SandroWeb Posted December 19, 2020 Report Share Posted December 19, 2020 SABATO 19 DICEMBRE 2020 - «Andremo in campo con uno spirito da battaglia. Dobbiamo battagliare su tutti i campi e non mollare mai». Il messaggio di Bepi Pillon è secco e diretto: oggi nella sfida contro il Perugia (inizio ore 15, diretta su Eleven Sports e su Sky Pay per view) la Triestina dovrà tirare fuori unghie e denti, perché le altre corrono e l'Unione ha già perso troppo terreno, finendo ormai relegata ai margini della zona play-off.Gli incoraggianti segnali di Padova ora non devono solo venire confermati sul piano della prestazione, ma devono anche tramutarsi in punti per una classifica che si sta facendo preoccupante. Lo scrive oggi Antonello Rodio: l'avversario è di quelli tostissimi, il Perugia retrocesso dalla B è partito con i favori del pronostico per risalire: finora ha dimostrato la sua forza solo a sprazzi, non trovando ancora continuità, ma il potenziale è da vertice e servirà la miglior Unione per venirne a capo.«Il Perugia è una squadra costruita per vincere - conferma Pillon - ha giocatori che conosco bene perché hanno giocato tutti in B. Hanno mantenuto l'organico dello scorso anno e il loro obiettivo è vincere, ma è l'obiettivo di tanti». Già, ed è anche l'obiettivo della Triestina, chiamata già oggi a risalire la china, accorciare la distanza dal vertice e poi puntare mercoledì su Bolzano per misurarsi con la capolista Sudtirol.Purtroppo, ed è un discorso trito e ritrito, alla sfida con i grifoni la Triestina ci arriva con assenze pesanti, tutte concentrate nel settore offensivo, che quindi è ancora in piena emergenza: Gomez è fuori per un infortunio al polpaccio, Litteri è ancora alle prese un problema muscolare mentre Gatto è assente per problemi personali. L'unico che recupera per andare almeno in panchina è Petrella, che però ovviamente non è al top e potrà venir buono per uno spezzone di partita.Ma il tecnico alabardato è comunque fiducioso: «Problema del gol? - dice Pillon - Occasioni ne abbiamo create, anche a Padova ne abbiamo avute diverse solo non siamo riusciti a sfruttarle, ma io confido molto nei giocatori che ora ho a disposizione. Speriamo di far gol proprio contro il Perugia». Vista la situazione, e considerata la positiva prestazione di Padova, è probabile che Pillon replichi il 4-3-1-2 e la formazione dell'Euganeo. Ligi rientra dalla squalifica ma davanti ad Offredi dovremmo ancora vedere la coppia centrale Capela-Lambrughi, con Tartaglia a destra e Brivio a sinistra. A centrocampo il ruolo di play dovrebbe toccare ancora a Giorico, con Rizzo a destra e Maracchi favorito su Calvano a sinistra. In avanti Boultam è nuovamente candidato dietro le punte Granoche e Mensah.L'unica altra risorsa offensiva da giocare a partita in corso è Sarno, che Pillon ha visto in crescita: «Sta migliorando e salendo di condizione. Questa settimana l'ho visto bene, il giocatore che conosco. Il problema del Covid l'ha rallentato e l'ha anche debilitato fisicamente ma ora che inizia ad allenarsi con continuità sta tornando ai suoi livelli. Esterno d'attacco in un 4-3-3 o come trequartista dietro le punte? Penso possa fare entrambi i ruoli». - «Stasera contro Merano vogliamo ripartire dalla prestazione offerta a Conversano. Conosciamo la forza dei nostri avversari e sappiamo che non sarà facile tornare a casa con un successo. Ma vogliamo provarci».Giorgio Oveglia descrive così la situazione della squadra alla vigilia del recupero dell'undicesima giornata che questa sera, fischio di inizio alle 19, porterà Trieste sul campo dell'Alperia. Due punti importanti per una classifica che, alle spalle delle formazioni di vertice, si è fatta estremamente corta con sei squadre divise da un solo punto. Vincere in Alto Adige, per Trieste, vorrebbe dirsi consolidarsi nelle zone nobili del campionato.«La squadra ha lavorato bene in settimana - continua Oveglia - proseguendo sulla strada di quel pieno recupero fisico fondamentale per riuscire ad affrontare con il piglio giusto le partite. A Conversano abbiamo avuto difficoltà nella seconda parte di gara, credo che le energie che abbiamo accumulato negli ultimi giorni possano esserci utili per trovare continuità di rendimento nell'arco dei sessanta minuti».Mancherà Pernic, ancora alle prese con il recupero dopo la distorsione alla caviglia rimediata alla vigilia della trasferta di Bolzano, per il resto biancorossi al completo. «Sta meglio anche Di Nardo - sottolinea il tecnico triestino - che a Conversano aveva stretto i denti ma non ha giocato in perfette condizioni fisiche. Si è allenato con continuità, si è messo alle spalle una buona settimana di allenamenti».Per Merano la sfida di questa sera rappresenta l'ennesimo recupero di una prima parte di stagione piuttosto tormentata. È una squadra giovane ma che, soprattutto sul suo campo, è in grado di raccogliere risultati importanti. «Abbiamo visto più di qualche loro partita - conclude Oveglia - sono un'avversaria certamente da non sottovalutare. Un gruppo ben strutturato che dall'entusiasmo e dalla freschezza dei suoi giovani trova la spinta per giocare una buona pallamano. Corrono molto, danno ritmo al loro gioco offensivo e cercheranno di sfruttare queste loro caratteristiche per metterci in difficoltà».Week-end che mette in scena una parte dei recuperi che serviranno a definire il quadro della classifica al termine del girone d'andata conclusosi sabato scorso. Oltre a Merano- Trieste, questa sera in campo anche Molteno-Pressano (ore 18), Ego Siena-Bressanone (ore 19) e Sparer Appiano- Cassano Magnago (ore 19).Classifica: Conversano 23 (13), Raimond Sassari 21 (12), Ego Siena 20 (13), Bolzano 17 (11), Cassano Magnago, Pressano 12 (10), Trieste, Acqua & Sapone Fasano 12 (12), Sparer Appiano 12 (13), Alperia Merano 11 (12), Bressanone 8 (10), SantarelliCingoli 7 (13), Banca Popolare Fondi 4 (11), Teamnetwork Albatro 3 (12), Salumificio Riva Molteno 2 (12). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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