SandroWeb Posted July 29, 2024 Report Posted July 29, 2024 LUNEDÌ 29 LUGLIO 2024 Sono in via di definizione gli organici del prossimo campionato di serie A che partirà nell'ultimo week end di settembre e di cui oggi alle 11 la Legabasket diramerà il calendario ufficiale. Roster chiusi a Bologna, Venezia, Tortona e Sassari, per il resto solo aggiustamenti in un quadro che appare ormai sufficientemente definito. Come scrive oggi Lorenzo Gatto su "Il Piccolo", Trieste dopo Ross, Brown e Uthoff, ha scelto il quarto nuovo straniero. Si tratta di Jayce Johnson, centro, 212 cm, 27 anni tra pochi giorni, università tra Utah e Marquette, un'esperienza europea in Romania (Sibilu, 9 punti e altrettanti rimbalzi) e tre anni di G-League, l'ultimo con 10, 8 punti e 10,6 rimbalzi di media. I campioni d'Italia dell'Olimpia Milano, messo a segno il colpo Causeur prelevato dal Real Madrid, sono a caccia di un esterno e un centro da affiancare a Nebo, la Virtus Bologna, smentite le voci su un possibile passaggio della società a una cordata israeliana, ha chiuso il parco giocatori da affidare al confermato coach Luca Banchi con i colpi Clyburn e Tucker a impreziosire una rosa già molto competitiva. Rinnovamento a Venezia con la Reyer che ha cambiato molto soprattutto nel pacchetto italiano. Salutati Spissu, De Nicolao e Brooks, sono arrivati in laguna Moretti, Wheatle e due vecchie conoscenze dei tifosi triestini, il Lobito Fernandez e Alessandro Lever. Sulla carta perde competitività la Germani Brescia del neo coach Peppe Poeta, tutta da scoprire la nuova Bertram Tortona che Walter De Raffaele ha costruito scegliendo giocatori adatti alla sua idea di pallacanestro. Dopo gli annunci di Ford e Zukauskas, la Dolomiti Energia Trento è a caccia del suo ultimo tassello. Pressing avanzato su Xavier Sneed, lo scorso anno a Brindisi, che nella squadra affidata a coach Galbiati occuperebbe lo spot di "4" titolare. Saltato l'affare Gombaud, finito a Reggio Emilia, la Vanoli Cremona continua a cercare il centro titolare da affiancare a Poser. Ipotesi possibile quella di Tariq Owens, già in A con Varese e Napoli di cui nelle scorse settimane si era parlato anche a Trieste. Tre tasselli per completare il roster dell'ambiziosa Trapani. Uno potrebbe essere già in casa, con la conferma di JD Notae, il play protagonista della promozione, due invece sarebbero i volti nuovi da affiancare a Justin Robinson e Akwasi Yeboah. le voci parlano del possibile interessamento della società siciliana per Matt Thomas, e per il lungo Kenan Kamenjas, nazionale bosniaco nelle ultime due stagioni in Montenegro con il Buducnost. - Una buona Triestina finché non è emerso il differente stato di preparazione fra le due squadre: questo il pensiero di mister Santoni alla fine dell'allenamento congiunto di ieri con la Torres a Ravascletto. Lo scrive Antonello Rodio: per il tecnico anche la soddisfazione di voler vedere i ragazzi giocare un bel calcio, anche se ricorda che quello non può bastare per poi fare i punti. «Io ho visto una prima mezz'ora nella quale facevamo quello che volevamo noi, e lo facevamo molto bene – afferma Santoni – quella è la nostra idea di calcio. Abbiamo infatti trovato i due gol con più occasioni per fare il terzo. Poi sembrava quasi che fossimo più pesanti, meno freschi e quel punto sono saliti in cattedra loro. Del resto la Torres è una squadra più collaudata di noi, in pratica è la stessa che lo scorso anno è arrivata seconda nel suo girone. Noi in quei frangenti facevamo fatica ad accorciare e non eravamo belli, ma è una fase della preparazione molto diversa, dato che tra una settimana loro già esordiranno nella Coppa Italia di Serie A. Nel secondo tempo siamo ripartiti più freschi creando subito due grosse palle gol, poi il fattore fisico è nuovamente subentrato». La sgambata di ieri, al di là del risultato, è stata molto utile secondo Santoni anche per un altro motivo: «Nel complesso è stato un ottimo test - spiega il tecnico - rispetto alla Lazio loro facevano un calcio di serie C, e forse per i giocatori nuovi che abbiamo e non sono abituati a questo tipo di calcio, è stato utile per sapere cosa aspettarsi quando le partite varranno tre punti. Sull'aspetto fisico credo abbia influito inoltre una componente mentale perché loro erano preparati a fare due tempi da 45 minuti, mentre i miei sapevano che dovevano farne 70 prima dei cambi». L'allenatore alabardato tira anche le somme delle due settimane di lavoro a Ravascletto: «Il bilancio del ritiro è positivo, ho visto una squadra che vuole giocare a calcio, a volte fin troppo. Quello che più mi premeva era di far capire loro il mio modo di intendere questo sport, si sono viste ottime cose, tutti i giocatori sono consapevoli di questo calcio e si divertono a farlo. Adesso dobbiamo affinare i dettagli, completare la rosa ed essere pronti non solo a fare del bel calcio, ma a mettere il coltello fra i denti». A proposito di rosa da completare, Santoni fa il punto anche sul mercato: «Stanno lavorando tutti per riempire i tasselli mancanti, ma il mercato dipende anche dagli altri e comunque è aperto fino al 31 agosto. Ogni allenatore vorrebbe avere tutti subito a disposizione, ma nessuno ha la bacchetta magica, fare mercato chiamandosi Triestina è anche più complicato, ma ho piena fiducia in Menta e Donati. Noi sappiamo quali giocatori vogliamo. E se non dovessero arrivare per motivi di mercato, lavoreremo con quelli che abbiamo». Quote
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