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Capello si dimette da C.T. dell'Inghilterra


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Da Gazzetta.it

Inghilterra, Capello si dimette

"La FA ha leso la mia autorità"

Londra, 8 febbraio 2012

Fabio Capello non è più il c.t. dell'Inghilterra. Il tecnico italiano ha rassegnato le sue dimissioni in seguito ai contrasti con la Football Association sul caso relativo a John Terry. La federazione, che ha confermato ufficialmente la notizia, aveva deciso di togliere la fascia da capitano della nazionale al difensore del Chelsea, in attesa che, in luglio, il tribunale competente faccia luce sulle presunte accuse di razzismo rivolte da Terry ad Anton Ferdinand (difensore del Queens Park Rangers).

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Da Gazzetta.it

Inghilterra, Capello si dimette

"La FA ha leso la mia autorità"

Londra, 8 febbraio 2012

Fabio Capello non è più il c.t. dell'Inghilterra. Il tecnico italiano ha rassegnato le sue dimissioni in seguito ai contrasti con la Football Association sul caso relativo a John Terry. La federazione, che ha confermato ufficialmente la notizia, aveva deciso di togliere la fascia da capitano della nazionale al difensore del Chelsea, in attesa che, in luglio, il tribunale competente faccia luce sulle presunte accuse di razzismo rivolte da Terry ad Anton Ferdinand (difensore del Queens Park Rangers).

Hmm, scometemo che tra tre settimane el xe sentà sulla panca dell'inter ??

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Ho visto la conferenza stampa dei responsabili della Football Association.

Se la paragono alle macchiette in cui Abete si arrampica sugli specchi dando un colpo al cerchio e uno alla botte, ho una buona risposta alla domanda sul perchè stiamo diventando il terzo mondo del calcio.

Ripenso a quando Cassano diede del "pezzo di me**a" e chiamò testualmente "figlio di un bocchino" il suo ultrasettantenne presidente, reo di avergli chiesto di partecipare a una cena di beneficienza e essersi dispiaciuto al diniego del brufoloso miliardario.

Nessuno mosse un dito, e Cassano messo fuori rosa andò al Milan a prendere ancora più soldi, circondato dalla solita pletora di giornalisti lecchini che continuarono imperterriti a chiamarlo Fantantonio e a ridere come matti a ogni scemenza del viziatissimo giocatore.

Una Federazione seria avrebbe convocato Prandelli, e gli avrebbe fatto presente che uno così, almeno finchè non avesse chiesto scusa, poteva rimanere a casa.

Figuriamoci...

Qua il caso è simile: John Terry, peraltro recidivo in comportamenti moralmente più che discutibili, dà del negro di me**a a un avversario.

Manca la sentenza, certo, ma il fatto non è in discussione.

L'opinione pubblica giustamente si indigna, e la F.A. trova logicamente inopportuno che un elemento simile sia il capitano della nazionale inglese.

Quindi gli toglie la fascia, senza nemmeno porsi il problema di chiedere un'opinione all'allenatore, ma semplicemente comunicandogli la decisione presa.

Capello sa di non potersi permettere di opporsi, e allora prima abbozza ma poi va a lamentarsi dagli amici della Rai.

La F.A. gli fa presente che questo comportamento non è corretto, perchè lui è lautamente pagato per tener fede ai suoi doveri, fra i quali c'è anche quello di assoggettarsi alle decisioni di chi gli sta sopra, e convoca Capello.

Quest'ultimo, al culmine di una riunione animata, minaccia di andarsene se la decisione su Terry non sarà ritirata.

Ma la Football Association, che non è la FIGC, se ne sbatte altamente e naturalmente conferma la decisione, costringendo di fatto Capello alle dimissioni.

Inutile dire da che parte stò io...

Edited by forest
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Mah secondo mi la situazion xe un po' diversa... convegniva a tutti e due lasarse (anche così a ridosso dell'Europeo, e sia la FA che Capello sa ben che difficilmente i gavessi vinto), el contratto xe stado transado e via, tutti ga za pronto el piano B (anzi, el piano "A")

me ricorda un po Zoff che va via dalla nazionale "perchè me ga criticado Berlusconi"...

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La F.A. inglese xe una dele asociazioni piu' corote in tuta l'inghiltera...scandali a non finir, a cminciar da erikson che se fazeva far bochini dala segretaria, pila che spariva drio man, non xe tuto oro quel lucica... e anca la situazion raziale xe un finto moralismo...

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Certamente tutti hanno i propri scheletri nell'armadio, e alla nostra FIGC più che un armadio servirebbe un container.

Quanto agli scandali sessuali, non ne è stato immune nemmeno il Presidente degli Stati Uniti.

Però la Football Association non ha come Presidente un fantoccio messo là solo perchè innocuo e incapace di qualsiasi decisione, nè come candidato alla Presidenza di Lega un tipo pescato con la valigetta in mano per andare a comprarsi una partita.

Ma non è questo il punto: esistono delle regole precise e rispettate da tutti, volenti o nolenti, e soprattutto le gerarchie sono estremamente chiare e non possono essere messe in discussione.

I diritti degli spettatori sono tutelati, e non esiste che si cambino giorni e orari delle partite a seconda della convenienza, senza alcun rispetto per gli abbonati o per chi ha comprato un biglietto.

I posti numerati sono numerati e basta, e se c'è scritto che non si portano bandiere o che non si accendono fumogeni la regola vale dal Nord all'estremo Sud, senza distinzioni.

Gli stadi sono tutti di proprietà dei club, e contrariamente a Roma o Milano dove le squadre devono alternarsi per usufruire del campo comunale, ognuna delle tredici (!!!) squadre di Londra ha il suo stadio.

I tifosi hanno tutti la maglia della squadra, che si acquista nello shop all'interno dello stadio e non taroccata nella baracca fuori dal medesimo, e probabilmente è per questo che il Liverpool ha appena incassato sessanta milioni di euro dal proprio sponsor tecnico, visto che il merchandising è alla base del fatturato di ogni società.

Sky non trasmette tutte le partite, ma una selezione delle più importanti decisa prima dell'inizio del torneo e in alcun modo modificabile.

Non ce ne sarebbe bisogno, visto che gli stadi sono sempre pieni.

Ma poi arriva il nostro Capello e decide che le regole non gli vanno bene, perchè per togliere la fascia di capitano a un giocatore comportatosi più volte da deficiente bisognava interpellarlo.

Per la verità era già intervenuto polemicamente un anno fa, dicendo che nel periodo natalizio bisognava abolire le partite, che in Inghliterra sono una tradizione.

Inutile dire che non si sono neanche presi la briga di rispondergli.

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Certamente tutti hanno i propri scheletri nell'armadio, e alla nostra FIGC più che un armadio servirebbe un container.

Quanto agli scandali sessuali, non ne è stato immune nemmeno il Presidente degli Stati Uniti.

Però la Football Association non ha come Presidente un fantoccio messo là solo perchè innocuo e incapace di qualsiasi decisione, nè come candidato alla Presidenza di Lega un tipo pescato con la valigetta in mano per andare a comprarsi una partita.

Ma non è questo il punto: esistono delle regole precise e rispettate da tutti, volenti o nolenti, e soprattutto le gerarchie sono estremamente chiare e non possono essere messe in discussione.

I diritti degli spettatori sono tutelati, e non esiste che si cambino giorni e orari delle partite a seconda della convenienza, senza alcun rispetto per gli abbonati o per chi ha comprato un biglietto.

I posti numerati sono numerati e basta, e se c'è scritto che non si portano bandiere o che non si accendono fumogeni la regola vale dal Nord all'estremo Sud, senza distinzioni.

Gli stadi sono tutti di proprietà dei club, e contrariamente a Roma o Milano dove le squadre devono alternarsi per usufruire del campo comunale, ognuna delle tredici (!!!) squadre di Londra ha il suo stadio.

I tifosi hanno tutti la maglia della squadra, che si acquista nello shop all'interno dello stadio e non taroccata nella baracca fuori dal medesimo, e probabilmente è per questo che il Liverpool ha appena incassato sessanta milioni di euro dal proprio sponsor tecnico, visto che il merchandising è alla base del fatturato di ogni società.

Sky non trasmette tutte le partite, ma una selezione delle più importanti decisa prima dell'inizio del torneo e in alcun modo modificabile.

Non ce ne sarebbe bisogno, visto che gli stadi sono sempre pieni.

Ma poi arriva il nostro Capello e decide che le regole non gli vanno bene, perchè per togliere la fascia di capitano a un giocatore comportatosi più volte da deficiente bisognava interpellarlo.

Per la verità era già intervenuto polemicamente un anno fa, dicendo che nel periodo natalizio bisognava abolire le partite, che in Inghliterra sono una tradizione.

Inutile dire che non si sono neanche presi la briga di rispondergli.

:clapclap::vabenon: ancora d'accordo con te.

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Certamente tutti hanno i propri scheletri nell'armadio, e alla nostra FIGC più che un armadio servirebbe un container.

Quanto agli scandali sessuali, non ne è stato immune nemmeno il Presidente degli Stati Uniti.

Però la Football Association non ha come Presidente un fantoccio messo là solo perchè innocuo e incapace di qualsiasi decisione, nè come candidato alla Presidenza di Lega un tipo pescato con la valigetta in mano per andare a comprarsi una partita.

Ma non è questo il punto: esistono delle regole precise e rispettate da tutti, volenti o nolenti, e soprattutto le gerarchie sono estremamente chiare e non possono essere messe in discussione.

I diritti degli spettatori sono tutelati, e non esiste che si cambino giorni e orari delle partite a seconda della convenienza, senza alcun rispetto per gli abbonati o per chi ha comprato un biglietto.

I posti numerati sono numerati e basta, e se c'è scritto che non si portano bandiere o che non si accendono fumogeni la regola vale dal Nord all'estremo Sud, senza distinzioni.

Gli stadi sono tutti di proprietà dei club, e contrariamente a Roma o Milano dove le squadre devono alternarsi per usufruire del campo comunale, ognuna delle tredici (!!!) squadre di Londra ha il suo stadio.

I tifosi hanno tutti la maglia della squadra, che si acquista nello shop all'interno dello stadio e non taroccata nella baracca fuori dal medesimo, e probabilmente è per questo che il Liverpool ha appena incassato sessanta milioni di euro dal proprio sponsor tecnico, visto che il merchandising è alla base del fatturato di ogni società.

Sky non trasmette tutte le partite, ma una selezione delle più importanti decisa prima dell'inizio del torneo e in alcun modo modificabile.

Non ce ne sarebbe bisogno, visto che gli stadi sono sempre pieni.

Ma poi arriva il nostro Capello e decide che le regole non gli vanno bene, perchè per togliere la fascia di capitano a un giocatore comportatosi più volte da deficiente bisognava interpellarlo.

Per la verità era già intervenuto polemicamente un anno fa, dicendo che nel periodo natalizio bisognava abolire le partite, che in Inghliterra sono una tradizione.

Inutile dire che non si sono neanche presi la briga di rispondergli.

tutto giusto quel che te scrivi se tutto quel che gira torno al calcio saria onesto...pecà che no xe così e la nostra FGCI no xe ne meio ne pezo delle altre federazioni.Noi semo taliani e semo mona,l'indebitamento delle società inglesi xe maggiore delle ns. e de questo pochi parla per esempio,le scommesse in Inghilterra xe maggiori de qua ma poco se parla anche de quel...no so me par che stemo perdendo tutti i valori sportivi.Figuremose che ieri giornalisti ga elogià Capello perchè el ga difeso un suo giogador,ma dove semo rivai????? :aaaaaatttillla::testadamuro:

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Mex, ho semplicemente imparato a usare lo smartphone. Bello, perchè posso sfruttare i tempi morti del lavoro.

Tifosa, se continui a darmi ragione mi toccherà offrirti una birra per riconoscenza...

Marcas, sulla deriva generale del calcio hai ragione, ma l'incapacità di Lega e FIGC è conclamata.

Un' esempio banalissimo, ma potrei fartene un milione: siamo venerdì, e su internet puoi trovare le proteste di migliaia di tifosi juventini che, in possesso di regolare biglietto per lo stadio, non possono organizzarsi per la trasferta di Bologna perchè nessuno sa a che ora si gioca.

Dopodomani, non fra un mese!

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Mex, ho semplicemente imparato a usare lo smartphone. Bello, perchè posso sfruttare i tempi morti del lavoro.

Tifosa, se continui a darmi ragione mi toccherà offrirti una birra per riconoscenza...

Marcas, sulla deriva generale del calcio hai ragione, ma l'incapacità di Lega e FIGC è conclamata.

Un' esempio banalissimo, ma potrei fartene un milione: siamo venerdì, e su internet puoi trovare le proteste di migliaia di tifosi juventini che, in possesso di regolare biglietto per lo stadio, non possono organizzarsi per la trasferta di Bologna perchè nessuno sa a che ora si gioca.

Dopodomani, non fra un mese!

Hai ragione Forest, ragionissima. E anche ieri, e l'altroieri pure. Praticamente hai sempre ragione!! Ci si vede domenica al Bire! :merodolodalrider: :merodolodalrider:

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Xe da giorni che volevo scriver su questo argomento.Amo l'Inghilterra perché xe una democrazia nel senso proprio della parola, la più antica del mondo per la precision (non considero democrazia quella comunque geniale idea dei vari Clistene e Isagora). Amo un po' meno el popolo inglese (almeno una parte, conosso tanti inglesi che xe persone veramente eccellenti!), la mentalità perbenistica, puritana ed ipocrita da piena Età Vittoriana del tipo "niente sesso siamo Inglesi" oppur el loro stupido isolazionismo che se evinci da frasi entrade nella leggenda come "Nebbia sulla Manica il continente è isolato!". La storia calcistica del paese rispecchia la mentalità de una parte de quel popolo, fatto appunto de un attaccamento ossessivo verso le tradizoni unido ad un' arroganza senza eguali verso gli altri popoli, consideradi de seconda categoria, ghe sarà sempre un motivo se i 3 Lions nella loro gloriosissima storia (che rispetto tantissimo! Considero el calcio inglese uno sport unico nel suo genere diverso dai altri tipi de football del Continente come i disi lori) calcistica i ga vinto solo un mondiale in casa e per giunta rubando? Mi credo che la FA non gabbi perdonado a Capello l'uscita comunque dignitosa a Sudafrica 2010 e se sa che in Inghilterra ocio de soto per coloro che non ga puro sangue English o che non se inserissi nella mentalità da "guida a sinistra perché noi semo speciali". La corrotta FA (ma mai comunque come la nostra FIGC, gli inglesi gaverà mille difetti ma almeno i sa missiar politica ed affari, noi non semo ancora maturi per far ciò!) devi comunque rifarse la verginità con autentiche caccia alle streghe come la crociata al razzismo. Mi credo che el razzismo finirà quando una persona bianca ghe dirà mona ad una de color e nissun obbietterà niente (o viceversa). Hitler xe morto da 67 anni, Mussolini anche, al mondo non xe traccia de regimi fascisti o men che meno razzisti. Anche el comunismo xe quasi sparido dalla faccia della terra. Basta, non se ne pol più con sti fantasmi tirai fora dai armadi! Basta Giornid ella Memoria, Giorni del Ricordo, BASTA!! Trovo questa crociata razzista della FA e della UEFA (altri boni paroni!) un'autentico specchietto per le allodole volto solo a lavarse la coscienza dai propri peccati. In campo se disi de tutto, xe pacifico, allora ad ogni bestemmia el Papa dovessi mandar un'interdetto o una scomunica per el zogador becado in flagrante? Semo seri dai! La FA ga perso un'altra volta una buona occasion! Ogni mezzo xe lecito per toglierse de torno un mister scomodo, antipatico, intrigante e soprattutto troppo costoso! So che questo mio intervento scadenerà commenti e disapprovazioni, ma mi la vedo cussì e sinceramente davanti a tanta ipocrisia non posso star zitto!

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Sperando che non ti arrabbi io non sono in disaccordo, sono sconcertato rispetto ad alcune cose che hai scritto.

Non so cosa dire altro, sinceramente, se non che spero che il tuo non sia un pensiero condiviso dalla gioventù di oggi, ma che tu sia un caso isolato.

Pensala come vuoi, naturalmente, ma permettimi di essere incredulo al punto da aver dovuto rileggere alcuni passaggi perchè speravo di aver capito male.

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Sperando che non ti arrabbi io non sono in disaccordo, sono sconcertato rispetto ad alcune cose che hai scritto.

Non so cosa dire altro, sinceramente, se non che spero che il tuo non sia un pensiero condiviso dalla gioventù di oggi, ma che tu sia un caso isolato.

Pensala come vuoi, naturalmente, ma permettimi di essere incredulo al punto da aver dovuto rileggere alcuni passaggi perchè speravo di aver capito male.

Cioé? Te podessi spiegarte meio? Non credo de aver sostenudo nessuna eresia (se almeno esisti al mondo eresie...)

Credo che in ogni nazion esisti un'ala conservatrice e retrogada con una mentalità antidiluviana e fuori dalla storia. Sinceramente legger una frase come "Volemo un Ct inglese!" credo sia paragonabile a "nebbia sulla Manica il continente è isolato!", semo nel 2012 e xe gente che ragiona ancora cussì. Adesso i gaverà l'invinazzà Redknapp, 64 anni epr gamba, contenti lori! Del resto gli inglesi ovunque i xe andai non i xe mai stadi troppo amadi (India, Africa ene savemo qualcosa anche noi quando i xe vignudi qua in divisa coloniale..), un motivo credo ghe sarà! Non vedo cossa sia de tanto scandaloso nell'affermar queste robe! Rispetto epr l'Inghilterra, patria della democrazia, ma certi atteggiamenti de moralismo, sciovinismo e senso de superiorità da quelle parti me xe abbastanza indigesti!

Edited by atleticoiero
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