rix Inviato 25 Settembre 2006 Segnala Inviato 25 Settembre 2006 NELLE MARCHE GLI "ANTIFASCISTI" NON PAGANO IL BIGLIETTO DEL TRAM, PER LEGGE!!!! Pesaro, 21 settembre 2006 — La domanda è: ma chi paga ancora il biglietto dell’autobus? La regione Marche ce la sta mettendo tutta per far viaggiare molti gratis. A Pesaro e provincia, il 20 per cento si muove gratis o al costo ridotto della metà. Su 50mila viaggiatori giornalieri, 9mila hanno tessere agevolate. E ora il club diventerà ancor più numeroso. L’altro ieri, la Regione ha deciso con una delibera di giunta che possono salire e viaggiare all’infinito senza pagare un centesimo gli ultrasessantacinquenni senza limite di reddito, compresi i miliardari, le donne incinte, anche queste senza limite di reddito, le mamme con un bambino di un anno, i disoccupati, ma anche gli antifascisti senza limite di età né di reddito. Ma nell’ufficio del servizio trasporti delle Marche, hanno la minima idea di come riconosca un antifascista? "Non saprei dire — spiega un dirigente — spetta ai vari comuni accertare i requisiti e fornire eventualmente il tesserino di esenzione all’utente". Andando per deduzione, gli iscritti ai partiti di sinistra sarebbero tutti dei potenziali viaggiatori gratis. Perché non c’è un criterio e quindi è legittima la richiesta e l’ottenimento della tessera gratis. Poi, viaggiano senza pagare nulla anche i profughi, e i perseguitati politici o per motivi di 'razza'. Che è un bel rebus. Chi può dirsi perseguitato per la razza? Poi ci sono tutti coloro che viaggiano al 50% del costo come gli studenti e i lavoratori dipendenti a condizione che abbiano un reddito familiare inferiore a 13mila euro annui. In pratica, tenuto conto delle dichiarazione dei redditi che abbiamo pubblicato nelle pagine precedenti, buona parte dei ragazzi figli di taluni commercianti e artigiani possono avere lo sconto del 50 per cento. Fino adesso, la Regione rimborsava le aziende di trasporto per queste tessere agevolate del 50 per cento. "Adesso questi viaggiatori esenti dal pagamento sono a carico delle aziende — spiegano all’ufficio trasporti pubblici della Regione — e così noi andiamo a risparmiare sui 600mila euro all’anno. Complessivamente rimborsiamo annualmente 2 milioni e mezzo di euro, adesso scendiamo a 2". Le aziende di trasporto, non essendo delle congregazioni di carità, hanno ottenuto in cambio l’aumento delle tariffe del 25 per cento dopo un ritocco dell’8 per cento già attuato nell’ottobre scorso. (ANSA) 22 settembre 2006 Spero nn si creino polveroni inutili..ditemi cosa ne pensate..a mio avviso è una cosa che sfiora l'assurdo, tantè che ero tentato di postarlo su notizie strampalade.. Cita
iaga Inviato 25 Settembre 2006 Segnala Inviato 25 Settembre 2006 Mah.. discriminazione politica su un servizio "privato".. ..me fa strano che questo sia approvado dalla legge. Come società privata, se xè nel mio interesse e non vado contro la legge, perchè non posso attuarlo? Ripeto.. me disturba e me fa strano che la legge approvi una roba simile. Cita
giuli Inviato 25 Settembre 2006 Segnala Inviato 25 Settembre 2006 Ke monada Degno di notizie strampalate! Cita
mula alabardata Inviato 25 Settembre 2006 Segnala Inviato 25 Settembre 2006 no posso creder! no xe x niente giusto! Cita
Ghost Inviato 25 Settembre 2006 Segnala Inviato 25 Settembre 2006 Disinformazione allo stato puro. Manomissione volontaria delle informazioni as copo diffamatorio e politico. Il testo sopracitato viene da un blog. E riportato da varie agezie di stampa di una certa inclinazione politica Anche perchè dal regolamento vero e proprio saltano fuori alcune incongruenze: La parte "sottolineata" è una menzogna vera e propria. 1)Riduzione del 50% non esenzione. 2)Applicabile solo con un ise inferiore ai 13.000€ anui. Da quanto ho capito sono solo gli "antifascisti riconosciuti" cioè quelli che hanno combattuto il fascismo rischiando vita e beni ai tempi della guerra (un po come i veterani di guerra). Dal sito dele Servizio di Trasporto Pubblico di Pesaro (decisamente più attendibile) ecco la normativa incriminata Agevolazioni tariffarie per il trasporto pubblico urbano Per alcune categorie di cittadini esiste la possibilità di ottenere agevolazioni sull'acquisto di biglietti e/o abbonamenti relativi agli autobus della rete urbana e delle linee ordinarie extraurbane. Aventi diritto: Hanno diritto di usufruire dei titoli di viaggio a tariffa agevolata le seguenti categorie di cittadini: ------------------------------------------------------ TIPOLOGIA A) - mutilati ed invalidi di guerra e di servizio dalla 1^ all' 8^ categoria; - invalidi civili e del lavoro, portatori di handicap con invalidità pari o superiore al 67%; - sordomuti; - ciechi parziali con residuo visivo non superiore ad un ventesimo in entrambi gli occhi; - minori portatori di handicap che hanno diritto alla indennità di frequenza; agli accompagnatori dei soggetti che, in base alla vigente normativa, hanno diritto all'accompagnamento non è richiesto alcun documento. Per richiedere il rilascio della tessera nominativa di riconoscimento, occorre: - 1 fototessera; - certificato medico comprovante l'appartenenza ad una delle suddette categorie. -------------------- TIPOLOGIA B) - perseguitati politici, razziali, antifascisti riconosciuti e cittadini con asilo politico riconosciuto dallo Stato Italiano; - rifugiati riconosciuti dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite; - tutti coloro che hanno compiuto i 65 anni d'età; - tutti i lavoratori dipendenti limitatamente al percorso tra la residenza e la sede di lavoro; - tutti gli studenti di scuole pubbliche di ogni ordine e grado per il tragitto dalla residenza alla sede scolastica; - tutti gli iscritti da almeno un anno nelle liste di collocamento; - Cavalieri di Vittorio Veneto. Per queste categorie di cittadini, ai fini del rilascio della tessera nominativa di riconoscimento, occorre : - 1 fototessera; - attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) rilasciata ai sensi del D.Lgs 109/98. La soglia massima del parametro ISEE è € 13.000,00 Agevolazioni tariffarie: Sull'acquisto degli abbonamenti e dei biglietti viene applicata una riduzione del 50%. Gli studenti frequentanti la scuola dell'obbligo che non rientrano nei parametri sopra descritti, possono comunque ottenere un'agevolazione del 20% sull'acquisto dell'abbonamento. Nel caso di normative amministrative di questo tipo la verifica di una cosi grezza manomissione si fa in 5 minuti di google cercando il sito del ente incriminato. Possiamo difenderci almeno da questa propaganda amatoriale. Cita
Ghost Inviato 25 Settembre 2006 Segnala Inviato 25 Settembre 2006 Mi sono informato meglio. La stessa normativa è stata applicata in diversi comuni. Parte da una legge del 2003 (governo Berlusconi) che regolamenta le categorie aventi diritto a agevolazioni nei servizi pubblici e sovvenzioni di latro tipo. Questi misteriori "antifascisti riconosciuti" sono gli oppositori politici che sono stati perseguitati durante il governo fascita ed hanno subito danni tali da avere almeno un invalidità del 30% Precisamente la legge: LEGGE del 24 aprile 2003 n. 92 - Modifica all'articolo 4 della L. 10 marzo 1955, n. 96(1), recante provvidenze a favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali e dei loro familiari superstiti. 1. Ai cittadini italiani, i quali siano stati perseguitati, a seguito dell'attività politica da loro svolta contro il fascismo anteriormente all'8 settembre 1943, e abbiano subito una perdita della capacità lavorativa in misura non inferiore al 30 a) la detenzione in carcere per reato politico a seguito di imputazione o di condanna da parte del Tribunale speciale per la difesa dello Stato o di tribunali ordinari per il periodo anteriore al 6 dicembre 1926, purché non si tratti di condanne inflitte per i reati contro la personalità internazionale dello Stato, previsti dagli artt. da 241 a 268 e 275 del Codice penale, le quali non siano state annullate da sentenze di revisione ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo luogotenenziale 5 ottobre 1944, n. 316; B) l'assegnazione a confino di polizia o a casa di lavoro, inflitta in dipendenza dell'attività politica di cui al primo comma, ovvero la carcerazione preventiva congiunta a fermi di polizia, causati dalla stessa attività politica, quando per il loro reiterarsi abbiano assunto carattere persecutorio continuato; c) atti di violenza o sevizie subiti in Italia o all'estero ad opera di persone alle dipendenze dello Stato o appartenenti a formazioni militari o paramilitari fasciste, o di emissari del partito fascista; d) condanne inflitte da tribunali ordinari per fatti connessi a scontri avvenuti in occasione di manifestazioni dichiaratamente antifasciste e che abbiano comportato un periodo di reclusione non inferiore ad anni uno; e) la prosecuzione all'estero dell'attività antifascista con la partecipazione alla guerra di Spagna ovvero l'internamento in campo di concentramento o la condanna al carcere subiti in conseguenza dell'attività antifascista svolta all'estero. Un assegno nella stessa misura sarà attribuito, nelle identiche ipotesi, ai cittadini italiani che dopo il 7 luglio 1938, abbiano subìto persecuzioni per motivi d'ordine razziale. 2. Un assegno annuo a carico del bilancio dello Stato è pure attribuito ai familiari dei cittadini italiani morti per effetto di persecuzioni politiche o razziali nelle circostanze previste dall'art. 1. Tale assegno sarà attribuito in misura pari a quella prevista rispettivamente dalle tabelle H, L, N, P, annesse alla legge 10 agosto 1950, n. 648, compresi i relativi assegni accessori, per raggruppamento gradi: ufficiali inferiori. In caso di morte avvenuta in carcere o al confino si presume, salvo prova contraria, che la morte sia dipendente da persecuzione politica. Gli orfani di perseguitati politici antifascisti o razziali, morti in carcere al confino nelle sedi di polizia o in seguito alle violenze di cui alla lettera c) dell'art. 1 della presente legge, sono equiparati a tutti gli effetti agli orfani di caduti in guerra. 3.soppresso 4. Ai cittadini italiani, i quali siano Cita
Ghost Inviato 25 Settembre 2006 Segnala Inviato 25 Settembre 2006 PS: A scanso di equivoci: c'è l'ho con la decadenza dell'informazione in Italia. Non con rix che ha solo riportato una notizia trovata in rete E solo che vedere come i media raccontino o riportino notizie manomesse in modo doloso solo per far scalpore o propaganda politica mi da veramente fastidio. Oramai bisogna veramente predere con le pinze qualsiasi notizia. Le critiche internazionali e del Onu al nostro sistema d'informazione sono pienamente meritate. Cita
Starlite Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 Bravo Ghost Ancora una volta vedemo quanto SCHIFO pol far giornali e giornalisti. Cita
Stefano79 Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 E ovviamente immagino sarà difficile risalir al responsabile de questa manipolazion.....Perchè se i lo beca, dovesi esser el stesso comun de Pesaro a farghe causa Cita
mula alabardata Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 almeno adesso xe più chiaro chi xe questi antifascisti che pol salir gratis... e xe un poco diverso da quel che gaveva fatto creder el giornalista generalizzando el tutto! Cita
assist Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 Cosa che vol dir ometter un po' di questo e un po' di quello.....che schifo! Grazie ghost Cita
Ghost Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 almeno adesso xe più chiaro chi xe questi antifascisti che pol salir gratis...e xe un poco diverso da quel che gaveva fatto creder el giornalista generalizzando el tutto! Non salgono gratis. Devono avere quelle caratteristiche e basso reddito per avere il 50% di sconto. Tra altro... non credo che nessuno riuscira a avere la riduzione per questo motivo. In quanto è difficile trovare "antifasisti" con quelle caratteristiche che non abbiano già la riduzione per aver più di 65 anni LOL Questo articolo è veramente aria fritta Cita
Cazzaballe Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 Propongo Ghost come giornalista ufficiale del Sito de Sandro.. :D Infatti me pareva strano e scandaloso quel riportado su internet e citado da Rix.. I giornalisti ormai no i trova più notizie e allora i se le crea da soli.. Cita
arska Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 a parte el fato che poder ofrir trasporto gratis o scontado a una bona feta dela popolazion xe solo che una roba de cui eser fieri (qua, come studente, vado GRATIS per tuta la region).. i pol manipolar quel che i vol, xe incredibile come che a un qualsiasi giornalista i ghe lo lassi far (redazioni, direzioni).. me chiedo se no parti proprio da là? Cita
babatriestina Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 E questo xe un'ennesima conferma che se qualcossa xe scritto in rede no xe Vangelo ( anzi, Corano, se dovessi ormai dir), per dir che no xe nè verità assoluta nè intoccabile. E che go imparado propio qua su sto sito che co se trova una notizia in rede xe de meter el link al sito, perchè in Rede se trova dei Bonsaikitten ai Elfi ai dischi volanti, e ogbnidun devi poder giudicar se el sito xe attendibile. Me vien anca un dubbio: ga el biglietto gratis o ridotto i Cavalieri de Vittorio Veneto: quanti ghe ne sarà vivi?? ( però, se se mettessi ridotto o gratis a Trieste presempio el biglietto per i studenti per andar su e zo de scola, no saria miga una brutta idea!) Cita
Ghost Inviato 26 Settembre 2006 Segnala Inviato 26 Settembre 2006 Si rifa ad una legge del 1955 per la regolamentazione dei sussidi sociali ad alcune categorie. A quel tempo qualcuno ancora vivo c'era Il governo berlusconi l'ha ritoccata nel 2003 ma se devo essere sicero non so come. Penso solo dettagli amministrativi comuque. Tra le tante leggi obsolete che abbiamo ancor ain vigore questa è innocua dopo tutto, salvo strumentalizzazioni Comuque come dice arlon è una buona cosa. Favorire il trasporto pubblico per certe categorie è una bella iniziativa. Anche la riduzione per il tratto "casa lavoro" è una bella pensata. E la riduzione su autobus e treni per studenti la trovo molto più azzeccata dello sconto al cinema. Giusto dal punto di vista sociale, incentiva l'utilizzo dei mezzi pubblici riducendo il traffico. Comuque i media da un po sono fuori controllo... il caso che mi ha dato più fastidio è il "polverone Telecom". Una buona occasione per avere finalmente le basi della liberalizzazione del mercato della telefonia vanificata da un uso spregiudicato dei media. Grrr ma di qeusto magari ne parliamo in un altro topic. Cita
basketteam Inviato 27 Settembre 2006 Segnala Inviato 27 Settembre 2006 ( però, se se mettessi ridotto o gratis a Trieste presempio el biglietto per i studenti per andar su e zo de scola, no saria miga una brutta idea!) questa me par una proposta sensata!!! el resto me par tutte grosse monade... saria come darghe el biglietto gratis ai Juventini... un cossa sa se mi tifo Milan o Juve o Inter?? per gaverlo gratis penso che più de qualchedun saria disposto a girar con la maieta de Del Piero piuttosto che quela de Kakà anche se ogni domenica el va a San Siro a tifar per el Milan... mi stesso che no son tifoso de nisun (però un poco spinaza si!!) diventasi de colpo ultras Cita
molly Inviato 27 Settembre 2006 Segnala Inviato 27 Settembre 2006 secondo mi bastasi meterlo gratis nelle fasce in cui le persone usa de più i bus per spostarse, cussi se podesi lasar auto e scooter a casa ... tipo de mattina tra le sette e le nove, ora de pranzo tra 12 e 14 e sera tra 18 20. tutte le altre ore saria de pagar... Cita
mula alabardata Inviato 27 Settembre 2006 Segnala Inviato 27 Settembre 2006 ma credo sia impossibile.. se i metti gratis x gli studenti, o nelle fasce orarie con più gente... quando i ghe guadagna? i podesi far mega sconti o agevolazioni, però.. quel si! Cita
Stefano79 Inviato 27 Settembre 2006 Segnala Inviato 27 Settembre 2006 Però xe anche da dir che se comincemo a regalar sconti cusì, va finir che l'utente "normale" ga de pagar per tutti.....za cusì 1 euro per do fermate me par tantin, sinceramente..... Cita
iguanadan Inviato 27 Settembre 2006 Segnala Inviato 27 Settembre 2006 za cusì 1 euro per do fermate me par tantin, sinceramente..... [OT] Oooh là, viene fuori il problema! In Inghilterra paghi il biglietto al guidatore dicendogli 'vado da... a...' e lui calcola il costo del tragitto. Non è difficile! [/OT] Cita
Starlite Inviato 27 Settembre 2006 Segnala Inviato 27 Settembre 2006 [MOD] Qua xe tuto un OT... decideve se parlar delle agevolazioni per el trasporto pubblico o el schifo dei giornli/giornalisti cheinventa e cariga le notizie [/MOD] Cita
iguanadan Inviato 27 Settembre 2006 Segnala Inviato 27 Settembre 2006 [MOD] Qua xe tuto un OT... decideve se parlar delle agevolazioni per el trasporto pubblico o el schifo dei giornli/giornalisti cheinventa e cariga le notizie [/MOD] Pietà! Pietà! scusa! Cita
rix Inviato 27 Settembre 2006 Autore Segnala Inviato 27 Settembre 2006 Due cose: 1) ero andato anche io sul sito dei trasporti delle marche, e vedendo solo la dicitura "antifascisti riconosciuti" credevo nn fosse ne piu ne meno quanto detto dall'ansa 2) Ghost, da dove hai preso quell'estratto della legge..?mi interesserebbe vedere come continua.. Cita
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