SandroWeb Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Uno stralcio dal piccolo di oggi: "«Eravamo pronti a dire sì e a firmare l'accordo. Ma ci siamo spaventati di fronte all’entità delle cifre. Pensavamo fossero necessari due milioni e mezzo di euro, tre al massimo. Invece per chiudere l’operazione Triestina servono cinque milioni di euro. Dieci miliardi di lire. Una somma inattesa, molto al di sopra di quanto avevamo stabilito con i nostri soci...Per questo abbiamo preso tempo con i commissari. Una riflessione di due giorni. Ci dobbiamo pensare ancora. Poi ci incontreremo nuovamente». Lo ha dichiarato ieri Stefano Fantinel sintetizzando in queste poche frasi l’esito dell’incontro con l’avvocato Maurizio Consoli, il commercialista Roberto Lonzar e Totò De Falco, il triumvirato» che dopo la forzata uscita di scena della famiglia Tonellotto, sta tentando di riportare in linea di galleggiamento la società alabardata. La trattativa continua ma ieri si è palesata questa difficoltà." --- Ahi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cristina Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 GRAZIE MA MILLE GRAZIE TONELLOTTO CHE HAI LASCIATO QUESTA BELLA ED ENORME VORAGINE, NON AVREMO NEANCHE I SOLDI DELLA LEGA PERCHE' TE LI SEI GIA' MANGIATI!!!!! DOVREBBE ESISTERE UNA GIUSTIZIA CHE DECIDA CHE DEVI RESTITUIRE TUTTI I SOLDI TOLTI!!!!!!!!! E SE NON LI HAI ANDARE DRITTO DRITTO IN C............... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iguanadan Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Uhm uhm. ma qualcosa di illegale, tipo crocifiggerlo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
romanowar Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Scuseme un'osservazion, forsi banale, ma ..... TUTTA LA PILA CHE EL BARBON GA CIAPADO DOPO LA (S)VENDITA DEI ZOGADORI A GENNAIO DOVE XE FINIDA? El se ga comprà camise nove? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Delio Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Si, camixe grifade, inveze del cocodril le ga el CAYMAN Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
diego Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 El problema vero xe che se ga verto un altro problema che pareva in dirittura d'arrivo. I Fantinel no xe i ultimi arrivadi e con el mondo dei affari i se movi coi piedi de piombo (giustamente).Sembrerò ancora una voltal'avvocato del Diavolo ma me gira sempre una domanda nel czervel, dove iera De Falco quando l'omo smembrava la squadra? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gufo805 Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Non se sa niente delle altre cordate ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MONTAG Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Il modo di muoversi dei Fantinel è quello giusto. Quando si vuole comprare una società insieme ad altri soci e si scopre che la grandezza dell'investimento è maggiore di quella prospettata inizialmente è buona cosa sentire il parere degli altri. 5 milioni di euro non sono pochi, ma non è detto che questa sia stata una ritirata definitiva. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iguanadan Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Il modo di muoversi dei Fantinel è quello giusto. Quando si vuole comprare una società insieme ad altri soci e si scopre che la grandezza dell'investimento è maggiore di quella prospettata inizialmente è buona cosa sentire il parere degli altri. 5 milioni di euro non sono pochi, ma non è detto che questa sia stata una ritirata definitiva. Come sempre quoto Montag! [OT] Ma è nel senso di lunedì in tedesco? o di domani in tedesco? o... ? [/OT] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
saretta Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Purtroppo come darghe torto? daltronde se i ga de metter soldi, i ga anche de decider se così tanti i pol metterli... Eh el caro tontolotto ne ga lasa in braghe de tela! Ma mi digo che tutto ghe tornerà 3 volte de più! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MONTAG Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 [OT] Ma è nel senso di lunedì in tedesco? o di domani in tedesco? o... ? [/OT] Brevissimo [OT/] prima che Sandro giustamente mi rimproveri. E' solo un omaggio all pompiere di Fahrenheit 451di Bradbury, non sapevo che voleva dire domani oltre a lunedi [/OT]. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iguanadan Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 [OT] Ma è nel senso di lunedì in tedesco? o di domani in tedesco? o... ? [/OT] Brevissimo [OT/] prima che Sandro giustamente mi rimproveri. E' solo un omaggio all pompiere di Fahrenheit 451di Bradbury, non sapevo che voleva dire domani oltre a lunedi [/OT]. Giusto! va' che memoria del kaiser... tnx! comunque, tornando in tema, speriamo che Fantinel abbia le dovute rassicurazioni. ALtrimenti c'è poco da ridere davvero, senza attaccanti in squadra... non segnamo neanche a piangere: ieri 80 minuti di assalto e mezzo tiro in porta... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pinaard Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Scuseme un'osservazion, forsi banale, ma .....TUTTA LA PILA CHE EL BARBON GA CIAPADO DOPO LA (S)VENDITA DEI ZOGADORI A GENNAIO DOVE XE FINIDA? El se ga comprà camise nove? Per mi xè tuti in quel famoso amanco de soldi nele casse dela Triestina da dove xè scaturido tuto sto ambaradam, partindo dall'hotel per capirse Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tonio Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 beh, il buon fantinel c'ha anche le sue ragioni... 5 mln nn son mica pochi, anzi! soprattutto se non sono tutti suoi!! speremo solo che decidan di andare avanti, e che facciano il grande sforzo di comprare sta società... anche perchè se andiamo avanti così, e nessuno la butta dentro, al max possiamo puntare a non prenderle! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurice Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Uffa, penso che fantinel gabi le sue ragioni... I soldi no cressi sui alberi e ritrovarse col dover pagar più del doppio de quel che se spetava no xe facile La colpa xe solo de una persona e no servi che fazo el suo nome Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cor^ Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 Se i iera pronti a tretter 10 col tonno nn vedo xche 5 no... x mi ne ciol pel ql Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giots Posted March 14, 2006 Report Share Posted March 14, 2006 secondo mi 5 milioni xe una cifra troppo alta ...i se ritira......spero de no ma se i pensava de spender la meta... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cenerentola82 Posted March 15, 2006 Report Share Posted March 15, 2006 Dal Picolo 15/3/06 Gli amministratori giudiziari della Triestina calcio, l’avvocato Maurizio Consoli, il commercialista Roberto Lonzar e l’ex generale manager Totò De Falco, hanno ottenuto nei giorni scorsi un finanziamento dalla Banca popolare Friuladria per sopperire alla immediate necessità della squadra e della società. Per ottenerlo, hanno ceduto alla stessa Banca popolare FriulAdria quanto la Triestina riceverà nei prossimi mesi dalla Lega calcio. Sono complessivamente 1,8 milioni di euro di cui trecentomila verranno erogati a fine marzo e un milione e mezzo a fine aprile. Il credito complessivo della «mutualità» della Triestina per l’attuale campionato era di 4,2 milioni di euro e la differenza tra questa somma e gli attuali 1,8 milioni sarebbe già stata attinta dalla precedente gestione targata Flaviano Tonellotto. Certo è che i commissari hanno parlato fin dai primi giorni del loro mandato di «gravissime distrazioni». Uno dei primi atti del loro lavoro è stato quello di precipitarsi a Milano direttamente negli uffici della Lega Calcio per verificare la situazione della «mutualità». Questi dati ma anche i rapporti con FriulAdria sono emersi nel corso degli incontri che gli amministratori giudiziari hanno avuto con i rappresentanti della cordate interessate all’acquisto della società rossoalabardata. «È vero, adesso stiamo lavorando per risolvere la questione FriulAdria che nell’ultimo anno, secondo le parole dei commissari, ha provveduto ad erogare due milioni di euro alla Triestina» ha confermato l’avvocato Emanuele Urso, da quindici anni legale della famiglia Fantinel. Lunedì l’avvocato Urso ha partecipato alla riunione che si è svolta nello studio del commercialista Roberto Lonzar in cui è emerso con chiarezza che per l’acquisizione della società sono necessari cinque milioni di euro. Non più due e mezzo o tre, come era stato ipotizzato nei giorni scorsi. Due di questi milioni spettano alla Banca popolare FriulAdria che, avendoli anticipati, si trova in una posizione strategicamente importante: le sue scelte possono determinare il futuro della Triestina. «Comunque si va avanti» ha affermato l’avvocato Emanuele Urso. «I contatti con i commissari giudiziari sono ormai continui e giornalieri. Se qualche imprenditore triestino vuole entrare nella nostra compagine friulano-giuliana, è veramente il benvenuto». Anche Stefano Fantinel, ieri ha nuovamente ribadito il proprio interesse a concludere la trattativa con gli amministratori giudiziari nominati dal presidente del Tribunale civile Giovanni Sansone. Ma allo stesso tempo ha sottolineato le difficoltà a metabolizzare in poche ore l’aumento dell’esborso da tre a cinque milioni di euro. «Tre milioni li posso versare domattina. Cinque milioni invece costituiscono un problema. La Banca popolare FriulAdria deve capire la nostra posizione. Siamo pronti ad assumerci l’impegno e vorremmo che anche gli altri lo fossero. Se qualche nuova cordata triestino-giuliana vuole fondersi con la nostra, ne saremmo felici perché la Triestina ha bisogno al più presto di un presidente autorevole. Dobbiamo essere veloci perché l’altra sera al Rocco, la squadra ha reagito, ha cercato il pareggio, assediando gli avversari. Se ci fosse stato un leader, un presidente, lo sforzo dei giocatori sarebbe aumentato di quel cinque per cento che avrebbe potuto rovesciare il risultato. La squadra reagisce se c’è una proprietà...». Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rolf Posted March 15, 2006 Report Share Posted March 15, 2006 in "Triestina commissariata" dissi domenica 12 marzo, quando si scopriva che la somma necessaria ad acquistare la Triestina era 5 milioni di Euro: Attenzione, bisogna poi ricapitalizzare. In realtà chi spende questa cifra (in realtà un poco di piu') acquista un'automobile che viene dotata di benzina ed assicurazione solo per arrivare a casa sua, cioè al 30 giugno. Poi e' ferma, senza benzina ed assicurazione e tassa di possesso.Dovendo ricapitalizzare (ma qui chi lo fa sa di investire su di un prodotto che e' gia' suo, quindi lo puo' fare con sicurezza) si deve pensare di mettere a disposizione nell'immediato del 1 luglio circa 2-3 milioni e nel corso di ulteriori 10-11 mesi altri 4-5, fermo restando che si avranno anche ricavi per abbonamenti, diritti tv e immagine, sponsor ecc. Quindi vedo con piacere che si riesce a stare su quei circa 10 milioni che avevo previsto pochi giorni fa. Potevano saltar fuori tranquillamente altri "problemi" per almeno altri 2-3 milioni. Probabilmente anche ci sarebbero stati ma in qualche modo sono riusciti a dribblarli e ora, con la certificazione del tribunale dovrebbe essere tutto determinato. Le cifre sono quelle, si vedevano subito, spiace dirlo ma la matematica non e' un'opinione e se erano stati "distratti" circa 3 milioni e c'erano 20.000 Euro in cassa non si poteva andare a planare a meno di 10 milioni capitalizzazione compresa. E' andata di lusso. friends.gif Speriamo bene, io tifo Fantinel. Ciao e buona domenica bye1.gif bye1.gif bye1.gif Poiche' questo l'avevo gia' detto ancora diverso tempo prima e senza vedere materialmente i conti, ma solo in base alla mia esperienza professionale, sono sicuro che anche i professionisti che assistono Fantinel lo sapevano benissimo, quindi direi che e' un tutta una manfrina per costringere altra gente ad affiancarsi, considerando che, essendo sotto elezioni nessuna delle due parti politiche puo' permettersi che succeda una cosa del genere, quindi sara' cura delle parti politiche "estorcere" (forse il termine e' un po' forte ma rende l'idea) collaborazione ad imprenditori a loro legati, magari per importi non rilevanti, ma messi assieme.... La vedo comica, adesso iniziano le schermaglie di corteggiamento, Fantinel vuol venire senz'altro, ma pretende garanzie. La storia dei 5 milioni che non pensavano di spendere e' una fiaba, speriamo bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
settoreemme Posted March 15, 2006 Report Share Posted March 15, 2006 I candidati alla poltrona de sindaco dovessi esporse de più per aiutar el salvataggio della società. Per quanto riguarda gli acquirenti, me par normale che i speri in uno "sconto". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rolf Posted March 15, 2006 Report Share Posted March 15, 2006 I candidati alla poltrona de sindaco dovessi esporse de più per aiutar el salvataggio della società. Purtroppo i ga anche de altro e de meio de far. Purtroppo la squadra ghe interessera' a 30-50.000 persone. Agli altri 150.000 no ghe frega de meno. Ghe xe sai più utile i servizi sociali o la sanita' o le scole. Speremo ben Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MONTAG Posted March 15, 2006 Report Share Posted March 15, 2006 Mi sembra che tutto sia rimasto come prima. I Fantinel non si sono ritirati e continuano le trattative. Il tentativo di coinvolgere altri soci o magari di unificare le diverse cordate non riguarda semplicemente i problemi immediati ma potrebbe avere degli sviluppi interessanti. Inoltre i diversi interessi politici locali possono essere messi a servizio della causa se riesce a passare questa linea unificante altrimenti l'asta diventa un vero e proprio terno all'otto nella quale i diversi soggetti cercheranno solo di allestire l'offerta più vantaggiosa. A questo punto meglio una società più solida rispetto ad una che dura solo un paio di stagioni. SPERIAMO BENE. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cenerentola82 Posted March 16, 2006 Report Share Posted March 16, 2006 Dal Picolo 16/3/06 Salvataggio Triestina, vicino l’accordo con i Fantinel In corsa anche la cordata laziale con una fideiussione di 5,2 milioni. Spariti i soldi della cessione di Godeas Il piano di salvataggio della Triestina sta faticosamente andando in porto. Stefano e Marco Fantinel sono vicinissimi all’accordo con gli amministratori giudiziali Consoli e Lonzar. Forse questione di un giorno o due. Le altre cordate si sono praticamente volatilizzate. Meno una. I commissari avevano in agenda sei appuntamenti ma quando hanno chiesto garanzie bancarie solo per cominciare a intavolare la trattativa hanno battuto in ritirata. È rimasto in corsa solo il gruppo rappresentato dall’avvocato modenese Messori. Ancora però mistero fitto su chi c’è dietro questa cordata. «Un imprenditore laziale», dice Messori ma le carte restano per il momento al coperto. Spetterà ai commissari valutare la bontà di questa offerta che giunge quasi in extremis, quando i Fantinel sembrano aver sciolto quasi tutte le loro riserve. La tabella di marcia degli amministratori giudiziali non prevede in ogni caso lunghi negoziati perché incombe la scadenza del 31 marzo, termine entro il quale le società devono mettere a posto i bilanci per ottenere l’iscrizione al prossimo campionato. Marco e Stefano Fantinel nell’incontro di lunedì con l’avvocato Consoli e il commercialista Lonzar avevano scosso la testa di fronte a cifre più sostanziose rispetto a quelle che erano state loro inizialmente prospettate. I commissari non hanno riscontrato una voragine, tuttavia in Lega i commissari non hanno trovato la cifra che speravano. A ogni club di B viene erogata annualmente in più tranche la cifra di 4,250 milioni. Nel corso della stagione l’ex presidente aveva già incassato in maniera regolare due rate per complessivi 2,450. Ma dalle verifiche compiute dal collegio dei sindaci, non c’è più traccia di parte denaro introitato con le cessione di gennaio. Soldi che passano per la Lega prima di finire nella casse della società. Non si sa, per esempio, che fine abbiano fatto 800 mila dei 1,2 milioni incassati dalla vendita di Denis Godeas. Sembrano spariti o quantomeno non si trovano i documenti che attestino la loro destinazione. In teoria in cassa avrebbero dovuto esserci anche i soldi ricavati dalle cessioni di Rigoni e Peccarisi, anche se una parte è stata reinvestita per l’acquisto di alcuni giovani. La Triestina aveva chiuso il mercato con un saldo attivo di oltre 2 milioni. Su alcune operazioni sta indagando anche la polizia tributaria. Della mutualità in Lega sono rimasti 1,8 milioni che comunque rappresentano una prima ancora di salvezza. Per avvicinarsi ai 5 milioni indispensabili per la sopravvivenza, gli amministratori giudiziali hanno coinvolto la Banca Popolare FriulAdria allo scopo di ottenere un finanziamento pari ai soldi rimasti in Lega (300 mila in marzo, un milione e mezzo a fine aprile) per far fronte alle spese più urgenti. Ci sono, per esempio, da affrontare le trasferte di Catania e di Verona. La banca si trova adesso in una posizione di forza ma il suo statuto non le permette di rilevare la Triestina. È necessario trovare altre soluzioni, tipo una sponsorizzazione pluriennale. Il cerchio si chiuderebbe in questi giorni con un patto di ferro tra Fantinel, FriuAdria e un gruppo di investitori triestini. Anche la città deve dare un segnale forte, deve dimostrare di esserci. La moglie olandese di Tonellotto sostiene che i crediti superavano i debiti Jeannine: «Rivoglio la società» Ricorso alla Corte d’appello contro l’azzeramento del capitale Una complicazione si aggiunge all’intricata vicenda della società alabardata. Come non bastassero i rebus legati ai conti, l’ex amministratrice Jeannine Koevoets, la moglie di Flaviano Tonellotto, ha presentato ricorso alla Corte d’appello contro la decisione del tribunale civile di azzerare il capitale della Triestina. Sostiene la signora che i crediti vantati in Lega e i cespiti derivanti dall’hotel Carso di malchina coprono ad abundantiam, i debiti riscontrati dai commissari giudiziali e vidimati dal presidente del tribunale, Sansone. Il tempo stringe e l’intoppo dato dal ricorso della signora Koevoets Tonnellotto allunga l’iter mentre incombe, questa si ineluttabile come le decisioni della federcalcio, la data del 31 marzo, termine entro il quale i bilanci devono trovare sistemazione accettabile per poter avere diritto a iscriversi ai prossimi campionati. Frattanto il tribunale civile, azzerato il capitale sociale dell’Unione, deve procedere anche alla ricapitalizzazione con l’emissione delle azioni. Va ricordato che alla Koevoets è riservato il diritto di prelazione del pro quota del nuovo capitale, purchè si presenti con denari congrui. Pur con tutti gli intoppi summenzionati - e con le voragini del bilancio accertate pari a 5 milioni in euro - la famiglia Fantinel non demorde. «Chi si è fatto da solo lavorando duramente - dice Enzo Ferrari, l’executive account in pectore (per nobilitare col latino l’insopportabile inglese dei managers) - ci pensa bene prima di spendere quella cifra. Posso assicurare che non hanno abbandonato la partita ma fino a pochi giorni fa si parlava di tre milioni di euro. Adesso quasi il doppio e con prospettive tutt’altro che sicure dal punto di vista sportivo. La salvezza non è certa a questo punto e buttare via un tesoro per ritrovarsi in serie C sarebbe uno spreco inutile. Ma, ripeto, la famiglia è ancora dell’idea di fare l’operazione con la Triestina. Purchè ci sia una spinta seria, che qualche triestino si affianchi nell’impresa, che ci sia insomma un aiuto e una condivisione dei rischi». La famiglia Fantinel aspetta dunque una mossa esterna prima di prendere la decisione definitiva. Si muove la cordata di triestini e racimola un gruzzolo, magari la FriulAdria si prepara a studiare una sostanziosa sponsorizzazione, uomini politici forse dimenticano appartenenze diverse per tenere in vita la Triestina. La salvezza della Triestina passa per un risanamento dei conti e per una salvezza, tutt’altro che scontata, nel campionato cadetto. Le due condizioni vanno a braccetto, una sola non basta. E, sopra tutto, il tempo incalza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
diego Posted March 16, 2006 Report Share Posted March 16, 2006 Dopo che go letto l'articolo son veramente rimasto senza parole, no capiso cosa che ga combina l'individuo e come lo ga podudo far: El se presentava in television con arroganza e spavalderia, sentindose el paron del mondo e trattando tutti dall'alto in basso.La storia che segui, quella della moglie che xe ricorsa in alla corte d'Appello...bah, solo una robetta, o i xe o i lo fa. Spero solo de no dover più trovarmelo davanti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
settoreemme Posted March 16, 2006 Report Share Posted March 16, 2006 I candidati alla poltrona de sindaco dovessi esporse de più per aiutar el salvataggio della società. Purtroppo i ga anche de altro e de meio de far. Purtroppo la squadra ghe interessera' a 30-50.000 persone. Agli altri 150.000 no ghe frega de meno. Ghe xe sai più utile i servizi sociali o la sanita' o le scole. Speremo ben Chiaro che lo sport, soprattutto professionistico devi passar all'ultimo posto nei compiti de un sindaco. Mi intendevo dir che i devi adoperarse adesso, perchè dalla visibilità de una squadra in serie B, o magari in A, pol derivar vantaggi anche economici per la comunità. Ad esempio, se la Triestina iera al posto dell'Udinese, col cavolo che se giogava a Udine una partida dei europei, se giogava a Trieste. Savè quanti soldi (anche pubblici) e creazion de infrastrutture porta un evento del genere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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