Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

Inviato

Addio a Sergio Endrigo

Sì è spento oggi a Roma all’età di 72 anni Sergio Endrigo: come riporta l’agenzia AGI, non sono al momento note le cause del decesso, anche se - di recente - l’artista era stato costretto a rinviare alcune esibizioni per motivi di salute. Nato a Pola nel 1933, Endrigo rimane celebre per brani come “Aria di neveâ€, “Viva Maddalenaâ€, “Era d’estateâ€, “Teresaâ€, “La colomba†e tanti altri

Inviato
poveretto.. ieri i miei nonni tristi che cantava stasera le sue canzoni.. ma mi iero tropo picio per ricordarmele

Eh, non c'eravamo neanche... Cmq anche 'per fare un albero' è sua...

Dispiace, già. Non era tra i miei preferiti, ma era pur sempre un compaesano - e se non sbaglio anche coetaneo - di mio nonno...

Inviato

la canzon de Sergio Endrigo che me ga sempre piasso xe L'Arca di Noè :ehsi:

ecco il testo

Un volo di gabbiani telecomandati

e una spiaggia di conchiglie morte

nella notte una stella d'acciaio

confonde il marinaio

strisce bianche nel cielo azzurro

per incantare e far sognare i bambini

la luna è piena di bandieri senza vento

che fatica essere uomini

partirà

la nave partirà

dove arriverà

questo non si sa

sarà come l'Arca di Noè

il cane il gatto io e te

un toro è disteso sulla sabbia

e il suo cuore perde kerosene

e ogni curva un cavallo di latta

distrugge il cavaliere

terra e mare polvere bianca

una città si è perduta nel deserto

la casa è vuota non aspetta più nessuno

che fatica essere uomini

:clapclap::pianto::clapclap:

Inviato

Ga anche scrito:

TRIESTE

In tutti i miei pensieri

Di sempre o nati ieri

Insiste

Uno che ha voglia di cantare

Come un valzer che ti fa girare

La testa

Come una musica ostinata

Sentita e mai scordata

Trieste

Un vento all’improvviso

Che ti bacia forte in viso

Trieste

Mare e cielo senza fondo

Ombelico del mio mondo

Trieste

Una nave impavesata

Di bianco blu e celeste

Trieste

Una rosa in un bicchiere

Due gerani al davanzale

Trieste floreale

Canzoni antiche da osteria

Di vino donne e nostalgia

Trieste mia

Foto di gruppo a Miramare

In divisa di marina

Trieste in cartolina

E i tuoi vecchi in riva al mare

Una sirena per sognare

Trieste

Trieste valzerina

Allegra e boreale

Trieste imperiale

Favorita del sultano

E dell’imperatore

Trieste l’amore

Come una donna tanto amata

Perduta e poi cercata

Trieste ritrovata

Tricolore a primavera

Bandiera di frontiera

Trieste bersagliera

Speranza rifiorita

E subito tradita

Trieste ferita

Romana e repubblicana

Vendi cara la sottana

Se devi essere italiana

Inviato

E una su Pola:

1947

Da quella volta non l’ho rivista più

Cosa sarà della mia città

Ho visto il mondo e mi domando se

Sarei lo stesso se fossi ancora là

Non so perché stasera penso a te

Strada fiorita della gioventù

Come vorrei essere un albero che sa

Dove nasce e dove morirà

E’ troppo tardi per ritornare ormai

Nessuno più mi riconoscerà

La sera è un sogno che non si avvera mai

Essere un altro e invece sono io

Da quella volta non ti ho trovato più

Strada fiorita della gioventù

Come vorrei essere un albero che sa

Dove nasce e dove morirà

Come vorrei essere un albero che sa

Dove nasce e dove morirà

Inviato

Anche questa iera bela,la parla anche della Triestina in serie A :bandieraalabarda::bandieraalabarda::bandieraalabarda::bandieraalabarda:

MILLE LIRE

Ragazzina che mi salti addosso

in agguato al semaforo rosso

per mille mi offri due rose

fazzoletti di carta e mille cose

e io distratto e stanco di guidare

senza volere mi metto a ricordare

mille lire del tempo che fu

molto prima che nascevi tu

mille lire mille lire di una volta

la prima volta che le ho viste tutte intere

ho capito che la vita era a una svolta

che mi aprivano tutte le frontiere

mille lire mille lire avventuriere

mille lire colorate rosso e paglia

mille lire grandi come una tovaglia

un lenzuolo da piegare in otto

una coperta per stare caldi sopra e sotto

mille lire mille lire un terno al lotto

E volare felice in aeroplano

con la tua squadra andare su a Milano

in tribuna come un pascià

e la Triestina militava in serie A

mille lire almeno mille lire al mese

era un sogno, il sogno piccolo borghese

ma per chi ha sempre avuto il c**o sul velluto

era uno scherzo bruciarle in minuto

mille lire mille lire e ti saluto

in tribuna come un pascià

e la Triestina militava in serie A

Ragazzina il ricordo si perde

nella bagarre del semaforo verde

per mille lire ti compro le rose

mille lire di carta pidocchiose

mille lire e sei già in bolletta

compri il giornale e qualche sigaretta

mille lire e poi che ci fai?

oggi al cinema neanche ci vai

mille lire e ci compravi anche luna,

belle donne e velociferi a motore

ma non la gloria gli amici la fortuna

non si compra con la borsa il primo amore

mille lire mille lire traditore

mille lire mille lire che bellezza

ma si doveva cantare giovinezza

a dire il vero io ero appena nato

però mi basta quello che mi hanno raccontato

mille lire mille lire e sei fregato

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento...
  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×