Va detto che certe cose che facevamo in attacco non le facciamo più già da un po' ,il playbook offensivo è stato snellito un bel po'. E anche in difesa ci sono stati degli accorgimenti, forse il troppo all'inizio non è stato metabolizzato e ora c'è stato un nuovo cambio. Cosa che con le coppe di mezzo e meno allenamenti disponibili ritarda ancora la creazione di un identità che al momento non c'è

Varese in effetti è stata una sagra di questi orrori. Passaggi al vento perché il compagno era altrove. Velocità nulla anche in contropiede perché mancava sempre un qualcosa/qualcuno. Lettura che ci sta. Non so se a difesa o a onere di chi...

Grazie Faber, pensiero così semplice e nel contempo assoluto. Buone feste a tutti!

due risposte in croce molto semplici e siamo al "sacrificio umano" e "la piazza non cerca competenza" annamo bene  

Sempre interessanti e godibili i tuoi sondaggi ai quali partecipo quando posso conferire un parere convinto come in questo caso. Ho qualche riserva invece sulle conclusioni della sintesi dato che quelle "Emozioni" hanno dato delle risposte che darei per sincere e competenti. Il sacrificio umano era pressochè obbligatorio dato che, a parte un pilatesco (o infinitamente saggio confuciano) "non fare niente" e un troppo generico "altre soluzioni" non c'era altro. Comunque, pur nella inevitabile schematizzazione e con i limiti che anche G.Marco evidenzia,  il Forum ha risposto in modo razionale ed espresso le priorità. Al primo posto la necessità di sopravvivenza : trovare una soluzione per sostituire Sissoko con un 5, indispensabile al momento per consentire agli altri di esprimere le proprie qualità e in prospettiva per dare il cambio a Madi (Caruso soluzione ideale in quanto italiano ndr) Al secondo posto l'importanza del fattore morale* : mandare via JTA in quanto non ci può essere fiducia in un ambiente in cui non ci sia una certezza in tal senso e quindi nemmeno il piacere e la gioia di farne parte. Al terzo posto la questione tecnica : importante ma secondaria rispetto a quella morale; utile però per molti ad essere affrontata attraverso una scelta drastica.   *A tal proposito trasferisco qui un pensiero che mi piace condividere con voi: "La più importante delle aspirazioni umane è la ricerca della moralità nel nostro comportamento: ne dipendono il nostro equilibrio interiore e persino la nostra stessa esistenza. Solo la moralità del comportamento conferisce alla vita bellezza e dignità" Non l'ha detto il Savonarola ma Albert Einstein. Buon Natale a Tutti !