SandroWeb Inviato 13 Maggio 2009 Segnala Inviato 13 Maggio 2009 Dal Piccolo odierno: I tecnici rivali: Unione in corsa per la AMandorlini: «Mi aveva stupito la sua crisi, non mi ha sorpreso il successo a Livorno» di ANTONELLO RODIO TRIESTE La grande partita a scacchi dei play-off è giunta alle ultime tre mosse. Nel tentativo di muovere le pedine giuste per dare scacco alle rivali, Maran si troverà come principali avversari Mandorlini, Baldini e Gustinetti, i condottieri di Sassuolo, Empoli e Grosseto. I tecnici sono tutti d’accordo: sarà una volata incertissima che si deciderà solo all’ultima giornata, e in questa corsa è sicuramente rientrata in gioco anche la Triestina. MANDORLINI. Il tecnico del Sassuolo prevede un grande equilibrio: «Credo che al di là dei punti in più che abbiamoi, le probabilità per il sesto posto si dividono equamente tra Sassuolo, Grosseto e Triestina, perché la mia squadra ha un calendario molto difficile. Si deciderà tutto all’ultima giornata. Conta poco parlare di stato fisico o nervoso, noi pur non brillando stiamo riuscendo a mantenere la posizione, ma la realtà è che ora bisogna radunare tutte le forze rimaste». Sulla Triestina, Mandorlini ha parole di elogio: «Non è strano vederla rientrata in corsa, anzi era strano vederla uscire definitivamente dalla lotta a causa di un brutto periodo, dopo tutto quello che di buono aveva fatto. Ci ha fatto sempre soffrire tanto e il bel campionato è tutto merito della squadra e di Maran, che ha lavorato molto bene». BALDINI. L’allenatore dell’Empoli è quello messo meglio avendo raggiunto il quinto posto, ma non si sente sicuro: «L’Empoli è in piena lotta con le altre: ora stiamo facendo bene ma non abbiamo ancora centrato nulla, i play-off sono tutti da guadagnare. E sarà una battaglia fino all’ultimo». Baldini non considera la Triestina una sorpresa: «Non avevo dubbi che sarebbe stata lì a lottare con noi: Maran, oltre che una bravissima persona, è anche un ottimo allenatore. La Triestina ha fatto bene a crederci ancora e a Livorno non solo ha ritrovato la vittoria, ma l’ha anche meritata perché ha giocato molto bene. È in piena corsa». GUSTINETTI. Anche per il tecnico del Grosseto l’Unione è rientrata fra le rivali: «Speravamo di fare risultato a Rimini, ora invece si fa tutto più difficileperché sul treno in corsa è risalita la Triestina. Ha passato un periodo difficile ma a Livorno si è rilanciata. E ha anche la partita di Empoli per rientrare con ancora più convinzione». Anche Gustinetti vede grande incertezza: «Ci sono molti scontri diretti e considero in corsa anche l’Albinoleffe, oltre che Grosseto, Sassuolo e Triestina. L’Empoli ha una grande squadra ma l’ulteriore incognita è che in queste ultime giornate si incontrano formazioni agguerrite che lottano per la salvezza». Cita
SandroWeb Inviato 14 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 14 Maggio 2009 Da "Il Piccolo" di giovedì 14 maggio, intervista a Fantinel: Fantinel: «Il pubblico trascini la Triestina»«Sabato al Rocco daremo il 300% e mi aspetto che i tifosi ci diano una mano» di CIRO ESPOSITO TRIESTE È tornato a sedersi in panchina, al fianco di Maran e dei suoi giocatori. E su quella panchina c’è stato anche a Livorno prima dell’abbraccio collettivo a centrocampo dopo l’inaspettato (quantomeno per chi sta in tribuna) successo esterno della Triestina. «Sulla mia presenza in panchina non c’è nessun retroscena - dice il presidente Stefano Fantinel -. È che come consigliere di Lega non potevo stare in panchina. Avevo fatto richiesta e ho avuto il via libera. Il messaggio? soltanto che, come sempre ho fatto in questi anni, ci metto la mia faccia. Anche in campo». play-off sono ancora a tre punti ma una vittoria sull’Ancona terrebbe aperto il discorso anche perché poi c’è la trasferta di Empoli, dove la Triestina può giocarsi l’obiettivo più ambizioso. «Quello di sabato al Rocco è un match decisivo. Dobbiamo vincere - sottolinea -. Anche il pubblico faccia la sua parte». Un appello al pubblico, in uno degli ultimi match da dentro o fuori, ci sta tutto. Presidente, nelle ultime uscite al Rocco fatta eccezione per il match con il Rimini i tifosi hanno assistito soltanto a prestazioni opache. Non crede che sia normale la loro freddezza? «Abbiamo avuto un brutto periodo a causa di un calo piscofisico e di una serie di episodi negativi ma volevamo con forza un successo a Livorno. E il risultato è arrivato al termine di una super-prestazione. Volevamo stupire anche per ricreare un rapporto con i tifosi. Ed è arrivata una vittoria contro una rivale storica. Ora auspichiamo ci sia una risposta». La sensazione è che tuttavia la squadra soffra la troppa pressione. «Adesso bisogna esserci e giocare con la volontà e con il cuore e basta. Contro l’Ancona c’è un solo risultato che dobbiamo ottenere. I giocatori, lo staff tecnico e la società devono dare il 300%. Anche i tifosi facciano i tifosi. La squadra ha dimostrato di esserci a Livorno. Ci aspettiamo che il pubblico trascini la squadra. Siamo a 6 punti dalla terza piazza. La Triestina ha fatto e farà ancora la sua parte». E se non dovesse arrivare una vittoria? «L’Ancona giocherà alla morte perché deve evitare la retrocessione. Noi dovremo essere capaci di fare di più. Se vinciamo si aprono nuovi scenari. Abbiamo un’occasione irripetibile per arrivare in alto. Proseguiamo con l’iniziativa ”porta un amico allo stadio” anche perché la società non vuole lasciare nulla di intentato anche se sappiamo che i nostri fedelissimi sono stati un po’ penalizzati. Ma questo è il momento di fare tutti il massimo». È sempre più probabile la divisione tra A e B. In questo campionato e nel prossimo sarà vitale, anche dal punto di vista finanziario, restare aggrappati alla massima serie. Qual è il vostro progetto? «A parte il fatto che ritengo ci siano ancora delle possibilità di mediazione per evitare questa ingiustizia è evidente che noi in questo momento dobbiamo profondere ogni sforzo per raggiungere i play-off. Per il prossimo anno il percorso è già tracciato e lo abbiamo dimostrato prendendo a gennaio alcuni giovani importanti. Sul progetto futuro comunque non mi sento di dire altro. In questo momento dobbiamo affrontare il presente che ci siamo costruiti con pazienza, lavoro e qualità». e Nell’amichevole con la Manzanese in gol Della Rocca e GranocheTRIESTE Amichevole infrasettimanale ieri a Manzano per gli alabardati, che si sono imposti sulla formazione locale, la Manzanese, per 2-1. Il risultato non tragga in inganno: rispetto alla sgambata di un paio di settimane fa a San Giorgio di Nogaro, la squadra di Maran è apparsa molto più pimpante e viva, confermando i progressi dimostrati a Livorno. Per la Triestina nel primo tempo è andato in gol Della Rocca all’11’, mentre nella ripresa ha segnato Granoche al 25’. Per chiudere, a pochi minuti dalla fine, il gol della Manzanese con Muiesan. Nel primo tempo la Triestina è scesa in campo con Dei, Milani, Petras, Cottafava, Rullo, Antonelli, Gorgone, Pani, Tabbiani, Stankovic, Della Rocca. Alla mezz’ora Stankovic per un improvviso mal di denti ha lasciato il posto ad Ardemagni, mentre poco dopo Princivalli ha sostituito Della Rocca. La formazione del primo tempo comunque, a parte qualche variazione in difesa, dalla cintola in su potrebbe assomigliare molto a quella che sarà schierata sabato, visto che anche ieri Testini ha continuato a lavorare a parte (assieme ad Allegretti e Figoli) per i suoi problemi muscolari: a questo punto il perugino comincia davvero a essere in dubbio per sabato. Non è escluso quindi che contro l’Ancona sia proprio Stankovic a far coppia con Della Rocca. Nella ripresa invece sono scesi in campo Agazzi, Petras, Minelli, Lima, Cacciatore, Cia, Princivalli, Pani, Milani, Granoche, Ardemagni. Sono subentrati poi anche i giovani Ligi (per Petras), Mc Cormack (per Pani) e Cannone (per Milani). Oggi seduta pomeridiana allo stadio, domani mattina ultima rifinitura a Opicina. Intanto l’Ancona, che dovrà già fare a meno dello squalificato Miramontes (sarà sostituito da Soddimo), perde per infortunio anche Di Fausto e Masiero. Dovrebbero recuperare invece Rizzato e Surraco. Antonello Rodio Cita
tifosa Inviato 14 Maggio 2009 Segnala Inviato 14 Maggio 2009 me raccomando sciarpe, berretti, bandiere, maiette, coloremo de rosso alabardato lo stadio, femo la nostra parte de tifosi, portemo gente al Rocco, demoghe ancora sta opportunità, i ne domanda collaborazion, femoghe veder de cosa semo capaci per non darghe la possibilità de rinfacciarne un domani che non semo all'altezza, la posta xe importante, fè passaparola. Cita
SandroWeb Inviato 14 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 14 Maggio 2009 Tifè anche per mi sabato, che son in trasferta a veder un'altra sfida tra dorici e biancorossi Cita
tifosa Inviato 14 Maggio 2009 Segnala Inviato 14 Maggio 2009 Tifè anche per mi sabato, che son in trasferta a veder un'altra sfida tra dorici e biancorossi sarà fatto, te go risposto sul post de pallamano Cita
AFABIO Inviato 14 Maggio 2009 Segnala Inviato 14 Maggio 2009 Ale' MULI...ancora un piccolo sforzo che dopo ghe semo dentro ! Anche se da ...7000Km de distanza da un rossoalabardato da e per SEMPRE, Fabio Cita
Ospite brunotto Inviato 14 Maggio 2009 Segnala Inviato 14 Maggio 2009 Tifè anche per mi sabato, che son in trasferta a veder un'altra sfida tra dorici e biancorossi RischioGrossoLoSo...................... E SARANNO DUE TRIONFI.............................................!!! Sabato sera mi fischieranno le recione........ Sabato sera sarò un felice guerriero...................... MioDioCheRischioMa.................... BalleStraballeBallettoniCo..ni........W i nostri MULONI !!! Cita
SandroWeb Inviato 15 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 15 Maggio 2009 Dal "Il Piccolo" odierno: LA TRIESTINA ASPETTA L’ANCONA DOMANI AL ROCCO Testini non ce la fa, spazio a Stankovic L’allenatore Maran restio a cambiare formazione, specie dopo una vittoria di ANTONELLO RODIO TRIESTE Squadra che vince, soprattutto su un campo come quello di Livorno, non si cambia. A meno di avvincendamenti forzati dovuti a problemi fisici. E’ per questo che con ogni probabilità domani pomeriggio al Rocco contro l’Ancona (inizio ore 16), rivedremo la stessa formazione che è scesa in campo al Picchi, ma con una sola novità. Testini non ce la fa: il perugino, che proprio a Livorno aveva dovuto dare forfait a fine primo tempo causa un risentimento muscolare, si è allenato tutta la settimana a parte e anche nella seduta di ieri allo stadio è rimasto a lavorare a bordo campo. Il fastidio è ora diminuito e anche l’ecografia non ha evidenziato nulla di rilevante, ma a questo punto meglio non rischiare. Testini salterà quindi l’impegno di domani, ma quasi certamente sarà pronto per la trasferta di Empoli. Il maggior candidato per rimpiazzarlo in attacco è Marko Stankovic, che del resto ha fatto bene nel secondo tempo di Livorno. L’austriaco sembra aver trovato una buona gamba dopo l’infortunio e un periodo di ambientamento, e anche questa settimana è sempre stato impiegato in coppia con Della Rocca. Sembra destinato ancora alla panchina invece Granoche. Per quanto riguarda gli altri, ieri Cottafava ha chiuso anzitempo l’allenamento ma solo per precuazione a causa dei soliti piccoli risentimenti muscolari, ma non sembra nulla che possa pregiudicarne l’impiego. A proposito di Cottafava, il difensore ha saputo casualmente che una parte della tifoseria ha notato un suo gestaccio nei confronti della tribuna durante la partita interna contro il Piacenza, e per questo ci tiene a precisare: «Sia ben chiaro, sono gesti che non andrebbero fatti in ogni caso, ma vorrei chiarire che erano indirizzati a un terzetto di tifosi piacentini che erano seduti in tribuna e che già da tempo ci rivolgevano parole pesanti, non certo ai tifosi della Triestina. Mi dispiace che qualcuno abbia creduto questo. E in ogni caso ripeto, sono gesti che un giocatore dovrebbe evitare». Davanti ad Agazzi, quindi, dovremmo vedere Rullo a sinistra, Cacciatore a destra e la coppia Minelli-Cottafava in mezzo. A centrocampo Maran con ogni probabilità darà fiducia alla coppia Gorgone-Pani, con Princivalli che nonostante il rientro dalla squalifica partirà dalla panchina. Gli esterni saranno Tabbiani a sinistra e Antonelli a destra. Quest’ultimo è stato curiosamente provato da Maran per qualche minuto anche da attaccante, con tanto di spiegazioni dettagliate sui movimenti da adottare in campo. Chissà, magari è una mossa che potrebbe venir buona in qualche momento particolare, a partita in corso. Allegretti invece può consolarsi solo con la nascita della figlia, perché dal punto di vista sportivo è un periodaccio, Ieri il centrocampista aveva cominciato a lavorare col gruppo dopo il problema muscolare della scorsa settimana, ma durante la partitella calciando ha preso violentemente il terreno con la punta del piede, uscendo poi dolorante dal campo. Gli esami accerteranno l’entità del nuovo problema. Ancora oggi intanto è possibile usufruire al Ticket Point e al centro di coordinamento dei Triestina club delle promozioni sui biglietti, compresa l’iniziativa «Porta un amico» per gli abbonati. Domani invece sarà applicato il consueto tariffario. Cita
SandroWeb Inviato 16 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 16 Maggio 2009 Da "Il Piccolo" odierno: Unione, una chance per riconquistare il RoccoTre punti d’obbligo in chiave play-off. Il tecnico Maran: «Gara difficile ma siamo sereni» L’undici alabardato oggi affronta un’Ancona a caccia della salvezza L’allenatore conferma la formazione che ha espugnato il «Picchi» Stankovic partirà dal 1’ per sostituire l’infortunato Testini. A centrocampo fiducia a Pani di CIRO ESPOSITO TRIESTE Il segnale di Livorno è arrivato forte è chiaro sul piano del risultato, sulla compattezza della squadra, su un ritrovato vigore fisico e soprattutto psicologico. Un segnale che dovrebbe essere in grado di scalfire la freddezza del Rocco. Ma, nonostante l’appello del presidente Fantinel e dei giocatori, non c’è da scommetterci. Solo una prestazione convincente e soprattutto vincente contro l’Ancona sarà in grado di risvegliare quell’entusiasmo avvertito fino a due mesi fa e scemato dopo una lunga serie negativa. Comunque pubblico, o non pubblico (il cui sostegno certamente darebbe una mano agli alabardati), oggi la Triestina può dimostrare di essere uscita completamente dal tunnel e di poter quindi affrontare il rush finale con concrete possibilità di tagliare il traguardo dei play-off. «A Livorno ci siamo scrollati di dosso quell’ansia manifestata nei match precedenti - dice il tencico Maran - e adesso dobbiamo ripetere quella prestazione in casa dove finora abbiamo incontrato più difficoltà a esprimerci al meglio. Siamo più sereni e i giocatori si sono preparati bene per affrontare un avversario che ha bisogno di punti per salvarsi e che sabato ha battuto il Sassuolo con una rimonta nei minuti finali. Questo significa che i marchigiani stanno bene. Vincerà che sarà più determinato a sfruttare gli episodi che capitano nell’arco dei 90’. Il pubblico? Noi vorremmo che ci desse sempre una mano». Maran comunque punta sulla formazione che è uscita vittoriosa dal Picchi. Il recupero pieno di Rullo e la crescita di Cacciatore sembra aver dato equilibrio alla difesa. A centrocampo confermatissima la coppia Pani-Gorgone (Princivalli resta in panca), con Tabbiani sulla sinistra e Antonelli sull’altra fascia. La novità è che Stankovic affiancherà in avanti Della Rocca per l’infortunio di Testini. Per l’austriaco è una grande occasione da sfruttare. Il futuro dell’Unione (non solo in questa stagione) dipende anche da lui. e Tabbiani: «Pazienza e contropiede»La ricetta dell’esterno di centrocampo per superare l’Ancona «Il nostro pubblico contro il Piacenza non ci ha certo aiutati» Un giocatore che dà equilibrio TRIESTE Quando si parla di Luca Tabbiani, si dice sempre che è il classico giocatore che dà equilibrio alla squadra. E infatti, quando è mancato, la sua assenza è sempre pesata. Quest’anno ha dovuto adattarsi a giocare a sinistra: fa lo stantuffo sulla fascia, aiuta il terzino, ma è capace anche di ficcanti puntate in avanti. Tabbiani, la Triestina è in ripresa, ma anche l’Ancona che arriva al Rocco ha dimostrato di stare bene. «Il fatto è che a parte il Vicenza e ormai il Treviso, tutti in queste ultime giornate giocano per qualche obiettivo, e credo che questo finale di serie B sia affascinante anche per questo. E’ un altro motivo per essere al massimo, perché incontriamo una squadra che lotta per salvarsi, ma che è ancora bella viva, come dimostra il successo sul Sassuolo». Che atteggiamento dovrete avere? «Dobbiamo semplicemente giocare sfruttando le nostre caratteristiche: avere pazienza e calma se loro si chiudono, ma a volte anche stare bassi e ripartire veloci. Di sicuro ci sarà equilibrio: mai come quest’anno la differenza tra chi lotta per i play-off e per i play-out è minima, basta vedere la classifica piuttosto raccolta». Stavolta però, rispetto alle ultime occasioni, avete il morale in netta ascesa. «So che adesso, dopo la partita di Livorno, sembra facile dirlo, ma noi ci abbiamo sempre creduto, anche quando magari in campo non riuscivamo a dimostrarlo. Solo che ora dobbiamo continuare con l’Ancona: ormai è inutili mettersi a far calcoli, dobbiamo vincere tutte e tre le partite che rimangono». La squadra è apparsa di nuovo in crescita sul piano fisico. O è solo una questione di testa? «Quel gol di Antonelli ci ha sicuramente aiutato, ma la squadra secondo me è comunque in crescita. Sia sotto l’aspetto fisico che da quello mentale, anche perché le due cose sono legate fra loro. Noi oltre a sfruttare quell’episodio abbiamo fatto una buona prestazione. Speravamo tutti di uscire da quel momentaccio il prima possibile, e il successo ci ha dato morale e fiducia, oltre che i punti». Al Picchi c’è stata anche la conferma che per voi in questo momento era meglio giocare fuori casa. «Ma non è che ci siano motivi particolari, è proprio per le nostre caratteristiche che giochiamo meglio in trasferta, mentre in casa con le squadre che tendono a chiudersi facciamo più fatica». E la questione ambientale del Rocco? «Non voglio discutere se sia stato giusto o no, però contro il Piacenza per un motivo o per l’altro non siamo stati aiutati molto dal pubblico. E questo, in un momento che per noi era già delicato, non ci ha reso le cose più facili, Probabilmente è un nostro difetto quello di risentire troppo di un ambiente senza tanto calore. Ma spero che oggi allo stadio troveremo tanto entusiasmo». Antonello Rodio Cita
SandroWeb Inviato 17 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 17 Maggio 2009 Rassegna stampa post Triestina-Ancona: GLI ALABARDATI SOFFRONO MA OTTENGONO TRE PUNTI CON MERITOLa Triestina c’è e rivede i play-off Successo di misura sull’Ancona grazie a un’autorete di Catinali. Sassuolo raggiunto al sesto posto di CIRO ESPOSITO TRIESTE Un altro episodio favorevole come a Livorno. Al Picchi era stato Antonelli a pescare una parabola improbabile. Ieri al Rocco è stato Catinali a rinviare nella sua porta una rimessa laterale di Cacciatore. Ma i due episodi hanno una matrice diversa. Perché contro l’Ancona l’episodio fortunato è arrivato nella ripresa, proprio nel momento di maggior pressione (con tre occasioni da gol limpide), della squadra di Maran. Un tanto per far capire come, dopo il periodo buio, l’Unione ha trovato ma soprattutto cercato con insistenza l’episodio propizio. Gli alabardati hanno ritrovato la gamba e hanno giocato con ordine senza scomporsi (a parte nei cinque minuti finali) nemmeno quando, dopo un primo tempo ordinato ma giocato in modo un po’ contratto, la palla non voleva saperne di entrare nella porta del bravo Da Costa. Ora la Triestina, viste anche le disgrazie delle concorrenti (il Sassuolo in particolare) può giocarsi i play-off fino in fondo (sesto posto aspettando Grosseto-Brescia). E non è poco dopo le tre disfatte e il pareggino casalingo con Piacenza. Ma soprattutto la Triestina doveva vincere e ha vinto. Lo ha fatto con pieno merito, pur con la solita fatica, e soprattutto si è riconciliata con il pubblico scarso numericamente ma più caldo (o comunque meno scettico) rispetto agli ultimi match. LA DISPOSIZIONE Salvioni non rinuncia allo schieramento con due punte e un pressing convinto. Del resto al suo Ancona servono punti per uscire dalla zona play-out. Maran risponde, come previsto, con l’undici di Livorno dando fiducia sin dal primo minuto a Stankovic per l’assenza di Testini. L’Unione prende fin da subito il pallino, con un Pani dimamico e preciso a smistare palloni sui quali soprattutto a destra si avventano Antonelli e uno scatenato Cacciatore. Ma anche Tabbiani dà qualche fastidio sulla sinistra al macchinoso Turati. L’AVVIO Stankovic dimostra con alcuni colpi di essere un giocatore vero che tuttavia deve ancora inserirsi nei ritmi e nei meccanismi della creatura plasmata da Maran. Già al 2’ l’austriaco crossa bene da destra ma nessun alabardato trova la deviazione vincente. Il gol sembra cosa fatta al 6’ quando un’incornata del bomber Della Rocca (su traversone di Rullo) finisce di poco fuori alla destra di Da Costa. La Triestina non riesce a pungere ma anche l’Ancona, pur sempre presente, non riesce a far breccia anche se Mastronunzio non scherza quando prende palla dalla tre quarti in sù. Il Rocco si risveglia soltanto al 42’ quando su un prezioso assist di Tabbiani Della Rocca scaglia una bordata dai 20 metri che finisce alta. IL MOMENTO CLOU Nonostante il primo tempo senza reti la Triestina non si affloscia, resta lucida e impone il suo ritmo migliore sin dall’inizio della ripresa. Granoche entra al posto di Stankovic e Pablo mostra di essere più in palla rispetto alle ultime prestazioni. Da Costa si supera su Della Rocca al 7’ e poi su Granoche un minuto dopo. Finalmente all’11’ arriva l’episodio decisivo. Cacciatore batte un out dalla destra la palla attrversa l’area e Catinali nel rinviare il pallone in modo maldestro inganna Da Costa. L’Unione è padrona del campo e al 14’ sfiora il raddoppio sulla più bella azione offensiva del match. Antonelli semina il panico sulla destra, arriva sul fondo e crossa sul primo palo per Granoche che si fa trovare pronto ma il pallone carambola sul palo interno alla sinistra di Da Costa. Ed è lo stesso Pablo a recriminare (15’) per un rigore non concesso da Dondarini. L’ANSIA L’Ancona non dà mai la sensazione di poter riacciuffare il pari. Al 17’ tuttavia è Agazzi a intervenire di piede in maniera decisiva. La squadra di Maran arretra progressivamente il suo baricentro. Il tecnico alabardato toglie Della Rocca (applauditissimo) e inserisce prima Princivalli e poi Milani (per Tabbiani). Difesa e centrocampo hanno qualche tentennamento e al 48’ Agazzi salva il risuoltato su una conclusione dalla distanza di Colacone. Poi il triplice fischio e la replica (dopo l’iniziativa di Livorno) dell’abbraccio a centrocampo di tutta la squadra. Il traguardo dei play-off è ancora lontano. Ma resta raggiungibile. E questo è quello che conta. e La gioia di Della Rocca: «Ora dipende tutto da noi»«Non abbiamo avuto fortuna perché abbiamo sfiorato altre tre reti» «Il pari dell’Empoli non cambia nulla» TRIESTE Chi lo sa se la fortuna aiuta gli audaci, di certo alle volte bisogna andarsela a cercare. E' quello che è accaduto alla Triestina nel secondo tempo con l'Ancona: due volte Granoche, con il pallone andato a stamparsi sul palo nella seconda occasione e Della Rocca di testa hanno sfiorato il gol. Il bravo portiere brasiliano Da Costa, lo scorso anno a Varese, ha negato la soddisfazione ai due attaccanti ma è capitolato di fronte al goffo intervento del centrocampista Catinali. La clamorosa autorete non deve però distogliere l'attenzione da un attacco che sembra aver ritrovato il passo giusto, come dimostra l'autoritaria prestazione dei due attaccanti contro i dorici. Alla fine il duello tra Della Rocca e Mastronunzio, capocannonieri delle rispettive squadre, è terminato in parità anche se ai punti va assegnato all'alabardato. Della Rocca un pizzico di fortuna in queste occasioni non guasta mai? «Avremmo potuto parlare di fortuna se il loro portiere non effettuava quelle due parate straordinarie. Siamo chiaramente contentissimi del risultato, anche se sia Pablo che io non possiamo ritenerci del tutto soddisfatti, avremmo voluto vincere per due zero con un paio di nostri gol. Siamo contentissimi perchè stiamo finalmente ottenendo quello che abbiamo voluto, detto e sperato». Peccato solo per il pareggio in extremis dell'Empoli a Mantova. «Non cambia poi molto, dobbiamo andare in Toscana a vincere. Con la vittoria con l'Ancona la palla è tornata nelle nostre mani: vincendole tutte e due siamo nei playoff. E' chiaro che servono due imprese, sia con l'Empoli che in casa con il Modena, però dobbiamo tentare affrontando una gara alla volta». Rivedendo il film della partita nel primo tempo l'Ancona vi ha messo in difficoltà con tanto pressing, siete stati bravi ad aspettare. «E' vero, in quel frangente si è confermato che in casa è difficile giocare, abbiamo avuto pazienza. Siamo stati bravi a non mollare, a farci prendere dalla smania di voler fare a tutti i costi gol e alla fine i veri valori tecnici sono venuti a galla. In effetti il risultato, sul piano del punteggio, è bugiardo, ci stava una vittoria più ampia da parte nostra. Onore a questo Ancona che ha saputo darci battaglia sino in fondo». Siete saliti tanto di condizione, sopratutto nella ripresa, penso a Tabbiani, ai terzini e anche a Granoche che vi ha dato la giusta forza d'urto. «E' vero nella ripresa il suo ingresso ci ha dato forza fisica, li abbiamo messi in difficoltà proprio sotto questo aspetto. Abbiamo accusato un calo che ha rischiato di compromettere la bontà della stagione ma ora siamo in ripresa proprio sotto questo aspetto, un dato importante in una stagione in cui siamo andati forte dall'inizio alla fine». Giuliano Riccio e Maran: «Abbiamo ritrovato il ritmo giusto»Il tecnico: «Ho sempre creduto nei mezzi di questa squadra. A Empoli per giocarci il match» di ANTONELLO RODIO TRIESTE La sua Triestina è ritornata. Anzi, secondo Rolando Maran non se ne è mai andata, ha avuto solo un momento di appannamento, un momento no che però non avrebbe dovuto modificare i giudizi sulla squadra. Adesso, finalmente, l’intensità e il ritmo cominciano a ricordare l’Unione dei tempi migliori. «Il periodo negativo che abbiamo passato – afferma il tecnico alabardato - ha un po’ annebbiato i giudizi nei confronti di questa squadra e sul suo reale valore. Per me invece la squadra è rimasta sempre la stessa, la Triestina per il 95% del campionato è stata proprio questa. Io non avevo mai cambiato i giudizi sui miei ragazzi. Sapevo benissimo, anche nel momento più difficile, che questa non era una squadra finita che non aveva più niente da dire, e ora l’abbiamo dimostrato con i fatti. Comunque è vero, ora siamo in crescita, sia mentale che fisica». Maran ha rivisto insomma l’Unione che voleva, e il fatto che il gol della vittoria sia arrivato solamente grazie all’incredibile harakiri di Catinali, è solamente un dettaglio: «Che la rete sia arrivata su autorete è una casualità, perché in realtà stavamo premendo e nel complesso abbiamo avuto un sacco di occasioni non andate a buon fine. E poi c’è anche l’episodio del rigore non dato: Granoche ha detto che non sarebbe mai caduto se non fosse stato toccato. Comunque quel gol non ha fatto altro che coronare una buona prestazione». In effetti al tecnico trentino è piaciuto l’atteggiamento generale della squadra: «Era una partita in cui sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire, perché l’avversario non era facile ed era anche in un buon momento. Siamo stati bravi a mantenere la serenità adatta assieme al giusto ritmo». A Maran, del resto, non è sfuggito che la retroguardia ha ritrovato compattezza e sicurezza: questa infatti è la terza partita di fila che l’Alabarda non subisce reti: «Si, anche con l’Ancona, proprio come era successo a Livorno, abbiamo concesso poco. Sono diminuiti anche gli errori di attenzione, sicuramente adesso abbiamo una buona solidità». Se proprio si deve trovare una pecca a questa Triestina, è il fatto di non aver chiuso prima il match. «Sì, ma la considero una pecca relativa - afferma Maran - perché le occasioni ci sono state, le abbiamo create. Se poi ci sono state grandi parate del portiere avversario o i pali a negare i gol, questo è un altro discorso. Quindi è un aspetto che non ci deve preoccupare. Bisogna anche dire che proprio dopo il vantaggio abbiamo fatto le cose migliori, dopo la rete ci siamo esaltati, siamo stati più sereni nel cercare il raddoppio. A dimostrare che avevamo solo bisogno di sbloccare il risultato. Certo un’altra rete ci avrebbe consentito di passare con più tranquillità i minuti finali». Riguardo ai singoli, a parte gli elogi tutta la squadra, Maran riconosce i progressi di Granoche: «Pablo è in netta ripresa, ha fatto molto meglio delle ultime volte. Stankovic? Ha preso una brutta botta nel primo tempo, non ce la faceva a continuare. Comunque ha fatto delle buone giocate, anche se deve migliorare ancora molto». E adesso, in attesa di Grosseto-Brescia di domani, la Triestina è sesta. E sabato c’è il big-match di Empoli. Logico cominciare a fare qualche calcolo: «Con sei punti i play-off sarebbero sicuri, con quattro non lo so, è ancora presto per dirlo. Ora ci aspetta uno scontro diretto difficile, contro una squadra che si reputa la più forte della serie B. Ma siamo fiduciosi e andiamo a Empoli senza timori». Cita
SandroWeb Inviato 18 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 18 Maggio 2009 Rassegna stampa da "Il Piccolo" di lunedì 18 maggio: LA SOCIETÀ SPRONA LA SQUADRA PER LA VOLATA FINALE VERSO I PLAY-OFFFantinel: «Triestina a Empoli per vincere» Il presidente: «Niente calcoli, abbiamo già sprecato l’impossibile. Troppo poco il pubblico al Rocco» di CIRO ESPOSITO TRIESTE Due vittorie per 1-0. Due vittorie che hanno rimesso in sesto il bilancio dell’Unione. Mancano all’appello almeno un paio di punti (quelli da racimolare nel trittico di aprile) ma le prestazioni di Livorno e di Trieste contro l’Ancona hanno resituito ai tifosi la Triestina di questo campionato. I due successi hanno caratteristiche diverse. A Livorno il gol è arrivato a inizio partita e gli alabardati hanno gestito senza grandi affanni un match contro una delle squadre più titolate del torneo. Sabato invece la squadra ha avuto la pazienza di trovare il varco giusto, arrivato sì su autorete ma in una partita nella quale i giocatori hanno costruito 4-5 nitide palle-gol. Il filo che accomuna le due prove è una ritrovata vigoria fisica (sulla quale nessuno a parte tecnico, squadra e società avrebbe scommesso) e un’assennata gestione tattica della gara. Da questa premessa l’Unione parte per Empoli e si appresta a ospitare il Modena. Con sei punti i play-off sono in cassaforte. Ma i conti si faranno alla fine. «Come si è visto sabato sugli altri campi - commenta il presidente Stefano Fantinel - nessun risultato è scontato. Quindi niente calcoli. C’è poco da fare dobbiamo vincere entrambe le partite a cominciare da quella contro l’Empoli». La sensazione è che passo dopo passo la Triestina sia in un crescendo di condizione e convinzione. Alcuni giocatori giocano di nuovo sui loro standard massimi. Minelli e Cottafava non hanno incertezze, Cacciatore è al top, Tabbiani è tornato pimpante così come Antonelli. E Pani a centrocampo è una piacevole novità, assieme a Stankovic davanti. E contro l’Ancona anche Granoche è stato più brillante. «Pablo ha sofferto la mancanza della preparazione estiva - continua il presidente -. Ora può diventare l’uomo in più per questo sprint finale. Comunque ieri ho visto di nuovo la squadra che ho in testa. In effetti in queste settimane c’è stata una crescita». Il pubblico però non ha risposto all’appello della società. «Ringrazio i cinquemila che sono venuti sabato allo stadio e che hanno sostenuto la squadra - dice Fantinel -. Ma sono amareggiato per lo scarso afflusso al Rocco. Siamo di nuovo nella zona play-off e il pubblico invece che aumentare diminuisce. È una situazione sulla quale dobbiamo riflettere». È un fatto però che la Triestina abbia attraversato una primavera difficile e avara di risultati. Da metà marzo, prima del successo di sabato con l’Ancona, l’Unione in casa aveva vinto solo con il Rimini (perdendo ben tre partite). Se arrivasse un risultato positivo da Empoli l’entusiasmo della città crescerebbe. Ma il presidente non ha qualche rimpianto sui tanti punti gettati al vento? «È vero in questa stagione abbiamo sprecato l’impossibile - conclude - ed è per questo che oggi non possiamo perdere un colpo. Non possiamo guardare quello che fanno le avversarie. Ho la sensazione che oltre a Livorno e Brescia, che sono già ai play-off e lotteranno per la terza piazza, per il sesto posto ci siamo noi, il Grosseto e il Sassuolo. Abbiamo la carica giusta per raggiungere il traguardo storico dei play-off». e CONTRO L’ANCONA IL CENTRALE È STATO TRA GLI ALABARDATI PIÙ POSITIVIMinelli: «Stavolta i tifosi ci hanno sostenuto» «Hanno capito che abbiamo sempre dato il massimo, anche nelle sconfitte. Ora fisicamente siamo a posto» di ANTONELLO RODIO TRIESTE Quella di sabato contro l’Ancona, tra puntuali chiusure difensive ed eleganti disimpegni, è stata forse una delle migliori partite di Mauro Minelli con la maglia alabardata. E’ anche merito del centrale difensivo se da tre partite a questa parte l’Unione ha chiuso la saracinesca e non prende più gol. Segno di ritrovata solidità nel reparto arretrato. Minelli, se il gol è arrivato in modo fortunoso, si può dire che la vittoria è stata comunque meritata? «Certamente. A mio parere abbiamo fatto una buonissima prestazione, al di là dell’episodio del gol. Soprattutto considerando che avevamo di fronte un’avversaria agguerrita, che ha giocato anch’essa per i tre punti». Nella ripresa la Triestina ha avuto un’altra marcia: come mai? «Nel primo tempo eravamo un po’ contratti, ma abbiamo creato comunque due o tre buone occasioni. Nella ripresa invece siamo entrati in campo subito decisi a spingere di più. E si è visto, abbiamo avuto parecchie occasioni e alla fine è arrivata una vittoria importantissima, considerati i risultati degli altri campi». Contro l’Ancona avete ritrovato anche un appoggio del pubblico più deciso. «Sì, finalmente i tifosi ci hanno appoggiato, aiutato e in molte occasioni anche trascinato. Purtroppo contro il Piacenza, in una partita difficilissima visto il momento che attraversavamo, si era sentito qualche fischio che non ci aveva certo aiutato. Ma i tifosi devono capire che la squadra ha sempre cercato la vittoria, in ogni occasione. E se non sempre è riuscita a ottenerla, è perché certe volte non è possibile raggiungerla. Mi auguro che sia sempre come contro l’Ancona, un incitamento continuo anche nei momenti più difficili». Si può dire che ormai la Triestina è definitivamente guarita? «Noi abbiamo solo avuto un calo in quelle tre-quattro partite giocate in un breve arco di tempo, ma ora ci siamo ripresi. Lo dimostra il fatto che abbiamo tenuto botta lottando fino al novantesimo per difendere la vittoria». Nonostante qualche patema nel finale, la squadra sembra aver ritrovato una certa solidità difensiva. «Sì, ci abbiamo messo grande attenzione, memori delle volte che avevamo preso gol negli ultimi minuti. Siamo rimasti più compatti, anche perché loro alla fine tentavano il tutto per tutto e avanzavano in molti». Adesso siete di nuovo sesti: chi l’avrebbe detto? «Questa è la cosa più positiva dei tre punti. E’ un campionato davvero strano, due settimane fa sembravamo spacciati, ora siamo in piena corsa per i play-off. A dimostrazione che chi diceva che avevamo già mollato, si sbagliava. L’obiettivo di questa squadra è rimasto sempre lo stesso» Concordi sul fatto che è stata una delle tue migliori prove in alabardato? «Sì, è stata una buona prova personale, ma tutta la squadra ha fatto bene. E’ stato importante il fatto che abbiamo concesso davvero poco, nonostante loro in avanti avessero gente molto pericolosa. Siamo stati bravi anche a fare molto possesso palla». E adesso si va a Empoli: che partita prevedi? «Sarà difficile, uno scontro diretto importante. Ma ce ne sono tanti e siamo davvero tutti lì vicino. Fare calcoli adesso è dura, perché è un torneo troppo strano. Certo sarebbe meglio vincere. In ogni caso, credo che nel prossimo turno si decideranno molte cose». e infine IL LATERALE DESTRO HA RITROVATO LA CONDIZIONE MIGLIOREAntonelli: abbiamo le energie per completare la rimonta «La trasferta in Toscana è il momento clou della stagione. I tre punti faranno la differenza» TRIESTE Contro il volonteroso Ancona è tornato a caraccollare sulla fascia come nel modo migliore di questa stagione, fornendo quel cambio di passo necessario a vincere il match. Filippo Antonelli è tornato dunque a livelli accettabili di condizione, scacciando i timori che l'uomo più vivace di questo campionato si fosse smarrito sul più bello. Invece già con il Piacenza i segnali di risveglio, sotto il profilo della condizione, si erano notati, a Livorno ha segnato il gol decisivo e con i dorici è tornato ad essere quel cursore che tutti hanno a lungo apprezzato. L'uomo simbolo di questa esaltante stagione alabardata non ha dubbi: questa squadra saprà guadagnarsi i play-off colpendo al momento giusto nel posto giusto, cioè ad Empoli: «Quella con i toscani è la partita chiave di tutta la nostra stagione, ora che abbiamo ritrovato la zona play-off non vogliamo assolutamente riperderla. In settimana cercheremo di trovare le energie giuste per disputare questa sfida, affrontandola con calma. L'Empoli è una squadra pericolosa, in salute, come dimostra il pari ottenuto all'ultimo istante a Mantova, vanta nelle sue file giocatori di qualità in grado di risolvere il match in qualsiasi istante. Dovremmo essere bravi a fare la nostra partita cercando di portare a casa un risultato positivo che potrebbe essere determinante per il raggiungimento del nostro obiettivo finale». In molti ritengono che alla Triestina potrebbero bastare anche solo quattro punti per farcela, Antonelli analizza così la situazione di classifica: «Non faremo calcoli, andiamo ad Empoli per fare la nostra partita e vincerla. È vero potrebbero bastare anche quattro punti, ma non possiamo basarci su questo, dobbiamo giocarla altrimenti rischiamo di farci male da soli. Ripeto, un punto potrebbe anche esserci utile, ma tre faranno la differenza anche perchè la gara finale con il Modena sarà tutt'altro che facile vista la loro posizione di classifica». Una rincorsa esaltante quella della Triestina che ora sente sempre più forte il profumo dei playoff: «Noi vogliamo assolutamente andare ai playoff. La Triestina, al di là di tutto, è dall'inizio della stagione che lotta per questo sesto posto. Credo che la nostra squadra lo meriti davvero, pertanto faremo di tutto per riuscire a farcela, con l'Empoli come con il Modena». Sulla vittoria con l'Ancona l'ala non ha dubbi: «Ci hanno messo in difficoltà nel primo tempo sul piano della corsa ma siamo cresciuti nella ripresa. Alla fine meritavamo di segnare qualche gol in più, direi che la nostra vittoria è fuori discussione. Ora conta proseguire la rincorsa ad Empoli, dove sono sicuro faremo una bella partita. Mi aspetto un match come quello giocato a Livorno». Giuliano Riccio Cita
tifosa Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 saria sta bel gratificar quei 5.000 sempre presenti che ghe credi, che tifa comunque, inveze ve gavè infilà svelti svelti nel tunnel, sarè un poco permalosi e spocchiosi? Giusto un poco sà, sempre con sta storia dei fis'ci, ve li ciapè perchè ve li se meritadi, e comunque sia non tutti fis'cia o protesta, ma voi sentì solo quei. Per rimarcar che quei che vien sempre in trasferta, me par che sia i tifosi del senza se e senza ma, ma ghe riservè sempre el stesso trattamento, giogadori al quanto montadini, non certo un mostro de simpatia, non tutti naturalmente, ma la mggior parte sì. Bon bando alle polemiche, portene in Paradiso e dopo podè far quel che volè, ricordeve però della maia che portè in dosso che xe la nostra, che gioghè per ela e non per voi stessi, prima vien la maia, dopo se mai vignì voi. E me raccomando tutti a Empoli, el centro de coordiameto fa prezzi speciali, solo 20 euro per el pullman, che xe un grosso sforzo, ma per favorir i tifosi e naturalmente la squadra che se devi sentir seguida, come a Cittadella che iera un spettacolo , forza una volta tanto credemoghe dai, so che xe dura vinzer la nostra proverbiale diffidenza e scetticismo, ma femo uno sforzo...............PENSEMO POSITIVO! Cita
Ospite brunotto Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 (modificato) Bando alle critiche e appunto pensiamo positivo..... In effetti anche io...ero su Sky......ho notato il mancato saluto alla curva dei giocatori....forse volevano risparmiare le magliette !!?? Come sono comunque rimasto maluccio per lo scarso pubblico.....!!?? ma però molto caloroso quello si !!! Ora bisogna stare uniti ed aspettiamo con ansia anche il posticipo ed un bel pareggino ci starebbe bene perchè allora saremo veramente padroni del nostro destino.....nel senso che non dovremo più guardare gli altri risultati ma solo i nostri !!! W MULONAZZI SEMPRE W .... Modificato 18 Maggio 2009 da brunotto Cita
MONTAG Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 Abbiamo giocato meglio dell'Ancona...ma ad Empoli bisognerà fare di più... non si può vincere sempre con un cross sbagliato o con autogol su svirgolata. Cita
diego Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 Tre punti importantissimi e meritadi.....per el secondo tempo vivace. Ga ragion Tifosa quando la disi che bisogneria gratificar quei "eroici" 5.000 che va in stadio per veder giogo e noi lo vedi mai.Ne va tutto de lusso e credo veramente che no approffitar de questo saria un vero suicidio.Incosemo i dedi e tocchemo TUTTO quel che podemo. Bisogna crederghe Muloni perchè questo anno poderia esser la volta bona per realizzar un sogno impossibile fino a pochi mesi fa. Cita
Colaussi89 Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 muloni ma per i playoff in caso di pari punti cosa conta in ordine? classifica doppio scontro, differenza reti, gol segnati? oggi tifo Brescia cmq Cita
Ospite brunotto Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 (modificato) muloni ma per i playoff in caso di pari punti cosa conta in ordine?classifica doppio scontro, differenza reti, gol segnati? oggi tifo Brescia cmq E' un pò complesso vedo di chiarire ...forse....!? se arrivi a pari punti e gli scontri diretti sono pari....vedi per noi SOLO purtroppo Sassuolo (.... 1 a 1.....e..... 1 a 1....) !!!???.....vale la differenza reti...... oggi siamo ......A + 10 MENTRE GLI EMILIANI SONO A + NOVE..!!! Quindi passeremo noi!!! Anche con l'Empoli è interessante un ARRIVO a parità di punti ( pareggiando come minimo sabato ) perchè abbiamo vinto all'andata 2 a 0 !!! Con Grosseto e Brescia è un disastro con 2 sconfitte nette !!! Quindi reputo importante che i maremmani NON vincano stassera anche se inguaierebbero e di brutto anche il Brescia che ha il calendario peggiore di tutti !! E' ancora un bel rebus perchè poi sabato oltre al nostro scontrone c'è un terrificante Brescia-Sassuolo ed un Ancona-Grosseto da infarto! A questo punto un pari nel recupero e dei pareggi anche sabato lascerebbero le cose così come stanno ora e noi ce la giocheremmo tutta con il Modena e vincendo sarammo probabilmente nel play-off.....quindi potrebbero bastare anche 4 punti ai nostri...ma sono tutte congetture da verificare e comunque intanto attendiamo Grosseto - Brescia e conviene a noi puntare sull' X2....... a dopo per fare altri calcoli a risultato acquisito !!! Modificato 18 Maggio 2009 da brunotto Cita
Colaussi89 Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 speriamo, ho letto che il Brescia è pieno di assenze però... cmq ho sentito che Allegretti stia in realtà benissimo e che causa sua ci sia qualche problema nello spogliatoio...è arrivata anche a voi una voce simile? Cita
dez Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 Grosseto - Brescia 2 - 1 ... Grosseto praticamente ai playoff, va ad Ancona e poi in casa col Frosinone, Livorno idem in casa con l'Albinoleffe e a Ascoli, le altre 4 si giocano due posti ... in pratica a Empoli bisogna vinzer e basta Cita
Ospite brunotto Inviato 19 Maggio 2009 Segnala Inviato 19 Maggio 2009 Il Brescia ha fatto una partitaccia anche se era pieno di infortunati ed il Grosseto in casa è formidabile ma fuori assolutamente NO !!! Ma non classificherei facile il calendario dei maremmani perchè ad Ancona troveranno comunqnue una squadra fortissima in casa che se non vince è praticamente retrocessa per cui saranno in 10.000 a tifare alla morte per i dorici !!! Solo l'ultima forse con il Frosinone che non è però ancora matematicamente salvo........certo la sconfitta dei bresciani non ci agevola..... intanto usciamo dalla zona play-off per il momento e poi in effetti ci costringe a vincere ad Empoli.....con una vittoria in Toscana saremmo noi in vantaggio netto per i play-off !!! Forse è meglio così perchè andare per il punticino era più rischioso adesso giochi alla morte...sportiva.....per vincere e basta senza alternative !!! Si è fatta bruttissima adesso però la situazione del Brescia che ha due partite terribili con Sassuolo all'ultima spiaggia e poi a Pisa dove devono salvarsi !!! Per assurdo il Brescia rischia seriamente di non passare i 62 punti !!! solo in questo caso naturalmente non impossibile.... all'Unione potrebbe bastare arrivare ai 63 punti con un pari ed una vittoria all'ultima con il Modena...mica da ridere però...!!! a questa quota potrebbe pure arrivare il Sassuolo che all'ultima ha il Parma, che dovrebbe fare come il Bari per serietà calcistica ma sarà difficile !!?? Se i muli vincono affossano Empoli e mettono out il Sassuolo con un 4 punti è tutto da vedere !!! Il mio pronostico è.... Livorno a parte........... per gli altri 3 posti disponibili TRIESTINA 25% BRESCIA 25% EMPOLI 25% Grosseto 15% Sassuolo 10% Spero di azzeccarlo certo che è fatto con tanto cuore rossoalabardato !!! Cita
SandroWeb Inviato 19 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 19 Maggio 2009 Da "Il Piccolo" odierno: IL DIRETTORE SPORTIVO GARANTISCE SUL CARATTERE DELL’UNIONEDe Falco: «Gli alabardati non mollano» «Bisogna solo fare più punti possibile e la squadra ha le qualità per farlo con obiettivo i play-off» di ANTONELLO RODIO TRIESTEè ritornata in piena corsa play-off e si prepara al big match di Empoli (ieri a riposo Gorgone per affaticamento muscolare e Stankovic per la botta al costato. Ha lavorato a parte Allegretti per il guaio alla caviglia). A due giornate dalla fine, tocca a Franco De Falco fare il punto della situazione: qualche settimana fa, proprio all’apice della crisi alabardata, il ds aveva invitato a crederci sempre e a non dare troppo presto per morta l'Unione. De Falco, si aspettava questo ritorno di fiamma della Triestina? «Questa squadra la conosco come le mie tasche, ha dato sempre tutto quello che aveva e lo darà fino alla fine. Per questo sapevo che non avrebbe mai mollato. Ha vissuto solo un momento particolare: il rinvio del match di Vicenza ci aveva costretto a delle partite ravvicinate che poi abbiamo pagato». Su cosa si basava questa convinzione? «Conoscendo alla perfezione gli uomini, so che non si abbattono e che nei momenti duri riescono sempre a venir fuori. Se un ds può essere fiero della sua squadra, quello sono io, è una squadra costruita a mia immagine e somiglianza, e chi mi conosce sa che non mollo mai, è il mio carattere. E che i giocatori avessero mollato è una delle stupidate che si sentono in giro quando le cose vanno male, come quella che la società non vorrebbe salire in serie A. Voci assurde». Ma la società credeva fin dall’inizio di lottare per i play-off? «Sì, dopo la campagna acquisti della scorsa estate che era stata tanto criticata, noi con i giocatori avevamo già parlato di play-off e di serie A». Perfino di serie A? «Assolutamente si. È ovvio che il primo obiettivo per una società deve essere la salvezza. Ma chiaramente da dentro le cose sono diverse e anch’io ho cercato di trasmettere alla squadra queste convinzioni». Cos’è scattato nella squadra a Livorno? Il gol di Antonelli ha davvero cambiato tutto? «Il calcio è fatto così, quel gol subito dal Grosseto al 45’ aveva dato il via a una serie di cose negative, il gol di Livorno invece ci ha aiutato, ma la squadra era già scesa in campo in un altro modo. Poi si sa che testa e gambe si influenzano a vicenda, ma ora la squadra ha ritrovato brillantezza fisica. Poi nel calcio ci vuole sempre un pizzico di buona sorte, del resto nelle sconfitte abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna». Ora si va a Empoli, bisogna per forza vincere? «Si sono già fatti troppi conti e sempre sbagliati. Bisogna fare solo più punti possibile e finire davanti agli altri. E noi abbiamo le qualità per farlo. Vero che abbiamo perso con Bari, Parma e Brescia, ma il Sassuolo l’abbiamo sempre messo sotto nel gioco e abbiamo battuto Livorno ed Empoli. Ce la possiamo giocare e la squadra ne è consapevole». Anche Granoche è apparso in ripresa, ma cosa aveva? «Ha pagato il lungo stop dell’infortunio e la mancanza della preparazione estiva, è normale. Soprattutto le partite ravvicinate non poteva sopportarle, il mister è stato molto bravo a saperlo gestire in quel momento». Finalmente si sono visti Pani e Stankovic, i due del mercato di gennaio. «E hanno fatto bene, anche l’austriaco prima di prendere quel brutto colpo. Per ora dico solo che nelle altre squadre nessun acquisto invernale ha fatto sfracelli, mentre noi abbiamo fatto quello che ritenevamo giusto, nell’ottica di tenere un gruppo unico e compatto, senza creare turbative. Perché poi i giocatori bisogna gestirli e sono convinto che la compattezza del gruppo vale più della qualità del singolo». Quali squadre hanno sorpreso e quali deluso in questa stagione? «Per me è una sorpresa vedere il Grosseto con tanti punti, evidentemente sono stati molto bravi. Pensavo invece che il Mantova potesse fare molto di più e anche la Salernitana visti gli acquisti fatti. Ma i nomi contano poco in B, conta invece lo spirito. E il mister ha dato alla Triestina lo spirito giusto». Cita
Colaussi89 Inviato 19 Maggio 2009 Segnala Inviato 19 Maggio 2009 Bari , Parma in A 3° Livorno 65 4° Brescia 61 5°Empoli 61 6°Grosseto 60 ----------------- 7°Triestina 59 8°Sassuolo 59 9°Albinoleffe 55 Ultime 2 giornate EMPOLI-TRIESTINA (0-2 all' andata) BRESCIA- SASSUOLO (0-0 all' andata) ANCONA-GROSSETO (1-2 all' andata) LIVORNO-ALBINOLEFFE (1-0 all' andata) ALBINOLEFFE-ANCONA (0-1 all' andata) PISA-BRESCIA (0-4 all' andata) AVELLINO-EMPOLI (1-1 all' andata) GROSSETO-FROSINONE (0-2 all' andata) ASCOLI-LIVORNO (0-1 all' andata) SASSUOLO-PARMA (1-1 all'andata) Ultimi risultati 5 risultati: N=Pari, V= Vinta, P=Persa Livorno= N-P-V-P-V........................8 punti Brescia= V-N-N-N-P.......................6 punti Empoli= V-N-N-V-N........................9 punti, viene da 5 risultati utili consecutivi Grosseto= V-V-V-P-V.....................12 punti Triestina= P-P-N-V-V.....................7 punti, viene da 3 risultati utili consecutivi Sassuolo= P-V-N-P-P.....................4 punti Albinoleffe= P-P-N-P-P...................1 punto bisogna prendere il posto dell' Empoli assolutamente, FORZA MULI !!! Cita
Ospite brunotto Inviato 19 Maggio 2009 Segnala Inviato 19 Maggio 2009 (modificato) Bari , Parma in A3° Livorno 65 4° Brescia 61 5°Empoli 61 6°Grosseto 60 ----------------- 7°Triestina 59 8°Sassuolo 59 9°Albinoleffe 55 Ultime 2 giornate EMPOLI-TRIESTINA (0-2 all' andata) BRESCIA- SASSUOLO (0-0 all' andata) ANCONA-GROSSETO (1-2 all' andata) LIVORNO-ALBINOLEFFE (1-0 all' andata) ALBINOLEFFE-ANCONA (0-1 all' andata) PISA-BRESCIA (0-4 all' andata) AVELLINO-EMPOLI (1-1 all' andata) GROSSETO-FROSINONE (0-2 all' andata) ASCOLI-LIVORNO (0-1 all' andata) SASSUOLO-PARMA (1-1 all'andata) Ultimi risultati 5 risultati: N=Pari, V= Vinta, P=Persa Livorno= N-P-V-P-V........................8 punti Brescia= V-N-N-N-P.......................6 punti Empoli= V-N-N-V-N........................9 punti, viene da 5 risultati utili consecutivi Grosseto= V-V-V-P-V.....................12 punti Triestina= P-P-N-V-V.....................7 punti, viene da 3 risultati utili consecutivi Sassuolo= P-V-N-P-P.....................4 punti Albinoleffe= P-P-N-P-P...................1 punto bisogna prendere il posto dell' Empoli assolutamente, FORZA MULI !!! Quoto abbastanza nel senso che se vinciamo ad Empoli poi abbiamo il destino nelle nostre mani e quindi....... Ma adesso anche il Brescia ha due partitacce terrificanti ed è con il Sassuolo la meno in forma !!! Poi continuo a non credere nel Grosseto...ma è una mia convinzione...!!! .....come nell Sassuolo che deve fare l'impresa appunto con il Brescia !!! Comunque la Toscana ci ha già portato bene e quindi ci siamo ANCORA e fino all'ultimo...speriamo....!!?? Modificato 19 Maggio 2009 da brunotto Cita
dez Inviato 31 Maggio 2009 Segnala Inviato 31 Maggio 2009 Grosseto - Brescia 2 - 1 ... Grosseto praticamente ai playoff, va ad Ancona e poi in casa col Frosinone, Livorno idem in casa con l'Albinoleffe e a Ascoli, le altre 4 si giocano due posti ... in pratica a Empoli bisogna vinzer e basta Come gò ditto a suo tempo xè in questa partida el Grosseto gà conquistado i playoff ... Cita
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