I suntini sandrini di sabato 24 luglio 2021

[SandroWeb]

SABATO 24 LUGLIO 2021

- Unione sconfitta per 5-2 ad Auronzo dalla Lazio di Sarri: per Bucchi queste 48 ore, dopo le due sfide amichevoli alle romane, hanno fornito preziose risposte ad alcuni interrogativi, e chissà anche gli elementi per le prime valutazioni definitive su giocatori in prova. Giunto afono a fine gara, a Mauro Milanese il compito di sintetizzare la gara: «Sono contento, volevamo due partite contro avversari forti capaci di metterci in difficoltà. Bisogna capire che il campionato nostro è un altro, bisogna pedalare e correre. Era evidente l'approccio diverso della Lazio e noi eravamo stanchi a due giorni dalla partita con la Roma, ho visto fin dai primi minuti i ragazzi stanchi, non avevano gamba. Bene prendere consapevolezza dei nostri limiti in modo da sapere quale strada prendere per migliorare». Rabbia per i gol presi su calcio piazzato e gioia per il sussulto finale? «È calcio d'estate, non sono arrabbiato, come quando vinci 13-0 contro squadre di montagna, son risultati che lasciano il tempo che trovano. Lavoriamo al nostro percorso in vista del campionato. Mi piace vedere anche una squadra in sofferenza, le misure c'erano per me, non c'era la gamba ma è normale dopo sette giorni». 

- Matteo Schina e Andrea Arnaldo in prestito, nel campionato di serie A2, nella prossima stagione. I due prospetti biancorossi, sotto contratto con l'Allianz fino al 2025, hanno trovato adeguata sistemazione nella prossima stagione. Matteo Schina vestirà la maglia dell'Eurobasket Roma, Andrea Arnaldo quella dell'Orasì Ravenna. L'occasione, per entrambi, di continuare la crescita cominciata nelle giovanili biancorosse e continuata con l'approdo in prima squadra. «Il lavoro per costruire un futuro ambizioso passa da qui - il commento del presidente Mario Ghiacci - dalla pazienza di saper aspettare e dalla fiducia di far maturare prospetti interessanti come Matteo e Andrea in piazze che permettano loro di trovare minuti di gioco e soprattutto responsabilità da protagonisti. Sta a loro, ora, dimostrare sul campo, negli allenamenti settimanali e durante le partite, la loro voglia di crescere e migliorare giorno per giorno. Aldilà della retorica, sono sicuro che questa concretezza pagherà dividendi in termini di competitività sul mediolungo periodo». Matteo Schina, in questi giorni impegnato nel Fiba European Challenger che ha visto l'Italia battere finora Repubblica Ceca e Portogallo e perdere con la Croazia, troverà a Roma la possibilità di continuare il cammino intrapreso in questa stagione dividendosi tra Falconstar in serie B e Apu Udine in serie A2. Un percorso di crescita che lo ha visto guadagnare spazio crescente agli ordini di Matteo Boniciolli che ha puntato sulle sue qualità anche nelle decisive sfide dei play-off.«Siamo molto felici di accogliere Matteo nella nostra squadra - le parole del tecnico dell'Eurobasket Damiano Pilot - un giocatore che interpreta il ruolo di play-maker con grande qualità e con una spiccata attitudine difensiva che gli permette di mettere costante pressione sulle guardia avversarie. Le sue caratteristiche si adattano perfettamente al tipo di squadra che abbiamo costruito». Si fermerà per ora a Ravenna, invece, l'interessa cammino di Andrea Arnaldo, primo innesto della nuova OraSì che ha scelto la guardia dell'Allianz per comporre il trio di giocatori giovani in grado di offrire sostegno al pacchetto di sette senior previsto per la prossima stagione. Arnaldo entrerà a far parte della rotazione degli esterni potendo spendere minuti sia al posto di Denegri e Cinciarini che del play-maker straniero. «Arnaldo era il nostro primo obiettivo nel suo ruolo - il giudizio del tecnico Alessandro Lotesoriere - siamo molto contenti che la società di Trieste e il ragazzo abbiano sposato il progetto tecnico che gli abbiamo prospettato. Andrea è un atleta molto interessante che sarà in grado di dare qualità e fisicità al nostro reparto esterni». Felice della scelta il giovane Arnaldo: «Mi aspetto di crescere, lavorare ancora più di quanto fatto finora e guadagnarmi in palestra la fiducia del coach. Come ci siamo detti tutto quello che succederà avrà le sue basi nel lavoro e nell'impegno quotidiano».