Jump to content

Recommended Posts

Posted

VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2022

- La Triestina si prepara non solo alla delicatissima trasferta a Bergamo di domani contro l'Albinoleffe (inizio ore 14.30, arbitra Madonia di Palermo), ma anche a un altro filotto terribile di cinque partite in quindici giorni, delle quali ben quattro saranno in trasferta. Come scrive Antonello Rodio, tutto ciò forse non è nemmeno un male, perché con tante gare ravvicinate la squadra di Bucchi avrà la possibilità di recuperare in fretta dalla disastrosa cinquina di inizio 2022 che ha portato un solo punto, e anche perché giocare lontano dal Rocco potrà forse dare un minimo di serenità in più alla squadra dopo i fischi e le contestazioni di sabato scorso alla fine della sconfitta con la Pro Sesto. Ma al di là delle possibili motivazioni psicologiche, la fiducia per questo nuovo tour de force può derivare invece da motivazioni ben più concrete, ovvero dalla robusta iniezione di nuove armi per Bucchi, che il nuovo tecnico avrà a disposizione fin dalla sfida di domani contro l'Albinoleffe. Ci sarà innanzitutto il rientro dalla squalifica di Crimi, la cui importanza in mezzo al campo era già indubbia ma che il ko con la Pro Sesto ha evidenziato in maniera impietosa. Ma poi ci sono ben due novità che forse potrebbero non essere ancora al top della condizione fisica, ma che certamente daranno una mano per il loro apporto di qualità e atletismo. C'è infatti il rientro di Nicolas Galazzi due mesi e mezzo dopo il suo infortunio all'avambraccio e la frattura del radio: altro giocatore fondamentale per l'Unione, la cui assenza ha privato la squadra di qualità, verve, gol e assist. Tra l'altro c'è curiosità per quello che potrebbe essere il suo nuovo ruolo: Bucchi vuole provarlo da terzino sinistro e vista la squalifica di Lopez, già da Bergamo potrebbe essere arrivato il suo turno. C'è poi l'ultimo ingaggio in ordine di tempo, ovvero quello del norvegese Vajebah Sakor, anche lui senza partite da un paio di mesi ma la sua giovane età (25 anni) potrebbe aiutarlo a trovare in fretta una buona gamba. Probabilmente non avrà i 90 minuti, ma forse una mano in mezzo al campo potrà già iniziare a darla, visto che il suo ruolo sarà con ogni probabilità quello di play centrale, in sostituzione di Giorno infortunato. Ma poi ci sono i fisiologici progressi di chi è rientrato da poco e finalmente ha potuto allenarsi una settimana intera con intensità senza partite nel mezzo. Stiamo parlando di Petrella, già visto nel finale con la Pro Sesto e ora certamente cresciuto di condizione. Un discorso che riguarda anche Calvano, ma in fondo anche il finlandese Ala-Myllymaki, che sabato è stato gettato subito nella mischia dopo una lunga inattività. Inoltre St Clair sarà ancora più affiatato con i compagni, e se Galazzi gioca terzino sinistro, Iotti può venire buono di nuovo per il centrocampo. Insomma ci sono tante armi in più a disposizione di Bucchi, non solo per la partita di domani, ma anche per affrontare nel miglior modo possibile una cinquina di partite che sarà decisiva per la difesa del quinto posto, messo sempre più sotto minaccia da varie squadre che inseguono a breve distanza.ANTICIPO ORARIO L'orario della partita di mercoledì al Rocco contro la Virtus Verona è stato anticipato alle ore 14.30

- «Il campionato dell'Allianz? Lo dice la classifica, assolutamente positivo. Bisogna fare i complimenti a una squadra che, nel corso della stagione, ha trovato una invidiabile continuità di rendimento sfruttando sempre le occasioni che le ha concesso il calendario». Andrea Pecile, dalla Spagna, nell'intervista di Lorenzo Gatto commenta con la soddisfazione del tifoso i risultati della sua Trieste. A Granada, nel biennio 2003-2005 aveva vissuto due delle stagioni più coinvolgenti della sua carriera, ha ritrovato a distanza di sedici anni un ambiente che lo ha accolto con immutato affetto. «Mi ricordavo una città con una qualità della vita molto alta- racconta il Pec- l'ho trovata persino migliorata. Qui ho trovato condizioni ideali per la mia famiglia. Giulia ha imparato presto lo spagnolo e si è adattata bene, possiamo far crescere con serenità il nostro Liam. Allo stesso tempo, Granada mi ha permesso di continuare a vivere la mia grande passione per la pallacanestro. Sono il responsabile del lavoro tecnico individuale delle giovanili del club e oltre a questo collaboro con lo staff della formazione juniores e partecipo alle riunioni della prima squadra. Un aspetto che mi sta permettendo di crescere approfondendo anche alcuni aspetti della mia attività lavorativa». La stagione di Trieste la sta seguendo con attenzione, in questi mesi non si è perso una partita della sua ex squadra.«Un campionato particolare- l'analisi di Andrea- lo testimonia una classifica che alle spalle di Milano e Bologna resta molto corta. Due vittorie, in questo momento, fanno la differenza tra i primissimi posti e un piazzamento fuori dalla zona play-off. Trieste è stata brava a mettere in cascina tanto fieno anche nei momenti in cui ha dovuto fare i conti con problematiche non preventivabili. Questa capacità di essere cinica le ha permesso di restare al vertice». E domani a Brescia, contro la Germani, ci sarà un autentico spareggio per il terzo posto. «Una partita contro quella che, in questo momento, è forse la squadra più in forma di questo campionato. Con due fenomeni in campo come Mitrou-Long e Della Valle che saranno, fin troppo facile da dire, gli osservati speciali della partita. Difficile annullarli, puoi però provare a limitarli: per questo servirà grande intensità e la giusta collaborazione difensiva». Dopo Brescia, spazio alla coppa Italia. Una manifestazione importante perchè metterà in palio il secondo trofeo della stagione. «Partite secche che spesso sfuggono a un pronostico. Credo però che andiamo verso una finale annunciata perchè sia Milano che Bologna giocheranno per vincere e mettere in cassaforte, intanto, almeno la coppa Italia. L'Allianz ha un quarto di finale difficile ma possibile perchè Tortona esprime si buone qualità ma va considerata un'avversaria che si può battere. Entrasse in semifinale, Trieste avrebbe fatto il suo dovere: a quel punto te la vai a giocare contro i mostri sacri e in quaranta minuti secchi vai a sapere cosa può succedere». 

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.

×
×
  • Create New...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Home
Activities
Sign In

Sign In



Search
More
×