SandroWeb Posted March 30, 2023 Report Share Posted March 30, 2023 GIOVEDÌ 30 MARZO 2023 - Deve essere dura per un giocatore che si è dimostrato tra i perni principali della rinascita alabardata, restare a guardare da fuori nel momento decisivo. Enrico Celeghin è alle prese con uno stiramento e pertanto il suo compito, adesso, è uno solo: rientrare il prima possibile. «Sto sicuramente meglio - racconta il centrocampista - sto lavorando con staff, fisioterapisti e preparatori, un gruppo molto preparato, che mi sta seguendo e aiutando a 360 gradi: ci sono già stati dei buoni miglioramenti. Tempi di recupero? Non mi va di fare pronostici, perché in effetti non so ancora bene i tempi, ma di sicuro sto migliorando e sono fiducioso. Per i play-out? Sì, speriamo anche prima, diciamo il prima possibile». Intanto Celeghin qualche partita deve iniziare a vedersela da spettatore, e ha iniziato a farlo da Lecco: «Devo dire che è stata una sofferenza vedere la partita da fuori. È chiaro che ogni giocatore vorrebbe dare il suo contributo ed essere a disposizione del mister, ma chi si trova in una situazione come la mia deve lavorare in modo sereno, tranquillo e serio per cercare di recuperare il prima possibile. E anche il fattore mentale aiuta sotto questo aspetto». Intanto Celeghin ha potuto appurare che il primo test della Triestina senza di lui è stato positivo, la squadra pare reggere anche un'assenza importante come la sua: «La squadra a Lecco ha risposto alla grande - afferma il centrocampista - siamo partiti molto bene su un campo difficilissimo, una situazione climatica complicata e contro una squadra davvero ostica. Poi ci sta che per varie situazioni la squadra si sia un po' abbassata, ma tutti coloro che sono scesi in campo hanno risposto presente. Per me è stato un buon punto, l'ho detto anche ai miei compagni: andare lì in qualsiasi altra situazione nel corso della stagione e pareggiare è sempre un risultato positivo, nella nostra condizione un po' di rammarico c'è, perché l'obiettivo erano i tre punti, ma un pari è comunque importante per continuare a crescere». E sullo scontro diretto col Piacenza, Celeghin non ha dubbi: «Sono sicuro che faremo una grande partita. Sappiamo di essere una rosa completa, l'abbiamo dimostrato in ogni partita, dobbiamo solo rimanere concentrati sul nostro obiettivo». - Una salvezza ancora tutta da conquistare che passerà, inevitabilmente, anche attraverso i destini delle dirette concorrenti. Come scrive Lorenzo Gatto, per la Pallacanestro Trieste, a sette giornate dal termine della stagione regolare, il vantaggio su ultima e penultima resta comunque consistente. Quattro punti da gestire sono un tesoretto più che discreto, margine che assume ancora maggior valore se associato al percorso delle pericolanti nella prima metà del girone di ritorno.Si è passati dalla classifica di fine andata, con Trieste, Scafati e Verona a 12, Napoli a 10 e Reggio Emilia a 8 punti a quella attuale che vede Trieste salita a 18, Scafati e Napoli a 16 e Verona e Reggio Emilia a 14.Tre vittorie in otto partite per Trieste (contro Venezia, Napoli e Treviso), Napoli (Sassari, Scafati e Trento) e Reggio Emilia (Milano, Napoli e Trieste), due per Scafati (Venezia e Trieste), una sola per Verona (lo scontro diretto contro la Reggiana).Un cammino che proiettato sulla seconda metà del girone di ritorno, in campionato nel quale nessuno può permettersi di regalare punti, conferma come la formazione di coach Legovich sia molto vicina a tagliare il traguardo fissato a inizio stagione.Senza fermarsi a guardare le avversarie, Trieste deve comunque riprendere la sua marcia in campionato cercando di sfruttare tutte le opportunità. Quella di domenica contro la Virtus Segafredo Bologna resta in assoluto la sfida più difficile che attende i biancorossi ma, lo ha dimostrato domenica scorsa Brescia battendo Milano, anche le big di Eurolega possono essere battibili anche considerando l'accavallarsi degli impegni che intasano il calendario.La Virtus, reduce dalla secca sconfitta rimediata a Tel Aviv contro il Maccabi giocherà questa sera a Instanbul contro l'Efes di Ergin Ataman quindi farà rientro alla base con un paio di giorni per preparare la sfida di domenica all'Allianz Dome. Un match che, come già quello di qualche settimana fa contro l'Armani Milano, sta accendendo la fantasia dei tifosi. Che nella prime due giornate hanno risposto bene alla prevendita superando la quota di mille biglietti staccati. Prevendita che prosegue oggi e domani dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e sabato dalle 10 alle 13 (ingresso Vip di via Ercole Miani 5/1).Domenica, giorno della partita, casse del palasport aperte dalle 16 e fino al termine del secondo quarto della partita. Prevendita attiva anche online sul circuito Vivaticket. L'incontro inizierà alle 18 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.