I suntini sandrini di giovedì 20 aprile 2023

[SandroWeb]

GIOVEDÌ 20 APRILE 2023

- E adesso? Stamani la Pallacanestro Trieste presenterà il proprio ricorso sul caso Corey Davis chiedendo le controanalisi. Come scrive "Il Piccolo" odierno, qualsiasi passaggio tuttavia comporta i suoi tempi e la conclusione del campionato è maledettamente, drammaticamente vicina. La società biancorossa ha bisogno e fretta di conoscere la verità sul controllo cui è stato sottoposto il play Usa per regolarsi di conseguenza. Ieri a Sassari la regia è stata divisa tra Ruzzier - con la maschera protettiva - e Stefano Bossi ma il roster biancorosso è ovviamente ridotto e ha già dovuto rimediare in corsa all'infortunio di Hudson sostituito da Stumbris. Se la PallTrieste volesse correre ai ripari sul mercato dovrebbe reperire a strettissimo giro un giocatore comunitario avendo già esaurito i visti a disposizione, almeno quelli previsti dalla formula 5 italiani+5 stranieri. Una ricerca tutt'altro che semplice. Se le controanalisi dovessero confermare la positività di Davis e per quella motivazione la società presumibilmente si rivarrà nei confronti del giocatore. Già oggi si dovrebbe sapere qualcosa di più sulle tempistiche delle controanalisi.Intanto parte già oggi, con 10 giorni di anticipo, la prevendita dei biglietti per la partita che la Pallacanestro Trieste sosterrà all'Allianz Dome domenica 30 aprile contro la Tezenis Verona. Un match importantissimo che inizierà alle 17.30. Proprio per portare il maggior numero di persone possibile il club biancorosso ha deciso di avviare la prevendita con largo anticipo rispetto ai 4-5 giorni consueti. I biglietti per assistere al match saranno messi in vendita da stamani nelle biglietterie dell'Allianz Dome e sui canali online di Vivaticket, a partire dalle 10.Questi gli orari della biglietteria: oggi e domani dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (ingresso via Miani), la prossima settimana, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 19 (ingresso Miani), domenica 30 aprile dalle 15.30 fino alla fine del secondo quarto alla biglietteria esterna di via Flavia 3.Per questa partita sarà attiva la promozione "Porta un amico" dedicata a tutti i tifosi che hanno acquistato un abbonamento, sia per la stagione intera ("Audaci") che per il solo girone di ritorno ("Be Bold"), valida in tutti i settori ad eccezione dei settori Primafila e Supervip. Il "Porta un amico" permette a tutti gli abbonati, che non abbiano ancora fruito della promozione nelle partite con Reggiana e Varese, di acquistare un biglietto al costo di 5 euro

- Da quasi due mesi, tra un risentimento all'adduttore e la ricaduta di un problema al ginocchio, l'ex capitano alabardato Alessandro Lambrughi è rimasto fuori dai giochi causa infortunio e ha potuto vedere la sua Pergolettese solo da fuori. Come scrive oggi Antonello Rodio sul quotidiano locale, ora da qualche giorno finalmente sta bene, ma non sa ancora se verrà schierato domenica contro la Triestina in un match che come noto sarà decisivo per gli alabardati. Fra l'altro con la Pergolettese "Lambru" va in scadenza di contratto, ma anche se fra un mese compirà 36 anni, ha ancora tanta voglia di continuare. E intanto vuole conquistare con la sua squadra i play-off che sarebbero davvero sorprendenti.Lambrughi, da febbraio la Pergolettese ha iniziato ad andare a mille: cos'è successo per passare dalla lotta per la salvezza a quella per i play-off? "A lungo in questo campionato siamo andati bene in casa ma male fuori. Poi c'è stata la trasferta di Padova dove abbiamo vinto 3-0, che ha rappresentato un poì una svolta, perché da lì in pratica non ci siamo più fermati. Non so, forse sono subentrate certezze mentali, fatto sta che da quel momento è cambiata la nostra stagione". E a questo punto non c'è voglia di mollare niente? "Sicuramente a febbraio non guardavamo neanche questa zona della classifica, ma l'appetito vien mangiando, inoltre adesso siamo liberi di testa ed è tutto diverso giocare senza il peso di dover fare risultato a tutti i costi".
Da lontano come ha visto la situazione della Triestina? "Sono rimasto molto sorpreso per i risultati del girone d'andata degli alabardati, all'inizio sinceramente la squadra sembrava ottima e pronta per fare un campionato da protagonista, ma che arrivasse addirittura a questo punto non se l'aspettava nessuno. Poi da fuori non si può sapere quale siano le dinamiche interne, e i risultati a volte sono figli di situazioni che non si sanno.Poi anche in casa alabardata le cose sono andate meglio da febbraio in poi.Con i molti cambi del mercato di gennaio la Triestina ha trovato più solidità e continuità rispetto alla prima parte di campionato, ma nonostante tutto è ancora in questa situazione di classifica di grande difficoltà. Per quanto mi riguarda, spero davvero che noi facciamo i play-off, ma anche che la Triestina riesca a fare i play-out: mi dispiacerebbe se una piazza del genere dovesse scendere in serie D, sarebbe un peccato". Anche perché appena quattro anni fa con la maglia alabardata è arrivato a un passo dalla serie B... "Già, ci siamo andati davvero vicini. E sicuramente quella partita con il Pisa resta forse il più grande rammarico della mia carriera". Che partita sarà invece quella di sabato? "Noi, come ho detto, sicuramente scenderemo in campo liberi di testa e senza il peso del risultato, sapendo però che la Triestina vorrà fare i tre punti. Quindi credo che sarà una partita molto aperta, almeno da parte nostra sarà così". Un giudizio sulle altre pericolanti? "Contro di noi la Pro Vercelli aveva fatto un'ottima gara, il Piacenza anche, per il resto devo dire che Sangiuliano, Trento e Mantova sono tutte buone squadre, hanno solamente fatto fatica a trovare continuità. Ma non è come l'anno scorso dove c'erano squadre chiaramente inferiori rispetto alle altre, qui si tratta tutte di buone squadre". Sorpreso dalla promozione della Feralpisalò? "All'inizio pensavo che Pordenone e Vicenza fossero un gradino sopra tutte, poi man mano che le ho affrontate in campionato, ho cominciato a credere che la Feralpi potesse davvero farcela: ha avuto una solidità difensiva che le altre non avevano e infatti è stata di gran lunga la miglior difesa del girone".