La morte di Antonio Puerta

[SandroWeb]

Me ga rattristido un mondo la morte de sto povero mulo che zogava nel Siviglia: gaver visto le immagini de come xe crollado a terra, de come se ga ripreso e ga lasado el terren de zogo con le sue gambe...e pensar che subito dopo ga subido TANTI altri arresti cardiaci...ciò, xe robe che annienta

Condoglianze alla famiglia e ai tifosi del Siviglia

[Cazzaballe]

Concordo, anche a mi me ga rattristido tanto, povero el gaveva solo 22 anni....

[assist]

Quel che fa ancora più rabbia, xe che molto probabilmente con un poca de più scrupolosità da parte de chi se occupa della salute de muli come lui, questa morte iera evitabile

[arska]

storia bastanza strana..

[SandroWeb]

Oltretutto ora vien fora che gaveva avudo za due collassi , el primo un anno fa a Badajoz e quest'anno durante un allenamento.

Chi ghe ga dà l'idoneità ad andar avanti a zogar? Zio Paperone?

[iguanadan]

storia bastanza strana..

eh già, era tutto un complotto demo-giudo-pluto-massonico... ma diobon, 'sto poverino c'ha lasciato le penne per uno scarso controllo medico, che 'storia strana' ci dev'essere dietro? L'hanno strafatto di crack a tradimento?...

Mi associo alle condoglianze e soprattutto al dispiacere, povero ragazzo.

[davidin]

mi me ga bastanza scioccado...ga la mia stessa età praticamente...e veder morir un perchè gioga balon...xe triste...non go altre parole...

[saretta]

pur de far giogar i se ne frega della salute purtroppo!

[MONTAG]

..."Bene figliuolo, hai un gran talento per l'attività agonistica pallonara. Ciò vuol dire soldi, successo e fama assicurati se ci sai fare e se ti impegni. Però...mhm...sembra che hai un difetto ad una valvola cardiaca.

Che cosa vuoi? Una vita normale e una grossa nuvola di rimpianti che gravita sul tuo capo o rischi sperando che la diagnosi sia completamente sbagliata?"

Ogni volta che vedo un episodio del genere mi immagino un discorso di questo tipo.

Gli atleti professionisti subiscono controlli minuziosi.

Se è vero che i medici non potevano non sapere non bisogna sottovalutare nemmeno la consapevolezza dell'atleta stesso.

Scusate il cinismo, ma non credo che certe decisioni le prendono solo i medici. Non credo che uno sportivo professionista che ha "dei malori" si accontenta di una spiegazione superficiale su certi episodi.

Certo , c'è sempre la speranza che la malattia non sia tale e questo aiuta non poco a superare certi momenti.

Certo c'è l'agonismo che ti fà abbassare la guardia e sottovalutare sia i pericoli immediati che quelli più nascosti.

Però...

[diego]

Sentindo de questa triste e assurda morte me vien spontane una frase :niente de novo sotto el sole dello sport "professionistico". Leggendo alcune note de agenzie estere me par de aver capido che certi "problemini" li gaveva za manifestadi nelle serie minori e nei Juniores. Certamente se podeva evitar questa tragedia .Disemo che ghe voleva un poco de più serietà e professionalità nei controlli medici e sicuramente lasar fora della porta el maledetto mondo del Business che porta molti giovani a far sogni impossibili ma a non veder lontan e ai pericoli che i pol andar incontro ( el ciclismo insegna).Spereria tanto che questa tragedia aiuti a migliorar la situazion esistente ma son anche convinto che cusì no sarà.

[erlobo]

..."Bene figliuolo, hai un gran talento per l'attività agonistica pallonara. Ciò vuol dire soldi, successo e fama assicurati se ci sai fare e se ti impegni. Però...mhm...sembra che hai un difetto ad una valvola cardiaca.

Che cosa vuoi? Una vita normale e una grossa nuvola di rimpianti che gravita sul tuo capo o rischi sperando che la diagnosi sia completamente sbagliata?"

Ogni volta che vedo un episodio del genere mi immagino un discorso di questo tipo.

Gli atleti professionisti subiscono controlli minuziosi.

Se è vero che i medici non potevano non sapere non bisogna sottovalutare nemmeno la consapevolezza dell'atleta stesso.

Scusate il cinismo, ma non credo che certe decisioni le prendono solo i medici. Non credo che uno sportivo professionista che ha "dei malori" si accontenta di una spiegazione superficiale su certi episodi.

Certo , c'è sempre la speranza che la malattia non sia tale e questo aiuta non poco a superare certi momenti.

Certo c'è l'agonismo che ti fà abbassare la guardia e sottovalutare sia i pericoli immediati che quelli più nascosti.

Però...

Ben detto e son d'accordo.

Xè anche vero che però qualche volta se se metti al volante anche con qualche spritz morbido in corpo e se sa che se pol finir zo per la costiera...E a 22 anni no xè che te se preoccupi troppo, perchè te se senti Cristofer Lambert in ailander..

Laonde per cui, mi metto da parte i se e i ma e me rattristo lo stesso; e aggiungo le mie condoglianze a quei che ghe stava vizin