SandroWeb Posted February 1, 2018 Report Posted February 1, 2018 LA RASSEGNA STAMPA SANDRINA DI GIOVEDI' 1° FEBBRAIO 2018 Da Il Piccolo di Trieste Alma, un mese in frenata e dietro è bagarre play-off La corsa ai piazzamenti nella griglia riaperta dalle sconfitte maturate da Trieste E la squadra più in forma del momento è Verona, ma bene anche Treviso di Lorenzo Gatto Le sconfitte dell'Alma a Forlì e Imola e la serie negativa inanellata dopo il record di successi iniziale hanno riequilibrato la classifica del girone e riaperto così la lotta per la vittoria a Est. Nelle ultime sette giornate di campionato, infatti, l'Alma ha fatto registrare un record negativo di tre vittorie e quattro sconfitte, guadagnando sei punti in classifica ma perdendo terreno rispetto a quasi tutte le formazioni che, a oggi, entrerebbero di diritto tra le otto qualificate ai play-off. Tralasciando la sola Gsa Udine, che ha compiuto in quetso periodo lo stesso percorso dei biancorossi, nelle ultime sette giornate di regular season disputate l'Alma Trieste ha sperperato quattro punti nei confronti di Montegranaro, Fortitudo Bologna, Ravenna, Mantova e Treviso e addirittura sei rispetto a Verona.Ma qual è il rendimento tra casa e trasferta delle formazioni maggiormente accreditate a staccare un biglietto per la post season? Home Parlando delle gare casalinghe, l'Alma è l'unica formazione del lotto ad aver mantenuto imbattuto il proprio parquet. Nove vittorie in altrettanti confronti, un dato che come sappiamo allunga a 23 la serie di successi a domicilio. Trieste ha sfruttato il calendario facendo bottino pieno negli scontri diretti contro Fortitudo, Treviso e Montegranaro. Dietro l'Alma le migliori sono Verona, Montegranaro e Fortitudo. La Tezenis non ha sbagliato nulla eccezion fatta per il derby triveneto contro la Gsa Udine, Montegranaro invece è incappata in un unico passo falso lasciando i due punti a Mantova. La legge del palaDozza, che Trieste sarà chiamata a cercare di violare tra poco più di una settimana, ha trascinato Bologna al secondo posto in classifica. L'unico passo falso per la Boniciolli's band è l'incredibile sconfitta rimediata contro Ravenna, match nel quale, dopo aver dominato per 28', si è consegnata nelle mani di un'incredula avversaria. Due sconfitte tra le mura amiche per Ravenna, Udine, Mantova e Treviso. Trasferta Alma e Montegranaro sono le squadre che, con cinque successi, hanno vinto di più fuori casa. Si fermano a quattro Fortitudo e Ravenna che però hanno giocato una partita in meno rispetto alle dirette concorrenti. Quattro successi su nove gare per Udine e Mantova, si fermano a tre Tezenis Verona e De' Longhi Treviso.Cambio di marcia La più in forma nelle ultime giornate? Verona, che ha sfruttato il successo sull'Alma come trampolino di lancio. Da allora percorso netto interrotto solo due domeniche fa con la sconfitta a ora di pranzo nell'anticipo televisivo contro Piacenza. Risale Treviso, reduce da cinque successi consecutivi. Calendario certamente abbordabile per la De' Longhi brava però a sfruttare sfide non impossibile per recuperare terreno. In questo senso il rientro di Bruttini dopo quasi due mesi di assenza e l'inserimento nel roster di Swann, secondo americano alla corte di Pillastrini, ha portato i frutti sperati. -- La squadra studia le difese di Bergamo La rosa al completo sul parquet studia le contromisure alle zone di Ciocca Verso la sfida contro Bergamo per cancellare il ricordo delle trasferte romagnole. Alma in campo e al completo per preparare una sfida che, classifica alla mano, dovrebbe permettere a Trieste di riprendere il filo del discorso interrottosi dopo il successo casalingo contro Orzinuovi. Squadra al completo che ieri si è allenata sul parquet dell'Alma Arena lavorando già sulle difese a zona che Ciocca proporrà domenica nel corso della gara. Cinque contro cinque, poi un po' di tiro e qualche libero prima della doccia e del rompete le righe che condurrà al doppio allenamento di oggi. Fortitudo Ufficializzata la scelta di tenere Legion fuori squadra. Il giocatore, come spiegato nel comunicato ufficiale della società, effettuerà delle sedute di allenamento individuali e non sarà più da considerare a disposizione dello staff tecnico biancoblù. Legion continuerà ad allenarsi a Bologna, in attesa di sviluppi futuri su una nuova collocazione che potrebbe essere la Dinamica Mantova.Prevendita Iniziata ieri la prevendita per il match in programma domenica alle 18. I tagliandi si possono acquistare direttamente all'Alma Arena (uffici di via Miani) e nelle rivendite autorizzate: Ticket Point, Bagolandia e Multimedia. Alma Arena, ingresso via Miani 5, fino a domani (10-13; 14-17). Ticket Point di corso Italia 6/c fino a sabato (8.30-12.30; 15.30-19). Multimedia, via Campo Marzio 6 fino a domani (10.30-13; 15-19). Bagolandia, via S. Marco 45, oggi e sabato (9-14), domani (14-19). Trasferta Fervono i preparativi per il big match in programma giovedì prossimo al Paladozza contro la Consultinvest di Matteo Boniciolli. Organizzato un pullman, costo 20 euro, ritrovo alle 14.45 davanti all'ingresso principale del palaTrieste, partenza alle 15. Per prenotare a disposizione il numero 3465371508 oppure rivolgersi al banchetto che sarà organizzato sotto la Curva Nord domenica prima e dopo la partita contro Bergamo. (lo.ga.) -- L'Unione pesca il jolly Da Foggia arriva Coletti Chiuso il mercato con l'ingaggio di un difensore-mediano svincolato di Antonello Rodio Una giornata convulsa e concitata, come da tradizione quella finale del calciomercato invernale. Ieri di nomi avvicinati alla Triestina ce ne sono stati moltissimi durante la giornata, del resto Mauro Milanese è stato impegnato all'Hotel Melìà a Milano pomeriggio e sera, ma molte trattative, come sempre capita, sono saltate in corso d'opera. Alla fine, l'unico nome nuovo uscito dall'ultima giornata è quello di Tommaso Coletti, 33 anni, un jolly eclettico che fa dell'agonismo la sua arma migliore. Reduce dalla serie B, Coletti è capace di giocare difensore centrale, come è capitato negli ultimi anni, ma che nasce come centrocampista centrale, in pratica un mediano interditore, una bandiera a Foggia dove era molto amato dalla tifoseria. E proprio in quest'ultimo ruolo sembra possa essere utilizzato principalmente dall'Unione, visto che sono queste le sue caratteristiche apprezzate di più anche da mister Sannino. Al momento si tratta comunque di un accordo verbale, il giocatore è infatti svincolato e pertanto l'accordo può essere perfezionato anche al di fuori della finestra di mercato, probabilmente già oggi. Davvero notevole l'esperienza di Coletti in serie C: ha iniziato a giocarvi nel 2005 col Martina Franca, poi Foggia, Pescara, Cosenza, Andria, Pergocrema e Teramo. Quindi il salto fra i cadetti con il Brescia, poi il ritorno in C con Matera e quindi ancora Foggia, squadra con la quale ha guadagnato la scorsa stagione la promozione in B. Quest'anno per lui con i rossoneri pugliesi 13 presenze fra i cadetti. Al ritorno dopo la pausa invernale però, una volta appurato che i nuovi acquisti del Foggia gli avrebbero tolto spazio, ha deciso di guardarsi attorno. Da qui lo svincolo. Ma come detto la giornata era stata ricca di trattative. In giornata la Triestina era stata vicinissima alla mezzala Ivan Varone della Ternana, che sembrava in uscita dalla squadra umbra e che piaceva molto a Milanese. L'esonero del tecnico Pochesci ha però cambiato le carte in tavola, e il nuovo mister della Ternana Mariani ha deciso di tenere Varone in rosa. Ma nelle convulse ore di ieri erano spuntati anche molti altri nomi, tutti di centrocampisti, da Caccetta del Catania a Pederzoli del Piacenza, da Giandonato del Livorno a Lazzari del Fano. A un certo punto sembrava anche in fase avanzata uno scambio con la Sambenedettese: nelle Marche sarebbe andato Meduri e a Trieste sarebbe arrivato lo sloveno Armin Bacinovic, ex Palermo. Ma anche qui poi non se ne è fatto nulla. Milanese ha trovato porte chiuse.In precedenza la società alabardata aveva tentato anche qualche mossa in attacco, puntando sul bomber Mario Fontanella che gioca in Malta, ne La Floriana, ma lo scambio con Pozzebon non è andato in porto. Poteva essere un'idea per rinfrozare la prima linea. Insomma la Triestina aggrega un altro prezioso rinforzo di esperienza in rosa, occupando l'ultimo slot libero degli over. Ma non esce nessuno, cosa che rende la rosa sicuramente folta e, si spera, capace anche di far fronte a eventuali infortuni. Se l'accordo con Coletti sarà ufficializzato, sarà il settimo nuovo arrivo di questo gennaio, dopo i difensori Lambrughi e Bajic, il portiere Miori (che ha già fatto da titolare le prime due partite e si giocherà posto con Boccanera). Il giovane Maesano, un baby di buone speranze come Bellati, e un'altra preziosa pedina di centrocampo come Finazzi che dovrebbe portare un po' di qualità nella zona nevralgica del campo. -- Incognita Lambrughi per il Mestre Solo una contrattura ma la presenza resta incerta. Ha recuperato Troiani Gli alabardati continuano la preparazione in vista della sfida con il Mestre di lunedì prossimo (al Rocco si giocherà alle ore 20.45, diretta televisiva su RaiSport). Per quanto riguarda l'infermeria, tutti gli occhi ovviamente erano puntati su Alessandro Lambrughi, il nuovo arrivato che ha subito ben figurato ma che a Bolzano aveva dovuto lasciare anzitempo il campo per un risentimento muscolare. Ebbene il difensore è rimasto ancora ai box e ha svolto solamente un lavoro personalizzato e terapie: le sensazioni sono che non sia nulla di grave e si tratti solo di una lieve contrattura, ma è ancora presto per capire se Lambrughi potrà essere davvero disponibile lunedì per la partita contro il Mestre. Sarebbe un'assenza pesante, anche perché con Mori già partito per Gavorrano e Aquaro ancora infortunato (ma sembra che presto potrà tornare al lavoro), Sannino corre il rischio di restare ancora una volta con i soli El Hasni e Codromaz come difensori centrali. Per quanto riguarda gli altri infortunati, buone notizie per Troiani, che ha svolto l'intera seduta con il gruppo e sembra ormai avviato verso il recupero: se continua così, potrebbe essere disponibile per il Mestre. Si è rivisto anche Hidalgo, che ha sostenuto tutto il lavoro atletico non prendendo parte alla partitella finale. Da registrare però l'assenza di Acquadro, che martedì in allenamento aveva rimediato una contusione al perone che necessita di approfondimenti che verranno svolti in queste ore. Primo allenamento in alabardato intanto per il centrocampista brasiliano Lucas Finazzi, arrivato ieri mattina a Trieste per firmare il contratto che lo lega all'Unione fino al prossimo 30 giugno. La seduta di ieri è stata preceduta da un'approfondita analisi video della partita di sabato scorso a Bolzano, cercando di analizzare gli errori commessi. Quindi sul campo gli alabardati hanno svolto un intenso lavoro atletico, seguito da una partitella su tre quarti campo con particolare attenzione alla fase tattica. Gli allenamento continueranno a Prosecco oggi e domani pomeriggio, poi anche sabato mattina sempre al Rouna, mentre la rifinitura della domenica, è prevista nella mattinata al Rocco. (a.r.) -- Orchette, archiviata la delusione in Sardegna L'allenatrice Colautti: «Incassati troppi gol in parità numerica ma il gruppo è determinato» di Riccardo Tosques Le orchette sono rientrate dalla Sardegna non senza un pizzico di delusione. La sconfitta di Quartu Sant'Elena (11-10 per il Promogest nella seconda giornata della serie A2 femminile) dovrà comunque essere metabolizzata in fretta. La Pallanuoto Trieste infatti è attesa da un'altra trasferta molto insidiosa, a Genova (si giocherà in anticipo sabato alle 19) con il Locatelli, che ha appena liquidato il Rapallo con un secco 12-4. Ma prima di pensare al difficile match con le liguri, torniamo un passo indietro, ovvero alla trasferta in provincia di Cagliari.Il rammarico maggiore per la squadra allenata da Ilaria Colautti e Andrea Piccoli è probabilmente legato al quarto periodo. Sotto di tre gol, la Pallanuoto Trieste è riuscita nella non semplice impresa di riportarsi sul 10-10, per dopo incassare però il decisivo 11-10 a 2' dalla fine. «Purtroppo in fase difensiva abbiamo commesso più di qualche errore - spiega l'allenatrice delle orchette Ilaria Colautti - non siamo quasi mai riuscite a contenere il loro centroboa, nonostante i cambi di marcatura e i raddoppi. Abbiamo anche sofferto sugli esterni, lasciando troppo spazio alle tiratrici del Promogest che spesso ci hanno castigato. Nel complesso abbiamo incassato troppi gol in parità numerica».Un passo indietro rispetto alla buona prestazione con il Rapallo all'esordio? Colautti smentisce: «In attacco le cose sono andate un po' meglio, ma ovviamente non può bastare per vincere su un campo così ostico. Abbiamo ancora tanto da lavorare e da migliorare. Il gruppo comunque è concentrato e determinato, guardiamo alle prossime partite con fiducia».Ad iniziare dalla gara di Genova con un Locatelli che, dopo aver perso all'esordio con l'attrezzato Como, ha impartito una severa lezione al neopromosso Rapallo, battuto con ben otto gol di scarto. Intanto a punteggio pieno c'è proprio il Como, che nell'ultimo turno ha liquidato senza affanno il Padova 2001 (14-7) e il sorprendente Firenze Pallanuoto, che l'anno scorso si è salvato ai play-out ma che ha iniziato il nuovo torneo battendo il Promogest due settimane fa e addirittura il Bologna appena sceso dalla A1 in trasferta (5-6). Abbonati al pareggio Css Verona e Varese Olona, che hanno impattato sul 5-5, salendo entrambe a quota 2 in classifica. Due giornate sono davvero poche per ogni tipo di considerazione, ma la sensazione è che sarà un girone Nord molto equilibrato. Quote
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