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I suntini sandrini di giovedì 18 febbraio 2021


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GIOVEDÌ 18 FEBBRAIO 2021

«Questo è un successo che conta moltissimo sul piano del morale e dell'autostima - queste le parole di Bepi Pillon dopo il 3-2 all'ultimo respiro contro la Vis Pesaro - dopo un primo tempo sotto di due gol non era facile rimontare e vincere. Questa è la dimostrazione che nel calcio bisogna credere sempre nelle cose che si fanno. Una vittoria così dà morale perché continui a credere in quello che fai, sai che non bisogna mai mollare e che la vittoria può arrivare anche se sei sotto». Tutto però si era complicato. In effetti, dopo un buon inizio, appena subito il gol l'Unione si è disunita. Il tecnico alabardato prova a spiegare cos'è successo: «Siamo stati disordinati, senza fare le cose che normalmente facciamo. Abbiamo preso un gol balordo che si poteva evitare, e da lì abbiamo perso un po' la testa, siamo andati all'arrembaggio e non si deve fare. Il raddoppio è arrivato su un corner sul quale dovevamo essere più attenti: loro hanno preso morale e sicurezza». Nell'intervallo, evidentemente il mister si è poi fatto sentire: «Ero arrabbiato perché non abbiamo mantenuto ordine e disciplina tattica, che vanno mantenute anche se si prende un gol. Questo non deve succedere, perché poi abbiamo visto che è bastato un tempo per ribaltarla, quindi non bisogna mai perdere la testa». Il risultato è stata una ripresa decisamente migliore che alla fine ha portato alla rimonta: «Le cose sono cambiate - spiega Pillon - abbiamo avuto la bravura e la fortuna di fare gol subito, si sono riviste le sovrapposizioni, siamo entrati con la testa giusta, con determinazione, cattiveria e cuore. Quando però Gomez ha sbagliato la palla del 2-2, mi sono detto che non era proprio serata. Ma poi Litteri ogni volta che entra ci fa sempre una rete, e quindi c'è stato l'eurogol di Giorico nel finale». Alla fine, anche se forse non nella maniera in cui si ipotizzava, la continuità di risultati agognata dal tecnico prosegue: «Sì, sul piano del carattere e della continuità ci sono stati grandi progressi e per questo è stato molto importante aver vinto anche questa: dobbiamo proseguire su questa strada, vincere il più possibile e poi vedere dove siamo»

- Tre partite in quattro giorni nella bolla russa di Perm. In campo oggi, con diretta dalle 15.30 su Sky Sport Uno, la Nazionale italiana esordisce contro la Macedonia nel recupero della sfida rinviata lo scorso novembre a Tallinn complici tre casi di positività al Covid riscontrati tra gli avversari proprio qualche minuto prima dalla palla a due. Attualmente ultima nel girone B con sole due partite disputate e perse contro Estonia in casa e Russia in trasferta nel febbraio 2020, la Macedonia è di fatto ancora in corsa per la qualificazione visto che oltre all'Italia, qualificata come Paese ospitante, altre due squadre staccheranno il pass per EuroBasket 2022.Scelti da Meo Sacchetti i giocatori chiamati ad affrontare questa prima sfida, fuori dai dodici Michele Vitali e Simone Zanotti, ci sarà invece Davide Alviti, l'ala dell'Allianz alla sua seconda presenza con la maglia azzurra dopo l'esordio fatto registrare con la Russia. «Come sempre in Nazionale si respira un buon clima e mi fa piacere costatare come i ragazzi si integrino rapidamente e stiano bene insieme - le parole del tecnico Sacchetti - non è banale e ne sono contento. Dovremo affrontare tre partite in pochi giorni e sarà opportuno dosare uomini e minuti per non affaticarci e nello stesso tempo continuare ad offrire buone prestazioni. Siamo già qualificati e lo sanno tutti, ma ciò che ormai nessuno può ignorare è che i ragazzi convocati non hanno intenzione di perdere l'occasione per mettersi in mostra. Abbiamo tutti voglia di portare a termine nel miglior modo possibile questo cammino. E il miglior modo è vincere. Di fronte avremo due squadre che non hanno la caratura della Russia e perciò con ogni probabilità dovranno lottare tra loro per un solo posto all'Europeo. È banale dire che non molleranno un centimetro. Attenzione e concentrazione saranno decisive per noi».Dopo la sfida odierna contro la Macedonia, Italia domani nuovamente in campo contro l'Estonia (ore 12.30 italiane), avversaria già affrontata e battuta 87-81 a Tallinn nel febbraio 2020. Anche la formazione baltica è in piena corsa per EuroBasket 2022. Al momento in terza posizione nel raggruppamento, gli estoni hanno una vittoria contro la Macedonia del Nord e due sconfitte contro Italia e Russia. Rispetto al roster di un anno fa mancheranno il veterano Kristjan Kitsing e la giovane promessa Ncaa ad Arizona classe 2001 Kerr Kriisa. La stella è Henri Drell, fresco finalista di Coppa Italia con Pesaro nominato Best Offensive Player della Final Eight. Il calendario azzurro si completerà domenica (ore 13 italiane) di nuovo contro la Macedonia del Nord

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