SandroWeb Posted July 16, 2023 Report Share Posted July 16, 2023 DOMENICA 16 LUGLIO 2023 - Il colpaccio che ha portato alla Triestina Facundo Lescano, l'attaccante italoargentino che farà 27 anni ad agosto, diverrà ufficiale dopo la firma e le visite mediche, quindi se non domani al massimo martedì, giorno del raduno alabardato. Ma - come scrive oggi Antonello Rodio su "Il Piccolo" - già adesso la mossa di mercato della proprietà americana, e dei suoi uomini chiamati ad agire sul mercato, ovvero il dg Alex Menta e il suo braccio destro Morris Donati, è di quelle destinate a restare nella memoria dei tifosi soprattutto per due motivi: il primo è lo status del calciatore, ovvero quello di uno dei principi del gol della categoria, il secondo riguarda la modalità dell'operazione, con cartellino acquistato a fronte di una non banale contropartita economica, tipologia decisamente rara in serie C, che denota da parte della proprietà americana una certa potenza di fuoco. NUMERI Partiamo dai numeri del bomber. In tempi recenti non si ricordano arrivi di attaccanti con statistiche così importanti, e il fatto che Lescano sia sudamericano come un certo Pablo Granoche fa ben sperare. Ma se l'uruguaiano era arrivato in Italia (all'epoca in serie B) senza ancora una fama acquisita nel nostro paese, l'italoargentino neoalabardato ha già dimostrato di essere uno degli spauracchi delle difese della categoria. A certificarlo l'eccezionale stagione passata, quando Lescano ha messo a segno 19 reti con la maglia del Pescara in regular season (più un gol nei play-off), pur passando un periodo di scarso impiego, forse per dissapori con il tecnico. Alla fine ha avuto una media di un gol ogni 109 minuti, poco meno di una rete a partita. BOMBER In tutta la serie C, solo Iemmello del Catanzaro ha fatto meglio con 28 gol. Poi al secondo posto con 19 Lescano è in buona compagnia con Patierno, Ragatzu e Ferrari. Ma sono quattro anni che Lescano segna a ripetizione in C. Prima di Pescara con Virtus Entella (10 gol), Sambenedettese (12 reti) e Sicula Leonzio (11). Notevoli anche le sue stagioni 2016/17 in serie D con l'Igea Virtus (15 reti) e quella 2014/15 con la Primavera del Torino (13 gol). POTENZA Ma a impressionare è come detto anche la modalità dell'acquisto di Lescano, un'operazione di vera potenza. Di solito in serie C i giocatori affermati si ingaggiano quando ormai svincolati, o comunque quando si sono messi d'accordo per una risoluzione con il club di appartenenza. Qui invece c'era un cartellino da acquistare perché Lescano aveva ancora un anno di contratto con il Pescara, che per lasciarlo andare ha preteso una contropartita economica. Pare che la Triestina abbia provato a inserire nell'operazione Felici per abbassare i costi, ma alla fine gli abruzzesi hanno voluto solo soldi. La cifra dovrebbe aggirarsi sui 350mila euro più bonus, che se raggiunti dovrebbero portare la cifra complessiva a oltre 500mila euro (la prima richiesta del Pescara era di 600mila euro). Se poi pensiamo che per Lescano c'è un contratto triennale con cifre da top player della categoria, ecco che l'esborso alabardato è di quelli davvero importanti per un solo giocatore. E del resto, già l'ingaggio di un allenatore come Attilio Tesser aveva fatto capire le risorse e le ambizioni dell'Unione targata Usa. CARRIERA L'attaccante è nato a Mercedes, un paese della provincia di Buenos Aires, ma già a 9 anni è arrivato in Italia con la famiglia. Inizia a giocare nel Salento Football Club, poi nelle giovanili del Genoa, quindi Martina Franca, Torino Primavera e prima squadra, poi Melfi, Monopoli, Igea Virtus, Siena, Sicula Leonzio, Telstar in Olanda, infine Potenza, Sambenedettese, Virtus Entella e Pescara. E adesso la Triestina. - Otto anni dopo la stagione disputata con l'Acegas e chiusasi ai play-off contro la Centrale del Latte Brescia, Francesco Candussi è pronto a vestire nuovamente la maglia della Pallacanestro Trieste. Come scrive Lorenzo Gatto, per il centro nativo di Palmanova, 29 anni compiuti lo scorso 23 giugno, si tratta di un ritorno all'Allianz Dome dopo il biennio vissuto in biancorosso che lo aveva rilanciato riaprendogli le porte della serie A a Pesaro dopo l'esordio nella massima serie con la Reyer Venezia. Reduce da una stagione cominciata in serie A con la Tezenis a Verona e conclusasi a Bologna nei play-off di A2 con la Fortitudo, Candussi ha accettato la proposta dal nuovo general manager della Pallacanestro Trieste Mike Arcieri e farà parte del gruppo che, agli ordini del nuovo tecnico Jamion Christian, darà l'assalto al prossimo campionato nel tentativo di conquistare la promozione nella massima serie. Proprio la possibilità di far parte di un gruppo costruito per vincere è stata una delle chiavi per convincere il giocatore a sposare il nuovo progetto biancorosso. «Francesco è uno di quei rari giocatori oltre i 2 metri e 10 che possono segnare da tre punti, dalla media distanza e da sotto canestro - l'analisi del general manager Arcieri - La sua versatilità offensiva mette grande pressione sulla difesa e crea spazi ottimali in cui operare per sè e per i compagni. La sua altezza ha un impatto sul gioco in entrambi i lati del campo, sia che si tratti di rimbalzi, stoppate o difese sul tiro. Candussi rappresenta una presenza della quale gli avversari dovranno tenere conto in ogni momento». Dopo le conferme di Stefano Bossi e capitan Lodovico Deangeli e la firma di Francesco Candussi, in attesa che vengano ufficializzate anche la conferma di Giovanni Vildera e gli arrivi di Ariel Filloy (un altro ex come il lungo palmarino) e Giancarlo Ferrero in uscita da Varese, comincia a prendere forma il mosaico della nuova Pallacanestro Trieste. La società nei prossimi giorni dovrà anche completare lo staff tecnico scegliendo i vice che affiancheranno coach Christian. La PallTrieste la prossima settimana, oltre alla presenza del general manager Arcieri di ritorno dalla Summer League di Las Vegas, vedrà sbarcare anche due dei soci di riferimento della proprietà americana di Cotogna Sports Gtoup. L'arrivo in città del presidente Richard de Meo e di Prab Sekhon servirà per fare un primo punto su lavoro di ricostruzione dopo la retrocessione dello scorso maggio e per presentare la campagna abbonamenti in vista della nuova stagione. Una stagione che ripartirà presumibilmente attorno a Ferragosto con il raduno e l'inizio della preparazione e che vedrà la squadra affrontare i primi impegni ufficiali nel girone di Supercoppa in programma contro l'Old Wild West Udine dell'ex biancorosso Teo Da Ros e Cividale il 9, 12 e 16 settembre. Saranno derby stuzzicanti, primi test per consentire una prima valutazione sulla solidità della squadra allestita da Arcieri e Christian. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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