I suntini sandrini di domenica 24 febbraio 2019

[SandroWeb]

DOMENICA 24 FEBBRAIO 2019

- L'Unione sa vincere anche le partite più rognose: ne è testimonianza il 2-0 contro il Renate (Mensah e Granoche i marcatori) che tiene la Triestina in scia del Pordenone, sempre a +7 dagli alabardati ma che fra quindici giorni saranno al "Rocco" per lo scontro diretto. Pavanel: «Una partita dura 95 minuti, c'è un avversario che si è presentato con dei valori, ben organizzato, che si è messo in una maniera che non pensavamo: per trovare le contromisure giuste e gli equilibri ci abbiamo messo un pochino, ma già il quarto d'ora finale del primo tempo era stato buono. Poi nel secondo tempo abbiamo fatto bene: facciamo quello che penso sia giusto, abbiamo certe caratteristiche, se la partita la facciamo dal primo secondo facciamo fatica a tenere ritmi alti, ma se dosiamo nella maniera giusta dopo le possiamo sbloccare. Ovvio che le vorrei sbloccare da subito, ma se sei sempre in partita, le squadre forti devono saper aspettare il momento giusto, non offrire il fianco e rimanere sul pezzo: è lì che fai il salto mentale». Pavanel comunque ammette che il 3-5-1-1 con il quale è sceso in campo il Renate, all'inizio è stata una sorpresa che ha complicato i piani: «Sì, l'atteggiamento mi ha sorpreso, ma sapevamo la capacità di Diana di cambiare spesso grazie alla duttilità della squadra, che non gioca mai in maniera uguale. Di conseguenza era complicato dare pressione sulle uscite, perché se non trovi le uscite giuste cominci a ballare. Ma poi abbiamo i nostri cambi che sono la nostra forza». La giocata decisiva di Mensah e il gol di Granoche, sono l'occasione per Pavanel di fare il punto sul reparto offensivo: «Mensah ha fatto un gran gol da attaccante vero, deve credere di più nelle sue qualità, quando gioca davanti è difficile da tenere, e per me è più un attaccante che un esterno. Quando riusciamo ad avere due attaccanti di stazza e fisicità davanti creiamo problemi. Lui ha le doti fisiche per reggere 90 minuti, ma a volte recupera quando non deve. Costantino? Sta meglio. Di certo sarà la nostra arma in più. Intanto abbiamo un Granoche che già da 3-4 partite è fisicamente a posto. Per noi è importantissimo. Si era fatto male alla costola, poi ha avuto due stiramenti e per tutta l'andata abbiamo quasi fatto a meno di lui. Per fortuna c'è stato un Procaccio che si è fatto trovare pronto»

- Tutto pronto all'Allianz Dome per la sfida dei miti triestini e goriziani: l' "Old Star Game" di oggi alle 18.00 probabilmente non batterà il record di 5000 presenti (a due giorni dall'evento erano tremila i biglietti staccati) ma avrà comunque una buona cornice di pubblico. I fondi raccolti dalla We for You Events & Communication di Alessandro Nava saranno devoluti all'Officina Creativa-Made in Carcere, cooperativa sociale non a scopo di lucro sostenuta da Santo Versace e nata nel 2007 grazie al lavoro di Luciana Delle Donne. Il grosso dello spettacolo è rimasto top secret e sarà una sorpresa che i tifosi sugli spalti scopriranno nel corso della serata.La manifestazione si aprirà con la presentazione all'americana delle due squadre e i protagonisti che, alternandosi, entreranno in campo per vivere le emozioni di un derby che si preannuncia già caldo.

- Vittoria al fotofinish per la Pallamano Trieste, 23-22 a Merano con gol allo scadere da metà campo di Radojkovic. Come ampiamente preventivato invece cade nettamente la Pallanuoto Trieste in casa degli "alieni" della Pro Recco, 26-8. Oggi le "Orchette" in vasca invece alla Bianchi contro Padova per proseguire il filotto di successi in campionato.