SandroWeb Posted July 27, 2019 Report Posted July 27, 2019 SABATO 28 LUGLIO 2019 - Si schiarisce in maniera importante l'orizzonte per la Pallamano Trieste, grazie al finanziamento regionale approvato in questi giorni e riservato alle società non professionistiche del Friuli Venezia Giulia. Come scrive Lorenzo Gatto, il lieto fine arriva proprio in extremis: a due giorni dall'inizio della preparazione, l'Alabarda ha finalmente la certezza di poter iniziare il prossimo campionato. Non è finita perchè una parte del budget deve essere ancora coperto ma certo, con la campagna abbonamenti che sta per partire e qualche sponsorizzazione che potrebbe ancora arrivare, le nuvole nere che minacciavano la società proprio alla vigilia del cinquantesimo compleanno sembrano ormai essersi diradate. Il rifinanziamento del capitolo di spesa a favore delle società sportive non professionistiche del Friuli Venezia Giulia che disputano i massimi campionati nelle rispettive discipline nasce da un'iniziativa del consigliere del M5S Andrea Ussai poi ripreso dalla giunta che lo ha fatto proprio riproponendolo. Una soluzione che consente alla Regione di non favorire soltanto una società ma di dare la possibilità a tutto lo sport di alto livello di avere un importante contributo che da lustro a tutto il Friuli Venezia Giulia. «Una boccata di ossigeno che ci consente di programmare con un pizzico di tranquillità in più- le parole del direttore sportivo Giorgio Oveglia. Ringraziamo la Regione e continuiamo a lavorare perchè per dare solidità alla società, soprattutto in ottica futura, c'è ancora molto da fare». Un concetto sottolineato con forza anche da Lucio Brandolin, fondatore assieme a Erwin Skalamera del Comitato Trieste per la Pallamano. «Limitarsi alla prossima stagione sarebbe sbagliato- sottolinea Brandolin- dobbiamo continuare a lavorare per creare basi solide sulle quali costruire il futuro. Da troppi anni si vive alla giornata, limitandosi a ragionare anno per anno. Dobbiamo allargare i nostri orizzonti e andare a caccia di quelle realtà imprenditoriali in grado di supportare un progetto pensato nel medio- lungo periodo. La pallamano non ha bisogno di cifre impossibili e per quella che è stata la mia percezione in queste settimane di contatti con aziende e piccoli imprenditori, i margini per creare una rete di supporto esistono. Bisogna crederci, saper valorizzare il prodotto pallamano e raccogliere i frutti del duro lavoro che viene fatto in palestra da questa società, lavoro che non più tardi di qualche settimana fa ha portato in città l'ennesimo scudetto giovanile». Ultimo week end di riposo, intanto, per la squadra che lunedì riprenderà la preparazione agli ordini di Andrea Carpanese e Sergej Sain. Sei settimane di allenamenti che porteranno all'esordio in campionato fissato il 7 settembre a Gaeta. - In Pallacanestro Trieste si lavora senza soste per completare un roster che con la conferma del nucleo italiano e gli arrivi di Derek Cooke e Jon Elmore comincia a prendere forma. Come sottolineato nei giorni scorsi, dopo l'arrivo del play-maker, la priorità si sposta adesso sul pivot, il giocatore chiamato a difendere assieme agli altri lunghi il pitturato biancorosso. Una trattativa che si incrocia con quella di Peric, l'ala croata che sta dialogando con la società per trovare una soluzione comune che possa soddisfare le parti. Nessun mistero dietro alla attuale situazione di impasse: Hrvoje ha già il contratto per la prossima stagione ma ha ricevuto una richiesta di adeguamento e la sta valutando. C'è ottimismo, in ogni caso, visto che la fumata bianca potrebbe arrivare già nel week-end. Sistemato il reparto lunghi, l'attenzione della società si sposterà sugli esterni. Guardia e ala piccola titolari, due giocatori che più dello scorso anno dovranno avere caratteristiche che garantiscano intercambiabilità. Dei nomi usciti in questi giorni, l'unico effettivamente nei radar della società è Javonte Hawkins. Trieste lo ha preso in considerazione e ha chiesto informazioni sul giocatore anche se al momento il suo nome non è in cima alla lista delle preferenze di coach Dalmasson. - La Triestina chiude oggi il periodo del suo ritiro con la terza e ultima delle amichevoli in programma. Sul campo di Piancavallo, alle ore 17.30, la squadra di Pavanel affronterà il Tamai, compagine che milita in Eccellenza. Si chiude dunque una serie di test che è stata una sorta di montagne russe quanto al valore delle avversarie: l'Unione infatti è passata dall'affrontare la Lazio con i suoi campioni di serie A, al Maniagolibero che milita in Promozione e ora risale di una categoria con il Tamai. Dopo aver schierato molti giovani nell'amichevole di mercoledì, è probabile che Pavanel ritorni a utilizzare più titolari, proprio in vista del via agli impegni ufficiali. Ricordiamo infatti che chiuso il ritiro di Piancavallo, la Triestina la prossima settimana metterà già nel mirino il primo impegno ufficiale della stagione, quello del primo turno di Coppa Italia contro la Cavese: si gioca domenica 4 agosto al Rocco con inizio alle ore 20. Saranno aperte le curve (costo biglietto 5 euro) e la Tribuna Pasinati (10 euro). Da lunedì tagliandi in vendita in sede, al Centro di coordinamento e online sul circuito Diyticket Quote
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