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Premier League 2019-20


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1 ora fa, pinot ha scritto:

sono colpito da quanto diverso sia l'utilizzo del VAR in Premier rispetto alla A

nella stragrande maggioranza dei casi viene utilizzato per l'offside, qualche volta ma raramente per i rigori

mai, dico mai, nelle innumerevoli partite che ho visto all'arbitro è stata richiesta una sua valutazione dell'episodio al video

qua secondo me entra in gioco la smania di protagonismo che da sempre affligge gli arbitri italiani, i più imbecilli dei quali credono che la gente vada a vedere loro anzichè le giocate dei calciatori

ecco che allora la corsetta verso lo schermo, la valutazione e il successivo ritorno in campo con lo stadio ammutolito in attesa della sentenza diventa la massima celebrazione dell'ego arbitrale

manca solo che il tutto venga accompagnato da una musica adatta a sottolineare la suspence e la solennità del momento

poco importa che la partita perda il ritmo, in fondo le partite in Italia il ritmo non l'hanno mai avuto causa falli, proteste, simulazioni e così via

io credo che quella inglese sia la migliore interpretazione del VAR, certamente quella più adatta ai gusti del pubblico da quelle parti

francamente dopo un paio d'anni di utilizzo del VAR io sono portato a credere che andrebbe utilizzato solo per il fuorigioco, in cui è infallibile

rigori ed espulsioni per gioco violento a insindacabile discrezione dell'arbitro che se è bravo e vicino all'azione è quello più indicato per giudicare se ci sono o meno gli estremi per sanzionare il giocatore

È però vero che il livello arbitrale in Premier è mediamente assai scarso, e solo la VAR ha evitato di recente ad alcuni arbitri errori che sarebbero passati alla storia.....

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La Premier League non solo non si ferma, ma offre anche oggi una quantità industriale di partite.

Chi come il sottoscritto è andato a letto all'alba ma è inevitabilmente già sveglio può godersi un pomeriggio da divano mentre il resto della famiglia dorme: c'è solo l'imbarazzo della scelta, nonostante i turni precedenti siano andati in scena rispettivamente tre e cinque-sei giorni fa.

Sky offre alle 13.30 come antipasto un ottimo Brighton-Chelsea, con i padroni di casa che senza affanni di classifica sono nelle condizioni ideali per tentare uno scherzetto ai Blues.

Dal canto suo, il Chelsea difende il piazzamento Champions dagli attacchi di United e Tottenham, distanti rispettivamente quattro e cinque punti.

Proprio gli Spurs di Mou saranno i protagonisti del match delle 16, sul campo non semplice del Southampton.

Ma il match più interessante è senz'altro quello che alle 18.30 vedrà di fronte il City di Guardiola e il nuovo Everton di Ancelotti, presentatosi a Liverpool con sei punti in due gare e già idolatrato da tifosi e media.

Chiusura non banale alle 21, con Arsenal-Manchester United.

Domani sera in campo il Liverpool, che come tutte le altre tornerà poi a giocare già domenica per il derby di FA Cup (sentitissimo dalle rispettive tifoserie) proprio contro l'Everton.

Klopp, che al calendario infernale di questo periodo ha aggiunto la quattro giorni (con due partite) di Dubai, non perde occasione, ad ogni conferenza stampa, di polemizzare, sia pure con il sorriso : "La gente vuole le partite durante le feste, è una tradizione magnifica ed è un piacere rispettarla, ma undici partite in un mese sono troppe. A Dubai siamo andati ad affrontare squadre che preparavano la finale mondiale da un mese, mentre da noi la F.A. si è infastidita per la scelta di mandare le riserve in campo in Coppa di Lega anzichè fare il contrario.

I tifosi vogliono la Premier, e noi abbiamo imparato a nostre spese l'anno scorso che anche un grande vantaggio si può perdere nel giro di un mese, o anche meno: rilassarsi è vietato.

Lo so, il derby di FA Cup è attesissimo, la Champions sembra lontana ma è dietro l'angolo.

Noi proviamo a vincere tutto, è ovvio, pensando a una gara alla volta come abbiamo sempre fatto, e io non so se giocare ogni due giorni mentre le altre squadre europee riposano sia un problema piccolo o grande, questo io non lo so dire, ma so che di sicuro non è un vantaggio".

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Beh, l'anno non poteva iniziare meglio: Brighton-Chelsea finisce 1-1 ed è un vero e proprio spot pubblicitario certamente apprezzato nei paesi asiatici dove è andato in prime time.

Grandi fisicita' e velocità, gara godibilissima che il Chelsea indirizza dalla sua parte col gol di Azpilicueta in apertura.

Ma il Brighton non ci sta, se la gioca alla pari e nella mezz'ora finale approfitta del calo degli ospiti e mette in campo tutto quello che ha.

Lampard prova a correre ai ripari ma nel cambio fra Mount e Kovacic i Blues ci rimettono decisamente.

Kepa salva il vantaggio con un miracolo ma nulla può sulla pazzesca rovesciata di Jahanbackash con la quale trova il meritato pari, che avrebbe trovato tranquillamente posto nel video postato ieri da Manuel.

Mancano pochi minuti, ma non è affatto finita: Hudson-Odoi sfiora il 2-1 per i Blues, Kepa li salva dalla clamorosa sconfitta.

Pari giustissimo, gran divertimento.

 

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City e Leicester vincono entrambe evitando di perdere altro terreno dal Liverpool, che gioca stasera.

Molto bene le Foxes (3-0 a Newcastle dominando in lungo e in largo), più complicata per il City contro l'Everton di Ancelotti: finisce 2-1, il City la merita senza discussioni ma la sensazione  che a un potenziale offensivo devastante si contrapponga una difesa assai ballerina trova ulteriori conferme.

Il pari del Chelsea a Brighton alla fine diventa un affare per i blues in ottica quarto posto: lo United perde 2-0 a casa dell'Arsenal, il Tottenham non solo si arrende 1-0 al Southampton ma perde pure Kane, ragionevolmente per un bel pò.

E visto che perde pure il Wolverhampton sul campo del Watford (con 10 punti in 4 gare la squadra di Pozzo pare allontanare gli spettri della retrocessione) ecco che il vantaggio dei Blues di Lampard sul quinto posto passa da 4 a 5 punti.

A meno che lo Sheffield faccia stasera ad Anfield l'impresa della vita, che lo porterebbe solitario al quinto posto.

Improbabile, direi.

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Io aspetto di vedere come finisce questa stagione.

Perché Klopp non bleffava in conferenza, e la formazione del Liverpool è semplicemente la migliore possibile.

All'undicesima gara in 32 giorni sono in campo tutti i big, come tre giorni fa e come praticamente sempre.

E Liverpool- Sheffield dura tre minuti, quelli che servono a Manè e Salah per confezionare l'1-0.

Il resto è appeso a una sola domanda: quando e chi segnera' il secondo gol, visto che lo Sheffield non dico a pareggiare ma almeno a rendersi pericoloso non ci va neanche vicino.

Lo segna Manè, il Liverpool vince la ventisettesima delle ultime ventotto in Premier e si prepara al derby di FA Cup con l'Everton fra tre giorni, derby che nessun tifoso scouser vorrebbe perdere.

Fin qua, con una rosa tutt'altro che abbondantissima e con un turnover ridotto al minimo, e comunque mai in Premier League, il Liverpool ha portato a casa, da maggio, una Champions League, una Supercoppa Europea, un titolo mondiale e un primo posto in un campionato ultra-competitivo dove degli ultimi 81 punti a disposizione ne ha portati a casa 79.

Se dovessero arrivare in fondo anche in Champions League, ed è ovviamente tutto da dimostrare che accada, io spero che la frase "eravamo stanchi alla terza gara in sette giorni" venga tolta d'ufficio dal vocabolario di tutti i tecnici professionisti.

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La.FA Cup è e rimane, per storia e tradizione, la manifestazIone calcistica più affascinante che ci sia.

I veri appassionati di calcio a 360 gradi non possono non concordare.

E quello che sta succedendo a Manchester finirà per forza di cose fra i mille aneddoti incredibili di questa manifestazione.

Trentaduesimi di finale, giocano Manchester City e Port Vale.

Una ai vertici europei, l'altra in quarta serie.

Praticamente, Juve-San Luigi.

Iniziamo col dire che si gioca davanti a 56000 persone, tutto esaurito con oltre 8000 provenienti da Stock-On-Trent.

Ma la partita è finita su tutti i media, in questi giorni, per un altro motivo.

Bisogna tornare indietro a Inghilterra-Olanda, semifinale di Nations League,  a un gol olandese e a un tifoso inglese che twitta: "Io gioco in quarta serie, ma se giocassi ogni domenica contro Stones farei 40 gol all'anno".

Il tifoso si chiama Tom Pope, gioca nel Port Vale e oggi scende in campo contro il City, dove Stones fa il suo rientro.

Per tutta la settimana tv e giornali inglesai sguazzano nella vicenda, interviste a Guardiola ("Pope non è stato carino") e ovviamente allo stesso Pope, che fa retromarcia ma fino a un certo punto: "Lui è mille volte più bravo di me, e infatti guadagna 150000 sterline a settimana. Credo di essere l'attaccante più lento del mondo, ma il calcio inglese è pieno di attaccanti lenti che hanno fatto la storia".

Si gioca.

Guardiola non corre rischi, ci sono Bravo, Cancelo, David Silva, Gundogan, Zinchenko, Foden, Bernardo Silva, Aguero.

E, soprattutto, c'è Stones.

Si gioca a una porta, il City ci mette un quarto d'ora a passare, prende una traversa, il Port Vale fa scena muta.

Fino al 35', quando finalmente superano la metà campo: cross dalla destra, Pope è marcato stretto ma la gira di testa da campione.

In fondo al sacco, per il delirio suo e degli ottomila al seguito.

Finirà realisticamente mille a uno, ma Pope da oggi è nella storia del calcio inglese.

 

 

 

 

 

 

 

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L'ennesima vittoria del Liverpool, stavolta a casa del Tottenham (la risolve Firmino nel finale del primo tempo) mette una pietra tombale sul discorso titolo e inguaia gli Spurs di Mou, che non solo ripiombano a distanza siderale dal quarto posto (-10) ma perdono.pure Kane fino ad aprile.

Peggio di così...

Il City gioca a tennis a Birmingham (6-1) e torna secondo, visto che il Leicester si arrende in casa (1-2) al Southampton.

I punti di vantaggio dei Reds sul secondo posto sono adesso 14 con una gara da recuperare, e per una squadra che dall'inizio del torneo ne ha persi due in tutto (a Manchester) rappresentano una garanzia assoluta.

Con un girone di ritorno pari all'andata il Liverpool finirebbe a 110 punti, ma immagino che a Klopp dei record interessi il giusto, e che quando sarà il momento sfruttera' l'enorme vantaggio per dedicarsi adeguatamente alla Champions.

City secondo, Leicester terzo e Chelsea quarto, dopo il facile 3-0 al Burnley.

Vince anche lo United, ma i punti da recuperare ai Blues rimangono cinque.

In coda continua il momento d'oro del Watford, che vincendo 3-0 a casa del Bournemouth ottiene la terza vittoria di fila (13 punti nelle ultime 5 gare) ed è fuori, per la prima volta, dalla zona retrocessione.

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Vedere una partita del calcio inglese ha sempre un suo fascino, West Ham - Everton non è stata da meno. Un bel primo tempo ricco di colpi di scena, mentre nella ripresa le due squadre hanno sostanzialmente accettato il pareggio. Finale 1 a 1 che sta bene ad entrambe le squadre, però vedere 60.000 mila persone per una partita non di cartello fa sempre effetto....

  • Grazie 1
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In attesa di Liverpool-Man U di oggi pomeriggio, che potrebbe portare i Reds a +16 dalla seconda con una partita in meno, la giornata di ieri ha offerto qualche sorpresa e un paio di gare decise in extremis.

Del giusto pari fra West Ham e Everton parla Giova qua sopra, di quello scoppiettante fra Watford e Tottenham posso parlare io.

Perso Kane, e con Eriksen in partenza, gli Spurs non segnano più, e se lo fanno li ferma come ieri la VAR (palla non entrata di 0,3 cm, credo nuovo record mondiale).

Ma onestà vuole che si dica che il Watford non ruba nulla, e se è vero che Pussetto (che Pozzo ha appena prelevato da Udine) salva un gol fatto allo scadere, è altrettanto vero che i padroni di casa sciupano un rigore nel finale con Deeney e chiamano Gazzaniga (sostituto di Lloris) a parate importanti.

Watford sempre più convincente in ottica salvezza, Tottenham che paradossalmente recupera un punto su un quarto posto distante comunque ben nove lunghezze.

Già, perché il Chelsea a Newcastle spreca troppo perché non scatti la dura legge che lo punisce al 94' per la gioia di Roy Hodgson che fino a un minuto prima avrebbe firmato il pari col sangue e mette in saccoccia addirittura i tre punti.

Ma è quel che accade all'Ettihad che deve seriamente preoccupare Guardiola: il City dietro continua ad essere imbarazzante, e se non si vince una gara casalinga dove si tira in porta 25 volte e si fanno due gol bisogna farsi delle domande.

Il Crystal Palace per mezz'ora subìsce e basta, salvato un pò dall'imprecisione dei Citizens e un pô dalla fortuna (palo clamoroso di De Bruyne).

Ma al primo tiro in porta gli ospiti passano, e non è la prima volta.

La partita si fa in salita, il City spreca molto e a 8' dal 90' è ancora sotto, poi ci pensa il solito Aguero a ribaltarla con una doppietta.

In un mondo normale sarebbe finita, in quello dei Citizens Fernandinho (che è impiegato spesso da centrale difensivo ma resta un centrocampista) si segna da solo e finisce 2-2.

Ora, diciamo la verità: in ottica titolo cambia zero, quello il Liverpool lo ha in bacheca da almeno un mese.

Ma se il City ha ambizioni europee non può sperare che il semplice rientro di Laporte a febbraio (fra l'altro dopo un lunghissimo stop, con tutto ciò che questo comporta) basti a rendere decente una difesa che accetta serenamente il due contro due per principio ma dove Stones sta diventando una roba imbarazzante, Otamendi è quel che è, Fernandinho resta un centrocampista.

Che Guardiola ne capisca molto più di me è scontato, ma che il City non sia a caccia di un centrale top rimane, per me, un mistero.

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Ricordi che ne abbiamo gia' parlato ? Se invece di un centrale top ne prendi due ( poiche' Laporte, opinione mia, non lo è ) questa diventa una squadra quasi ingiocabile

Probabilmente non lo fanno per un eccelso spirito sportivo, Guardiola da gran signore non vuole vincere troppo facilmente e preferisce dare una chance agli avversari...

 

Ps   Visto il debutto di Haaland col BVB e cosa ha fatto in 23 minuti ?  La difesa dell'Augusta non sara' impermeabile, ma questo ha 19 anni...

Pps   Forest, com'è possibile che gli Spurs facciano partire uno come Eriksen per una ventina di milioni ??  E' rotto, si è imbrocchito, ha incontrato 

una pornostar ?

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26 minuti fa, andyball ha scritto:

 

Pps   Forest, com'è possibile che gli Spurs facciano partire uno come Eriksen per una ventina di milioni ??  E' rotto, si è imbrocchito, ha incontrato 

una pornostar ?

Te lo dico io. Non sa resistere al fascino della squadra più bella del mondo..:foracolcul:

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16 minuti fa, andyball ha scritto:

 Forest, com'è possibile che gli Spurs facciano partire uno come Eriksen per una ventina di milioni ??  E' rotto, si è imbrocchito, ha incontrato 

una pornostar ?

Molto semplice: da un anno gli Spurs gli offrono il rinnovo e lui non lo accetta.

Considerando che ne prende 7,5 netti non è un problema di soldi, evidentemente.

Lui ha un caratterino niente male che è il suo limite unito alla discontinuita', ma come giocatore non si discute e se l'Inter lo piglia (e lui si piglia con Conte) fa decisamente un affarone.

Perché non rinnova?

Secondo la stampa inglese, perché vuole vincere, e il Tottenham non vince.

Non può vincere in Inghilterra, troppo inferiore a Liverpool e City, e in Europa ha avuto la chance del secolo, quella in cui tutti i pianeti si allineano, ma l'ha sprecata.

La proprietà degli Spurs, negli ultimi anni, si è dedicata ben poco al mercato e moltissimo al nuovo mirabolante impianto che garantira' introiti paurosi.

I soldi non mancano di sicuro, altrimenti Mou non te lo puoi permettere, ma i 2-300 milioni che servirebbero per allinearsi a Reds e Citizens di sicuro non li spenderanno.

Eriksen quindi va via gratis a giugno, e in considerazione di questo 20 milioni per uno in scadenza diventano un prezzo congruo.

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31 minuti fa, forest ha scritto:

Molto semplice: da un anno gli Spurs gli offrono il rinnovo e lui non lo accetta.

Considerando che ne prende 7,5 netti non è un problema di soldi, evidentemente.

Lui ha un caratterino niente male che è il suo limite unito alla discontinuita', ma come giocatore non si discute e se l'Inter lo piglia (e lui si piglia con Conte) fa decisamente un affarone.

Perché non rinnova?

Secondo la stampa inglese, perché vuole vincere, e il Tottenham non vince.

Non può vincere in Inghilterra, troppo inferiore a Liverpool e City, e in Europa ha avuto la chance del secolo, quella in cui tutti i pianeti si allineano, ma l'ha sprecata.

La proprietà degli Spurs, negli ultimi anni, si è dedicata ben poco al mercato e moltissimo al nuovo mirabolante impianto che garantira' introiti paurosi.

I soldi non mancano di sicuro, altrimenti Mou non te lo puoi permettere, ma i 2-300 milioni che servirebbero per allinearsi a Reds e Citizens di sicuro non li spenderanno.

Eriksen quindi va via gratis a giugno, e in considerazione di questo 20 milioni per uno in scadenza diventano un prezzo congruo.

 

.... e uno che vuole vincere va all' Inter ?  B--)

Senti a me, Chris... da Malpensa fai piu' o meno 120 km direzione ovest, e trovi una squadra con quella caratteristica, dove per inciso saresti il trequartista che Sarri cerca da mesi...

 

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Chi ha visto ieri Liverpool-Manchester United si è certamente tolto qualsiasi dubbio sulle priorità stagionali dei Reds: partita di intensita' pazzesca, grazie anche a un Man U arrivato a Anfield a giocarsi la partita a viso aperto, con migliaia di tifosi al seguito.

Quasi surreali le scene sul 2-0, con Alisson cha fa 110 metri di corsa per andare ad abbracciare Salah sotto la Kop impazzita.

Il Liverpool ha un vantaggio sul City che si avvicina ormai ai venti punti (sono 16 ma con una partita in meno)  ma memore della beffa dello scorso anno non molla letteralmente un centimetro.

Bellissima partita, con il Liverpool avanti subito col solito stacco di testa imperioso di Van Dijk ma costretto a lungo ad affidarsi al contropiede (cosa che a Klopp peraltro non dispiace affatto) contro un ottimo Manchester, che del resto è l'unica squadra che in Premier, negli ultimi dieci mesi, è riuscita a strappare un pari ai Reds.

Nella ripresa il Liverpool dimostra di meritare la vittoria ma non riesce a chiuderla, e il Man U ha con Martial la chance colossale, sprecata, per l'1-1.

Minuti finali palpitanti, con lo United tutto nella metà campo dei Reds, e quando Allison in uscita abbranca un pallone festeggiato come un gol e rilancia lunghissimo, trova Salah che pur essendo nella propria metà campo, e quindi in posizione regolare, ha il deserto davanti.

Sessanta metri palla al piede, battuto De Gea e tutto il Liverpool, Alisson, Klopp e massaggiatori compresi, a rincorrerlo sotto la Kop.

Che una squadra campione d'Europa e del mondo in carica, con sei Champions in bacheca e due finali nelle ultime due stagioni, non vinca il titolo da trent'anni, è una anomalia davvero tutta inglese.

Destinata a finire prestissimo.

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Due domande per Forest:

1. Pogba..... come sta facendo col MU visto che si riparla di un ritorno alla Juve?

2. Tifoseria del Chelsea..... già l'anno scorso si erano pesantemente schierati contro Sarri che comunque ha portato loro una EL e la qualificazione in CL...... l'altro giorno ho visto su Sky un'intervista ad un giocatore del Chelsea che si lamentava di come i loro tifosi protestino e fischino ad ogni passaggio sbagliato e che ciò rende psicologicamente fragili i giocatori stessi, a causa di una pressione esagerata dei fan.....  troppe aspettative? Tifoseria del piffero? 

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4 ore fa, kaisercaio ha scritto:

Due domande per Forest:

1. Pogba..... come sta facendo col MU visto che si riparla di un ritorno alla Juve?

2. Tifoseria del Chelsea..... già l'anno scorso si erano pesantemente schierati contro Sarri che comunque ha portato loro una EL e la qualificazione in CL...... l'altro giorno ho visto su Sky un'intervista ad un giocatore del Chelsea che si lamentava di come i loro tifosi protestino e fischino ad ogni passaggio sbagliato e che ciò rende psicologicamente fragili i giocatori stessi, a causa di una pressione esagerata dei fan.....  troppe aspettative? Tifoseria del piffero? 

Pogba è ovviamente un ottimo giocatore, ma secondo me non è diventato il crack assoluto che era lecito pensare diventasse.

La Juve farebbe un affare a riprenderselo qualora si verificassero situazioni come quelle che porteranno Eriksen all'Inter (contratto in scadenza, problemi con l'ambiente ecc.).

Dato per scontato un ingaggio inevitabilmente alto, per 20-30 o giù di lì lo prenderei subito, ma non mi svenerei per Pogba.

Argomento Chelsea: Sarri è stato preceduto da una fama easagerata, quello che in Inghilterra chiamavano Sarri-ball.

Non ha fatto male, ma intelligentemente ha capito in fretta che chiedere ad Hazard o a Willian un calcio a due tocchi significava prima di tutto snaturarli e in secondo luogo mettersi nelle condizioni di farsi ignorare dai giocatori.

Alla fine ha ottenuto un compromesso più che accettabile, ma essendo stato annunciato come una sorta di nuovo Guardiola è chiaro che si è trovato perdente in partenza, perché fra l'altro non aveva, e non poteva avere, quell'ascendente nei confronti dei giocatori.

Adesso ci hanno messo Lampard, che sta facendo molto bene (comodamente in zona Champions con sei punti di margine sulle quinte, agli ottavi in Champions a spese dell'Ajax) e ovviamente è un'icona.

Ma allena una squadra giovanissima e che pecca dei limiti dell'inesperienza.

Quando sopra 2-1 contro un Arsenal in dieci si fanno rimontare il pubblico non la prende bene, e in effetti dopo anni di Premier League vinte e Champions da protagonisti il tifoso del Chelsea fa fatica ad accettare un discorso di programmazione dal basso.

Vero comunque che pur essendo Stamford Bridge esaurito da centinaia di gare consecutive il pubblico del Chelsea è decisamente esigente.

Del resto, parliamo della squadra storicamente legata alla zona di Londra più benestante, King's Road e i quartieri più ricchi, per cui anche se in realtà negli ultimi anni il discorso della provenienza dei tifosi (Chelsea benestanti, Arsenal quartieri popolari ed immigrati, Tottenham comunità ebraica, West Ham periferia pericolosa ecc.) si è molto appiattito e non ha più molto senso, una certa puzza sotto il naso i tifosi blues probabilmente continuano ad averla.

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Se posso permettermi, è un piacere leggere i post di Forest sul campionato inglese, sempre ben informato e super competente. 

Trovo praticamente tutto giusto quello che ha scritto ma vorrei fare un unico appunto: è vero che le tifoserie a Londra sono molto cambiate in questi anni, però ancora adesso il Chelsea è visto come la squadra benestante e di conseguenza i loro tifosi, rispetto alle altre. Effettivamente la scorsa settimana ho avuto anch'io la stessa impressione, visto che mi trovavo lì

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2 ore fa, Giova80 ha scritto:

Se posso permettermi, è un piacere leggere i post di Forest sul campionato inglese, sempre ben informato e super competente. 

Trovo praticamente tutto giusto quello che ha scritto ma vorrei fare un unico appunto: è vero che le tifoserie a Londra sono molto cambiate in questi anni, però ancora adesso il Chelsea è visto come la squadra benestante e di conseguenza i loro tifosi, rispetto alle altre. Effettivamente la scorsa settimana ho avuto anch'io la stessa impressione, visto che mi trovavo lì

Grazie Giova!!!

In effetti la nomea resta quella, ma i primi anni di Abramovich (e le conseguenti vittorie) hanno avvicinato al Chelsea moltissimi ragazzini indipendentemente dal ceto sociale, come del resto succede a tutte le latitudini.

Del resto, oggi andare all'Emirates costa mediamente più che a Stamford Bridge, e sono orgoglioso di aver fatto in tempo ad andare in curva ad Highbury nei primissimi '90, quando entravi dando direttamente i soldi al tipo dei tornelli, senza biglietto in cambio.

Curiosità: per riuscire a vedere West Ham-Everton hai avuto problemi?

Hai la membership card del West Ham e hai prenotato con quella, immagino, oppure sei riuscito a trovare qualcosa sul posto?

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@forest ho dovuto prendere la membership card, altrimenti era davvero difficile trovare qualche posto, praticamente è quasi sempre tutto esaurito e quelle poche volte che trovavo un posto non riuscivo ad andare io.... un macello.

Ho cercato di andare a vedere il Tottenham, l'Arsenal o il Chelsea ma i prezzi era davvero molto più alti (e parlo di partite ordinarie, non derby o contro Liverpool & co) rispetto al West Ham. Poi andando spesso a Londra ho conosciuto diverse persone con cui mi fermo a vedere le partite nei pub non avendo una squadra vera e propria per cui tifare (anche se diciamo che simpatizzo per il West Ham perchè sono più scarsi delle altre squadre), e quindi ho avuto modo di vedere diverse tifoserie (a Chelsea se ne vedono di meno, in zona Higbury ci sono tifosi dell'Arsenal praticamente ovunque). Non c'è odio tra loro ma davvero molta competizione, com'è giusto che sia. Ecco forse i tifosi del Fulham sono quelli più caciaroni rispetto agli altri, più festaioli diciamo....

 

 

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3 minuti fa, Giova80 ha scritto:

@forest ho dovuto prendere la membership card, altrimenti era davvero difficile trovare qualche posto, praticamente è quasi sempre tutto esaurito e quelle poche volte che trovavo un posto non riuscivo ad andare io.... un macello.

Ho cercato di andare a vedere il Tottenham, l'Arsenal o il Chelsea ma i prezzi era davvero molto più alti (e parlo di partite ordinarie, non derby o contro Liverpool & co) rispetto al West Ham. Poi andando spesso a Londra ho conosciuto diverse persone con cui mi fermo a vedere le partite nei pub non avendo una squadra vera e propria per cui tifare (anche se diciamo che simpatizzo per il West Ham perchè sono più scarsi delle altre squadre), e quindi ho avuto modo di vedere diverse tifoserie (a Chelsea se ne vedono di meno, in zona Higbury ci sono tifosi dell'Arsenal praticamente ovunque). Non c'è odio tra loro ma davvero molta competizione, com'è giusto che sia. Ecco forse i tifosi del Fulham sono quelli più caciaroni rispetto agli altri, più festaioli diciamo....

 

 

Grazie mille ?

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13 minuti fa, Giova80 ha scritto:

@forest ho dovuto prendere la membership card, altrimenti era davvero difficile trovare qualche posto, praticamente è quasi sempre tutto esaurito e quelle poche volte che trovavo un posto non riuscivo ad andare io.... un macello.

Ho cercato di andare a vedere il Tottenham, l'Arsenal o il Chelsea ma i prezzi era davvero molto più alti (e parlo di partite ordinarie, non derby o contro Liverpool & co) rispetto al West Ham. Poi andando spesso a Londra ho conosciuto diverse persone con cui mi fermo a vedere le partite nei pub non avendo una squadra vera e propria per cui tifare (anche se diciamo che simpatizzo per il West Ham perchè sono più scarsi delle altre squadre), e quindi ho avuto modo di vedere diverse tifoserie (a Chelsea se ne vedono di meno, in zona Higbury ci sono tifosi dell'Arsenal praticamente ovunque). Non c'è odio tra loro ma davvero molta competizione, com'è giusto che sia. Ecco forse i tifosi del Fulham sono quelli più caciaroni rispetto agli altri, più festaioli diciamo....

 

 

posso confermare

sono stato a Craven Cottage 2 anni fa in Championship e c'era davvero un gran tifo, grande partecipazione in ogni settore

bellissimo ambiente

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Intanto atmosfera fantastica a Wolverhampton, l'ideale per distrarsi dopo lo scempio di Gubbio.

Il Liverpool potrebbe interrompere la lunghissima serie di vittorie (1-1 a mezz'ora dal termine) e anche se è vero che il Liverpool ha sciupato la palla del 2-0 prima di subire il pari, i Wolves stanno confermando di essere un'ottima squadra.

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