Spetemo La covisoc, con calma 😁

In attesa di qualche nostra novità, ascoltiamo altre voci: interessanti sono quelle che provengono da venezia, non tanto per i nomi coinvolti che sono comunque notevoli, ma per dove li andrebbe a prendere. Secondo "la nuova", infatti, la reyer ha messo nel mirino justin robinson, horton e alibegovic.

Se queste sono le parole, l'interpretazione di marzini, alla fine, era corretta

aspetterei il giudizio della Covisoc….

analisi che non condivido Mancini ha vinto l’Europeo con una nazionale che nel blocco difesa-centrocampo era al top in Europa Bonucci-Chiellini era la miglior coppia di centrali in circolazione, Spinazzola era in forma strepitosa e Di Lorenzo non era certo quello attuale a centrocampo Jorginho era il mediano del Chelsea vincitore della CL, Verratti punto fermo del PSG e Barella con 4 anni e qualche centinaio di partite di meno era mister 4 polmoni, uomo ovunque in attacco Immobile sembrava più sfigato di quello che già era proprio perché il resto della squadra era di un livello nettamente superiore a mio parere era scontato che una volta esaurita con Chiellini la tradizione dei grandi difensori italiani la nazionale sarebbe entrata in una spirale negativa perché su quella dinastia di grandi campioni avevamo costruito i nostri successi 3 gol subiti nel Mondiale vinto in Germania e uno e’ stato un autogol questa nazionale non vale una cicca, non ha talento, non ha difensori all’altezza, non ha niente, sarebbe stata la nazionale italiana sperimentale 40 anni fa, che ancora esisteva  prendersela con Spalletti e’ ridicolo e nasconde l’incapacità e la non volontà di affrontare i problemi di fondo del nostro movimento calcistico che non produce più talenti al contrario di quanto accade in GB, Francia, Spagna, Portogallo e in misura minore Germania e Olanda, tralasciando il sudamerica ovviamente la Gazza dopo le pagine apocalittiche e i titoloni stile Novella 2000 si tuffa nel calendario della A 2025-6 in un meccanismo di rimozione che dimostra quanto impossibile sia affrontare di petto il problema, la nazionale è una rottura di palle perché instilla nei lettori il dubbio che la narrazione enfatica sul magnifico campionato competitivo sia una colossale bufala mediatica e questo è inaccettabile per il sistema