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Da MangiafuocoMcrae · Inviato
Dipende qual'e' il vero mitrou Long,se è quello di Brescia è meglio di Robinson,più quadrato,più solido . Ma quello non si è più visto,di certo Robinson è giocatore vero,e trovarne uno meglio che voglia andare a Trapani non sarà semplicissimo -
GIOVEDÌ 3 LUGLIO 2025 - Sulla Triestina è calata una cappa di ansia che assomiglia tanto all'afa insopportabile di questi giorni. Come scrive Antonello Rodio su "Il Piccolo", il mancato pagamento alla scadenza del 1° luglio degli 1,4 milioni necessari per saldare stipendi, contributi e tasse della mensilità di maggio, restituisce un incubo ai tifosi alabardati e riporta a zero la credibilità della proprietà americana guidata da Ben Rosenzweig. Una credibilità che stava faticosamente risalendo la china dopo l'iscrizione in extremis alla serie C e il ricorso per la riduzione della penalizzazione. E invece ecco la nuova inadempienza che non solo farà lievitare ancora i punti di penalità (probabilmente da 7 diventeranno 13), ma fa sorgere mille altri dubbi. In società credono ancora a una soluzione che passa da una robusta iniezione di liquidità dagli Usa che Rosenzweig avrebbe assicurato entro una ventina di giorni. Con questa si sanerebbero i debiti e si perseguirebbe poi la strada della Triestina sostenibile: taglio di spese e ingaggi. In sede l'ad Stella e lo staff amministrativo lavorano per sbloccare il mercato e cercare di trattenere Delli Carri. Ma, appunto, serviranno i soldi. Tanti soldi. E proprio per risolvere la situazione, per domani è convocato un cda (in call) fra il presidente, l'ad Stella e il dg Menta. Si sta valutando anche l'ingresso di altri soci, di minoranza per dare una mano ma eventualmente anche di maggioranza. I VANTAGGI DI UNA VENDITA Allo stesso tempo la società guarda anche a potenziali acquirenti. In effetti l'Unione potrebbe essere ancora appetibile perché c'è un patrimonio che renderebbe più digeribile la parte debitoria. Oltre a ricordare che la squadra è pur sempre iscritta alla C (che sarà un'impresa mantenere, ma tant'è), va sottolineato il potenziale tesoretto di 2 milioni procurato dalla vendita di Correia. Inoltre il passaggio di Adorante dalla Juve Stabia al Venezia potrebbe portare nelle casse una cifra attorno ai 500mila € (la Triestina ha circa il 15% sulla vendita dell'attaccante). C'è poi il progetto del centro sportivo di Montedoro per il quale si sono già fatti passi avanti. E poi, a stagione saldata, si potrà attingere a quanto bloccato dalla fideiussione integrativa dell'anno prima (circa 2 milioni), per il caso Olivieri. LA STRADA DEL TRIBUNALE Uno scenario che passa attraverso il tribunale e a una possibile vendita del club all'asta. A fronte di un numero crescente di creditori (a dipendenti e fornitori si sono aggiunti ora anche i giocatori), potrebbe essere avviato un iter per mantenere in vita l'attività attraverso un esercizio provvisorio o un'amministrazione controllata, con un commissario giudiziale a calcolare lo stato passivo. Con le possibili entrate citate e gli asset societari, per un acquirente l'operazione potrebbe essere molto meno pesante di quanto appaia. Ma i tempi sono stretti. COSA FA DELLI CARRI? Intanto cosa farà il diesse Delli Carri che stava portando avanti un faticoso progetto di taglio degli ingaggi? Oltre alla comprensibile arrabbiatura, per usare un eufemismo, al momento si è trincerato in un pensieroso silenzio. Aveva iniziato il lavoro con la sicurezza che il peggio era alle spalle e che si trattava solo di scavallare le scadenze del 1° luglio e del 1° agosto (quando bisognerà versare gli stipendi di giugno), e invece si ritrova in una situazione surreale, alla quale si è aggiunto anche il blocco del mercato in entrata perché la Triestina ha sforato l'indice di liquidità e altri parametri federali. Ma pare che al momento Delli Carri non abbia abbandonato e stia riflettendo. Di sicuro la società sta facendo di tutto perché rimanga a gestire questa fase. L'ATTESA DI GORGONE E Giorgio Gorgone? Il tecnico ha un contratto pronto con la Triestina, solo da firmare e depositare, pertanto al momento non è legato da nessun rapporto con il club alabardato, se non quello di affetto: ritornare all'Unione (dove ha giocato dal 2005 al 2011) e allenarla era il suo sogno. Per scegliere l'Unione (nonostante la penalizzazione), ha lasciato da parte proposte importanti di club che però ora la panchina l'hanno sistemata. Il danno oltre la beffa. Ora aspetta. E ama talmente la Triestina che se ci fosse la certezza di avere le risorse per fare tutta la stagione, nonostante i meno 13 ci penserebbe seriamente. - L'emozione di un sorteggio che ha riportato le lancette dell'orologio indietro di ventitré anni. Ai tempi della Uleb Cup di Cesare Pancotto e Mario Ghiacci, l'ultima apparizione sul palcoscenico europeo di una Pallacanestro Trieste che ieri a Losanna, come scrive Lorenzo Gatto, si è ritrovata tra le grandi protagoniste della decima edizione della Basketball Champions League. All'evento, di fronte al Ceo della Bcl, Patrick Comninos, al presidente della Fiba e al presidente di Fiba Europe (testimonianza dell'importanza e del prestigio crescente della competizione nel panorama del basket continentale), hanno partecipato il general manager Michael Arcieri e il team manager Nicola Pilastro. Un'urna, quella svizzera, non particolarmente benevola con i colori biancorossi. Trieste è stata inserita nel gruppo E assieme ai tedeschi del Würzburg, i bosniaci dell'Igokea Aleksandrovac e soprattutto ai turchi del Galatasaray, finalisti nella passata stagione fermati solamente dagli spagnoli dell'Unicaja Malaga. Incroci ufficiali inediti: non ci sono precedenti tra la formazione triestina e le tre avversarie sorteggiate. Non è andata meglio all'altra formazione italiana già certa di un posto nella regular season, la Trapani Shark di Jasmin Repesa. I siciliani hanno pescato gli israeliani del Bnei Penlink Herzliya, i turchi del Tofas Bursa e gli spagnoli de La Laguna Tenerife. Per la Unahotels Reggio Emilia la strada in questa Champions league passerà per il Qualifying Round Tournament 2 in programma dal 23 al 28 settembre. La formazione allenata da coach Priftis sfiderà nei quarti di finale i macedoni del Pelister Bitola, eventualmente in semifinale la vincente tra i romeni del Csm Csu Oradea e i belgi Windrose Giants Antwerp ed eventualmente in finale una tra i greci del Paok, i montenegrini del Sc Derby, i turchi del Bursaspor Basketbol e i tedeschi del Löwen Braunschweig. Il debutto europeo della Pallacanestro Trieste è previsto per la prima settimana di ottobre, con il calendario definitivo che verrà comunicato dopo la conclusione delle qualificazioni. L'edizione 2025-'26 vedrà al via 53 squadre, di queste 29 di diritto alla regular season, le restanti tre tramite il qualification round in programma dal 23 al 28 settembre. Il sorteggio ha composto otto gruppi da quattro squadre ciascuno. Le squadre sono state sorteggiate da due dei protagonisti dell'ultima edizione, Marcelino Huertas, Mvp con il Club Baloncesto Canarias e Kendrick Perry, campione in carica con l'Unicaja Malaga. Le prime classificate di ogni girone accederanno direttamente alla Top 16, strutturata in quattro gironi da quattro squadre. Le seconde e terze classificate disputeranno un play-in, con gare di andata e ritorno, per ottenere gli ultimi otto posti disponibili. Successivamente, le prime due classificate, accederanno alla fase a eliminazione diretta: quarti, semifinale e finale. Gruppo A: Rytas Vilnius (Ltu), Promitheas Patras Vikos Cola (Gre), Legia Warszawa (Pol), MLP Academics Heidelberg (Ger). Gruppo B: Alba Berlino (Ger), Era Nymburk (Cze), Sabah Bc (Aze), Vincente Tor neo Qualificazione 3. Gruppo C : Joventut Badalona (Esp), Hapoel Netanel Holon (Isr), Cholet Basket (Fra), Vincente Torneo Qualificazione 2. Gruppo D : La Laguna Tenerife (Esp), Tofas Bursa (Tur), Bnei Penlink Herzliya (Isr), Trapani Shark (Ita). Gruppo E: Galatasaray (Tur), Igokea (Bih), FIT/One Würzburg Baskets (Ger), Pallacanestro Trieste (Ita). Grupp F: Aek Betsson BC (Gre), VEF Riga (Lat), NHSZ-Szolnoki Olajb, anyasz (Hun), Vincente Torneo Qualificazione 1. Gruppo G: Unicaja (Esp), Filou Oostende (Bel), Mersin Sports Club (Tur), Karditsa Iaponiki (Gre). Gruppo H: Dreamland Gran Canaria (Esp), SL Benfica (Por), Le Mans Sarthe Basket (Fra), Kk Spartak Office Shoes (Srb).
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Due giorni per riprenderse se la prima xe in trasferta in Germania no xe mal.
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Da Shatterd Backboard · Inviato
Lo stesso pensiero che go avudo anche mi ...e che go ritrovado nelle parole del comunicato de Arcieri: "Essere seduto in quell’auditorium, ascoltando il nome di Trieste tra le squadre partecipanti, è stato un momento davvero speciale e carico di emozione. Ritrovarsi qui a Losanna, insieme a tutte le altre società, partecipare al programma della Basketball Champions League e scoprirne la storia – soprattutto in questa decima stagione così simbolica – è stato estremamente significativo. Durante il sorteggio, osservando la cerimonia e ascoltando l’intervento del CEO della BCL, Patrick Comninos, mi sono sentito profondamente orgoglioso. Ho provato una gioia autentica per la città di Trieste, per i nostri tifosi, per i nostri giocatori. È stato forse il primo vero momento in cui ho potuto fermarmi, fare un respiro profondo e rendermi conto del grande lavoro che tutti abbiamo svolto negli ultimi due anni. Questo traguardo è il frutto dell’impegno dei giocatori, dello staff tecnico, della dedizione quotidiana di Paul e del sostegno di tutti coloro che hanno creduto in questo progetto. Sapere che anche noi, Trieste, siamo qui, pronti a rappresentare i nostri colori in Europa, è motivo di enorme soddisfazione e orgoglio. Porteremo la bandiera biancorossa con fierezza, con l’obiettivo di rappresentare al meglio la nostra città. È stato, senza dubbio, un pomeriggio ricco di emozioni...."
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