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Non hanno chiuso, ma ci sono forti contatti con la nuova proprietà olandese.
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Non sono interista, anzi ben lungi, ma perchè un giocatore spinto a due mani in area non è rigore? Mi ricorda quello di Procaccio a Potenza.
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Più bella notizia non potevi darmi! Via un ingaggio pesante a luglio, mi spiace per loro ma sono molto contento per noi!!!!
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Da Orgoglio Triestino · Inviato
Si continua a pensare che il discorso "chiusura su Bilan" voglia dire "lascio spazio per il tiro degli esterni". E' sbagliato: le due cose possono e devono esserci entrambe. Ma se pensi di usare Johnson e Kelley (che è la metà di Miro e non è abituato alla difesa che si gioca in Europa), per fermare Bilan, magari in isolamento, non ci hai capito molto. JJ non lo tiene, come si è visto in 3 partite su 3. Non puoi fermare Miro, ma rallentarlo e farlo desistere dall'attaccare sempre il ferro, sì, e, quindi, puoi concentrarti pure di più sui loro esterni. E infatti nella partita di ritorno con Brooks, e pure Candussi, le cose sul croato sono andate difensivamente meglio. Per quanto riguarda invece il discorso generale, non abbiamo di certo giocato bene, con un Ross monotematico, un Valentine disastroso, un Ruzzier limitato al tiro dalla spalla e con Uthoff e Brooks da 3 per molti minuti, soffrendo l'aggressività di Brescia e pagandola con 17 palle perse e ben 14 rimbalzi in attacco per loro. Ma il problema è anche su come difendiamo quando, sbagliando, accettiamo sempre in punta il cambio del nostro centro con il loro esterno: JJ vs Della Valle, JJ vs Dowe, JJ vs Burnell, Kelley vs Burnell,... e veniamo puntualmente infilati in velocità perchè non ci sono aiuti a chiudere l'area. -
Mi infervoro per i modi che ogni tanto usi, non per la sostanza di cui mi frega il giusto. Quello che non solo Ndocojo e io, ma anche Lucio, Krug e non ricordo più chi altro cerchiamo inutilmente di farti capire è che noi diciamo una cosa e tu rispondi con un'altra. Quel che dicono i vertici AIA, che giustamente difendono i loro arbitri, cozza clamorosamente con quanto applicato e dichiarato fino a domenica scorsa. Proprio una conversione a U, talmente evidente che ex arbitri di serie A (cito Di Marco, Cesari e Bonfrisco, immagino ce ne siano altri) hanno espresso sui media, quindi pubblicamente, tutta la loro perplessità. Che poi sia stara una inversione a U benvenuta siamo tutti d'accordo, se non per il particolare che usare un metro per trentacinque giornate e cambiarlo alla trentaseiesima lascia, appunto, perplessi. Ovviamente noi ci riferiamo al protocollo applicato in serie A (non in Premier, non in Europa, in serie A) fino alla scorsa settimana sugli episodi nei quali l'arbitro aveva visto e giudicato e dove c'era stato, effettivamente, un contatto. Questo non c'entra niente, ma proprio zero, con quanto accaduto ieri in Parma-Napoli, dove come mille altre volte in precedenza il Var è intervenuto non sul fallo sanzionato ma su uno precedente che l'arbitro non aveva visto. Mi pare chiarissimo, davvero non trovo il modo per spiegarlo meglio. Dunque se continui a dire che "l'AIA ha detto che...." ti rispondo che lo so benissimo, mi è chiarissimo e ribadisco che non è quello il problema ma la coerenza fra quanto affermato dai vertici AIA e quanto visto sui campi fino a domenica scorsa.
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