I suntini sandrini di martedì 10 novembre 2020

[SandroWeb]

MARTEDÌ 10 NOVEMBRE 2020

- Si riparte, con prudenza, in vista della trasferta che sabato prossimo, al Taliercio contro la Reyer, riporterà Trieste in campo a tre settimane dal match contro Brindisi. Venezia come occasione per vedere, prima volta nella stagione, l'Allianz al gran completo.I recuperi di Myke Henry prima e quelli di Daniele Cavaliero e Ike Udanoh poi hanno ripristinato l'organico inizialmente costruito, resta la preziosa aggiunta di Marcos Delia il cui contratto di due mesi scadrà attorno alla metà di dicembre.Nel frattempo è arrivato il comunicato ufficiale della società biancorosso che ha esercitato la clausola di uscita dall'accordo con Jakob Cebasek e Federico Mussini. «Ai due giocatori - si legge nella nota - vanno i ringraziamenti della società per l'impegno profuso in queste settimane. Sono arrivati in squadra in un momento particolarmente delicato, dimostrando da subito grande disponibilità e confermando le qualità umane e cestistiche che avevano fatto ricadere la scelta su di loro».EQUILIBRIDopo le due settimane trascorse a lavorare senza l'obiettivo primario della partita, si torna in palestra per preparare un match di campionato. Alla ricerca di un nuovo assetto perchè sia tra gli esterni che sotto canestro bisognerà trovare il modo di gestire le rotazioni e un minutaggio che sarà giocoforza differente. Tra gli esterni il rientro di Henry e il possibile esordio di Cavaliero renderà particolarmente affollato il reparto di guardie e ali. Se fino al match contro l'Happycasa Brindisi bisognava affrontare l'emergenza contando, principalmente, sulla duttilità della rosa adesso i ruoli tornano ad essere ben definiti. Sottocanestro l'arrivo di Delia ha dato sostanza a un reparto che viveva sull'equivoco di troppe ali adattate al ruolo di pivot. L'italo argentino ha coperto una falla evidente e il reinserimento di Udanoh può essere una chiave tattica importante. Perchè può tornare a giostrare da numero "4", ruolo che predilige e che gli ha permesso di essere protagonista prima a Cantù e quindi ad Avellino. Se Udanoh sarà disponibile per il match a Venezia, considerata la presenza di sei stranieri, l'escluso sarà certamente Devonte Upson. Che, dando per probabile la conferma di Delia fino al termine della stagione, resta il candidato numero uno a restare fuori dalle rotazioni.

- Dopo il rinvio della partita di Gubbio, per la Triestina domani è ora di tornare in campo. Al Rocco arriva l'Imolese (inizio ore 15), e ovviamente in casa alabardata l'emergenza continua, anche perché non è che gli assenti di Covid potranno rientrare a breve. Ricordiamo che nella lista dei positivi ci sono Litteri, Ligi, Granoche e Boultam, sperando ovviamente che dai tamponi effettuati ieri, quelli ormai tradizionali a 48 ore dalla partita, non escano altre brutte sorprese. Ma in vista di domani Gautieri recupera almeno Tartaglia per la panchina (il giocatore è stato il primo a essere trovato positivo e non si allenava da una ventina di giorni) e soprattutto Capela in questi giorni ha acquisito una certa dimestichezza per poter giocare con la maschera protettiva, dopo la recente frattura del setto nasale. Va registrato però un altro forfait in difesa, quello di Struna, alle prese con un problema muscolare che lo terrà ai box per almeno un paio di settimane. Oltre ovviamente a quelli degli infortunati di lungo corso Procaccio e Paulinho. Gautieri comunque assicura che nonostante le difficoltà, il gruppo sta lavorando al meglio per farsi trovare pronto alla sfida di domani: «Prima abbiamo avuto gli infortuni - afferma il tecnico alabardato - poi il Covid assieme ad altri infortuni: è innegabile che sia un momento di difficoltà, che però si affronta al meglio proprio concentrandosi sul lavoro. E sotto questo aspetto i ragazzi stanno spingendo al massimo, si stanno aiutando tutti in questi momenti molto particolari. Insomma siamo pochi ma pronti a tirare fuori il meglio per fare risultato anche in queste condizioni. Siamo contati, ma con quelli che ci sono siamo pronti a battagliare e fare la guerra, sportiva ovviamente».Di fronte ci sarà un'Imolese (nelle cui file mancherà il difensore Pilati, squalificato) che è reduce dalla sconfitta interna con il Modena, ma che ha avuto comunque un buon inizio di campionato: «Si tratta di una squadra giovane ma con alcuni elementi di esperienza, che gioca con il 3-5-2 e corre molto - spiega Gautieri - ma ha anche una buona organizzazione di gioco. Ma al di là del rispetto per l'avversario, noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e a essere in questo momento un corpo unico, pronti a dare il massimo sperando che quanto prima possano rientrare i tanti assenti». L'emergenza in casa alabardata pesa soprattutto sull'attacco. A disposizione c'è una sola punta, Gomez, e due esterni, Petrella e Mensah. Ed è ovvio che in caso di 4-3-3 scenderanno subito tutti in campo. A meno che il tecnico non scelga di preservarne uno in panchina da giocarsi a match in corso, e quindi a quel punto partirebbe con il 4-3-1-2, con un centrocampista da schierare a ridosso della coppia Gomez-Petrella. Designato intanto l'arbitro per Triestina-Imolese di domani: ad arbitrare la gara sarà Federico Fontani di Siena. Un solo precedente per l'Unione con il fischietto toscano, risalente a ben cinque anni fa, quando in serie D la squadra alabardata perse 2-1 in casa dell'Union Ripa La Fenadora. Gli assistenti di Fontani saranno Pragliola di Terni e Buonocore di Marsala. Quarto uomo Perenzoni di Rovereto