Ci auguriamo, se cosi fosse, che le percorra indossando la maglia biancorossa di Trieste:7 Cigliani:ottime iniziative.ottimo pure al tiro.ottimo a rimbalzo. vogliamo perdonargli quello 0/2 ai liberi?certo che si..7 anche per lui Benevelli.Gradito ritorno alla sua usuale doppia doppia..chirurgico,come spesso gli capita 7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alvin66 Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 Si,bravi!! Ma Bocchini ancora irreperibile!!!!! Bocchini a dire il vero ha giocato talmente poco che credo sia difficile giudicarlo oggi.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted February 1, 2009 Author Report Share Posted February 1, 2009 Cronaca pronta: http://www.elsitodesandro.it/invboard/inde...?showtopic=9244 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted February 1, 2009 Author Report Share Posted February 1, 2009 Faccio un'aggiunta a quanto detto in sede di cronaca appena sfornata: dopo svariati mesi si è potuta vedere una vittoria di squadra. E questo fa morale/piacere, non siamo assolutamente morti. Forse la presenza di Boniciolli in tribunetta ha dato maggiori stimoli ai giocatori, chissà. I 2 punti di oggi valgono tanto, ma adesso bisogna cercare di continuare il momento buono già a Castellanza domenica prossima (che, udite udite, ha vinto di 10 a Trento). FORZA QUINDI! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
whitesnake Posted February 1, 2009 Report Share Posted February 1, 2009 Mi spiace un sacco per Bocchini.... ma se ha giocato poco e perchè proprio non c'era. Non valeva la pena tenerlo dentro. O era influenzato o qualche malanno chissa'...... chiederò... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
arska Posted February 2, 2009 Report Share Posted February 2, 2009 Forse la presenza di Boniciolli in tribunetta ha dato maggiori stimoli ai giocatori, chissà. Ah, no savevo. Sto mato ga qualche poter strano Questo no me rasicura per le prosime però perchè sicuro el torna via.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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