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Mercato estivo Triestina Calcio 2009/10


Messaggi raccomandati

Antonelli xe andado definitivamente, inveze posso anticiparve, senza darve le cifre che arriverà a breve, che sarè contentissimi della campagna abbonamenti, prezzi veramente popolari, :clapclap: la società ga fatto dei sacrifici e se non i vegnerà premiadi non so più cosa dir, fe passa parola perchè mentre l'anno scorso ierimo tanto incavoladi, sto anno xe solo de dirghe grazie a tutti e de ripartir con entusiasmo, impinimo el Rocco!!!!!!!!!!!!!

Beh che Antonelli fossi andado iera abbastanza logico , visto chr semo pieni de laterali offensivi.....

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Antonelli xe andado definitivamente, inveze posso anticiparve, senza darve le cifre che arriverà a breve, che sarè contentissimi della campagna abbonamenti, prezzi veramente popolari, :clapclap: la società ga fatto dei sacrifici e se non i vegnerà premiadi non so più cosa dir, fe passa parola perchè mentre l'anno scorso ierimo tanto incavoladi, sto anno xe solo de dirghe grazie a tutti e de ripartir con entusiasmo, impinimo el Rocco!!!!!!!!!!!!!

Beh che Antonelli fossi andado iera abbastanza logico , visto chr semo pieni de laterali offensivi.....

volendo zogar con una punta...diria che i servirà tutti! Forza unione!

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Anche su tuttomercatoweb.com vien dado ufficiale Scurto...molto ben!

UFFICIALE: Scurto alla Triestina

La Triestina ha ingaggiato Giuseppe Scurto, ex difensore della Roma. Ecco il comunicato della società alabardata: "L'U.S. Triestina Calcio S.p.A. comunica di aver formalizzato l'ingaggio del difensore Giuseppe Scurto, svincolato. Nato ad Alcamo (TP) il 05/01/1984, Scurto nella giornata di oggi si sottoporrà alle visite mediche di rito per poi raggiungere la squadra alabardata nel ritiro montano di Ravascletto".

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Confermato l'ingaggio di Scurto (da "Il Piccolo" di sabato 18/7)

È arrivato Scurto mentre Milani è in partenza per Ancona. L’Unione cerca un terzino destro

TRIESTE Andrea Milani pare ormai avviato a lasciare la Triestina: il terzino destro è infatti destinato all’Ancona, dove quasi sicuramente firmerà un biennale. Ma l’Unione non pare intenzionata a sostituirlo con Turati del Cesena, come sembrava, e nemmeno con il giovane brasiliano che è in prova in questi giorni in Carnia. La Triestina, invece, sulla fascia destra starebbe preparando un vero e proprio colpo, al momento top secret. Quello che non è segreto è invece un altro allungamento di contratto dopo quello di Princivalli: anche Gigi Della Rocca infatti ha prolungato il suo rapporto di un biennio, quindi il suo contratto avrà scadenza 2012. Ieri intanto è stato ufficializzato anche l’ingaggio di Giuseppe Scurto, il difensore centrale svincolato dopo le vicende del Treviso Calcio. Smentite invece le voci su Surraco (sarebbe l’ennesimo giocatore di un certo tipo in rosa), mentre si è sempre alla ricerca di un centrocampista centrale.

La Triestina in questo settore però non sembra aver fretta: tradotto, deve capire se basta qualcuno che faccia da rincalzo a Pani o Princivalli oppure se deve puntare su un nome pesante. Intanto ieri il presidente Stefano Fantinel ha fatto visita agli alabardati che stanno lavorando sodo nel ritiro di Ravascletto, con due intense sedute quotidiane. Il primo test è in programma domani a Sutrio alle ore 17: la Triestina avrà di fronte la nazionale italiana Medici Calcio.

Mercoledì 22 luglio invece l’Unione affronterà i Mobilieri Sutrio, mentre l’amichevole di lusso con la Lazio si giocherà sabato 25 luglio alle 18 ad Auronzo. (a.r.)

e l'intervista a Stankovic:

Stankovic: per essere pronto ho saltato le vacanze

La punta austriaca: «È vero non ho fatto bene ma solo adesso ho capito il vostro calcio»

«Ho bisogno di giocare con continuità anche per tornare in nazionale»

Lo straniero cerca il rilancio

TRIESTE Nei suoi primi mesi alabardati, Marko Stankovic è rimasto soprattutto un oggetto misterioso.

Prima un infortunio, poi lo scarso utilizzo da parte di Maran, non hanno fatto ben capire le qualità di questo ventitreenne austriaco, che ha già esordito nella sua nazionale maggiore.

Quella che va a iniziare, per lui sarà la stagione della verità.

Stankovic, con quale spirito riparti per questa nuova stagione?

«Per me questo sarà un anno molto importante. Ammetto che la scorsa stagione non è andata bene, anche perché quando ero arrivato a gennaio ero infortunato, per cui tutto è stato più difficile ed è stata dura trovare spazio».

Conti quest’anno di far vedere il tuo vero valore?

«Sì, ci tengo molto. E anche per questo posso dire che quest’estate non ho mai fatto vacanza, ma mi sono allenato di continuo proprio per farmi trovare pronto già in ritiro. Ho davvero tanta voglia di giocare e di migliorare, soprattutto desidero aiutare di più la squadra di quanto abbia potuto fare lo scorso anno».

Ma è davvero così dura digerire in fretta il calcio italiano?

«Solo ora ho capito perché per uno straniero i primi mesi in Italia sono sempre così difficili. A parte le difficoltà del fatto che quando sono arrivato non sapevo una parola di italiano, ma anche sul campo non è stato facile, perché ho dovuto capire che nella serie B italiana c’è una mentalità completamente diversa rispetto al calcio austriaco. E’ davvero un altro pianeta».

In che senso?

«In Austria si bada soprattutto allo spettacolo, mentre qui in Italia c’è un calcio dove conta innanzitutto la tattica. E soprattutto per un giocatore offensivo come me era difficile ambientarsi subito in una realtà così diversa e comprendere come interagire con i compagni e fare i giusti movimenti in campo. Basta pensare che in Austria punteggi come 3-0 e 4-1 sono un po’ la norma, mentre qui prevale soprattutto il tatticismo e quindi c’è bisogno di un periodo di ambientamento».

Ancora non è molto chiaro qual è il tuo vero ruolo.

«A me piace giocare da seconda punta o da esterno offensivo. Questi sono i due ruoli in cui mi trovo a mio agio. Ad esempio nella nazionale austriaca giocavo esterno sinistro».

Ci tieni molto alla nazionale?

«Si, molto. E’ anche per questo che lavorerò tanto per avere più spazio. Come è ovvio che sia, in Austria mi hanno detto chiaramente che solo se gioco con una certa continuità verrò convocato. E lo scorso anno purtroppo era impossibile».

Sta nascendo una nuova Triestina con tanti giovani: che ne pensi?

«Mi piace che ci sia una squadra fatta soprattutto di giovani, vedo attorno a me tanto entusiasmo e poi mi hanno parlato tutti molto bene dell’allenatore».

Ti sei prefisso qualche obiettivo a livello di gol? «No, preferisco non farne di queste previsioni. A tutti piace segnare, ma francamente è inutile farne tanti se poi la squadra perde. Quindi l’importante è aiutare la squadra e il risultato finale della Triestina».

Antonello Rodio

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signori e signore e stato reso ufficiale questa notte anche l'acquisto del talentuoso difensore NEF,dell'udinese come riporta mondopallone.it UFFICIALE: Udinese, Nef in prestito alla Triestina

18 luglio 2009

L’Udinese ha ufficializzato la cessione temporanea alla Triestina del difensore Alain Nef, classe ‘82. Gli ultimi sei mesi in prestito al Recreativo Huelva, lo scorso anno il calciatore ha collezionato anche due presenze con la maglia della Svizzera.

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VOLEVO CHIEDERVE SE X VOI NEF,SARA ALL'ALTEZZA DE SOSTITUIR RULLO??

Se se all' altezza de sostiyuir cacciatore visto che se un terzin destro... Diria proprio de si.... e se sta roba se ufficiale ne manca ancora un centrale di centrocampo e semo da play off.....

tra el serio e elfaceto go senti' de una rinucia a testini per un rientro de antonelli.....

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Da "Il Piccolo" odierno:

Dopo Sabato e Scurto, ecco lo svizzero Nef

Arriva dall’Udinese. Intanto si presenta il nuovo difensore centrale: «Possiamo fare bene»

La Triestina completa la difesa con un ingaggio per la fascia destra

Sembra scontata la partenza di Milani in direzione Ancona

«Arrivo a Trieste con entusiasmo, specie sapendo che l’allenatore è mister Gotti»

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE In pochi giorni, con alcuni blitz ben mirati, la Triestina ha sistemato il reparto difensivo per la prossima stagione. Dopo gli arrivi di Sabato e Scurto, l’Unione sistema anche la fascia destra visto che la partenza di Milani verso Ancona è prossima. Anche se la Triestina per l’ufficialità aspetta lunedì per il deposito del contratto in Lega, l’Udinese sul suo sito ha già confermato il passaggio dello svizzero Alain Nef in prestito alla Triestina. Un nome già emerso qualche settimana fa, ma sul quale poi l’Unione aveva tenuto bassa l’attenzione in attesa che si definisse la situazione di Milani.

Nef, ventisettenne svizzero (ha giocato anche nella nazionale elvetica), dopo alcune stagioni con il Zurigo è approdato in Italia nel 2006 giocando due ottime stagioni a Piacenza (5 reti in tutto). Poi l’Udinese (2 presenze) e il prestito in Spagna, nel Recreativo Huelva. Pare sia un terzino molto abile anche in avanti, grazie anche all’altezza (190 cm) e ai suoi colpi di testa.

Intanto da ieri si sta allenando a Ravascletto anche Giuseppe Scurto, il difensore centrale pronto a ripartire di slancio dopo la tribolata stagione di Treviso. Siciliano, 25 anni, Scurto ha avuto una luminosa carriera giovanile prima nella Samp e poi nella Roma, dove ha vinto anche il campionato Primavera. Proprio con i giallorossi aveva debuttato in serie A e poi addirittura in Champions League. E intanto frequentava tutte le nazionali giovanili (è stato anche campione europeo under 19). Poi due anni al Chievo e gli ultimi due a Treviso.

«Arrivo a Trieste molto carico e voglioso di far bene - racconta Scurto - sono tanti gli elementi che mi hanno indirizzato verso la Triestina: il valore della squadra, l’importanza della società, e poi il fatto di ritrovare anche il mister Gotti è stata una piacevole cosa in più. Purtroppo la stagione scorsa a Treviso è stata molto difficile, le vicende societarie sono note a tutti ed è stato difficile pensare al calcio con tutto il disastro che accadeva intorno. Ma anche se negativa, ritengo che anche quella sia stata un’esperienza utile».

Rispetto agli altri, come detto, Scurto avrà già il vantaggio di conoscere bene Gotti, con cui ha condiviso la difficile stagione di Treviso: «Con il mister c’è una grande stima reciproca, io lo scorso anno mi sono trovato molto bene con lui. Oltre a essere un ottimo allenatore, ha delle qualità umane importanti. Il fatto che tutti i giocatori volessero il ritorno di Gotti, credo sia sicuramente significativo, dimostra il buon lavoro svolto dal mister nonostante il contesto difficile e conferma la serietà della persona».

Scurto non si spaventa del fatto che la sua carriera negli ultimi anni abbia subito una frenata: «Dopo gli anni della Roma, in cui avevo giocato con grandi campioni e avevo debuttato in Europa, era andata molto bene anche la prima stagione al Chievo. Purtroppo nella seconda sono stato penalizzato da problemi fisici e così sono stato costretto a ripartire dalla B. L’ambizione di giocare in A? Naturale, quella ce l’ha ogni giocatore. Cosa potrà fare la Triestina? Credo che in B ci sia soprattutto un grande equilibrio, a parte le squadre retrocesse dalla A che vantano un organico superiore. Poi i valori si potranno vedere solo strada facendo».

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(OT) Iera già aperta la discussione sulle amichevoli (CLICK QUI), ve raccomando de inserir là tutte le news relative :) A breve approfitterò per spostar i ultimi messaggi riguardanti l'amichevole di ieri

Nel frattempo, da "Il Piccolo" de oggi:

Della Rocca: felice di essere rimasto

«Problemi a far coppia con Godeas? Piuttosto, ci saranno per le difese avversarie»

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Per un paio d’anni è stato un giocatore diviso a metà fra Triestina e Bologna, adesso Luigi Della Rocca inizia la nuova stagione da alabardato al cento per cento. È stata l’Unione infatti a voler investire su di lui e a crederci più degli emiliani, dove pure l’attaccante brindisino (25 anni il prossimo settembre) era cresciuto.

Della Rocca, deluso dall’atteggiamento del Bologna?

Sicuramente mi aspettavo un maggior interesse da parte del club emiliano dopo il campionato che avevo fatto, ma allo stesso tempo sono stato molto orgoglioso che il presidente Fantinel e la società alabardata abbiano scelto di puntare su di me. Sono felice di poter rimanere a Trieste, in una società che ha preferito darmi fiducia senza attendere le buste.

Del resto è preferibile l’appartenenza a un’unica società...

Esatto, era il mio obiettivo. Infatti a un certo punto si era prospettata anche l’opzione del proseguimento della comproprietà, ma non mi soddisfava e preferivo che una società facesse su di me una scelta precisa.

Poi è arrivato anche l’allungamento del contratto.

Sì, a dimostrazione che c’è piena fiducia nei miei confronti. L’ho allungato di due anni portandolo a scadenza 2012. Sono contento anche per i tifosi, che la scorsa stagione hanno dimostrato un grande affetto per me.

È arrivato Godeas e quando c’è una coppia di attaccanti di valore ritorna il solito tema: potrete convivere in campo e giocare assieme?

Io credo che problemi non ne esistano, se ce ne fossero ovviamente spetta al mister risolverli, ma già in passato ho dimostrato di poter giocare con chiunque. Con Granoche eravamo giocatori simili ma dalle caratteristiche differenti, e non ci sono stati problemi. E lo stesso sarà con Denis. Anzi, penso e spero che i problemi li avranno i nostri avversari quando ci affronteranno.

L’obiettivo per il prossimo campionato?

Punto a fare un’altra stagione di valore, ma l’importante è la squadra. Ho sempre messo in primo piano il gruppo, le questioni personali vengono dopo. Anche perché quando arrivano, i gol sono frutto delle prestazioni del collettivo.

Che Triestina sta nascendo?

Ho l’impressione che si stiano facendo le cose per bene. È ancora presto per parlare di obiettivi, ma a mio parere siamo sulla strada giusta. Fra l’altro i tanti ragazzi nuovi, oltre che bravi giocatori, mi sembrano soprattutto ottime persone, e l’aspetto umano è sempre importante all’interno di un gruppo.

Il primo impatto con Gotti?

Positivo. Mi sembra una persona onesta, chiara e disponibile, e il primo impatto alla fine è quasi sempre quello che conta. E sono sicuro di non sbagliare sul fatto che si tratta di una brava persona, oltre che di un allenatore preparato.

Con Bellini si lavora molto?

Tanto, del resto questo è il momento in cui bisogna soffrire perché bisogna mettere benzina per il campionato. La fatica è tanta, soprattutto per un giocatore con una struttura come la mia, ma è un lavoro che servirà per far bene durante la stagione.

e

Sedivec: voglio giocare per dimostrare ai tifosi quanto realmente valgo

TRIESTE Per adesso è ritornato all’ovile e si allena regolarmente con gli altri alabardati a Ravascletto, ma alla fine Jaroslav Sedivec resterà alla Triestina? È inutile negare che proprio il suo settore, infarcito com’è da seconde punte, trequartisti ed esterni offensivi, sia quello attualmente più affollato e dove è più probabile che alla fine qualcuno faccia le valigie. Ma il giocatore ceco, 28 anni, vorrebbe rimanere a Trieste e dimostrare il suo vero valore, anche perché sa benissimo di non aver lasciato un buon ricordo nella sua prima esperienza triestina di due stagioni orsono.

Lo scorso anno in prestito a Mantova ha fatto meglio, soprattutto nella seconda parte di stagione, come racconta lo stesso Sedivec: «Il Mantova era partito con ben altri progetti e poi si è invece trovato invischiato in posizioni non previste, però a livello personale è andata abbastanza bene e sono contento della mia stagione. Soprattutto da gennaio in poi - afferma il ceco - ho giocato molto, quando è arrivato Somma infatti ha creduto in me e mi ha dato fiducia. Ho giocato soprattutto da esterno offensivo, ma svariavo un po’ su tutto il fronte d’attacco. Ed è sicuramente andata meglio di quel mio primo anno a Trieste».

La qualità non gli manca, questo nessuno lo discute, ma è la continuità e la convinzione nei propri mezzi a fargli un po’ difetto. Se esente da problemi fisici, Sedivec è uno che alla palla dà del tu e vede anche la porta. Ma cos’era mancato in quella grigia stagione alabardata? «Purtroppo sono stato penalizzato prima dagli infortuni e poi dalle scelte tecniche del mister – racconta Sedivec – quindi è chiaro che non si è trattato di una buona annata per me. Ma adesso ritorno a Trieste sperando di restare e con una grande voglia di rivincita. Ripeto, lo spirito è positivo e ho tanta voglia di far vedere quello che valgo. Immaginavo di dover andar via lo scorso anno, visto che non rientravo nei piani tecnici del mister. E proprio per questo forse era anche giusto cambiare. Ma ora ritorno con grande entusiasmo».

Un entusiasmo aiutato anche dal contesto, ovvero dalla Triestina tutta nuova che sta nascendo: «Vedo una squadra rinnovata e ricca di giovani, tanto che qui mi sento uno di quelli con maggior esperienza. Ho una grande carica e spero di riprendere a giocare come nella parte finale del campionato col Mantova. Spero anche di far finalmente vedere a Trieste il vero Sedivec, che quell’anno per vari problemi non si è visto». (a.r.)

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Ospite brunotto

Rifondazione est..........

quindi calma e gesso

per il momento mi piace il duo d'attacco

da 25 reti in su.....

per il resto ci vorrà ago e filo perchè c'è da fare un

bel ricamo....

Scurto viene da due annate terrificanti a Treviso

Nef non è che giocasse da fenomeno e pure Sabato....

quindi sono giocatori che devono rimettersi in careggiata

e può essere una buonissima cosa con qualche rischio.......

Comunque mi spiace per Allegretti ma ormai si sapeva ma su

Antonelli, su quel giocatore della scorsa stagione ci avrei scommesso

ancora e piuttosto sacrificavo l'evanescente Testini

pazienza...... e bene hanno fatto a prendere un giovane quasi ventenne portiere

dell' Ascoli.....La B sarà durissima ma ci sono anche dei buoni giovani ed insomma

con quei due lì davanti possiamo stare abbastanza tranquilli...gli avversari molto meno!!! :DDDD

Voglio dare un voto al mercato alabardato.......7........!!! :p

:bye::bandieraalabarda:

Modificato da brunotto
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Rifondazione est..........

quindi calma e gesso

per il momento mi piace il duo d'attacco

da 25 reti in su.....

per il resto ci vorrà ago e filo perchè c'è da fare un

bel ricamo....

Scurto viene da due annate terrificanti a Treviso

Nef non è che giocasse da fenomeno e pure Sabato....

quindi sono giocatori che devono rimettersi in careggiata

e può essere una buonissima cosa con qualche rischio.......

Comunque mi spiace per Allegretti ma ormai si sapeva ma su

Antonelli, su quel giocatore della scorsa stagione ci avrei scommesso

ancora e piuttosto sacrificavo l'evanescente Testini

pazienza...... e bene hanno fatto a prendere un giovane quasi ventenne portiere

dell' Ascoli.....La B sarà durissima ma ci sono anche dei buoni giovani ed insomma

con quei due lì davanti possiamo stare abbastanza tranquilli...gli avversari molto meno!!! :DDDD

Voglio dare un voto al mercato alabardato.......7........!!! :p

:bye::bandieraalabarda:

allora io al mercato darei unm 8 pieno perche innanzitutto sabato è un bravo giocatore per la serie A(dove ha giocato da titolare con il catania)e un OTTIMO giocatore x la serie B,ha condribuito PIENAMENTE all'arrivo ai play off dell'empoli ed ha giocato da titolare entrambe le partite dei play off disputate dall'empoli appunto,e ovviamente ha giocato nella pèartita dove ci hanno DISTRUTTO 4 a 0.allora nef invece non dimenticaare che l'anno scorso ha totalizato 2 presenze nell'udinese poi a gennaio si è trasferit al RECREATIVO(primera division spagnola)dove se non sbaglio ha fatto 4 o 5 presenze.nef gioca con la sua nazionale,svizzera,e aggiungo che nel campionato 2006-07(uno dei campionati piu duri dei ultimi anni visto che ci gocavano la juventus,genoa e napoli)si è classificato in quarta posizione con il piacenza segando anche 5 goal!!______--scurto infine ha giocato nella roma(ben 9 presenze!!!!!),dove ha anche debuttato in CHAMPIONS LEAGUE!!!!!!.poi si è traferito al chievo dove è rimasto 2 anni(25 presenze in tutto)dove pero ha giocato poco visti gli infortuni..e poi 2 stagioni a treviso....sul duo d'attacco invece sono daccordo con tefara faville!e infine NON dimenticarti dei altri acquisti come volpe(ha gia segnato una tripletta nella partitella amichevole)siligardi,crovetto ed altri due difensori talentuosi come d'ambrosio(su uno dei siti piu famossi dei tifosi napoletani dicono che d'ambrosio sia il difensore piu giovane e iu forte napoletano,uno dei talenti della citta di napli..)e un altro come magliocchett(quattro presenze con il cagliari in serie A)e i ritorni dell'attaccante marchi,sedivec(che ha dichiarato che in pratica ci mettera l'anima x dar una man ala squadra.)....appuno x me il voto finora è n 8 pieno,e chissa se arrivano nuovi giocatori,,potrebbe anche aumentare..... :lol::lol::D

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Interessanti le dichiarazioni dell'allenatore Gotti su "Il Piccolo" odierno:

TRIESTINA. UN PRIMO BILANCIO DELLA PREPARAZIONE

Gotti: «Solo il campo dirà se possiamo permetterci Godeas e Della Rocca»

«Abbiamo giocatori di ottima qualità ma bisogna vedere se saremo capaci di avere anche l’equilibrio necessario»

«I giovani hanno meno esperienza sulle spalle ma anche tanto entusiasmo. Grazie ai più anziani per nostra fortuna sta andando tutto molto bene»

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Dopo una settimana di ritiro a Ravascletto, per Luca Gotti è certamente presto per tirare un primo bilancio. Quello che è certo, osservando la squadra in Carnia, è che la cultura del lavoro permea l’ambiente. Ad esempio, anche dopo l’amichevole di domenica pomeriggio a Sutrio, ieri mattina gli alabardati erano già sul campo di primo mattino a dar vita a una seduta ricca di intensità.

Allenamenti in cui la palla c’è sempre, perché è vero che in questi giorni la fa da padrone il preparatore Andrea Bellini, ma il mister Gotti sta già lavorando sulla squadra, soprattutto su come guadagnare campo sul terreno di gioco. E il tecnico ha un vantaggio non indifferente, quello di avere già a disposizione un organico quasi al completo.

Gotti, quanto è importante avere già a disposizione quasi l’intera rosa?

«In effetti il calcio attuale va nella direzione dei continui stravolgimenti di organico anche durante i ritiri. Ma non è il nostro caso. E ovviamente questa è stata una cosa pensata e studiata, abbiamo lavorato proprio per arrivare a questo».

Quali i vantaggi?

«Nell’ottica di un certo rinnovamento come è stato quello della Triestina di quest’anno, c’era la necessità di avere il grosso del gruppo assieme il più presto possibile, proprio per poter lavorare subito in un certo modo. E questo siamo risuciti a farlo. Ora serviranno solamente un un paio di rifiniture».

Cosa comporta il fatto di avere una rosa molto giovane?

«Non è un problema: i giovani hanno meno esperienza sulle spalle, ma anche tanto entusiasmo. Sono come una carta assorbente, hanno tanta voglia di imparare. Poi ci sono altri per i quali magari tutto è dovuto e devono appena capire il contesto in cui sono per aprirsi mentalmente. Ma qui per fortuna sta andando tutto nel modo giusto, anche grazie a quei quattro-cinque giocatori più anziani che aiutano in questo senso. Credo che sia proprio il giusto mix per integrare al meglio la squadra».

E’ ancora presto per parlare di modulo, ma si cercherà di far giocare assieme Godeas e Della Rocca?

«Cominciamo col dire che Godeas e Della Rocca sono due risorse importanti per la squadra. e io ho la grande fortuna di averli entrambi. Sono due attaccanti di valore, molto prolifici, e ne abbiamo anche altri all’interno della rosa. Il mio lavoro sul campo servirà proprio a capire se potremo permetterceli sempre assieme, perché è anche una questione di equilibri».

Il bilancio della prima settimana di lavoro?

«Per il momento tutto ok, come è normale che sia. Ci sono sempre i sorrisi sulle labbra e si lavora bene. Ovviamente bisognerà valutare tutto alle prime difficoltà. Sul campo cerchiamo di integrare qualità ed equilibrio. Perché in effetti questa è una rosa che ha tanti giocatori di qualità e bisognerà creare una squadra che se ne possa permettere in campo il più possibile. Perché anche i giocatori di qualità devono essere generosi e mettersi sempre al servizio degli altri».

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Per me Godeas e della Rocca potrebbero coesistere solo in un 4 4 2, e anche in questo caso con delle difficoltà... Non avendo l'unione i giocatori per giocare con quel modulo (e enanche con il 4 3 1 2), non li vedremo quasi mai insieme in campo, tranne quando, magari nell'ultima parte di partita occorrerà recuperare il risultato. Stamcovic, sedivec, volpe, siligardi, testini, tabbiani, figoli, crovetto... abbiamo tante mezzepunte esterne, non è pensabile che se ne vadano via 4 di questi prima della fine del calcio mercato.. quindi nessun modulo con due punte in vista.

Oggi il Piccolo parla di D'aversa, centrocampista del Mantova, per il quale staremmo trattando.. è molto importante vedere chi affiancherà pani princivalli e hottor in quel setore nevralgico della squadra.

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In effetti, caro gimmi, adesso è importante che sistemiamo 'sta parte centrale che diventa fondamentale per l'alchimia completa della squadra. Sicuramente si dovranno muovere un paio di mezze punte in uscita per fare spazio ad altri a metà campo, anche perchè siamo decisamente in troppi ora...

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Crovetto xe un difensor comunque, non cambia molto sempre troppi xe là davanti, per mi Figoli xe l'indiziato numero uno a far le valigie. Me piasi sempre de più sto mister, el parla chiaro senza tanti giri de parole, el sta rispondendo ai vostri quesiti me par.

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Crovetto xe un difensor comunque, non cambia molto sempre troppi xe là davanti, per mi Figoli xe l'indiziato numero uno a far le valigie. Me piasi sempre de più sto mister, el parla chiaro senza tanti giri de parole, el sta rispondendo ai vostri quesiti me par.

Ciau Tifosa, Crovetto se autodefinisi un esterno de centrocampo che pol far anche el difensor.. un po' come tabbiani, insomma...

Su Gotti son d'accordissimo con ti, me par uno che sa crear un gruppo de lavoro.

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Crovetto xe un difensor comunque, non cambia molto sempre troppi xe là davanti, per mi Figoli xe l'indiziato numero uno a far le valigie. Me piasi sempre de più sto mister, el parla chiaro senza tanti giri de parole, el sta rispondendo ai vostri quesiti me par.

Ciau Tifosa, Crovetto se autodefinisi un esterno de centrocampo che pol far anche el difensor.. un po' come tabbiani, insomma...

Su Gotti son d'accordissimo con ti, me par uno che sa crear un gruppo de lavoro.

ah ecco, lui se definisi, ma me par che la società lo gabi preso per impiegarlo come difensor, e ciao anche a ti Gimmi. :bye:

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Ospite brunotto
Rifondazione est..........

quindi calma e gesso

per il momento mi piace il duo d'attacco

da 25 reti in su.....

per il resto ci vorrà ago e filo perchè c'è da fare un

bel ricamo....

Scurto viene da due annate terrificanti a Treviso

Nef non è che giocasse da fenomeno e pure Sabato....

quindi sono giocatori che devono rimettersi in careggiata

e può essere una buonissima cosa con qualche rischio.......

Comunque mi spiace per Allegretti ma ormai si sapeva ma su

Antonelli, su quel giocatore della scorsa stagione ci avrei scommesso

ancora e piuttosto sacrificavo l'evanescente Testini

pazienza...... e bene hanno fatto a prendere un giovane quasi ventenne portiere

dell' Ascoli.....La B sarà durissima ma ci sono anche dei buoni giovani ed insomma

con quei due lì davanti possiamo stare abbastanza tranquilli...gli avversari molto meno!!! :DDDD

Voglio dare un voto al mercato alabardato.......7........!!! :p

:bye::bandieraalabarda:

allora io al mercato darei unm 8 pieno perche innanzitutto sabato è un bravo giocatore per la serie A(dove ha giocato da titolare con il catania)e un OTTIMO giocatore x la serie B,ha condribuito PIENAMENTE all'arrivo ai play off dell'empoli ed ha giocato da titolare entrambe le partite dei play off disputate dall'empoli appunto,e ovviamente ha giocato nella pèartita dove ci hanno DISTRUTTO 4 a 0.allora nef invece non dimenticaare che l'anno scorso ha totalizato 2 presenze nell'udinese poi a gennaio si è trasferit al RECREATIVO(primera division spagnola)dove se non sbaglio ha fatto 4 o 5 presenze.nef gioca con la sua nazionale,svizzera,e aggiungo che nel campionato 2006-07(uno dei campionati piu duri dei ultimi anni visto che ci gocavano la juventus,genoa e napoli)si è classificato in quarta posizione con il piacenza segando anche 5 goal!!______--scurto infine ha giocato nella roma(ben 9 presenze!!!!!),dove ha anche debuttato in CHAMPIONS LEAGUE!!!!!!.poi si è traferito al chievo dove è rimasto 2 anni(25 presenze in tutto)dove pero ha giocato poco visti gli infortuni..e poi 2 stagioni a treviso....sul duo d'attacco invece sono daccordo con tefara faville!e infine NON dimenticarti dei altri acquisti come volpe(ha gia segnato una tripletta nella partitella amichevole)siligardi,crovetto ed altri due difensori talentuosi come d'ambrosio(su uno dei siti piu famossi dei tifosi napoletani dicono che d'ambrosio sia il difensore piu giovane e iu forte napoletano,uno dei talenti della citta di napli..)e un altro come magliocchett(quattro presenze con il cagliari in serie A)e i ritorni dell'attaccante marchi,sedivec(che ha dichiarato che in pratica ci mettera l'anima x dar una man ala squadra.)....appuno x me il voto finora è n 8 pieno,e chissa se arrivano nuovi giocatori,,potrebbe anche aumentare..... :lol::lol::D

Magari.....!!!

Io vorrei arrivare al felliniano 8 e mezzo !!!

Ma qualche riserva ho per gli infortuni e le presenze non fitte

bisogna vedere poi l'amalgama

comunque la Società...Antonelli a parte....per me sta operando bene e speriamo continui...!!!

:bye::bandieraalabarda:

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Ospite brunotto

Centrocampo e fascia da biancorossa a biancorossa...!!! :DDDD

Antonelli raggiunge Allegro a Bari

una serie A meritata per entrambi

e vedremo come se la caveranno nella serie maggiore

e forse qualche rimpianto verrà ....!?

Per me gran colpo dei galletti

con spesa minima si trovano due elementi che si conoscono

e si trovavano spesso a meraviglia....

ammetto..... mi spiace..... ma sono anche curioso di vedere

se avevo ragione e spero di sbagliarmi !!!

:bye:

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Centrocampo e fascia da biancorossa a biancorossa...!!! :DDDD

Antonelli raggiunge Allegro a Bari

una serie A meritata per entrambi

e vedremo come se la caveranno nella serie maggiore

e forse qualche rimpianto verrà ....!?

Per me gran colpo dei galletti

con spesa minima si trovano due elementi che si conoscono

e si trovavano spesso a meraviglia....

ammetto..... mi spiace..... ma sono anche curioso di vedere

se avevo ragione e spero di sbagliarmi !!!

:bye:

si pero il campo non lo vedranno mai ;)

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Centrocampo e fascia da biancorossa a biancorossa...!!! :DDDD

Antonelli raggiunge Allegro a Bari

una serie A meritata per entrambi

e vedremo come se la caveranno nella serie maggiore

e forse qualche rimpianto verrà ....!?

Per me gran colpo dei galletti

con spesa minima si trovano due elementi che si conoscono

e si trovavano spesso a meraviglia....

ammetto..... mi spiace..... ma sono anche curioso di vedere

se avevo ragione e spero di sbagliarmi !!!

:bye:

Beh con questi due acquisti direi che il Bari e' un' ottima squadra di serie B :D :D

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