SandroWeb Posted June 16, 2023 Report Share Posted June 16, 2023 VENERDÌ 16 GIUGNO 2023 - Andrea Bonatti non è più sotto contratto con la Triestina. L'allenatore che aveva iniziato in panchina la stagione appena conclusa, raccogliendo 7 punti nelle prime sette partite prima di venire esonerato dopo la sconfitta in trasferta con la Pro Sesto, ha infatti risolto il contratto con la società alabardata, che essendo un biennale era valido ancora per un anno. Lo ha comunicato la stessa Triestina, specificando che è stato risolto anche il legame con il suo collaboratore Francesco Pellegrini. A dare probabilmente la spinta alla risoluzione del contratto, il fatto che Andrea Bonatti sarebbe pronto per firmare con un'altra società di serie C, il Fiorenzuola, dove prenderà il posto di Tabbiani, altro ex allenatore alabardato. E sulla panchina della Triestina chi ci sarà? Gentilini con la salvezza ottenuta in teoria dovrebbe avere il contratto rinnovato, ma come noto la società non è intenzionata a confermarlo sulla panchina della prima squadra, e gli proporrà probabilmente la guida della Primavera. Intanto la pletora di candidati a guidare l'Unione continua ad allargarsi. Detto che fra i nomi emersi Stellone resta ancora in prima fila, e che non sono ancora tramontate le opzioni di Longo e nemmeno quella di Tesser, nelle ultime ore altri rumors hanno riguardato altri due papabili. Il primo è Franco Lerda, classe 1967, già calciatore della Triestina nella stagione 1989/90, quando collezionò 29 presenze e 6 reti. Tra le tante squadre che ha allenato, vanta anche le panchine di Torino, Lecce, Crotone e Vicenza. Negli ultimi anni era prima alla Pro Vercelli e nella passata stagione al Crotone, dove però è stato esonerato a febbraio con la squadra seconda in classifica. Il secondo nome nuovo è quello di Fabio Gallo, classe 1970, in questa stagione a Foggia dove ha guidato la squadra pugliese da ottobre a febbraio, quando ha rassegnato le dimissioni per contrasti con la proprietà. Prima del Foggia, era il vice di Gianni De Biasi sulla panchina dell'Azerbaigian, mentre in precedenza ha allenato anche Como, Spezia, Ternana e Potenza. Chi invece ha deciso la nuova guida tecnica è la Pro Vercelli, che ha scelto di affidare la panchina ad Andrea Dossena, reduce da una stagione nella quale ha portato il Renate ai play-off. Renate che come noto, adesso, sarà allenato da Massimo Pavanel. Intanto il Padova non sembra più essere così sicuro di liberarsi del suo gioiellino Aljosa Vasic: stanno arrivando parecchie richieste dalla serie B per il centrocampista, ma a quanto pare non sono ritenute ancora soddisfacenti per il club biancoscudato - Michael Arcieri è il nuovo general manager della Pallacanestro Trieste. L'annuncio, atteso da qualche giorno, è arrivato ieri da parte del presidente Richard De Meo che ha sottolineato come l'arrivo in biancorosso dell'ex dirigente varesino rappresenta il primo passo di un processo di rifondazione iniziato dopo la retrocessione dello scorso maggio. E' cominciata ufficialmente ieri, come scrive Lorenzo Gatto su "Il Piccolo", l'avventura di Arcieri alla guida di un club che attraverso la competenza e il talento del suo nuovo giemme vuole trovare la spinta per risalire immediatamente nel basket di serie A. «Il primo passo verso la rinascita della Pallacanestro Trieste è compiuto - le parole del presidente Richard De Meo - e ciò è avvenuto anche grazie alla collaborazione di Mario Ghiacci, che ha avuto un ruolo importante in questa trattativa. La comprovata competenza di Michael Arcieri nella pallacanestro italiana si combina con la sua esperienza, il suo curriculum in Nba e con la volontà di costruire e realizzare una nuova visione per la Pallacanestro Trieste. La profonda conoscenza tecnica del basket di Mike è completata dalle sue competenze di leadership strategica e di business, qualità che lo rendono il candidato ideale per questa importante fase della società e della squadra». IL PERCORSO : Per la Pallacanestro Trieste, il processo di scelta del nuovo general manager è iniziato formalmente lo scorso aprile, e ha previsto un'accurata valutazione di candidati provenienti da Europa e Stati Uniti, condotta dal team di Cotogna Sports Group al completo. Durante questo periodo, i requisiti del profilo richiesto si sono modificati a causa della retrocessione in A2, ma con massimo impegno la società ha lavorato per trovare il candidato che potesse soddisfare tutti gli obiettivi, sia quelli a breve termine, cioè l'immediata promozione in Serie A, che quelli di lungo periodo relativi al futuro del club. Alla fine la scelta è caduta su Arcieri, un nome pesante che porta in dote, oltre alla pluriennale esperienza nel mondo Nba con le franchigie dei New Jersey Nets, Dallas, New York e Orlando, anche la nomina di miglior dirigente della Serie A conquistato grazie all'ottimo lavoro svolto nei 18 mesi della sua esperienza varesina. PRIME MOSSE : Sensazioni e suggestioni regalano alla tifoseria triestina entusiasmo attorno a un progetto che parte con il botto. Arcieri rappresenta il meglio che la società potesse trovare sul mercato, il fatto che abbia accettato di scendere di categoria in questo momento della carriera testimonia la bontà della proposta ricevuta dai soci della Cotogna Sports Group. La prima scelta che lo attende è quella del tecnico al quale affidare la panchina biancorossa. La conferma di Marco Legovich, pronto a partire in caso di investitura ufficiale, o l'arrivo di un coach di maggiore esperienza darà il senso al tipo di progetto sul quale Arcieri intende puntare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.