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I suntini sandrini di lunedì 26 aprile 2021


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LUNEDÌ 26 APRILE 2021

- L'espressione di Mario Ghiacci a fine partita ricorda Jovanotti nella versione più sbarazzina. Lo scrive Roberto Degrassi de "Il Piccolo" dopo la vittoria triestina contro l'Openjobmetis: il presidente dell'Allianz emozionato, prima di volare negli spogliatoi ad abbracciare staff tecnico e giocatori, commenta: «Una gioia indescrivibile. Questi play-off ce li meritiamo tutti, è tutto il campionato che stiamo dimostrando di valere la chance della fase scudetto. Una grande stagione e anche a Varese è difficile distinguere i migliori perchè ancora una volta è stata una grande prova di squadra la chiave».Eugenio Dalmasson non nasconde la legittima soddisfazione. «Sono orgogliosissimo del lavoro che è stato fatto, di questo risultato dò merito ai miei assistenti Ciani e Legovich. Tutta la squadra ha dato il massimo, andando anche oltre quello che avrebbe potuto fare. Questi play-off che ci siamo meritati - aggiunge l'allenatore biancorosso - arrivano nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare nel corso di questa stagione. E adesso possiamo prepararci ai play-off con spirito leggero, consapevoli di quello che siamo riusciti a fare in questi mesi».Milton Doyle, ottimo con i canestri decisivi e 8 assist, davanti alle telecamere nel dopomatch depone l'aria apparentemente distaccata. «Una grandissima serata, un'emozione per quello che siamo riusciti a fare qui ma anche in tutto il campionato. Sono stato Mvp sia all'andata che a Masnago ma il merito è del piano partita preparato dallo staff tecnico. I miei compagni mi hanno permesso di rendere al meglio e adesso divertiamoci, it's play-off time».

- Per la prima volta dal ritorno in serie C la Triestina porta a casa punti da Fano. Numeri della classifica e valori tecnici degli interpreti in campo fanno apparire il dato un paradosso ma la casistica dei precedenti insegnava come il Mancini fosse campo stregato per la Triestina. Gli alabardati se la sono cavata con il pareggio di Calvano a pochi minuti dalla fine. Un pari che non cancella un primo tempo opaco ma la risposta della ripresa tiene viva la squadra per il quinto posto. Pillon a fine gara nella sua analisi. «È stato molto importante aver recuperato la partita, lo meritavamo perché abbiamo preso il gol nei primi minuti su calcio d'angolo poi abbiamo attaccato tutta la partita. Sono mancati gli ultimi metri, le conclusioni, dovevamo sfruttare meglio le occasioni, soprattutto sui cross riempire meglio l'area di rigore». Nella ripresa Pillon è passato al 4-4-2 d'attacco e al 3-4-3 nel finale. «Nel secondo tempo li abbiamo messi lì, ripeto ci è mancato il tocco decisivo. Se avessimo fatto gol prima probabilmente la partita avrebbe anche preso un percorso diverso. Ci teniamo stretto il punto perché ci consente la prossima partita di giocarci il quinto posto, ci sarà il match Feralpi-Perugia con gli umbri che dovranno cercare di vincere e noi dovremo assolutamente vincere in casa con il Mantova, poi si vedrà». Ottimista verso i play-off? «Stiamo bene fisicamente, la squadra ormai ha una sua identità di gioco per e recuperando tutti i giocatori penso che potremo dire la nostra»

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